Verbali e documenti




Estratti dal libro delle adunanze e deliberazioni del consiglio di amministrazione


Verbale del 20 febbraio 2013

Il giorno 20.02.2013, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio si è riunito in prima convocazione il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i consiglieri Sigg. Bocchiola, Bergamaschi, Don Zanaboni, Pezzoni, Mendoliera ed il revisore Dott. Angelo SUBINAGHI; assenti giustificati i Sigg. Poma e Cappelletti;

Assistono alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio il Vicesindaco Sig. PIETRO GERANIO e la Dott.ssa Rovescala dello studio del Revisore.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino Bocchiola il quale invita il Dott. Subinaghi a fungere da segretario; Il Presidente, premettendo che l'operatività della fondazione potrà avvenire solo dopo il riconoscimento da parte della Regione Lombardia,  costatata la validità della riunione apre la discussione sugli argomenti oggetto della riunione:

- aggiornamento dell'attività svolta;

- istanza di riconoscimento da parte della Regione Lombardia - verifica della relazione sull'attività da realizzare";

Lo stesso illustra al Consiglio che:

1) in data 27.12.2012 con atto a rogito notaio Ciccariello, è stata costituita la fondazione "Carlotta Pollini onlus";

2) lo statuto della fondazione, allegato all'atto costitutivo, contiene alcune parziali modifiche ed integrazioni rispetto alla bozza già a mani di tutti i consiglieri e oggetto di preventiva verifica da parte degli stessi in occasione della riunione tenutasi con il Sindaco di Villanterio, avendo lo stesso recepito le indicazioni formulate dai Consiglieri in occasione del succitato incontro e quelle deliberate dal Consiglio Comunale;

3) in occasione della stipula dell'atto costitutivo, su specifica indicazione del Notaio rogante il Sindaco ha provveduto ha nominare il Revisore della Fondazione fino alla data di omologazione, nella persona del Dott. Angelo Subinaghi, che ha accettato l'incarico, nomina necessaria per la trascrizione dell'atto costitutivo.

4) si è provveduto ad attivare la richiesta di attribuzione ONLUS al fine di poter usufruire di tutte le agevolazioni di legge; 

Gli intervenuti, all'unanimità, prendono atto delle succitate comunicazioni e ratificano la nomina del Revisore;

Il presidente passa quindi ad illustrare la "relazione sull'attività da realizzare", che andrà allegata alla richiesta di omologazione da  inoltrare alla Regione Lombardia, proposta trasmessa a tutti i componenti del Consiglio.

Il consigliere Pezzoni chiede se i contenuti della stessa devono considerarsi vincolanti e definitivi, con particolare riferimento alla parte attinente la valutazione della possibile gestione;

Il Presidente risponde che detta relazione deve intendersi un progetto di massima e che, nella parte attinente il "programma dell'attività" viene espressamente richiamato che il programma verrà attuato in più fasi di cui nella prima fase si dovrà procedere alla "individuazione dell'attività da svolgere" (lettera a - prima fase);   

il consigliere Mendoliera chiede che vengano meglio specificate alcune parti contenute nel prospetto  economico e dichiara di ritenere chiara ed esaustiva detta relazione, anche in riferimento alla richiesta del Consigliere Pezzoni, in quanto ritiene ben definito il percorso che la Fondazione deve compiere dopo l'omologazione sopratutto per le verifiche degli obiettivi e delle attività da svolgere;

Il Consigliere Bergamaschi chiede che, a supporto dell'istanza, si provveda a verificare l'incremento demografico delle persone anziane nel Comune di Villanterio negli ultimi cinque anni, introducendo tale verifica nelle premesse della relazione uno specifico richiamo a supporto degli scopi della fondazione .

Dopo altre considerazioni e interventi, con voto favorevole degli intervenuti che ratificano la relazione con le precisazioni richieste ed  autorizzano la trasmissione alla Regione Lombardia per la richiesta di omologazione della Fondazione.

Null'altro avendo da discutere la riunione si scioglie alle ore 22,30.

Letto, confermato e sottoscritto


Verbale del 28 maggio 2013

Il giorno 28.05.2013, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio si è riunito in prima convocazione il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i consiglieri Sigg. Bocchiola, Bergamaschi, Don Zanaboni, Pezzoni, Mendoliera, Poma e Cappelletti; è pure presente il revisore Dott. Angelo SUBINAGHI.

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio il Vicesindaco Sig. PIETRO GERANIO.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino Bocchiola il quale invita il Dott. Subinaghi a fungere da segretario; Il Presidente, premettendo che l'operatività della fondazione potrà avvenire solo dopo il riconoscimento da parte della Regione Lombardia,  costatata la validità della riunione apre la discussione sugli argomenti oggetto della riunione:

1)      RELAZIONE DEL PRESIDENTE IN MERITO ALLE RICHIESTE DI RICONOSCIMENTO DELLA REGIONE LOMBARDIA E DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE RELATIVAMENTE ALLA QUALIFICA DI ONLUS;

2)      RATIFICA DELLE MODIFICHE ALLO STATUTO DELLA FONDAZIONE IN CONSEGUENZA DELLE RICHIESTE DELLA REGIONE LOMBARDIA E DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE;

3)      VARIE ED EVENTUALI.

In merito al punto 1 il Presidente illustra le richieste di modifica allo statuto della Fondazione fatte dalla Regione Lombardia e dall’Agenzia delle Entrate, modifiche rappresentate nella nuova bozza trasmessa a tutti i Consiglieri. Lo stesso comunica che dette modifiche sono già state recepite dall’Amministrazione Comunale la quale, come conferma il Vice Sindaco Sig. Geranio, a provveduto alla ratifica approvata dal Consiglio Comunale del 23.05.2013; dette modifiche dovranno comunque essere oggetto di specifico atto di variazione notarile per il quale l’Amministrazione Comunale ha già attivato la richiesta.

In merito al punto 2 dopo lettura delle modifiche e alcuni chiarimenti tutti gli intervenuti le ratificano.

In merito al punto 3 i consiglieri invitano il Presidente a sollecitare gli organi preposti al riconoscimento della Fondazione ad un sollecito disbrigo della pratica.

Null'altro avendo da discutere la riunione si scioglie alle ore 22,30.

Letto, confermato e sottoscritto


Verbale del 30 settembre 2013

Il giorno 30.09.2013, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio si è riunito in prima convocazione il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i consiglieri Sigg. Bocchiola, Bergamaschi, Pezzoni, Mendoliera, Poma e Cappelletti; è pure presente il revisore Dott. Angelo SUBINAGHI.

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio il Vicesindaco Sig. PIETRO GERANIO.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino Bocchiola il quale invita il Dott. Subinaghi a fungere da segretario; Il Presidente, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      RICOGNIZIONE DEI BENI CONFERITI DAL COMUNE, PROVENIENTI DAL LASCITO POLLINI,  ;

Il Presidente comunica che, a seguito dell’avvenuto riconoscimento della Fondazione da parte della regione Lombardia,  in data 26.09.2013, con atto notaio Ciccariello, l’Amministrazione Comunale ha provveduto al conferimento alla Fondazione dei beni provenienti dal lascito della defunta Sig.ra Pollini;

gli stessi consistono in:

beni immobili:

 a)      CASA DI CIVILE ABITAZIONE IN VILLANTERIO VIA 4 NOVEMBRE 51

FG. 8 MAPP. 1447 CAT. A/4 sub 1 e 2

FG. 8 MAPP. 1446 CAT C/6

b)      RELIQUATO DI TERRENO (riva del fiume Lambro)

Fg.  mapp. 329 mq. 200

c)      APPEZZAMENTI DI TERRENO a destinazione agricola,adiacente la SS 235

FG. 12 mapp. 160 mq. 12.650,00

Fg. 12 mapp. 212  mq.   9.536,00

beni mobili:

a)      Oro puro in lingottti e lamine per complessivi grammi 20.020,00

b)      N. 24 monete da lire 500 in argento

c)      Borsetta in argento di grammi 285

d)    Denaro contante per un totale di € 6.800,00

 A detti beni va aggiunto il “capitale sociale” della Fondazione, a suo tempo depositato, a termini di legge, dall’Amministrazione Comunale all’atto della costituzione della Fondazione presso la Banca Centropadana, di € 102.259,31;

2)      AUTORIZZAZIONE ALLO SVINCOLO DEL CAPITALE SOCIALE E SUA DESTINAZIONE;

Il Presidente propone che il capitale sociale depositato presso la Banca Centropadana, dopo lo svincolo venga in parte investito al fine di poterne avere una redditività migliore di quella di conto corrente;

dopo vari interventi, all’unanimità  si delibera di procedere nel seguente modo:

provvedere a investire in “pronti c/termine” o “certificati di deposito” ,con durata massima dell’investimento 12 mesi, parte di detta somma e precisamente € 75.000,00= e accantonare la restante somma su c/c anche al fine di poter far fronte alle esigenze di cassa;

a tal uopo si autorizza il Presidente a:

-          provvedere allo svicolo del capitale sociale;

-          attivare presso Istituto bancario dallo stesso individuato, conto corrente intestato alla Fondazione e con firma dello stesso;

-          disporre l’investimento di cui sopra;

-           provvedere a tutte le relative incombenze; 

3)      RICOGNIZIONE DEI BENI MOBILIARI E IMMOBILIARI E STIMA DEI VALORI;

Si procede alla verifica dei beni mobiliari ed immobiliari ed alla stima dei valori degli stessi;  

la  stima dei beni immobiliari, determinata dalla perizia giurata redatta dal Geom. Walter Riboni, risulta la seguente 

a)      CASA DI CIVILE ABITAZIONE IN VILLANTERIO VIA 4 NOVEMBRE 51

FG. 8 MAPP. 1447 CAT. A/4 sub 1 e 2

FG. 8 MAPP. 1446 CAT C/6

b)      RELIQUATO DI TERRENO (riva del Lambro)

Fg.  mapp. 329 mq. 200

            Valore di perizia                                                                                €   144.800,00

a)      APPEZZAMENTI DI TERRENO a destinazione agricola,adiacente la SS 235

FG. 12 mapp. 160 mq. 12.650,00

Fg. 12 mapp. 212  mq.   9.536,00

            Valore di perizia                                                                                €   110.930,00

La stima dei beni mobili risultano I seguenti:

a)      Oro puro in lingottti e lamine per complessivi grammi 20.020,00

Valore determinato sulle ultime quotazioni (SOLE 24 ORE )           €   620.620,00

b)      N. 24 monete da lire 500 in argento (stima)                                                 “            100,00

c)      Borsetta in argento di grammi 285                                                  “            100,00

d)      Denaro contante per un totale di                                                                 “         6.800,00

PER UN TOTALE COMPLESSIVO, ESCLUSO IL CAPITALE SOCIALE, DI          €  883.350,00

4)      ANALISI  DELLE SOMME DISPONIBILI;

Le somme disponibili risultano le seguenti:

Liquidità (compr. Cap.sociale)                                                         €          109.059,31

Nel breve termine:

a)      Oro                                                                                                    “           620.620,00

b)      Argento                                                                                             “                   200,00   

Nel medio termine

Alienazione della casa in Villanterio                                                            “           144.800,00

Per un totale di €                                                                                          €          874.679,31

Nel Lungo termine

Terreni agricoli                                                                                             €         110.930,00

Per un totale complessivo                                                                          €         985.609,31

5)      AZIONI DA INTRAPRENDERE PER UNA POSSIBILE RIVALUTAZIONE DEI BENI IMMOBILIARI;

Considerata la favorevole posizione dei terreni agricoli, anche conseguente la realizzazione della nuova strada 412, il Presidente propone di richiedere al Comune di Villanterio il cambio di destinazione degli stessi  da agricolo a terziario/commerciale.

Con tale operazione la rivalutazione delle aree, in via estimativa e prudenziale potrebbe elevarsi dalle attuali € 110.930,00 ad un possibile valore di 331.440,00 (mq. 22.096 x 15,00 € mq.)

Con tale operazione la dotazione complessiva attuale della Fondazione salirebbe a complessive € 1.206.119,31;

gli intervenuti, dopo ampia discussione, approvano tale proposta ed autorizzano il Presidente a richiedere al Comune di Villanterio il suddetto cambio di destinazione.

6)      VALUTAZIONI INERENTI L'ALIENAZIONE DEI BENI MOBILIARI ED  IMMOBILIARI;

Si discute sulla possibilità di attivare le procedure di alienazione di alcuni beni oggetto del conferimento ed in particolare la casa in Villanterio e l’oro;

a richiesta di alcuni Consiglieri il Presidente precisa che l’oro è oggi depositato in una cassetta di sicurezza presso la Banca Intesa di Villanterio; si discute in merito alla necessità di appurare i massimali di assicurazione dei contenuti delle cassette di sicurezza ed alla possibilità di procedere ad una polizza assicurativa che abbia a coprire il valore di mercato del suddetto oro; dopo  varie considerazioni si delegano il presidente ed il consigliere Pezzoni  alle verifiche relative;

Si discute poi sulla possibilità di procedere alla alienazione di parte dei beni;

il Consigliere Mendoliera rappresenta che, prima di attivare tale procedura, è opportuno che si proceda ad attivare la prima fase del “Programma di intervento” a suo tempo predisposto ed approvato; aderiscono a tale richiesta i consiglieri Poma e Pezzoni e la proposta viene approvata con voto unanime del Consiglio;

7)      NOMINA DI CONSULENTE LEGALE PER L’ASSISTENZA E LA PREDISPOSIZIONE DEI BANDI DI ALIENAZIONE DEI  BENI MOBILIARI ED IMMOBILIARI;

In considerazione di quanto deliberato al precedente punto 6  si rinvia la discussione sull’argomento;

8)      DETERMINAZIONE DEL COMPENSO ANNUO DEL REVISORE, AI SENSI DELL'ART. 10.5 DELLO STATUTO;

Esaminata la proposta del Dott. Subinaghi, ammontante a complessive annue € 3.000,00 altre l’IVA, ritenuta la stessa congrua, all’unanimità si ratifica la suddetta proposta;

9) EVENTUALI E VARIE;

All’unanimità si autorizza il presidente ad ricercare un consulente amministrativo per la tenuta dei registri contabili della fondazione, stanziando in via preventiva la somma annua di € 1.500,00 Più IVA,; lo si autorizza pure al conferimento dell’incarico.

Null’altro avendo da delibera l’assemblea si scioglie alle ore 23,00.

Letto, confermato e sottoscritto 


Verbale del 26 febbraio 2014

Il giorno 26 febbraio 2014, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore, POMA Vittorio, BOCCHIOLA Luigino.

E’ pure presente il Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI.

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio,  il Vicesindaco Sig. Pietro GERANIO.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario.

Il Presidente,  prima di aprire la discussione sull’ordine del giorno,  cede la parola al Vicesindaco Sig. Pietro Geranio il quale informa i Consiglieri che il membro del Consiglio Don Claudio Zanaboni ha rassegnato nelle mani del Sindaco le proprie dimissioni da Consigliere della Fondazione per motivi di salute, e per incomprensioni intervenute con un membro della Giunta Comunale.    

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Relazione del Presidente sull’attività da svolgere;

Il Presidente illustra che, in ottemperanza a quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 30.09.2013, si è provveduto a:

-           svincolare il “capitale sociale”, ammontante ad € 102.259,31, accantonando € 75.000,00= su deposito vincolato, e la restante somma su c/c presso la Banca Centropadana, ag. di Villanterio.

-          Inoltrare al Comune di Villanterio la richiesta di cambio di destinazione dell’area agricola in fregio alla ex s.s. 235, oggetto del lascito, al fine di meglio valorizzarla, secondo quanto prescritto dal Consiglio Comunale di Villanterio nella delibera costitutiva della Fondazione; a richiesta di alcuni Consiglieri il Vicesindaco precisa che, da parte dell’Amministrazione Comunale,  la procedura è stata avviata.

Gli intervenuti all’unanimità ne prendono atto ratificando l’operato del Presidente.

2)      Deleghe a componenti del consiglio per le operazioni di accesso, nuova attivazione e/o mantenimento delle cassette di sicurezza presso la Banca Intesa San Paolo, Filiale di Villanterio, già in capo al Comune di Villanterio;

I Consiglieri all’unanimità conferiscono mandato al Presidente  a:

-           provvedere alla chiusura dei contratti in essere con Banca Intesa San Paolo – filiale di Villanterio – oggi in capo alla de cuius Carlotta Pollini, relativi alle cassette di sicurezza n. 15 e 72;

-          Saldare gli eventuali canoni arretrati inerenti dette cassette;

-          Provvedere all’apertura di nuovi contratti per cassette di sicurezza, intestati alla Fondazione, entro il costo massimo di € 500,00 annuali, per la custodia dei contenuti delle casette di cui sopra;

-          Compiere tutto quanto necessario al buon fine del presente mandato;

I Consiglieri all’unanimità autorizzano il Presidente ed il Consigliere Pezzoni Verginio, anche disgiuntamente  con firma disgiunta, alle operazioni di accesso e movimentazione delle nuove cassette di sicurezza;

la presente delega viene conferita per tutto il tempo in cui le stesse risulteranno in essere.

3)      Proposta di attivazione delle procedure per la vendita di beni mobili;

Dopo ampia discussione, ritenendo non più opportuno mantenere il bene mobile in oro nell’attuale stato stante la fluttuabilità del valore oltre alla necessità di acquisire un valore certo e non fluttuante, necessario per il proseguio delle attività della Fondazione, all’unanimità si delibera di avviare  le procedure di vendita del bene attivando tutte le relative procedure necessarie;

all’uopo si conferisce mandato al Presidente a:

-          Procedere alla nomina del Prof. Giuseppe Franco Ferrari, con studio in Pavia Via della Rocchetta, 2, attuale consulente del Comune di Villanterio, il quale ha proposto un compenso forfetario per tutte le incombenze di questo punto, di € 2.800,00 + iva, comprensive anche delle successive assistenze tecnico/legali per la pubblicazione dei bandi di gara ed alle commissioni aggiudicatrici;

-          Individuare e nominare perito abilitato per la stima di valore del bene;

-          Convenzionare con il Comune di Villanterio l’utilizzo del responsabile del procedimento dello stesso comune, per la pubblicazione del bando di gara;

-          Fare tutto quanto necessario per il buon fine del mandato;

-          il tutto entro un tetto massimo di spesa di € 5.000,00=

in successiva riunione si procederà ad esaminare gli elaborati proposti dal consulente e a deliberare la pubblicazione del bando di gara;

4)      Proposta di attivazione di concorso di idee, ai sensi dell’art.108 del d.lgs. 163/2006, per la progettazione di massima di una struttura, delle relative infrastrutture, dei servizi, della relativa gestione e dell’analisi d’impatto sociale, avente l’obiettivo di realizzare gli obblighi di cui allo statuto della Fondazione (art.3.1) e definizione delle relative modalità;

in ottemperanza a quanto  discusso nelle precedenti riunioni i Consiglieri confermano unanimemente la volontà ad indire un concorso di idee, onde acquisire in via preventiva proposte progettuali attinenti la realizzazione degli obblighi dettati dallo statuto della Fondazione, partendo dai servizi da erogare, dalla gestione, dalle infrastrutture necessarie e dall’analisi di impatto sociale;   

i Consiglieri, all’unanimità, conferiscono mandato al Presidente a:

-          Procedere alla nomina del Prof. Giuseppe Franco Ferrari, con studio in Pavia Via della Rocchetta, 2, attuale consulente del Comune di Villanterio, il quale ha proposto un compenso forfetario per tutte le incombenze di questo punto, di € 4.000,00 + iva, comprensive anche delle successive assistenze tecnico/legali per la pubblicazione dei bandi di gara ed alle commissioni aggiudicatrici;

-          Convenzionare con il Comune di Villanterio l’uso di responsabile del procedimento al fine della pubblicazione del bando di gara;

-          Fare tutto quanto necessario per il buon fine del mandato;

-          il tutto con un tetto massimo di spesa di € 5.000,00=

in successiva riunione si procederà ad esaminare gli elaborati proposti dal consulente, comprensivi delle linee guida da sottoporre a bando, a determinare il budget con riferimento di dimensione economica entro la quale dovranno attenersi le risposte al bando e a deliberare  la pubblicazione il bando di gara;

5)      Proposta di nomina di consulente legale per l’attivazione delle procedure di cui ai precedenti punti 3 e 4 del presente ODG;

l’argomento è stato trattato e deliberato ai precedenti punti 3 e 4 del presente verbale.

6)      Proposta di nomina di membri del comitato consultivo (art. 8.3 dello statuto);

All’unanimità si nominano quali membri del comitato consultivo previsto dall’art. 8.3 dello statuto: 

-          SANGERMANI ANNA MARIA, membro della Caritas Parrocchiale e dell’Anteas; 

-          TRENTANI MARIA MADDALENA, membro della Caritas Parrocchiale e dell’Anteas;

Il Presidente propone anche la nomina di ulteriori componenti  nel comitato consultivo e il Consigliere Pezzoni fa presente che lo statuto non prevede la nomina nel comitato di persone non residenti a Villanterio o di altri cittadini che non siano parenti o collaboratori degli anziani ospiti della Fondazione;

su proposta del  Consigliere Mendoliera si decide la costituzione di una commissione tecnica, a titolo non oneroso, dove inserire esperti e figure istituzionali in grado di fornire un contributo al raggiungimento degli obiettivi della Fondazione, atteso che le commissioni tecniche non sono vietate dallo statuto e che la”relazione delle attività da svolgere” approvata all’unanimità dal consiglio della Fondazione del 20.02.2013 prevede il supporto di consulenti esterni;

il Presidente propone il Dott. Paolo Favini, direttore sociale dell’ASL di Pavia, il Consigliere Poma propone il Dott. Giancarlo Iannello, direttore sociale ASL di Lodi, che per il ruolo istituzionale che svolgono e per il contributo che potrebbero dare dal punto di vista delle tematiche sociali, amministrative e di relazione con le autorità preposte alla gestione socio/sanitaria territoriale, si considerano utili al raggiungimento degli obiettivi della fondazione; il Consigliere Pezzoni propone i Dott. Papandrea e Costa, medici di base di Villanterio, quali   componenti della suddetta commissione;

Votano a favore di tutti i  soggetti  proposti i consiglieri Bergamaschi, Cappelletti, Poma, Mendoliera e Bocchiola, mentre il Consigliere Pezzoni  esprime  voto contrario limitatamente  alla nomina dei Dott.ri FAVINI e IANNELLO.


7)      Eventuali e varie;

Il consigliere Pezzoni dichiara la sua contrarietà alla realizzazione di mini appartamenti e, su richiesta del Consigliere Poma che chiede chiarimenti sulla definizione , spiega di essere favorevole alla costruzione di un immobile tipo casa famiglia da dare in gestione e con il ricavato intervenire in diminuzione delle rette delle persone di Villanterio presenti nella struttura al netto delle spese eventuali per interventi sulla struttura ;

il Consiglio, al fine di dare attivazione a quanto deliberato al punto 4 del presente verbale, all’unanimità invita il Presidente a sollecitare l’Amministrazione Comunale ad effettuare il conferimento dei beni immobili relativi alla collocazione delle infrastrutture da realizzarsi ed a supporto del progetto di gestione.

Null’altro avendo da deliberare la riunione si scioglie alle ore 23,00.

Letto, confermato e sottoscritto


Verbale del 22 aprile 2014

Il giorno 22 Aprile 2014, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino; assente giustificato  POMA Vittorio.

E’ pure presente il Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI.

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio,  il Vicesindaco Sig. Pietro GERANIO.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Esame progetto di bilancio consuntivo 2013 ed adempimenti conseguenti e approvazione;

Il presidente illustra il progetto di bilancio trasmesso a tutti i componenti del Consiglio; il Consigliere Mendoliera chiede chiarimenti in merito alla “situazione patrimoniale al 31.12.2013” e specificatamente ai valori rappresentati nelle ATTIVITA’ il cui ammontare complessivo è indicato in € 802.259,31, rilevando che nella seduta del Consiglio del 30.09.2013 si era proceduto alla ricognizione ed alla stima dei beni oggetto del conferimento da parte del Comune di Villanterio, sulla scorta delle seguenti rilevazioni:

a)      Per i beni immobiliari la perizia giurata redatta dal Geom. Walter Riboni per conto del suddetto Comune;

b)      Per i beni mobiliari (l’oro) le ultime quotazioni del SOLE24ORE (valore medio) al momento del conferimento;

c)       Per gli altri beni mobili (monete ecc.) un valore indicativo di € 200,00;

Dette rilevazioni avevano indicato un valore totale di € 876.350,00, oltre la liquidità, così specificato:

-          Valore dell’immobile in Villanterio con relativi accessori  e terreno pertinenziale       € 144.800,00

-          Valore del terreno agricolo ai mapp. 160 e 122                                                                                      “  110.930,00

-          Valore dell’oro                e delle monete                                                                                                                     “  620.820,00

Oltre le somme liquide ammontanti a                                                                                                       “  109.059,31

Dopo ampia discussione gli intervenuti, all’unanimità, deliberano di modificare la “situazione patrimoniale al 31.12.2013” nel seguente modo:

-          Attribuendo ai beni immobiliari il valore di perizia (€ 144.800,00 + € 110.930,00);

-          Attribuendo all’oro ed alle monete il valore indicato nell’atto notarile di conferimento, rilevato dal Notaio rogante ( € 610.000,00);

-          Per un totale complessivo di €  974.789,31  comprensivo delle liquidità;

gli intervenuti approvano all’unanimità le modifiche di cui sopra, da riportarsi nella situazione patrimoniale allegata al bilancio;

il Consigliere Pezzoni chiede che venga rettificata la relazione allegata al suddetto progetto di bilancio, specificatamente nell’ultima  parte riportando quando contenuto nel verbale del Consiglio del 26.02.014 in merito alle dimissioni del Consigliere Don Claudio Zanaboni: gli intervenuti all’unanimità ratificano la modifica della relazione alla quale dovrà essere aggiunta, oltre a quanto già indicato,  la frase “ e per incomprensioni intervenute con un membro della Giunta Comunale”;

il Consigliere Mendoliera chiede al vicesindaco Sig. Geranio di poter acquisire, agli atti della Fondazione, copia della lettera di dimissioni di Don Claudio Zanaboni.

Quindi, su richiesta del Presidente gli intervenuti, all’unanimità approvano il bilancio consuntivo 2013 e autorizzano  il Presidente a rappresentare il bilancio oggi approvato all’assemblea dei soci.

2)      Autorizzazione al rinnovo della locazione già in essere del terreno agricolo conferito alla Fondazione;

All’unanimità si autorizza il Presidente al rinnovo della locazione già in essere del terreno agricolo ai mapp. 160 e 162 con il Sig. Carlo Grignani, allo stesso canone annuo finora corrisposto di € 1.017,00=, per la durata annuale;

3)      Approvazione del bando per la vendita dell’oro;

All’unanimità si ratifica il bando per la vendita dell’oro conferito alla fondazione; si autorizza quindi il Presidente a tutte le relative incombenze inerenti la pubblicazione del suddetto bando; in successiva seduta si procederà alla nomina della Commissione aggiudicatrice;

4)      Nomina del RUP;

In ottemperanza a quanto deliberato nel Consiglio del 26.02.2014 in merito alla richiesta da inoltrare al Comune di Villanterio per potersi avvalere del Geom. Schiavi,attuale responsabile del procedimento del suddetto comune per la pubblicazione del bando di cui al punto 3 del presente verbale, il Presidente comunica che, per colloqui intercorsi con il Segretario Comunale non è possibile tale utilizzazione in quanto l’ incarico al Geom. Schiavi scade con la fine della legislatura comunale (25.05.2014); lo stesso, avendone la qualifica, ha comunque fornito la sua disponibilità ad espletare direttamente la funzione di RUP per la fondazione con il solo rimborso delle spese vive che andrà sostenere; gli intervenuti, all’unanimità ratificano la nomina del Geom. Siro SCHIAVI quale responsabile unico del procedimento relativo al bando per la vendita dell’oro;

5)      Conferimento deleghe a componenti del Consiglio per le attività della Fondazione;

Il Presidente, in riferimento al disposto dell’art. 8.1 dello statuto, al fine di assicurare il miglior funzionamento della Fondazione, propone il conferimento delle seguenti deleghe:

a)      Incombenze inerenti  e relative la procedura di aggiudicazione del bando relativo alla vendita dell’oro e di tutte le operazioni connesse, ivi comprese quelle attinenti i pagamenti, lo svincolo delle fidejussioni: delega al consigliere Virginio PEZZONI, il quale potrà operare congiuntamente o disgiuntamente dal Presidente; allo stesso viene pure conferita delega a poter operare, anche disgiuntamente dal Presidente, sui conti correnti della Fondazione;

b)      Incombenze inerenti e relative le procedure per la predisposizione del bando per il  CONCORSO DI IDEE, e per la predisposizione delle linee guida da introdurre nel suddetto concorso, nell’ambito di quanto indicato nella “relazione delle attività da svolgere”, ivi compresi i rapporti con la COMMISSIONE TECNICA, da sottoporre ed approvazione del Consiglio della Fondazione, al Consigliere Salvatore MENDOLIERA;

Gli intervenuti ratificano all’unanimità la proposta del Presidente;

I Consiglieri delegati, in ottemperanza ai disposti dello statuto,dovranno relazionare al Consiglio sul loro operato in merito alle deleghe ricevute.

6)      Varie ed eventuali

Nulla da deliberare.

Null’altro avendo da deliberare l’assemblea si scioglie alle ore 22.40.

Letto, confermato e sottoscritto


Verbale del 19 maggio 2014

Il giorno 18 Maggio 2014, si è riunito con l’ausilio dei mezzi telematici, ai sensi dell’art. 7.3 dello statuto, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono consultati telematicatente e|o direttamente dal Presidente del Consiglio Sig. Luigino Bocchiola i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA,  POMA Vittorio oltre al Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA,  funge da segretario il Dott. SUBINAGHI.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Delega al Presidente della Fondazione Sig. Luigino Bocchiola  e al Consigliere Sig. Virginio Pezzoni ad intervenire all’atto di conferimento da parte del Comune di Villanterio delle aree su cui realizzare le infrastrutture ed a supporto della realizzazione del progetto di gestione della Fondazione, individuate al Catasto Terreni foglio 5, mappali 136 e 377;

I consiglieri della Fondazione all’unanimita’ deliberano di autorizzare il Presidente della Fondazione Sig. Luigino Bocchiola ed il Consigliere Sig. Viriginio Pezzoni, anche in forma disgiunta, ad intervenire con il responsabile del procedimento del Comune di Villanterio all’atto notarile da celebrarsi presso lo studio del Notaio Ciccariello di Villanterio,  per il conferimento da parte del suddetto Comune alla Fondazione delle aree  individuate al Catasto Terreni al foglio 5 mappali 136 e 377.

Letto, confermato e sottoscritto


Verbale del 6 giugno 2014

Il giorno 6 giugno 2014, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino; assente giustificato  POMA Vittorio.

E’ pure presente il Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI.

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio,  il Sindaco Sig. SILVIO CORBELLINI;

Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione porge i suoi saluti al nuovo Sindaco di Villanterio, lo ringrazia della sua presenza e gli porge i migliori auguri per il suo mandato.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Relazione dei consiglieri delegati in relazione ai seguenti argomenti:

a)      Bando per la vendita oro;

b)      Risultanze della riunione della Commissione Tecnica;

In relazione al punto a) il Presidente cede la parola al Consigliere Pezzoni, delegato dal Consiglio alle incombenze relative, il quale informa che il bando definitivo è stato pubblicato sul quotidiano “LA REPUBBLICA” e sulla G.U. del 26 maggio 2014 e ne da lettura dei contenuti e della relative scadenze;

il Consigliere Mendoliera chiede se, in considerazione della fluttuabilità dei mercati, il bando preveda la possibilità di ritiro del bando qualora, al momento dell’aggiudicazione, le condizioni risultassero non favorevoli per la Fondazione.  Il Consigliere Pezzoni conferma l’introduzione nel bando della facoltà della Fondazione di non procedere alla vendita dell’oro.

Il Consiglio all’unanimità ratifica i contenuti del bando e l’operato del consigliere delegato;

In merito al punto b) passa la parola al Consigliere Mendoliera il quale illustra i contenuti del verbale della riunione della Commissione Tecnica tenutasi il 29.04.2014, la cui copia viene distribuita a tutti i presenti, in particolare evidenzia alcuni suggerimenti dei responsabili provinciali  alla partita delle ASL di Pavia e Lodi, che sono in ogni caso riassunte nel verbale alleato alla presente. Il Consiglio, all’unanimità, recepisce e accoglie i contenuti del verbale della commissione tecnica sopra indicata.

2)      Definizione ed approvazione delle linee guida da introdurre nel bando per concorso di idee ai sensi dell’art. 108 del d.lgs.163/2006, per la progettazione di massima di una struttura , delle relative infrastrutture, dei servizi, della relativa gestione e dell’analisi d’impatto sociale, avente l’obiettivo di realizzare gli obblighi di cui allo statuto della Fondazione (art. 2.1).

Il consigliere Mendoliera propone di approvare la proposta formulata dalla Commissione Tecnica,  contenuta nel verbale di cui al punto precedente,  come linea guida da introdurre nel bando per concorso di idee, da sottoporre all’Avv. Ferrari per la sua traduzione nelle forme e modalità conformi al bando, determinando il budget  di investimento infrastrutturale sulla base di due ipotesi: la prima di € 750.000,00 e la seconda di € 1.200.000,00.

Il Presidente chiede se si ritiene di integrare e/o modificare dette linee guida: gli intervenuti ritengono le stesse complete e condivisibili.  

Dopo ampia discussione il consiglio, all’unanimità delibera di:

a)      Approvare le linee guida proposte dalla Commissione Tecnica, contenute nel verbale della stessa di cui al punto precedente, come linee guida da introdurre nel bando per concorso di idee, da sottoporre all’Avv. Ferrari per la sua traduzione nelle forme e modalità conformi al bando;

b)      Definire che il budget  di investimento infrastrutturale sul quale dovranno essere formulate le proposte preveda due ipotesi: la prima su una base massima di € 750.000,00 e la seconda su una di € 1.200.000,00;

c)       Incaricare il Presidente, coadiuvato dai Consiglieri Pezzoni e Mendoliera e con l’assistenza del Prof. Avv. Giuseppe Franco Ferrari, a procedere alla predisposizione del bando definitivo;

d)      Demandare a seduta successiva la ratifica del bando definitivo;

3)      Nomina del RUP.

Si rinvia ad altra seduta l’argomento.

4)      Varie ed eventuali

Nulla da deliberare.

Nell’altro avendo da deliberare la seduta si scioglie alle ore 22,30.

Letto, confermato e sottoscritto


Verbale del 18 luglio 2014

Il giorno 18 luglio 2014, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, POMA Vittorio, BERGAMASCHI Graziano, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino; assenti giustificati il Sig. PEZZONI Virginio ed il Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI.

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Vicesindaco Sig. Virginio CLERICI.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Consigliere Mendoliera a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Presa d’atto delle risultanze del bando per la vendita dell’oro;

Il Presidente da lettura della comunicazione pervenuta dal RUP Geom . Siro SCHIAVI in data 01.07.2014, con la quale informava la Fondazione che al 28.06.2014, termine di presentazione delle offerte relative al bando per la vendita dell’oro, pubblicato sulla GAZZETTA UFFICIALE del 26.05.2014, nonché sul quotidiano LA REPUBBLICA e sul sito internet del Comune di Villanterio, non risultavano pervenute offerte né richieste di chiarimento.

2)      Analisi della relazione dell’Avv. G.F. FERRARI in merito alle procedure per la vendita dell’oro – determinazioni conseguenti;

In considerazione delle risultanze negative del bando di cui al punto precedente, il Presidente informa che si è provveduto a richiedere parere all’Avv. Ferrari, consulente della Fondazione, in merito alla procedure adottabil.

L’Avv. Ferrari, con parere del 4.7.2014, che si allega al presente verbale, espone le seguenti possibilità:

a)      Vendita mediante licitazione privata, ossia mediante formulazione di più inviti a operatori del settore a presentare offerte;

b)      Vendita mediante trattativa privata.

Con successivo parere del 15.7.2014, che si allega al presente verbale, l’Avv. Ferrari specifica le modalità con le quali si può procedere alla vendita dell’oro.

Il Consiglio, all’unanimità, conferma la volontà di procedere alla vendita dell’oro per le motivazioni già espresse nella seduta del 26 Febbraio 2014 (fluttuabilità del valore, oltre alla necessità di acquisire un valore certo e non fluttuante, necessario per il prosieguo delle attività della Fondazione) e per il perdurare, allo stato attuale, di valori di mercato similari a quelli di conferimento.

Il Presidente illustra pure che, a seguito del parere di cui sopra, si è già proceduto a contattare alcune società riconosciute dalla BANCA D’ITALIA, al fine di appurare l’eventuale interesse all’acquisizione dell’oro e le condizioni offerte, anche per poter comprendere le cause che hanno portato alla mancata partecipazione al bando da parte di ditte interessate.

Dopo ampia discussione e la verifica delle manifestazioni d’interesse delle società agli atti della Fondazione, rilevato che tali manifestazioni differiscono soprattutto nel metodo di acquisizione, nella verifica del metallo e nel criterio di formulazione delle offerte economiche, all’unanimità il Consiglio della Fondazione delibera di procedere alla vendita tramite trattativa privata;

3)      Conferimento di delega al Presidente ed a Consiglieri per l’attivazione della procedura di vendita dell’oro e delle relative incombenze;

All’unanimità viene conferita ampia delega al Presidente, coadiuvato dai Consiglieri Virginio PEZZONI e Salvatore MENDOLIERA, affinché, nell’interesse della Fondazione, si proceda alla trattativa privata, tramite la ricerca ed l’individuazione dell’operatore interessato all’acquisto, si determini e si approvino le condizioni migliori per quanto riguarda il valore, le condizioni di cessione e di pagamento e le commissioni applicate, si preceda alla cessione, all’incasso del relativo corrispettivo, a fare tutto quanto necessario per il compimento del mandato ricevuto approvando sin d’ora, senza riserve, l’operato.

4)      Varie ed eventuali.

Il Presidente illustra lo stato di avanzamento della predisposizione del bando per il concorso di idee, deliberato nel consiglio del 26 febbraio 2014, con l’introduzione delle linee guida ratificate dal Consiglio durante la seduta del 6 giugno 2014.

Il Presidente fa presente che lo studio dell’Avv. Ferrari sta procedendo alla stesura definitiva del bando per il concorso di idee. Non appena conclusa la stesura, si procederà a sottoporla al Consiglio per la valutazione e la ratifica definitiva

Null’alto avendo da deliberare, la seduta si chiude alle ore 22,30.

Letto, firmato e sottoscritto


Verbale del 9 settembre 2014

Il giorno 9 settembre 2014, alle ore 20,45, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, POMA Vittorio, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino.

E’ pure presente il Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI.

Assistono alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio,  il Sindaco Sig. SILVIO CORBELLINI e l’Assessore Sig. GIUSEPPE SAVOIA.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Comunicazioni del Presidente in merito alla vendita dell’oro ed al ricavato della vendita;

Il Presidente, in riferimento al mandato ricevuto dal Consiglio del 18 luglio 2014,  comunica ai Consiglieri le offerte ricevute e l’avvenuta vendita dell’oro al prezzo di €/grammo 30,30, importo netto di ogni onere: il ricavato complessivo è stato di € 606.900,00=;

Comunica inoltre che, al fine di poter ottenere un miglior rendimento della somma ricavata, si è provveduto ad accantonare l’importo di € 600.000,00 su conto-deposito vincolato, aperto presso  la Banca Centropadana; cede quindi la parola al consigliere Pezzoni che illustra le condizioni ottenute:

-          interesse nominale annuo di 1,750% lordo;

-          durata del vincolo 12 mesi;

-          corresponsione degli interessi anticipata;

comunica inoltre che, al fine di una migliore elasticità di smobilizzo il suddetto deposito è stato diviso in 4 certificati di cui 3 da € 100.000,00 ciascuno ed uno da € 300,000,00;

gli intervenuti all’unanimità ratificano le operazioni eseguite;

2)      Approvazione del bando per concorso di idee, ai sensi dell’art. 108 del d.lgs. 163/2006, per la progettazione di massima di una struttura, delle relative infrastrutture, dei servizi, della relativa gestione e dell’analisi d’impatto sociale, avente l’obiettivo di realizzare gli obblighi di cui allo statuto della Fondazione (art.3.1), e relativa pubblicazione;

Dopo alcune precisazioni relative alla indicazione di alcuni servizi inclusi nel bando, come ad esempio  i soggiorni diurni e il centro prelievi, e le precisazioni del Consigliere Mendoliera in merito alle motivazioni dei valori del budget gestionale da presentare, all’unanimità si approva lo schema del bando per concorso di idee, redatto con il supporto del Prof. Ferrari, e si delibera la relativa pubblicazione; all’uopo si conferisce delega al Presidente coadiuvato dai consiglieri Pezzoni e Mendoliera a procedere a tutte le incombenze relative alla pubblicazione, ivi comprese quelle attinenti  eventuali integrazioni al suddetto bando che si rendessero necessarie dar corso alla procedura; il suddetto bando viene allegato al presente verbale.

3)      Delega al Presidente per la nomina del RUP e delle relative incombenze inerenti la pubblicazione del bando;

Il consigliere Poma esprime la sua convinzione che la funzione di RUP debba essere svolta dal Tecnico Comunale Geom. Siro SCHIAVI, che è già stato RUP per il bando inerente la vendita dell’oro, in quanto la Fondazione è emanazione comunale e quindi corretto che tale funzione sia svolta da un rappresentante titolato della Pubblica Amministrazione; il Presidente precisa che il bando non rappresenta un affidamento di realizzazione di progetto edilizio; il Sindaco Sig. Corbellini dichiara che relativamente al bando per concorso di idee non ravvede elementi ostativi o conflitto di interessi e quindi ritiene che, subordinatamente alla disponibilità del Geom. SCHIAVI a svolgere tale incarico, non esistono controindicazioni da parte dell’Amministrazione Comunale.

Si conferisce quindi ampia delega al Presidente alla nomina del RUP nella persona del Geom. SCHIAVI o, in caso di mancata disponibilità dello stesso,  alla individuazione e nomina di altro RUP,  determinandone il relativo compenso.   

4)      Varie ed eventuali;

Nulla da deliberare.

Si allega al presente verbale modello “bando per concorso di idee”

Null’altro avendo da deliberare la riunione si scioglie alle ore 21,30.

Letto, confermato e sottoscritto


Verbale del 21 novembre 2014

Il giorno 21 novembre 2014, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, POMA Vittorio, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore, COSTA Attilia e BOCCHIOLA Luigino.

E’ pure presente il Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI.

Assistono alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio,  il Sindaco Sig. SILVIO CORBELLINI e il vicesindaco Sig. VIRGINIO CLERICI.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Nomina della Dott.ssa Attilia Costa quale componente del consiglio direttivo;

Il Presidente comunica l’avvenuta nomina da parte del Consiglio Comunale di Villanterio della dottoressa Attilia COSTA quale componente del consiglio della Fondazione, in sostituzione del Parroco di Villanterio Don Claudio ZANABONI, già dimessosi a suo tempo dal Consiglio.

Gli intervenuti ne prendono atto e ringraziano e si congratulano con la Dott.ssa Costa per la nomina.

2)      Esame progetto di bilancio preventivo 2015 ed approvazione;

Dopo alcuni interventi e precisazioni, gli intervenuti, all’unanimità, approvano il progetto di bilancio preventivo relativo all’anno 2015 allegato al presente verbale.

3)      Esame documento programmatico 2015 ed approvazione;

All’unanimità il Consiglio approva il documento programmatico 2015.

4)      Esame documento programmatico pluriennale ed approvazione;

all’unanimità viene approvato il documento programmatico/finanziario pluriennale.

5)      Varie ed eventuali;

Il Presidente presenta al Consiglio la situazione contabile dell’esercizio in corso, aggiornata al 16.10.2014, verificata dal Revisore Dott. Subinaghi;

Il Presidente da lettura della lettera di dimissioni del Dott. Paolo Favini da componente della commissione tecnica della Fondazione: gli intervenuti ne prendono atto e ringraziano il Dott. Favini per il lavoro svolto.

Null’altro avendo da deliberare la riunione si scioglie alle ore 22,30.

Letto, confermato e sottoscritto


Verbale del 10 marzo 2015

Il giorno 10 marzo 2015, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: COSTA Attilia, CAPPELLETTI Luigino, POMA Vittorio, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino.

È pure presente il Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI.

Assistono alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio,  il Sindaco Sig. SILVIO CORBELLINI e il vicesindaco Sig. VIRGINIO CLERICI.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Verifica delle risposte pervenute dagli Ordini professionali relative alle indicazioni dei nominativi da inserire nella Commissione valutatrice del “concorso per idee”;

Il Presidente, richiamando all’attenzione del Consiglio che, come previsto nel bando,  la Commissione valutatrice deve essere composta da 5 membri indicati da soggetti istituzionali diversi  al fine di attingere a più ampie esperienze e precisamente:

a) Professore Ordinario/Associato in materia (architettura, ingegneria, pianificazione etc..) presso   un’Università italiana, con la qualifica di Presidente della Commissione esaminatrice;

a)        Un rappresentante del Settore Sociale dell’ASL;

b)        Un tecnico (Architetto/ingegnere ecc.) con riconosciuta esperienza nella P.A.;

c)        Un Dottore Commercialista iscritto all’albo professionale;

d)        Un Avvocato attivo nel settore del diritto amministrativo con riconosciuta esperienza nei temi trattati dal concorso.

dà  lettura delle indicazioni pervenute dagli Ordini Professionali interpellati:

-          UNIVERSITA’ DI PAVIA: viene indicato il  Prof. Roberto DE LOTTO;

-          ASL DI PAVIA: non fornisce indicazioni motivando ciò dal possibile conflitto di interessi legati alla territorialità di competenza;

-          ASL DI LODI: vengono indicati la Dott.ssa Carolina MAFFEZZONI ed il Dott. Giancarlo IANNELLO;

-          ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI: vengono indicati il Dott. Sandro CENTANNI e la Dott.ssa Claudia ROVESCALA;

-          ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI PAVIA: vengono indicati l’Ing. Massimo BUSCAGLIA, L’Ing. Marco MAIOCCHI e l’Ing. Augusto GRAZIADEI;

-          ORDINE DEGLI AVVOCATI DI PAVIA:  vengono indicati il Prof. Avv. Ambrogio ROBECCHI MAJNARDI, il Prof.Avv. Martino COLUCCI, il Prof.Avv. Pasquale CERBO e l’Avv. Simone Rodolfo MASERA;

-          ORDINE DEGLI ARCHITETTI DELLA PROVINCIA DI PAVIA: non vengono indicati nominativi.

2)      Nomina del Presidente e dei componenti della commissione giudicatrice;

All’unanimità viene nominato Presidente della Commissione, secondo quanto previsto dal Bando, il Prof. ROBERTO DE LOTTO;

vengono poi nominati quali componenti l’Ing. Augusto GRAZIADEI ed in caso di  indisponibilità l’Ing. Marco MAIOCCHI, il Prof. Avv. Ambrogio ROBECCHI MAJNARDI, ed in caso di indisponibilità il Prof. Avv. Martino COLUCCI, il Dott. Giancarlo IANNELLO ed il Dott. Sandro CENTANNI.

3)      Nomina del Segretario della Commissione valutatrice;

viene nominato segretario della commissione giudicatrice il Geom. Siro SCHIAVI,  R.U.P. per il concorso per idee;

4)      Abbattimento piante sull’area della Fondazione;

Il Presidente comunica che i proprietari delle abitazioni del condominio di Via Segni 7, confinante con l’area conferita alla Fondazione dal Comune di Villanterio, hanno richiesto l’abbattimento delle piante poste a confine con il suddetto condominio; la rimozione è stata autorizzata dal Comune di Villanterio;  il costo stimato per il lavoro, secondo indicazione della Ditta Dordoni (ditta manutentrice del verde comunale) ammonta ad € 2.200,00 più iva; viene deliberato l’abbattimento, dando mandato al Presidente a reperire altri preventivi ed affidare il lavoro;

5)      Rinnovo investimenti;

Il Presidente comunica di aver provveduto al rinnovo per un anno del deposito vincolato di € 75.000,00, scaduto a fine 2014; gli intervenuti ratificano l’operato.

6)      Varie ed eventuali;

nulla da deliberare;

Null’altro avendo da deliberare la riunione si scioglie alle ore 22,00.

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale del 21 aprile 2015

Il giorno 21 Aprile 2015, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: COSTA Attilia, CAPPELLETTI Luigino, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore; assenti giustificati BOCCHIOLA Luigino e  POMA Vittorio.

E’ pure presente il Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI.

In assenza del Presidente della Fondazione, a termini di statuto, assume la presidenza il Sig. Viriginio PEZZONI dallo stesso delegato, il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Esame del progetto di bilancio di esercizio 2014 e approvazione;

Il Presidente illustra il progetto di bilancio ed il relativo rendiconto finanziario, trasmessi a tutti i componenti del Consiglio;

Prende quindi la parola al Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI il quale illustra la relazione dalla stesso predisposta, allegata al bilancio e da atto della regolarità della scritture contabili e dell’adeguatezza delle poste in bilancio;

si passa quindi alla disamina dei contenuti del bilancio e del relativo rendiconto finanziario che vengono approvati all’unanimità.

2)      Esame e ratifica della relazione sull’attività svolta nel 2014;

Il Presidente da lettura della relazione dell’attività svolta dalla Fondazione durante il 2014, che viene ratificata all’unanimità dagli intervenuti.

3)      Varie ed eventuali;

La Dott.ssa Costa chiede se sia possibile verificare l’esistenza a livello provinciale di analisi sui fabbisogni delle persone anziane: propone a tal uopo di coinvolgere il Dott. Iannelllo dell’ASL di Lodi, il dott. Favini dell’ASL di Pavia ed il Dott. Vercesi dei Pii Istituti di Belgioioso.

Null’altro avendo da deliberare la riunione si chiude alle ore 22,15.

Letto, sottoscritto e confermato


Verbale del 29 giugno 2015

Il giorno 29 giugno 2015, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino; assenti giustificati il consigliere  POMA Vittorio ed il revisore Dott. Angelo SUBINAGHI.

Assistono alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio,  il Sindaco Sig. SILVIO CORBELLINI e l’assessore Sig. GIUSEPPE SAVOIA;

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il consigliere Mendoliera a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Presa d’atto degli esiti delle valutazioni della Commissione giudicatrice del concorso per idee;

Gli intervenuti esaminano le valutazioni della Commissione giudicatrice, contenute nei verbali delle sedute della stessa, sottoscritti da tutti i Commissari e dal RUP, e ne prendono atto;

2)      Ratifica della graduatoria per l’aggiudicazione dei premi previsti nel bando e sua pubblicazione;

si prende atto della comunicazione del RUP Geom. Siro Schiavi, relativa alla graduatoria determinata dalla Commissione giudicatrice, come stabilito dall’art. 16 del bando, che ha attribuito il primo classificato a “ALBERTO CALDARA” ed il secondo posto a “MARCO ACETI”, ai quali andranno corrisposti i premi previsti dal bando;

si ratifica la graduatoria finale; la stessa dovrà essere pubblicata sul sito della Fondazione;

3)      Delega a componenti del Consiglio per uno studio complessivo dei progetti presentati, con successiva relazione al Consiglio;

Il Presidente propone di delegare alcuni Consiglieri ad una verifica complessiva dei contenuti dei progetti presentati, partendo dal primo classificato; gli intervenuti, dopo ampia discussione, ritengono più opportuno che la suddetta verifica venga svolta da tutti i componenti del Consiglio, che potranno partecipare nelle date concordate di seguito elencate:

-       07 LUGLIO ore 21,00

-       10 LUGLIO ore 21,00

-       14 LUGLIO ore 21,00

Successivamente si porteranno in una seduta del CDA da convocare, presumibilmente ai primi di settembre, le considerazioni conclusive per una verifica finale con eventuali aggiunte e correzioni.

4)      Nomina di consulente per la predisposizione del piano di lavoro complessivo per la gara definitiva;

Gli intervenuti, all’unanimità, conferiscono mandato al Presidente, ad individuare un professionista al quale 

affidare l’incarico per la predisposizione del piano di lavoro complessivo per addivenire alla gara definitiva per la realizzazione della struttura e della relativa gestione della stessa, obiettivo statutario della fondazione;

il suddetto professionista dovrà avere in modo diretto o mediante suoi assistenti, conoscenza in materia di bandi pubblici, di edilizia e dell’aspetto  gestionale della struttura.

La relativa nomina sarà di competenza del Consiglio.

5)      Determinazione di crono-programma dei lavori e degli adempimenti;

dopo ampia discussione gli intervenuti definiscono il seguente crono-programma dei prossimi adempimenti:

a)      Verifica, da parte dei componenti del Consiglio della Fondazione, dei progetti presentati, delle caratteristiche della struttura e dei servizi: entro il 31.08.2015;

b)      Presa d’atto del Consiglio della Fondazione delle analisi dei progetti presentati e definizione delle caratteristiche della struttura e dei servizi: entro il 30.09.2015;

c)       Presentazione al Sindaco ed alla Giunta del Comune di Villanterio delle analisi e delle proposte del Consiglio della Fondazione: entro il 15.10.015;

d)      Premiazione in pubblica assemblea del progetto vincitore del concorso per idee e del progetto di massima: entro il 31.11.2015;

6)      Presa d’atto della delibera della G.C. di Villanterio n. 51 del 19.05.2015;

Il Presidente da lettura della delibera  della G.C. con la quale viene revocata la delibera di avvio del procedimento per la redazione della variante parziale al P.G.T., a suo tempo disposta dalla G.C. a seguito della nostra richiesta di cambio di destinazione dell’area agricola di proprietà oggetto del conferimento, richiesta deliberata dal Consiglio della Fondazione il 30.09.2013 al fine di valorizzare maggiormente il patrimonio in ottemperanza a quanto disposto dal Consiglio Comunale di Villanterio, come si rileva  del verbale della seduta del 13.12.2012; gli intervenuti ne prendono atto, il consigliere Mendoliera fa notare che tuttavia la Fondazione in questo modo, non potrà accrescere il valore patrimoniale come da iniziativa della Fondazione in coerenza con il mandato statutario.

7)      Varie ed eventuali;

nulla da deliberare;

Null’altro avendo da deliberare la riunione si chiude alle ore 23,00

Letto, confermato e sottoscritto


Verbale del 2 settembre 2015

Il giorno 2 settembre 2015, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore, POMA Vittorio e BOCCHIOLA Luigino; assente giustificata il consigliere  COSTA Attilia; è inoltre presente il revisore Dott. Angelo SUBINAGHI.

Assistono alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio,  il Sindaco Sig. SILVIO CORBELLINI e il ViceSindaco Sig. CLERICI VIRGINIO;

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. Subinaghi a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)    Discussione e condivisione delle analisi eseguite dai componenti del Consiglio della Fondazione sui progetti nel concorso per idee, come da delibera del Consiglio del 29.06.2015;

Vengono illustrate le risultanze delle analisi eseguite dai Consiglieri sui progetti presentati nel concorso di idee, partendo dalle proposte contenute nel progetto vincitore del concorso; dette risultanze sono sintetizzate nel documento allegato al presente verbale che, richiamati gli obiettivi statutari della Fondazione, raccoglie i migliori contenuti dei progetti presentati e indica le linee guida di massima per la predisposizione del piano di lavoro complessivo ;

dopo varie considerazioni i Consiglieri, all’unanimità, prendono atto e condividono i contenuti del documento di cui sopra.

2)    Nomina di tecnico abilitato per la predisposizione delle perizie di stima degli immobili di proprietà della Fondazione;

ll Presidente propone la nomina di un tecnico che possa predisporre una verifica dei valori degli immobili costituenti il patrimonio della Fondazione. I Consiglieri, all’unanimità, danno mandato al Presidente di individuare un tecnico dotato delle opportune competenze ed abilitazioni.

3)    Attivazione della procedura per la nomina del consulente per la predisposizione del piano di lavoro complessivo per il bando di gara e la sua gestione.

Il Presidente, che aveva avuto mandato dal Consiglio ad individuare un professionista al quale affidare l’incarico per la progettazione, la predisposizione del piano di lavoro complessivo e la stesura del capitolato di gara per la realizzazione della struttura e della relativa gestione, in coerenza con l’obiettivo statutario della fondazione, comunica che ritiene più opportuno che la ricerca del professionista avvenga attraverso la pubblicazione, sul sito della Fondazione, di un bando di manifestazione d’interesse che raccolga  Curricula Vitae di professionisti interessati, che rispondano ai seguenti requisiti minimi:

- iscrizione all'ordine degli ingegneri o architetti;

- iscrizione ad ARCA REGIONE LOMBARDIA;

- esperienza nella progettazione edilizia e di opere pubbliche;

- pluriennale esperienza nella gestione di procedure pubbliche in ambito urbanistico;

- capacità di interfacciare ed attingere ad esperienze anche di terzi, nella gestione di   servizi alla persona;

- presa d’atto che eventuali conflitti di interesse con aziende, enti, cooperative e associazioni interessati a partecipazione al bando per la costruzione e la gestione della struttura per anziani che successivamente la Fondazione emetterà, comprometterà la partecipazione di queste al bando.

gli intervenuti, all’unanimità approvano la proposta;

si dovrà quindi procedere alla pubblicazione sul sito della Fondazione della suddetta richiesta di C.V.;

4)    Richiesta del Sindaco del Comune di Villanterio in merito alle modalità di tenuta dei Consigli della Fondazione;

Il Presidente da lettura della comunicazione pervenuta da parte del Sindaco di Villanterio il 22.08.015, prot. 3207, che si allega al presente verbale;

dopo ampia e animata discussione, il Consiglio della Fondazione, all’unanimità, condividendo che ci debbano essere  momenti di confronto pubblico con tutta la collettività di Villanterio, si rende disponibile ad attivare tutte le forme di pubblicizzazione necessarie ad una corretta e doverosa informazione alla collettività, affinché tutti possano essere informati delle attività svolte e in fase di svolgimento dal parte della Fondazione, per il raggiungimento degli obiettivi richiamati nello statuto.

5)    Varie ed eventuali;

Nulla da deliberare.

Null’altro avendo da deliberare la riunione si chiude alle ore 23,15

Letto, confermato e sottoscritto


Verbale del 10 ottobre 2015

Il giorno 10 ottobre 2015, alle ore 11,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, COSTA Attilia, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore, POMA Vittorio e BOCCHIOLA Luigino; assente giustificato il consigliere BERGAMASCHI Graziano; è inoltre presente il revisore Dott. Angelo SUBINAGHI.

Assistono alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio,  il Sindaco Sig. SILVIO CORBELLINI e il ViceSindaco Sig. CLERICI VIRGINIO;

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. Subinaghi a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

 

1)      Esame ed approvazione del conto economico di previsione anno finanziario 2016;

gli intervenuti approvano all’unanimità il conto economico di previsione anno finanziario 2016;

2)      Esame ed approvazione del documento programmatico 2016;

viene approvato all’unanimità;

3)      Esame ed approvazione del documento programmatico pluriennale;

viene approvato all’unanimità;

4)      Nomina di tecnico abilitato per la predisposizione delle perizie di stima degli immobili di proprietà della Fondazione;

Il Presidente, in ottemperanza al mandato ricevuto dal Consiglio, propone la nomina del Geom. Massimo PAGETTI, con studio in Pavia Via F.Cossa, 24, al quale affidare l’incarico di predisposizione di perizia tecnica estimativa degli immobili di proprietà della Fondazione, oggetto del lascito Pollini e del conferimento del Comune di Villanterio, il quale ha sottoposto un preventivo di spesa di € 400,00 più iva e contributo C.N.G. : gli intervenuti, all’unanimità deliberano la nomina del Geom. Pagetti e ratificano il relativo preventivo di spesa;

5)      Esame  delle risultanze del bando di manifestazione d’interesse per la ricerca di un consulente al quale affidare la predisposizione del piano di lavoro complessivo per il bando di gara complessivo e la stesura del capitolato di gara per la realizzazione della struttura e della relativa gestione, in coerenza con l’obiettivo statutario della Fondazione;

Il Presidente informa i Consiglieri che il bando di manifestazione d’interesse, dalla data di pubblicazione sul sito della Fondazione a quella di chiusura, è stato visionato 51 volte; le manifestazioni pervenute sono state quattro:  

a)  Arch. Lunghi di Pavia;

b)  Arch. Passerini di Pavia;

c)  Arch. Alessio di Pavia;

d) Arch. Gritti di Bergamo;

si passa quindi all’esame delle manifestazioni pervenute e relativi curriculum e si rileva che gli Arch. Lunghi e Passerini non indicano l’iscrizione all’ARCA come previsto dal bando; vengono quindi esaminati approfonditamente i curriculum degli Arch. Gritti e Alessio;

6)      Nomina del consulente;

si discute sulla procedura da adottare per la nomina; viene condivisa da tutti la volontà di procedere all’affidamento diretto con trattativa privata secondo quanto disposto dal D.L. 163/2006 e D.P.R. 207/2010, e ciò  al fine di:

a)      di  ottimizzare i tempi e rispettare le previsioni attuative contenute nei documenti programmatici approvati;

b)      poter procedere a negoziare il relativo compenso con l’obiettivo di ottenere il contenimento dei costi nell’interesse della Fondazione;

dopo ampia discussione, si da mandato al Presidente a procedere ad una verifica dei requisiti di legge per la trattativa privata e l’affidamento diretto, e poi a richiedere agli Arch. Gritti e Alessio una offerta economica  per eseguire tutto quanto necessario per la predisposizione del bando di gara, al fine di riscontrare la sussistenza con i requisiti di legge per la trattativa privata e l’affidamento diretto, relazionando poi al Consiglio;

7)      Varie ed eventuali;

Su richiesta del Consigliere Cappelletti si dovrà procedere a far eseguire  la  valutazione degli arredi presenti nella casa della Sig.ra Pollini;

si discute in merito alla comunicazione del Sindaco di Villanterio, trasmessa a tutti i Consiglieri in relazione alle opportunità e modalità di pubblicizzazione dell’attività della Fondazione: il consigliere Pezzoni propone che si proceda alla pubblicazione sul sito della Fondazione di tutti i verbali delle riunioni del Consiglio e la consigliera Costa propone che si attivi, una volta al mese,  uno “sportello” per la cittadinanza, con la presenza di componenti del Consiglio;

Null’altro avendo da deliberare la riunione si chiude alle ore 12,40.

Letto, confermato e sottoscritto


 

Alla chiusura della seduta il Sindaco a titolo personale dichiara che, fermo restando il rispetto della piena autonomia del Consiglio della Fondazione, relativamente alla nomina del Geom. Pagetti  per l’esecuzione delle perizie , non ritiene di poter esprimere nessun parere trattandosi di persona a lui legata da parentela.


Verbale del 22 dicembre 2015

Il giorno 22 dicembre 2015, alle ore 21,20, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, COSTA Attilia, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino; assenti giustificati il consigliere POMA Vittorio e il revisore Dott. Angelo SUBINAGHI. 

Assistono alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio,  il Sindaco Sig. SILVIO CORBELLINI e il ViceSindaco Sig. CLERICI VIRGINIO;

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Consigliere MENDOLIERA a fungere da segretario.

Il Presidente, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

 

 

Punto 1 odg

Il Presidente da lettura della lettera pervenuta dal Sindaco a seguito della sua lettera del 16/11/2105.

 

Chiede la parola il Consigliere Virginio Pezzoni che entrando nel merito della risposta ricevuta dal Sindaco:

o   contesta la poca chiarezza circa la posizione assunta dall’Amministrazione Comunale.

o   chiarisce che avendo la Fondazione fatto richiesta direttamente all’Amministrazione, vuole conoscere la decisione della stessa;

o   Pezzoni dichiara che in assenza di una risposta chiara da parte del Sindaco, presente alla riunione, rassegnerà le proprie irrevocabili dimissioni dal Consiglio della Fondazione.

 

Interviene il Consigliere Mendoliera  dichiarando che della comunicazione del Sindaco non può che prenderne prendo atto tuttavia desidera  annotare quanto segue:

o   La Fondazione Pollini è un’emanazione esclusiva del Comune di Villanterio e non di altri privati o Enti.

o   Con lettera del Presidente della Fondazione del 16/11/15 la stessa richiedeva al Sindaco la disponibilità di poter disporre del tecnico comunale quale RUP della gara europea che sarà indetta dalla Fondazione.

o   Si sarebbe aspettato una disponibilità da parte del Comune per  invitare il Tecnico comunale a svolgere il ruolo del RUP nell’interesse del Comune.

o   Prende atto che con questa decisione, comunicata dal Sindaco, l’Amministrazione Comunale rinuncia ad un importante strumento di monitoraggio diretto, tramite il proprio ufficio tecnico, su una delle gare europee di maggiore importanza svolta nell’interesse della comunità villanterese.

 

Interviene la Consigliera Costa per chiedere al Sindaco, presente alla riunione, sulla base di quali motivazioni l’Amministrazione ha negato l’utilizzo del Tecnico Comunale come RUP.

 

Interviene il Consigliere Bergamaschi per rammaricarsi della mancata identità di vedute, auspicando in ogni caso una fattiva collaborazione per un progetto che pur iniziato con la vecchia Amministrazione, spera si possa portare a temine con l’attuale e sviluppare definitivamente con la prossima.

 

Interviene nuovamente il Presidente che pur prendendo atto della decisione dell’Amministrazione, peraltro anticipata dal sindaco già in altre occasioni, ma che sperava fosse rivedibile alla luce della fattiva collaborazione instauratasi tra la Fondazione e il Comune, auspica un ripensamento del Sindaco.

 

Interviene il Sindaco Silvio Corbellini per chiarire quanto segue:

o   Già nell’occasione della gara per la vendita dell’oro aveva anticipato la non disponibilità dell’Amministrazione a concedere la disponibilità del Tecnico Comunale come RUP per la gara europea che sarà indetta dalla Fondazione;

o   In risposta alle sollecitazioni dei Consiglieri Pezzoni e Costa chiarisce che il contenuto della sua lettera è chiaro e non lascia adito a dubbi di sorta. L’amministrazione da lui presieduta non ritiene, a prescindere dalla volontà del Geom. Siro Schiavi, di consentire  al tecnico di ricoprire il ruolo del RUP nella gara che sarà indetta dalla Fondazione. La motivazione della scelta risiede nella volontà dell’Amministrazione di non mischiare i ruoli e le competenze specifiche in ambito comunale del Geom. Schiavi con altre attività non strettamente connesse con il suo ruolo di Tecnico Comunale anche per evitare sovrapposizioni di valutazioni interne ed esterne.

 

Il Consiglio prende atto.

Il consigliere Pezzoni pur ribadendo di non condividere la scelta dell’Amministrazione,  a fronte dei chiarimenti ricevuti dal Sindaco ritira le proprie dimissioni.

 

Punto 2odg

 

Il Presidente riassume i motivi tecnici giuridici che il Prof. Ferrari, Consulente legale della Fondazione, ha evidenziato per procedere in prima istanza alla nomina del RUP che dovrà possedere specifiche competenze ed esperienze maturate nella funzione di RUP.

 

Interviene il Consigliere Cappelletti che suggerisce di verificare la disponibilità di tecnici già operanti sul territorio villanterese o nelle vicinanze, a tale scopo indica il Geom. Poma Massimiliano di Villanterio e l’Ing. Sangalli di Sant’Angelo Lodigiano, già professore presso l’Università di Pavia.

 

Dopo ampia discussione il Consiglio delibera all’unanimità di dare mandato al Presidente e al Consigliere Pezzoni di individuare e se del caso nominare, un Tecnico, con le necessarie competenze, possibilmente in ambito locale o  pavese, che possa ricoprire la funzione di RUP nell’ambito di una spesa massima di 10.000 euro.

 

Punto 3 odg

 

nulla da deliberare.

 

Null’altro avendo da deliberare la riunione si chiude alle ore 23:00.


Verbale del 22 febbraio 2016

 

Il giorno 22 Febbraio 2016, alle ore 21:30, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, COSTA Attilia, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino. E inoltre presente il revisore Dott. Angelo SUBINAGHI.

Assente  il consiglierePOMA Vittorio.

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio L’Assessore Giuseppe Savoia.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Consigliere Mendoliera a fungere da segretario.

Il Presidente, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

 

ORDINE DEL GIORNO

1. Nomina RUP;

2. Determinazione compenso RUP;

3. Varie ed eventuali.

 

Punto 1 odg

Il Presidente relaziona in merito all’incarico ricevuto dal CDA, congiuntamente al Consigliere Pezzoni, per individuare il RUP della prossima Gara che sarà bandita dalla Fondazione.

Comunica che sono stati contattati diversi professionisti tra i quali un tecnico del Comune di di Pavia, il Geom. Zucconi di Filighera, il Geom. Poma Massimiliano di Villanterio,il Geom. Piero Meazza di Villanterio e l’ing. Gianluca Russo di Pavia.

Ad esclusione dell’Ing. Gianluca Russo gli altri tecnici contattati, per varie ragioni, hanno declinato l’invito.

L’ing. Gianluca Russo, di cui il Presidente illustra brevemente il curriculum professionale adeguato e conforme ai requisiti del RUP e di cui viene allegata copia al presente verbale, ha infine accettato l’incarico e il presidente ne chiede ratifica al CDA.

Interviene il consigliere Pezzoni per chiarire le difficoltà incontrate nella individuazione del tecnico che riassume in sintesi come segue:

·         Complessità dell’incarico

·         Offerta economica non attraente

·         Perplessità degli intervistati derivante dal non utilizzo del Tecnico del Comune di Villanterio

Il Consiglio, preso atto delle informazioni ricevute dopo un approfondimento dei compiti del RUP che vengono ricapitolati  dal Presidente, delibera all’unanimità di nominare RUP l’ing. Gianluca Russo di Pavia.

 

Punto 2 odg

Il Presidente nel ricordare il budget di massima ricevuto dal CDA comunica di aver concordato con il RUP un compenso di euro 9.000,00 (novemila/00)più iva.

Il consiglio approva.

 

Punto 3 odg

Si discute su quanto deliberato nel consiglio del 10 ottobre 2015 in merito alla pubblicizzazione dell’attività della Fondazione e, specificatamente alla proposta della Consigliera Costa di attivare uno “sportello” per la cittadinanza una volta al mese, con la presenza di componenti del Consiglio, e all’unanimità si definisce di concordare con l’Amministrazione Comunale l’attivazione dello sportello come da proposta della Dott.ssa Costa, previo appuntamento da fissare preventivamente tramite l’apposito sito della Fondazione o la segreteria del Comune.

Il consigliere Mendoliera informa che il sito internet della Fondazione, dalla pubblicazione dei verbali dei consigli (inizio novembre 2015) a tutt’oggi,  è stato visitato 1.044 volte da 847 utenti singoli (secondo i dati di Google Analytics) e che la pagina dei verbali è stata visitata  132 volte da utenti singoli.

Null’altro avendo da deliberare la riunione si chiude alle ore 23:00.

Letto, confermato e sottoscritto

f.to il Presidente

 

       il Segretario


Verbale del 20 aprile 2016

Il giorno 20 Aprile 2016, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, COSTA Attilia , PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino;  sono inoltre presenti il revisore Dott. Angelo SUBINAGHI ed il RUP Ing. Russo.

Assenti giustificati i consiglieri BERGAMASCHI Graziano e POMA Vittorio.

Assistono alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio,  il Sindaco Sig. SILVIO CORBELLINI e il ViceSindaco Sig. CLERICI VIRGINIO;

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. Subinaghi a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Esame del progetto di bilancio di esercizio 2015 e approvazione;

Il presidente illustra il progetto di bilancio trasmesso a tutti i componenti del Consiglio; i consiglieri Mendoliera e Pezzoni chiedono chiarimenti in merito alla voce “interessi” risultante nel conto economico: il revisore Dott. Subinaghi precisa che la somma imputata è relativa agli interessi delle somme vincolate,  mentre quelli derivanti dalle giacenze verranno contabilizzati nella gestione 2016, in quanto accreditati dopo il 31.12.2015; dopo ampia discussione il Consiglio, all’unanimità lo approva.

2)      Esame e ratifica della relazione sull’attività svolta nel 2015;

viene illustrata la relazione dell’attività svolta nell’anno 2015, e viene ratificata all’unanimità.

3)      Verifica della stima dei beni immobiliari della Fondazione;

si esamina la stima dei beni immobiliari della Fondazione, redatta dal Geom. Massimo Pagetti, che rappresenta i seguenti valori:

a)      Area agricola in fregio alla ex s.s. 235 – mapp. 212 e 375 del

Catasto Terreni (già mapp. 160 e 122)   - sup.cat. mq. 22.053,00               €     105.854,40

b)      Edificio in Villanterio Via IV Novembre                                                                             “     139.025,00

c)       Area in Villanterio Via Segni – mapp. 136 e 377 del Catasto

Terreni – sup. cat. complessiva mq. 8.537,00 – comprensiva

dell’area a destinazione “zona per servizi”                                                      “     434.344,25

i Consiglieri rilevano che i suddetti valori, aggiornati alla data del 18.03.2016, non rappresentano scostamenti significativi rispetto ai valori indicati a bilancio.

4)      Presentazione da parte del RUP dei preventivi dei professionisti selezionati, con apertura delle buste in loco;

Il Presidente cede la parola al RUP Ing. Russo il quale informa i Consiglieri che, in ottemperanza all’incarico ricevuto dal Consiglio della Fondazione, ha provveduto a inoltrare ai tecnici indicati dal Consiglio, dopo la  manifestazione d’interesse, la richiesta di presentazione di offerta economica per la predisposizione dei progetti preliminare e definitivo per la realizzazione della struttura, del capitolato prestazionale dei servizi da erogare e della predisposizione del bando di gara.

Le offerte ricevute risultano le seguenti:

a)      Arch. Gritti – offerta pervenuta il 12.04.2016 - :  € 41.000,00 + spese, oltre l’IVA e contributo cassa;

b)      Arch. Alessio – offerta pervenuta il 09.04.2016 - € 41.600,00 + iva e contributo cassa;

entrambe superiori alla soglia dei 40.000,00 euro che consentirebbe l’assegnazione diretta.

il RUP fa  presente che da ieri è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il nuovo “codice degli appalti” e che, da un sommario esame dello stesso,  parrebbero modificate le modalità  per procedere ad indire il bando di gara per la realizzazione e gestione della struttura e quindi è opportuno procedere ad una verifica delle nuove disposizioni di legge.

Il consigliere Pezzoni, al fine di evitare tempi lunghi, chiede di verificare se esistono modalità per contenerli.   Il RUP si riserva di approfondire, con il supporto dello studio Ferrari, le possibili soluzioni consentite dal  nuovo codice degli appalti.

Il Consigliere Mendoliera chiede di verificare inoltre le possibili soluzioni che possano rientrare nelle attività del RUP, al fine di ridurre i tempi, garantendo la documentazione utile all’indizione del bando di gara.

Aderiscono a tale richiesta tutti i Consiglieri.

Si da quindi mandato al Presidente, congiuntamente al RUP, di verificare con il consulente legale Prof. Avv. G.F.Ferrari  i contenuti del nuovo codice degli appalti individuando le procedure più celeri per addivenire alla pubblicazione della gara.

 

5)      Varie ed eventuali;

Il Presidente comunica che l’Amministrazione Comunale ha disposto il trasferimento alla Fondazione della somma di € 21.371,88 quale conguaglio del lascito della Sig.ra Pollini, somma che era rimasta presso l’Amministrazione Comunale a partire dalla data di costituzione della Fondazione (Dicembre 2012) per tutte le incombenze notarili di trasferimento del lascito.

Comunica inoltre di aver attivato richiesta di contributo alla Fondazione Cariplo, nell’ambito del bando della stessa fondazione per l’housing sociale.

Alle ore 22,30, avendo esaurito gli argomenti all’ODG la seduta del Consiglio si chiude.

Letto, sottoscritto e confermato 


Verbale del 28 giugno 2016

Il giorno 28 giugno 2016, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, COSTA Attilia , PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore, BERGAMASCHI Tiziano e BOCCHIOLA Luigino;  è inoltre presente il revisore Dott. Angelo SUBINAGHI.

Assenti giustificato il consigliere POMA Vittorio.

Assistono alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio,  il ViceSindaco Sig. CLERICI Virginio e l’Assessore  Giuseppe SAVOIA;

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. Subinaghi a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Affidamento progetto di fattibilità tecnica ed economica della struttura e della gestione;

premesso che:

-          in data 27.10.2014 la Fondazione Carlotta Pollini bandiva un Concorso di Idee ai sensi degli artt. 108 e seguenti, d.lgs. 163/2006 finalizzato al perseguimento dello scopo sociale della Fondazione stessa mediante la realizzazione di una struttura residenziale per persone anziane, dei servizi da erogare e del piano gestionale;

-          in esito a detto concorso di idee la Fondazione ha selezionato le migliori proposte finalizzate al perseguimento degli scopi sociali nei termini sopra richiamati;

-          sulla base delle proposte selezionate il Consiglio della Fondazione ha elaborato una sintesi della soluzione più idonea  a perseguire gli obiettivi della Fondazione e ne ha discusso e confrontato i risultati con l’Amministrazione Comunale nel corso di un incontro appositamente convocato il 2 settembre 2015;

-          in seguito a detta selezione si è reso necessario avviare l’iter volto alla realizzazione della struttura in questione mediante progettazione, costruzione e gestione della struttura stessa, previo esperimento delle prescritte procedure per la scelta dei contraenti a cui affidare l’incarico delle diverse fasi;

-          a tal fine, con delibera del 2 settembre 2015, il Consiglio ha indetto una ricerca pubblica per l’individuazione dei tecnici idonei a realizzare le fasi di progettazione e di stesura dei documenti tecnici ed inoltre, con deliberazione del 22 febbraio 2016, il Consiglio della Fondazione ha nominato RUP, previa idonea procedura di scelta ai sensi dell’art. 125, comma 11, d.lgs. 163/2006 l’ing. Gianluca Russo;

-          in seguito all’abrogazione del d.lgs. 163/2006 il nuovo l’art. 36, comma 2, del d.lgs. 50/2016 - entrato in vigore il 19.4.2016 - prevede che “le stazioni appaltanti procedono all’affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all’articolo 35, secondo le seguenti modalità: a) per affidamenti di importo inferiore a 40.000 euro, mediante affidamento diretto, adeguatamente motivato o per i lavori in amministrazione diretta”;

-          pertanto, entro il limite di 40.000 euro, è possibile affidare direttamente il servizio di progettazione;

-          Il Consiglio della Fondazione nella riunione del 20 aprile 2016 ha dovuto prendere atto che nessuno dei tecnici individuati come idonei ad eseguire le fasi di progettazione ha presentato offerte contenute entro il limite di 40.000 euro;

-          Atteso che per le ragioni esposte di seguito il predetto servizio può altresì essere affidato al RUP;

·         infatti, ai sensi dell’art. 31, d.lgs. 50/2016, il responsabile unico del procedimento è nominato “per le fasi della programmazione, della progettazione, dell’affidamento, dell’esecuzione” e “svolge tutti i compiti relativi alle procedure di programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione previste dal presente codice, che non siano specificamente attribuiti ad altri organi o soggetti” (ai sensi dell’art 31, commi 1 e 3 del d.lgs. 50/2016);

·         il medesimo articolo 31, comma 5, contiene un espresso riferimento proprio alle ipotesi in cui il RUP coincida con il progettista, prevedendo in merito che “l’ANAC con proprio atto, da adottare entro novanta giorni dall’entrata in vigore del presente codice, definisce una disciplina di maggiore dettaglio sui compiti specifici del RUP […]. Determina, altresì, l’importo massimo e la tipologia dei lavori, servizi e forniture per i quali il RUP può coincidere con il progettista o con il direttore dell’esecuzione del contratto”;

-          ai sensi del combinato disposto dell’art. 31, comma 5, e dell’articolo 216, comma 8, del d.lgs. 50/2016, fino all’adozione del suindicato atto da parte dell’ANAC, continuano ad applicarsi le disposizioni di cui agli articoli 9 e 10 del d.P.R. 207/2010 (Regolamento di esecuzione del vecchio Codice);

-          l’art. 9 del suindicato d.P.R. 207/2010 consente espressamente che il responsabile del procedimento possa svolgere per uno o più interventi e nei limiti delle proprie competenze professionali anche le funzioni di progettista;

-          ai sensi dell’art. 35, comma 6, ultimo periodo, del d.lgs. 50/2016, “un appalto non può essere frazionato allo scopo di evitare l’applicazione delle norme del presente codice tranne nel caso in cui ragioni oggettive lo giustifichino”;

-          pertanto, l’incarico di RUP e quello di progettista non possono prevedere nel loro complesso un riconoscimento economico allo stesso soggetto che sia superiore alla soglia di 40.000 euro sopra richiamata;

considerato che:

-          all’attuale RUP ing. Gianluca Russo è stato riconosciuto un compenso per le mansioni di RUP pari ad euro 9.000,00 più iva;

-          il medesimo RUP ha manifestato la propria disponibilità a svolgere il servizio di redazione del “progetto di fattibilità tecnica ed economica” che è il primo livello della progettazione individuato dall’art. 23 del d.lgs. 50/2016 per i lavori pubblici per un compenso pari ad euro 11.000,00 più iva e cassa ingegneri;

-          la somma dei predetti compensi è pari ad euro 20.000,00 più iva e cassa, e pertanto non eccede la soglia di 40.000 euro sopra richiamata;

-          la Fondazione ritiene consono il curriculum vitae presentato dal RUP in relazione alla natura e alle finalità dell’incarico da attribuire;

-          si ritiene consono agli interessi pubblici nonché alle finalità di cui al lascito “Pollini” affidare il progetto di fattibilità tecnica ed economica all’attuale RUP per poi mettere a gara la progettazione definitiva ed esecutiva, la realizzazione e la gestione della struttura sulla base del progetto di fattibilità tecnica ed economica elaborato dal RUP ed approvato dal Consiglio della Fondazione;

visto:

-          lo Statuto della Fondazione di cui all’oggetto;

i Consiglieri della Fondazione presenti e votanti n. 6, ad unanimità di voti, espressi palesemente e per alzata di mano e proclamati dal Presidente, deliberano:

1)      DI APPROVARE le premesse alla seguente delibera, quale parte integrante e sostanziale della medesima;

2)      DI APPROVARE l’attribuzione dell’incarico di redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica al RUP ing. Gianluca Russo per un compenso pari ad € 11.000,00 più iva e cassa ingegneri, come da preventivo che si allega alla presente deliberazione per il perseguimento delle finalità di cui all’art. 2 dello Statuto della Fondazione stessa;

3)      DI STANZIARE a tal fine € 11.000,00 più iva e cassa ingegneri dal bilancio della Fondazione;

4)      DI DARE MANDATO al Presidente della Fondazione di attuare la presente deliberazione e di sottoscrivere il disciplinare di incarico con il RUP per il suddetto servizio.

 

2)      Affidamento incarico al Prof. Avv. G.F.Ferrari per l’assistenza legale relativa al punto 1 del presente ODG ed alla predisposizione del relativo bando di gara;

 

I consiglieri presenti, all’unanimità, deliberano l’affidamento dell’incarico all’ODG, al Prof. Avv. G.F.Ferrari con compenso complessivo di € 6.000,00 più iva e CNAP, precisando che detto compenso dovrà comprendere anche l’assistenza alle operazioni inerenti l’aggiudicazione della gara;

 

3)      Varie ed eventuali;

Nulla da deliberare.

 

Null’altro avendo da deliberare la seduta viene sciolta alle ore 22,10.

 

Letto, sottoscritto e confermato


Verbale del 25 luglio 2016

Il giorno 25 luglio 2016, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: BERGAMASCHI Graziano, CAPPELLETTI Luigino, COSTA Attilia , PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino;  è inoltre presente il RUP Ing. Russo.

Assenti giustificati il consigliere POMA Vittorio ed il revisore Angelo SUBINAGHI.

Assistono alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio,  il ViceSindaco Sig. CLERICI Virginio e l’Assessore SAVOIA Giuseppe;

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Sig. Virginio PEZZONI a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Nomina Tecnico per opere di rilevazione dell’area della Fondazione e frazionamenti catastali;

Viene approvata all’unanimità la nomina del Geom. Massimo Pagetti quale tecnico incaricato per la rilevazione celeri metrica dell’area della Fondazione e per le relative pratiche catastali, con compenso come da preventivo dello stesso di € 2.940,00 più oneri fiscali.

2)      Delega al Presidente per la ricerca, l’individuazione e la nomina di geologo per analisi geologica dell’area su cui realizzare la struttura della Fondazione;

L’assemblea, all’unanimità, delega il Presente, conferendogli ampio mandato.

3)      Aggiornamento del RUP sulla redazione del progetto preliminare;

L’Ing. Russo presenta una bozza di massima del progetto preliminare, disposta secondo le linee guida approvate dalla Fondazione; il Consiglio presa visione della bozza, invita l’Ing. Russo a proseguire nei suoi lavori.

4)      Varie ed eventuali.

Nulla da deliberare.

Null’altro avendo da deliberare la riunione si chiude alle ore 22,00.

 

Letto, sottoscritto e confermato


Verbale del 5 ottobre 2016

 

Il giorno 5 ottobre 2016, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, COSTA Attilia , PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino. E’ inoltre presente il RUP Ing. Russo.

Assenti giustificati i consiglieri POMA Vittorio e BERGAMASCHI Graziano ed il revisore Dott. SUBINAGHI.

Assistono alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio,  il ViceSindaco Sig. CLERICI Virginio e l’Assessore SAVOIA Giuseppe;

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Sig. Mendoliera Salvatore a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea,  apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Presentazione del RUP del progetto preliminare della struttura;

2)      Concessione di utilizzo da parte del Comune, al solo fine di servizio, dell’area di proprietà comunale, confinante al Nord della proprietà della fondazione pollini;

3)      Varie ed eventuali.

Il segretario propone che si provveda a discutere come primo argomento il punto due: la proposta viene accettata.

Il Presidente illustra lo stato di fatto dell’area su cui si dovrà realizzare la struttura, rilevato dal tecnico incaricato dalla Fondazione che ha riscontrato che nel confine ad ovest tra il termine della ns. proprietà e la recinzione che delimita il campo sportivo comunale si interpone una striscia di terreno, per la profondatà di circa ml. 5,00 di pertinenza del mappale catastale comprendente tutta l’area sportiva comunale;

La Fondazione ha provveduto a richiedere all’Amministrazione Comunale la concessione in uso di tale striscia di terreno e la stessa, con delibera della G.C. n. 94 del 24 settembre 2016 ha accetto la richiesta e concesso l’ uso perpetuo gratuito;

gli intervenuti ne prendono atto.

Si passa quindi a discutere il  primo punto all’ODG cedendo la parola al RUP Ing. Russo il quale sottopone agli intervenuti il progetto preliminare e ne illustra la parti che lo compongono.

Dopo ampia discussione gli intervenuti ratificano il progetto ed i suoi allegati e autorizzano il RUP alla richiesta al U.T. del Comune di Villanterio del relativo parere preventivo.

 

Non avendo nulla da discutere in merito al terzo punto  la riunione si chiude alle ore 22,00.


Verbale del 30 novembre 2016

Il giorno 30 Novembre 2016, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, COSTA Attilia , PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore, BERGAMASCHI Graziano e BOCCHIOLA Luigino; è inoltre presente il revisore Dott. Angelo SUBINAGHI.

Assente giustificato il consigliere e POMA Vittorio.

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio,  il Sindaco Sig. SILVIO CORBELLINI;

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. Subinaghi a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Esame  progetto di bilancio preventivo 2017 e bilancio pluriennale ed approvazione;

Gli intervenuti, all’unanimità, approvano il progetto di bilancio preventivo anno 2017 e pluriennale;

2)      Esame documento programmatico 2017 ed approvazione;

Viene approvato all’unanimità;

3)      Esame documento programmatico pluriennale ed approvazione;

Viene approvato all’unanimità;

4)      Varie ed eventuali;

Nulla da deliberare.

Null’altro avendo da deliberare la riunione si chiude alle ore 22,00.

 

Letto, sottoscritto e confermato 


Verbale del 30 marzo 2017

Il giorno 30 marzo 2017, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, COSTA Attilia , PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore, BERGAMASCHI Graziano  e BOCCHIOLA Luigino. Sono inoltre presenti il RUP Ing. Russo ed il revisore Dott. SUBINAGHI.

Assente giustificato il consigliere POMA Vittorio.

Assistono alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio,  il Sindaco Sig. CORBELLINI Silvio ed il Vice Sindaco Sig. CLERICI Virginio;

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea,  apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Affidamento incarico tecnico per la predisposizione delle perizie giurate dei beni immobiliari di proprietà della Fondazione;

Il Presidente illustra che per addivenire alla pubblicazione del bando di gara per la realizzazione della struttura della Fondazione è opportuno disporre di perizie giurate dei beni da inserire nel bando a pagamento dell’opera: sottopone preventivo di spesa del Geom. Massimo Pagetti, ammontante ad euro 1.365,30, iva compresa e il Consiglio, all’unanimità approva l’incarico e la spesa.

2)      Approvazione del disciplinare di gara e relativi allegati, per la realizzazione e la gestione della struttura e delega al RUP per la sua pubblicazione;

Il Presidente cede la parola al RUP Ing. Russo il quale illustra i contenuti del disciplinare di gara e dei relativi allegati; fa presente che il suddetto preliminare è stato sottoposto alla verifica finale del prof. Avv. G.F.Ferrari, che ha partecipato alla elaborazione e che ha espresso parere favorevole; dopo ampia discussione in merito ai contenuti e relative spiegazioni fornite dal RUP, il Consiglio, all’unanimità, lo approva delegando il RUP a provvedere alla sua pubblicazione;

3)      Approvazione del patto di integrità;

all’unanimità viene approvato il “patto di integrità” relativo alla gara per l’affidamento della concessione di progettazione, costruzione e gestione della struttura da realizzare;

4)      Incarico al RUP per la ricerca e individuazione del Direttore dei Lavori, ai sensi dell’art. 101 comma 2 del DPR 50 del 2016;

Il Presidente fa presente che l’art. 101 comma 2 del codice degli appalti prevede che le stazioni appaltanti individuino prima dell’avvio delle procedure di affidamento della concessione, su proposta del RUP, un direttore dei lavori; si rende quindi necessario autorizzare il RUP all’avviamento della procedure per la ricerca e l’individuazione del Direttore dei lavori: il Consiglio, prendendone atto, all’unanimità, autorizza il RUP all’attivazione della procedura necessaria. 

5)      Rivalutazione fiscale delle aree edificabili di proprietà della Fondazione;

Si procede ad un’analisi sulla necessità di procedere ad una rivalutazione fiscale delle aree edificabili della Fondazione, prima del loro conferimento; dopo ampia discussione, anche su parere del revisore Dott. Subinaghi, si rinvia ogni decisione in attesa della relazione richiesta al commercialista della Fondazione, Dott. Italo Locatelli.

6)      Varie ed eventuali.

Si delega il Presidente, coadiuvato dal consigliere Pezzoni, a procedere alla verifica degli interessi bancari percepiti sulle liquidità della Fondazione e, all’occorrenza, procedere ad attivare nuovi depositi anche in altri Istituti Bancari che possano remunerare meglio il deposito.

Non avendo nulla  da discutere in merito al terzo punto  la riunione si chiude alle ore 23,00.

Letto, sottoscritto e confermato

 


Verbale 26 aprile 2017

Il giorno 26 Aprile 2017, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino; assenti giustificati i Sigg. COSTA Attilia e POMA Vittorio.

E’ pure presente il Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI.

Assistono alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Sindaco Sig. CORBELLINI Silvio ed il    Vicesindaco Sig. CLERICI Virginio .

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Esame progetto di bilancio consuntivo 2016;

Il Presidente illustra il progetto di bilancio trasmesso a tutti i componenti del Consiglio;  gli intervenuti, all’unanimità lo approvano;

2)      Esame e ratifica della relazione sull’attività svolta nel 2016;

Viene esaminata la relazione dell’attività svolta nell’anno 2016 e gli intervenuti la ratificano;

3)      Esame della relazione del Dott. Italo Locatelli in merito alla rivalutazione dei valori delle aree della Fondazione: determinazioni inerenti;

si procede all’esame del parere del Dott. Italo Locatelli, consulente della Fondazione, relativo alle complesse modalità di determinazione delle eventuali plusvalenze tassabili a seguito dell’alienazione degli immobili di proprietà della Fondazione; il Presidente cede la parola al Revisore Dott. Subinaghi che approfondisce  alcuni punti del suddetto parere;

si esaminano i valori di conferimento alla Fondazione dei beni indicati nei relativi atti notarili, quelli risultanti a bilancio, quelli risultanti nella prima perizia di stima eseguita dal Geom. Pagetti, tecnico incaricato dalla Fondazione, e quelli attuali risultanti nella perizia di stima predisposta dal Geom. Pagetti a seguito dell’incarico deliberato nella seduta del Consiglio del 30 marzo 2017;

tale esame evidenzia la corrispondenza di massima dei valori di conferimento e dotazione iniziali con quelli a bilancio e con quelli finali;

gli intervenuti, preso atto ed appurato quindi che dall’alienazione degli immobili non dovrebbero scaturire plusvalenze tassabili per un importo tale da rendere consigliabile l’attivazione della procedura di rivalutazione dei valori dei beni immobiliari della Fondazione, deliberano all’unanimità  di non attivare tale procedura, ritenendo preferibile assoggettare al regime di tassazione  ordinariamente previsto dalla legge vigente l’eventuale plusvalenza che dovesse insorgere a seguito della vendita dell’area edificabile.

4)      Varie ed eventuali

Nulla da deliberare.

Null’altro avendo da deliberare l’assemblea si scioglie alle ore 22.30.

Letto, confermato e sottoscritto


Verbale del 29 maggio 2017

Il giorno 29maggio 2017, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: COSTA Attilia, CAPPELLETTI Luigino, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino; assente giustificato il Sig. POMA Vittorio.

Sono pure presenti il Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI ed il RUP Ing. RUSSO.

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Vicesindaco Sig. CLERICI Virginio .

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Esame proposta del RUP per la nomina del DIRETTORE DEI LAVORI, ai sensi dell’art. 101 comma 2 del DPR 50 del 2016: deliberazioni;

Il Presidente cede la parola al RUP che relaziona al Consiglio lo stato di fatto inerente la procedura per la pubblicazione del bando di gara per la realizzazione e la gestione della struttura della Fondazione; poi, in ottemperanza alla delibera del Consiglio del 30.03.2017, relaziona sulle risultanze della procedura avviata per la ricerca del Direttore dei Lavori che, secondo quanto disposto dal DPR 50 deve avvenire prima della pubblicazione del bando di gara; trattandosi di incarico il cui corrispettivo è inferiore a quanto previsto dall’art. 36 del codice degli appalti e quindi con possibilità di affidamento diretto dal parte del Responsabile del Procedimento, ha provveduto a richiedere preventivi ad alcuni professionisti ottenendo le seguenti offerte:

-          Ing. A. Vitali: € 30.000,00 più iva

-          Ing. C. Marabelli:  € 20.000,00 più iva

-          Ing. A. Temporin:  € 25.000,00 più iva

Verificata la idoneità dei proponenti e le loro capacità tecniche –professionali, ottemperando all’indicazione del Consiglio di aggiudicazione al minor prezzo, il RUP sottopone al Consiglio la ratifica dell’affidamento all’Ing. Marabelli: il Consiglio, all’unanimità approva.

La conferma dovrà essere subordinata alla aggiudicazione del bando ed all’esecuzione dei lavori;

2)      Presa d’atto della perizia finale dei beni immobiliari della Fondazione;

Il Presidente da lettura della perizia giurata predisposta dal Geom. Pagetti la quale, sommariamente, rappresenta i seguenti valori dei beni immobiliari da porre come corrispettivo nel bando di gara:

-          Lotto A – terreno agricolo – valore di perizia € 132.318,00;

-          Lotto B – fabbricato  civile – valore di perizia € 110.300,00;

-          Lotto C – area edificabile  -  valore di perizia  € 318.464,00;

i Consiglieri ne prendono atto.

3)      Varie ed eventuali;

nulla da deliberare;

Null’altro avendo da deliberare l’assemblea si scioglie alle ore 22.30.

 

Letto, confermato e sottoscritto


Verbale del 3 novembre 2017

Il giorno 03 Novembre 2017, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: COSTA Attilia, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino; assenti giustificati i Sigg.CAPPELLETTI Luigino e POMA Vittorio.

Sono pure presenti il Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI ed il RUP Ing. Gianluca RUSSO.

Assistono alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Sindaco Sig. CORBELLINI Silvio ed il    Vicesindaco Sig. CLERICI Virginio .

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Esame della situazione relativa la richiesta di utilizzazione della piattaforma SINTEL di ARCA S.p.A. di Regione Lombardia per la pubblicazione del bando relativo alla realizzazione e alla gestione della struttura della Fondazione;

2)      Verifica della procedura per la pubblicazione del bando senza l’utilizzazione della piattaforma SINTEL;

3)      Determinazioni in merito ai punti uno e due;

4)      Varie ed eventuali;

Il Presidente illustra la situazione relativa alla possibilità di utilizzare la piattaforma SINTEL per la pubblicazione del bando relativo alla costruzione e gestione degli alloggi protetti per anziani; dopo ampia discussione il Consiglio

·        considerato il reiterarsi di mancate risposte  da parte dell’ARCA  (Agenzia Regionale Centrale Acquisti) alla nostra richiesta del 28 aprile 17 per l’utilizzo della piattaforma telematica Sintel per espletare la PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE DI “PROGETTAZIONE DEFINITIVA-ESECUTIVA, COSTRUZIONE E GESTIONE DI UNA NUOVA STRUTTURA DESTINATA AD OSPITARE ALLOGGI PROTETTI PER ANZIANI”;

·        tenuto conto dei numerosi solleciti sia scritti sia telefonici ai funzionari dell’ARCA che ad oggi non hanno prodotto risultati, ma rinvii a valle di decisioni che dovranno essere prese dalla Giunta Regionale Lombarda;

·        considerato che ulteriori significativi ritardi potrebbero rilevarsi dannosi per la conseguente svalutazione del patrimonio della Fondazione a base del finanziamento della gara;

·        sentito lo studio del Professor Avv. Ferrari, consulente sia della Fondazione sia del Comune, nonché il parere del RUP,

·        ritiene di poter procedere all’espletamento della gara secondo le tradizionali procedure cartacee,  chiedendo all’Amministrazione Comunale di Villanterio l’utilizzo delle risorse strutturali indispensabili all’espletamento sicuro della procedura stessa  che si riassumono di seguito:

a)      utilizzo del protocollo del Comune

b)      ricezione/conservazione della documentazione di gara presso gli uffici del comune

c)      disponibilità di uno spazio di lavoro e conservazione della documentazione prodotta dalla commissione di valutazione

A tale scopo delega all’unanimità il Presidente ad avanzare le relative richiesta al Sindaco precisando che la procedura di gara ovviamente sarà svolta sotto la responsabilità della Fondazione e che il contributo richiesto al Comune è di natura meramente strumentale, precisando inoltre che i punti “b” e “c” di cui sopra costituiscono una richiesta a prescindere dall’utilizzo o meno della piattaforma telematica Sintel.

Il Consiglio, all’unanimità, ritiene di non procrastinare l’avvio della procedura di gara oltre il mese di novembre 2017, attivandosi o con l’utilizzo della piattaforma Sintel (se arrivasse per tempo una risposta positiva) oppure con l’avvio della procedura tradizionale cartacea.

Null’altro avendo da discutere la riunione si scioglie alle ore 22,30.

Letto, confermato e sottoscritto


Verbale del 29 novembre 2017

Il giorno 29 Novembre 2017, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, COSTA Attilia , PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore, BERGAMASCHI Graziano e BOCCHIOLA Luigino; sono inoltre presenti il revisore Dott. Angelo SUBINAGHI ed il RUP Ing. Gianluca RUSSO.

Assente giustificato il consigliere e POMA Vittorio.

Assistono alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio,  il Sindaco Sig. SILVIO CORBELLINI ed il Vice Sindaco Sig. VIRGINIO CLERICI.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Esame progetto di bilancio preventivo 2018 e bilancio pluriennale 2018/2020 ed approvazione;

Gli intervenuti, all’unanimità, approvano i progetti di bilancio preventivo anno 2018 e pluriennale 2018/2020; i suddetti bilanci dovranno essere integrati con la consistenza patrimoniale della Fondazione.

2)      Esame documento programmatico 2018 e pluriennale 2018/2020 ed approvazione;

Vengono approvati all’unanimità.

3)      Attivazione della procedura per la pubblicazione del bando relativo all’affidamento della concessione di progettazione definitiva-esecutiva, costruzione e gestione della struttura destinata ad ospitare alloggi protetti per anziani;

Il Presidente informa che a tutt’oggi non si sono ancora avute comunicazioni da parte di ARCA S.p.A. in merito all’utilizzo della piattaforma SINTEL per la pubblicazione telematica del bando di gara. A sua volta il Sindaco Sig. Corbellini, in risposta alla richiesta avanzata all’Amministrazione relativa all’utilizzo del protocollo comunale per la domiciliazione delle offerte e alla disponibilità di uno spazio di lavoro per  ricevere i partecipanti alla gara, per le sedute della commissione di valutazione e per la conservazione di tutta la documentazione relativa al bando, mentre conferma la messa a disposizione della Fondazione idoneo locale all’interno degli uffici comunali, si riserva di dare una risposta entro 5/6 giorni per l’uso del protocollo comunale. Il Consiglio, preso atto della comunicazione del Sindaco, dopo ampia discussione, all’unanimità delibera di procedere alla pubblicazione del bando di  gara con procedura cartacea, mediante l’utilizzo del protocollo comunale se concesso o, in alternativa, appoggiandosi a uno studio notarile per il ricevimento delle offerte; all’uopo delega il Presidente al reperimento dello studio notarile presso cui domiciliare le offerte, e il RUP alla attivazione del bando e a tutte le procedure necessarie alla sua  pubblicazione.

4)      Varie ed eventuali;

Nulla da deliberare.

Null’altro avendo da deliberare la riunione si chiude alle ore 22,00.

Letto, sottoscritto e confermato 


Verbale del 11 aprile 2018

Il giorno 11 Aprile 2018, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino,  COSTA Attilia, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino; assente giustificato il Sig.  POMA Vittorio.

Sono  pure presenti il Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI ed il RUP Ing. RUSSO.

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Vicesindaco Sig. CLERICI Virginio .

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Esame progetto di bilancio consuntivo 2017;

Il Presidente illustra il progetto di bilancio trasmesso a tutti i componenti del Consiglio;  gli intervenuti, all’unanimità lo approvano;

2)      Esame e ratifica della relazione sull’attività svolta nel 2017;

Viene esaminata la relazione dell’attività svolta nell’anno 2017 e gli intervenuti la ratificano;

3)      Stato di avanzamento del bando di gara in corso;

Il Presidente cede la parola all’Ing. Russo invitandolo ad illustrato lo stato di avanzamento del bando di gara in corso. L’ing. Russo spiega che, nei termini previsti dal bando, è avvenuto “il sopraluogo per presa visione” da parte di due società. Prima della scadenza del termine di presentazione delle offerte (31.03.2018) una di queste ha richiesto una proroga del suddetto termine, che è stata concessa a cura del RUP in gg. 15, motivando tale richiesta dalla necessità di poter eseguire maggiori approfondimenti in ordine all’ultima DGR in materia (nota come C.A.S.A.) emanata da Regione Lombardia e relativa a case per anziani e per approfondire la commerciabilità delle aree poste a pagamento della realizzazione della struttura, in considerazione dei particolari momenti di crisi del settore immobiliare.

Il RUP riferisce inoltre che entrambe le società hanno prospettato l’opportunità di apportare modifiche al progetto preliminare al fine di ottenere un maggior numero di posti per razionalizzare meglio la gestione della struttura e garantire una maggiore qualità dei servizi.

Prendendo atto di quanto sopra, i consiglieri aprono una discussione in merito alle iniziative da mettere in atto qualora il bando di gara andasse deserto, per procedere a una ripubblicazione del bando in termini di maggior interesse economico e gestionale.

Dopo ampia discussione, gli intervenuti, all’unanimità, conferiscono mandato al Presidente, supportato dai Consiglieri Pezzoni e Mendoliera, di procedere a una riformulazione del piano economico a suo tempo predisposto che ha determinato le condizioni contenute nel bando attuale e appurare la possibilità di ottenere finanziamenti da Istituti Bancari preposti al supporto delle attività di Fondazioni e ONLUS, da destinare all’incremento della parte in contanti oggi prevista nel bando, relazionando poi al Consiglio. Invitano pure il RUP a verificare la possibilità di apportare modifiche al progetto preliminare già assentito dal Comune di Villanterio al fine di ottenere maggiori posti.

4)      Varie ed eventuali

Nulla da deliberare.

 

Null’altro avendo da deliberare l’assemblea si scioglie alle ore 22.30.

 

Letto, confermato e sottoscritto


Verbale del 3 maggio

Il giorno 03 maggio 2018, alle ore 21,00, presso il Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore, COSTA Attilia e BOCCHIOLA Luigino; assente giustificato il Sig. POMA Vittorio.

Sono pure presenti il Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI ed il RUP Ing. RUSSO.

Assistono alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Sindaco Sig. CORBELLINI Silvio, il Vicesindaco Sig. CLERICI Virginio, gli assessori comunali Sigg. Stefania VALENTINI e Giuseppe SAVOIA ed il consigliere Sig. Giuseppe SCOTTI.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Presa d’atto del risultanze del bando;

Il Presidente cede la parola al RUP il quale comunica che alla data di chiusura del bando non vi sono state presentazioni di offerte; ribadisce che, nei termini previsti, è avvenuto il sopraluogo per presa visione da parte di due aziende le quali hanno manifestato alcune perplessità in merito ai contenuti del bando per la parte economica (eccessiva quantità di beni immobiliari posti a pagamento) e rappresentato l’opportunità di apportare modifiche al progetto preliminare della struttura per ottenere un maggior numero di posti al fine di razionalizzare al meglio la gestione della struttura; gli intervenuti prendono atto della comunicazione.

2)      Relazione del RUP in merito a possibili modifiche al progetto preliminare della struttura per l’incremento dei posti;

L’Ing. Russo comunica che apportando alcune modifiche distributive interne alla struttura, senza sostanziali incrementi volumetrici, è possibile ottenere un incremento di 4 o 8 posti, subordinatamente a verifiche da farsi con le disposizioni regionali in materia; su richiesta di alcuni Consiglieri precisa che le modifiche comporterebbero un modesto incremento dei costi. Il Consigliere Mendoliera rappresenta che la scelta progettuale dei 20 posti, come previsto nel progetto posto a bando, era conseguente alle risultanze del Concorso per Idee; propone di attestare la capienza a 26 posti.  Gli intervenuti prendono atto della comunicazione del RUP e lo invitano a procedere alle verifiche necessarie per la modifica.

3)      Relazione del Presidente in merito al mandato conferito dal Consiglio della Fondazione nella riunione del 11.04.2018;

Il Presidente comunica di aver avuto contatti con BANCA PROSSIMA, istituto bancario preposto al supporto delle attività di Fondazioni e ONLUS, ottenendo la disponibilità a esaminare un finanziamento finalizzato ad incrementare la parte in contanti prevista nel bando andato deserto; cede quindi la parola al Consigliere Pezzoni che illustra le possibilità e le condizioni dalla Banca che si riassumono in:

a)      Possibilità di finanziamenti e mutui;

b)      Tasso del mutuo fisso o variabile;

c)       Durata fino a 20 anni;

d)      Rata mensile di ammortamento commisurata al canone di gestione della struttura.

Il consigliere Pezzoni precisa che la scelta dovrà essere per il tasso fisso, per non incorrere in possibili incrementi dei costi negli anni in conseguenza di variazioni del tasso di interesse.

4)      Riformulazione del piano economico;

Il Presidente riassume la situazione patrimoniale della Fondazione:

a)      La liquidità ammonta a  € 680.000,00;

b)      Il valore dei beni immobiliari, secondo perizia, ammontano a € 560.000,00 al netto del valore dell’area destinata alla realizzazione della struttura;

c)       I costi da sostenere per la conclusione del bando (IVA -  D.L. – ecc.) sono stimati in € 180.000,00;

d)      La liquidità disponibile, al netto di un accantonamento per imprevisti di € 50.000,00, è quindi di € 450.000,00.

Si apre quindi il dibattito in merito alle determinazione dei contenuti economici da introdurre nel nuovo bando. La Dott.ssa Costa propone che, in parallelo al bando, si provveda ad alienare una parte dei beni immobiliari messi a pagamento nel vecchio bando, per incrementare la liquidità e ridurre l’eventuale mutuo; il Presidente precisa che le scelte a suo tempo operate nascevano dalla volontà definita dal Consiglio di non procedere ad alienazioni dei beni immobiliari se non al buon fine del bando. Precisa inoltre che, relativamente all’area agricola, ha presentato istanza al Comune affinché l’Amministrazione abbia a valutare il cambio di destinazione, al fine di incrementare il valore della stessa. Il Consiglio, recependo la proposta della Dott.ssa Costa, delibera di emanare,  secondo procedure di legge, il relativo bando pubblico di vendita dei cespiti in parallelo alle ripubblicazione del bando di concessione, onde reperire fondi per la chiusura anticipata del finanziamento.

Il Consiglio delibera quindi di riformulare le condizioni economiche del nuovo bando secondo le seguenti condizioni:

a)      L’importo complessivo da porre a base di gara dovrà essere rivisto in funzione delle variazioni progettuali della struttura, a seguito di quanto precedentemente deliberato;

b)      La quota in denaro dovrà essere incrementata significativamente per favorire le offerte di partecipazione al bando di concessione.

Dopo ampia discussione gli intervenuti, all’unanimità, ratificano la proposta.

5)      Determinazioni da adottare per la ripubblicazione del bando di gara;

Vista la relazione del RUP sulla fattibilità, a costi marginali, della possibilità di incremento dei posti per gli ospiti, fino a 14 camere doppie; viste le richieste, formulate al RUP, da parte delle due aziende che hanno effettuato il sopraluogo obbligatorio previsto dal bando poi andato deserto, per un incremento di almeno il 30 % di posti letto al fine di garantire un bilancio di gestione con un corretto margine operativo e per una quota di pagamenti in danaro decisamente superiore alla percentuale prevista nel bando andato deserto (40% del valore a base d’asta); valutate sia la relazione del Presidente sia la riformulazione del piano economico sia la proposta della Dr.ssa Costa sia il dibattito che si è aperto; il Consiglio dà mandato al Presidente, supportato dai consiglieri Pezzoni e Mendoliera, per negoziare con Banca Prossima l’erogazione di un finanziamento, trasformabile  in mutuo,  la cui entità sarà determinata in funzione:

- del canone di concessione che l’aggiudicatario si impegna, secondo bando, a versare su base mensile alla Fondazione;

-dei cespiti che la Fondazione possiede, che possano essere alienati senza vincoli formali, mantenendo all’interno del patrimonio della Fondazione garanzie sufficienti a tutto il periodo di concessione.

Ottenuto da Banca Prossima il parere di concessione del mutuo, le relative istanze formali saranno portate in Consiglio per la necessaria delibera.

6)      Varie ed eventuali

Nulla da deliberare.

Null’altro avendo da deliberare l’assemblea si scioglie alle ore 22.30.

Letto, confermato e sottoscritto.

 


Verbale del 10 settembre 2018

 

Il giorno 10 settembre 2018, alle ore 21,10, presso il Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore, COSTA Attilia e BOCCHIOLA Luigino; assente giustificato il Sig. POMA Vittorio.

Sono pure presenti il Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI ed il RUP Ing. RUSSO.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, Il Presidente, prima di introdurre gli argomenti all’ODG, da lettura delle due comunicazioni ricevute dal Sindaco del Comune di Villanterio e della risposta data dalla Fondazione, comunicazioni che si allegano al presente verbale;i Consiglieri intervenuti,  dopo averne presa visione, sentito anche il parere dell’Avv. Prof. G.F.Ferrari, consulente della Fondazione, ribadiscono la compatibilità degli argomenti che saranno posti in discussione, ed in particolare quelli da trattare al punto 1 e punto 3 dell’ODG, con le finalità e gli obblighi che lo statuto della Fondazione attribuisce al Consiglio, fra le quali quella di compiere operazioni di natura economica e finanziaria realizzate  al perseguimento dello scopo istituzionale;

 apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Presa d’atto della comunicazione di BANCA PROSSIMA relativa alla delibera di concessione del finanziamento richiesto per la realizzazione della struttura della Fondazione;

2)      Presentazione da parte del RUP delle nuove proposte progettuali della struttura e determinazioni relative;

3)      Riformulazione delle condizioni economiche da porre a bando di gara e determinazioni relative;

4)      Autorizzazione al RUP alla pubblicazione del nuovo bando di gara; 

5)      Varie ed eventuali;

 

passano quindi  a discutere sugli argomenti all’ODG;   

 

Primo punto:

Il Presidente informa che BANCA PROSSIMA, con nota del 13.08.2018, ha comunicato l’avvenuta delibera di concessione di finanziamento per la realizzazione della struttura di € 400.000,00; la stipula dell’atto è subordinata al buon esito della gara di appalto;  cede quindi la parola al Consigliere Pezzoni il quale illustra le condizioni generali contenute nel “FOGLIO INFORMATIVO 194/015” per finanziamenti a Medio/Lungo termine  di BANCA PROSSIMA;

Precisa che il tasso fisso accordato è il 3,30 %, determinato alla data odierna, come risulta dalla comunicazione di Banca Prossima in data 04.09.2018; la rata mensile, calcolata sull’ammontare complessivo del finanziamento risulta essere di € 2.278,94; il relativo atto di erogazione avverrà al buon fine del bando di gara; precisa pure che l’erogazione definitiva avverrà a fine lavori e quindi l’importo complessivo potrà essere anche inferiore di quello stanziato, in funzione di eventuali alienazioni di proprietà immobiliari della Fondazione; in ogni caso l’importo complessivo del finanziamento potrà essere ridotto anche nel corso della sua durata, come indicato dalla comunicazione di Banca prossima.

Precisa inoltre che la rata mensile sopra indicata, determinata sull’ammontare complessivo del finanziamento, verrà da subito coperta dal canone di concessione a carico del gestore della struttura prevista nel bando, che sarà fissato in € 3.000,00 mensili.

A richiesta di alcuni Consiglieri comunica che il tasso variabile oggi praticato dalla Banca è  il 1,982 % e la relativa rata mensile di € 2.029,22.

Il Consigliere Pezzoni illustra le motivazioni per le quali è opportuna la scelta del tasso fisso.

Dopo ampia discussione i Consiglieri prendono atto di quanto sopra e deliberano l’accettazione al  finanziamento concesso da Banca Prossima, con tasso fisso, autorizzando il Presidente ed il Consigliere Pezzoni, anche con firma disgiunta, alla stipula dell’atto di concessione  solo dopo  la conclusione positiva del bando di gara.

 

 

Punto secondo

Il Presidente relaziona in merito ai colloqui avuti con Regione Lombardia riguardanti l’approfondimento delle disposizioni vigenti in merito alla realizzazione di strutture per anziani;

cede poi la parola al RUP Ing. Russo che presenta alcune proposte progettuali che recepiscono le considerazioni emerse nel consiglio del 3 maggio 2018, nonché le disposizioni vigenti;

le nuove proposte consistono in:

a)                  Una struttura a schema alberghiero, con 14 camere per due persone;

b)                 Una struttura che riprende il progetto per “alloggi protetti”  già posto a bando di gara, ampliato a 12 unità, ciascuna formata  da un’ampia stanza  con  angolo cottura ;

c)                  Una struttura che prevede, attraverso una diversa distribuzione degli spazi, la realizzazione di 12 unità sempre classificabili come “alloggi protetti”, ciascuna composta da due stanze. 

Il RUP, a specifica richiesta, fa presente che i costi di intervento per la soluzione al punto a)  possono essere equivalenti a quelli della precedente struttura messa a bando di gara, mentre per le soluzioni ai punti b) e c) i costi possono essere stimati in un 10 % in più, per la maggiori dotazioni  ed il  maggior arredamento necessario.

Gli intervenuti, dopo ampia discussione, valutata la situazione normativa attuale e le osservazioni emerse dalle aziende che avevano eseguito la presa visione nel precedente bando,  deliberano di ratificare la soluzione c) la quale presenta una miglior distribuzione e una maggior flessibilità di utilizzo.

 

terzo punto

Il Presidente riassume la situazione patrimoniale della Fondazione che consiste in:

1)                  Liquidità € 680.000,00=;

2)                  Beni immobiliari il cui valore di perizia è di € 560.000,00, oltre il terreno su cui realizzare la struttura;

Preso atto di quanto sopra, il Presidente propone che il nuovo bando di gara, anche in considerazione dei chiarimenti forniti dal RUP,  venga riformulato nel seguente modo:

a)                 L’Importo complessivo della concessione è quantificato così in € 5.200.000,00 di cui 4.100.000,00 per la gestione e € 1.100.000,00 per i lavori di realizzazione della struttura;

b)                 Importo a carico della Fondazione € 1.100.000,00:

-                     € 850.000,00 in denaro di cui:

-  € 450.000,00 nella disponibilità della Fondazione;

 - € 400.000,00 a mezzo del finanziamento di Banca Prossima;

- € 250.000,00 in beni immobili, mediante la cessione di un terreno edificabile di proprietà della    Fondazione.

c)                  Fideiussione a carico del concessionario del 10 % dell'importo complessivo dell’investimento,  pari ad €. 1.100.000,00 per la realizzazione della struttura, come disposto dal Codice degli Appalti.

d)                 Canone della concessione di € 3.000,00 mensili (per i primi due anni ridotto a € 28.000,00 per ciascun anno);

e)                 Fideiussione a carico del concessionario a garanzia della gestione di € 150.000,00=;

i terreni edificabili da immettere a pagamento sono:

-           parte di quelli individuati al C.T. foglio 5,  mapp. 428, (s.t. complessiva  mq. 3.491,00 di cui mq. 571,00 destinati alla viabilità) per una superficie di circa mq. 2.570,00, oltre all’area destinata alla viabilità;

-          Parte del  mapp. 425 ( s.t. complessiva mq. 1.277,00 di cui mq. 331 attualmente destinata alla viabilità e per la quale è stata presentata istanza  al Comune di Villanterio per la modifica della sua destinazione) per una superficie complessiva di circa mq. 650,00 comprensiva di quella attualmente destinata alla viabilità;

-          I valori dei terreni, secondo la perizia giurata redatta dal Geom. Pagetti il 25.05.2017, risultano i seguenti:

-          area al mapp. 428 (parte edificabile) circa mq. 2.570,00 x prezzo unitario stimato € 72,50 = € 186.325,00=

-          area al mapp. 425 (attribuendo alla parte destinata alla viabilità lo stesso valore di quella edificabile stante la variante richiesta) circa mq. 650,00  x € 72,50 = € 47.125,00=

-          area  destinata alla viabilità al mapp. 428 e 427 mq. 650,00: (2.570,00 + 650,00  x 1,50 x € 3,50) = € 16.905,00

-          per un totale di € 250.355,00=

Dopo il bando, alla Fondazione rimarrebbero quindi i seguenti beni immobili:

-area edificabile in fregio a quella destinata alla realizzazione della struttura, oggi parte del mapp. 425 e parte del mapp. 428;

-area agricola in fregio alla ex.s.s.235;

-casa d’abitazione in Via VI Novembre;

il valore attuale, secondo perizia, ammonta a circa €  310.000.00= oltre naturalmente l’area su cui realizzare la struttura individuata ai mapp. 426 e 427;

Dopo ampia discussione gli intervenuti, all’unanimità ratificano la proposta di riformulazione del bando di gara secondo quanto sopra rappresentato.

Inoltre, recependo la proposta della dott.ssa Costa, si propone che, a conclusione positiva del bando di gara, si proceda alla vendita della casa di Via VI Novembre e del terreno agricolo, mediante opportuno bando, al fine di ridurre l’indebitamento verso Banca Prossima.

Gli intervenuti ratificano la proposta.

 

Quarto punto

Gli intervenuti, all’unanimità, autorizzano il RUP alla pubblicazione del nuovo bando di gara con le condizioni economiche di cui al precedente punto, previa acquisizione del parere preventivo da parte dell’U.T. del Comune di Villanterio in merito alla nuova struttura e dell’autorizzazione da parte dell’Amministrazione Comunale  alla alienazione delle aree inserite a pagamento, come in seguito indicato.

 

quinto punto

Si dovrà trasmettere all’Amministrazione Comunale copia del bando di gara, unitamente al presente verbale, chiedendo alla stessa  di esprimersi con atto formale in merito alla alienazione dell’area individuata al C.T. agli originali mapp. 377, 136 ed oggi, per effetto di frazionamento, individuata ai mappali 425, 426, 427 e 428, limitatamente alla porzione da porre a pagamento della struttura come sopra rappresentata, a suo tempo conferita in dotazione alla Fondazione con atto notaio Ciccariello del 24.05.2014, nel termine di gg. 15 dalla data di trasmissione del presente verbale e relativo bando di gara.

Null’altro avendo da deliberare la riunione si scoglie alle ore 22,30.

 

Letto, sottoscritto e confermato


Verbale del 22 novembre 2018

Il giorno 22 novembre 2018, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino; assente giustificato il Sig.  POMA Vittorio. 

Sono  pure presenti il Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI ed il RUP Ing. RUSSO.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario. 

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

 

ORDINE DEL GIORNO

1) Pesa d’atto delle dimissioni della Dott.ssa Attilia Costa da componente del consiglio della   Fondazione;

Il Presidente dà lettura della corrispondenza intercorsa con la Dott.ssa Costa e specificatamente la sua comunicazione del 13 settembre con la quale la stessa, “ritenendo la sua specifica preparazione non adeguata ad una competente valutazione dell’attuale quadro economico/tecnico del progetto”, presentava le sue dimissioni da componente del Consiglio della Fondazione;  della risposta del Presidente con la quale  anticipava che avrebbe chiesto al Consiglio di non accogliere le dimissioni e della successiva comunicazione della Dott.ssa Costa che confermava la irrevocabilità delle sue dimissioni; gli intervenuti, pur rammaricandosi delle dimissioni, ne prendono atto e ringraziano la Dott.ssa Costa per il costruttivo contributo dato allo sviluppo complessivo del programma della Fondazione.

2) Esame progetto del bilancio preventivo 2019 e bilancio pluriennale 2019/2021 ed approvazione;

Dopo ampia discussione vengono approvati all’unanimità sia il bilancio preventivo 2019 che quello triennale 2019/2021;

3) Esame documento programmatico 2019 e pluriennale 2019/2021 ed approvazione;

Si approvano all’unanimità entrambi i programmi;

4) Presa d’atto dell’avvenuta pubblicazione del bando di gara per la realizzazione e gestione della struttura per anziani;

Il Presidente cede la parola al RUP Ing. Russo il quale comunica l’avvenuta pubblicazione su G.U., organi di stampa e Piattaforma SINTEL di Regione Lombardia, del bando di gara; il termine di presentazione delle offerte è il 14 gennaio 2019;

5) Prea d’atto della delibera del Consiglio Comunale in merito  alla alienazione dell’area individuata al C.T. agli originali mapp. 377, 136 ed oggi, per effetto di frazionamento, individuata ai mappali 425, 426, 427 e 428, messa nel bando di gara a pagamento per la realizzazione della struttura;

Si prende atto che il Consiglio Comunale di Villanterio, su proposta del Sindaco Sig. Silvio Corbellini, con delibera n. 32 del 25 ottobre 2018, a seguito della richiesta formulata dalla Fondazione il 15.09.2018, ha autorizzato all’unanimità la stessa a cedere all’aggiudicatario della gara per la realizzazione e gestione della struttura, parte delle aree ai mappali 425, 427, 428 e cedere le aree residue ai mapp. 425, 427, 428, oltre il mappale 426.    

6) Determinazione delle regole di competenza e trasparenza per la ricerca e individuazione da parte del RUP dei componenti della commissione giudicatrice del bando di gara;

Su proposta del RUP, preso atto:

- dell’art. 77 comma 2 del D.LGS. 50/2016 (codice dei contratti pubblici) stabilente che le commissioni aggiudicatrici siano composte da un numero dispari di commissari, non superiore a 5;

- dei disposti di legge in merito alle regole di trasparenza ed ai criteri di competenza alle quali il RUP dovrà attenersi nella ricerca e individuazione dei componenti della commissione giudicatrice, da proporre al Consiglio per la nomina;

visti i pareri del Prof. Giuseppe Franco Ferrari, gli intervenuti, all’unanimità, deliberano le seguenti linee guida alle quali il RUP dovrà attenersi per la ricerca dei commissari:

REGOLE DI TRASPARENZA:

a) Assenza di contenzioso con la Fondazione;

b) Comprovata esperienza nel settore oggetto dell’incarico;

c) Assenza di conflitti di interesse rispetto all’oggetto del bando;

CRITERI DI COMPETENZA

d) Esperienza in materia aziendale, commerciale e finanziaria;

e) Esperienza in materia edilizia;

f) Esperienza in materia assistenziale/sanitaria;

l’esperienza di cui ai criteri elencati nelle lettere d) ed e) potrà essere comprovata sulla base di incarichi in precedenza espletati, certificati dagli enti o aziende preso cui è maturata, e/o con l’iscrizione in albi o ordini professionali quali: Commercialisti - revisori contabili (lett. d), architetti o ingegneri (lett. e);

si delibera inoltre di costituire un fondo preventivo per le spese della commissione di € 3.000,00=, da aggiornarsi alla chiusura del bando;

si autorizza pure il RUP alla ricerca di tecnico esperto nell’utilizzazione della piattaforma SINTEL per il supporto nelle fasi di  gestione telematica e pubblicazione dei risultati della gara.

7) Varie ed eventuali;

Nulla da deliberare.

Null’altro avendo da deliberare l’assemblea si scioglie alle ore 22.30.

Letto, confermato e sottoscritto


Verbale del 21 gennaio 2019

Il giorno 21 gennaio 2019, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino; assente giustificato il Sig. POMA Vittorio.

Sono pure presenti il Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI ed il RUP Ing. RUSSO.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)     Presa d’atto delle risultanze del bando di gara;

Il Presidente cede la parola al RUP Ing. Russo il quale comunica che il bando di gara ha avuto due prese visioni e che, nei termini previsti, è pervenuta una offerta; comunica inoltre che l’apertura delle buste contenenti l’offerta è stata fissata per il giorno 23 gennaio;

si deve quindi procedere alla nomina della commissione giudicatrice per l’espletamento delle formalità previste;

2)     Proposta del RUP dei componenti la commissione giudicatrice e nomina;

Il RUP, a seguito del mandato conferitogli, sottopone al Consiglio i seguenti nominativi:

a)      Ing. Davide ZOCCARATO, per la sua comprovata esperienza in materia edilizia;

b)     Dott. Enrico DUSIO, per la sua comprovata esperienza in materia assistenziale/sanitaria;

c)      Dott. Sandro CENTANNI, per la sua comprovata esperienza in materia aziendale, commerciale e finanziaria; 

Il Consiglio, all’unanimità, dopo aver vagliato i curriculum dei professionisti, ratifica la proposta del RUP e nomina gli stessi quali componenti la commissione giudicatrice;

3)     determinazione del compenso per i componenti la commissione giudicatrice;

all’unanimità viene deliberato un compenso complessivo da corrispondere ai commissari di € 3.000,00, con riserva di  adeguamento a fronte di particolari incombenze che potessero presentarsi nel corso dei lavori;

4)     determinazione del fondo spese per la procedura di aggiudicazione; 

Il Consiglio, all’unanimità, delibera di costituire un fondo spese di € 5.000,00= per assolvere tutte incombenze inerenti i lavori della commissione;

si delibera pure di elargire al RUP la somma forfettaria si € 5.000,00 per l’attività della stesso svolta per espletamento del secondo bando e l’assistenza, in qualità di segretario, ai lavori della commissione giudicatrice;

5)     mandato per negoziare i termini con Banca Prossima per la concessione del finanziamento richiesto;

Il Consiglio, all’unanimità conferisce mandato al Presidente, coadiuvato dai consiglieri Pezzoni e Mendoliera, a procedere alla negoziazione con Banca Prossima delle condizioni definitive del finanziamento richiesto per la realizzazione della struttura, ed in particolare a:

-        definire le condizioni del finanziamento;

-        definire l’interesse praticato;

-        definire le modalità di erogazione;

relazionando poi al consiglio;

Il Presidente ed i consiglieri Pezzoni e Mendoliera, sono pure autorizzati anche con firma disgiunta, dopo l’aggiudicazione del bando, a sottoscrivere con Banca Prossima l’atto notarile  di concessione del mutuo.

 

6)     Varie ed eventuali

In conseguenza delle dimissioni della Dott.ssa Costa quale componente del consiglio della Fondazione,  si da mandato allo studio Dott. Locatelli di provvedere all’aggiornamento nei registri della C.C.I.A. dei componenti il Consiglio Direttivo.

Si sottopone la richiesta pervenuta dal Sig. Clay Codanti, titolare del circo “Kodanty” per l’utilizzo dell’area della Fondazione per il periodo 12.03.019/18.03.019; il Consiglio, sentito il RUP in merito a possibili interferenze con l’eventuale aggiudicazione del bando di gara, autorizza tale uso, subordinandolo all’autorizzazione Comunale, per quanto di competenza, a condizione che l’area venga resa libera e in ordine improrogabilmente per la data del 19.03.2019; si chiede al circo Kodanty che venga realizzato uno spettacolo per gli over 65 del comune di Villanterio, con ingresso gratuito. 

 

Null’altro avendo da deliberare l’assemblea si scioglie alle ore 22.30.

 

Letto, confermato e sottoscritto


Verbale del 15 aprile 2019

Il giorno 15 Aprile 2019, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino; assente giustificato il Sig.  POMA Vittorio.

Sono  pure presenti il Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI ed il RUP Ing. RUSSO..

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Esame del progetto di bilancio di esercizio 2018 e approvazione;

Il Presidente illustra il progetto di bilancio trasmesso a tutti i componenti del Consiglio;  gli intervenuti, all’unanimità lo approvano;

 

2)       Esame e ratifica della relazione sull’attività svolta nel 2018;

Viene esaminata la relazione dell’attività svolta nell’anno 2018 e gli intervenuti la ratificano; la relazione dovrà essere integrata con la presa d’atto delle dimissioni della Dott.ssa Attilia Costa dal consiglio della Fondazione.

 

3)      Liquidazione spettanze dei commissari di gara;

Il Presidente comunica che ad oggi sono state liquidate le spettanze deliberate dal consiglio ai commissari Ing. ZOCCARATO (Presidente della Commissione) per € 1.000,00 e al Dott. CENTANNI per € 1.268,80 (comprensivo di iva); risulta ancora da liquidare le competenze del Dott. Dusio; gli intervenuti ne prendono atto e ratificano le suddette liquidazioni;

 

4)      Aggiudicazione definitiva del bando di gara;

Il RUP Ing. Russo relaziona sui risultati della gara della Commissione giudicatrice;  da lettura della determina di aggiudicazione definitiva della procedura per l’affidamento della concessione di progettazione, costruzione e gestione della struttura per persona anziane, a favore della costituenda ATI con capogruppo ALE.MAR Coop. Sociale ONLUS; il Consiglio, all’unanimità ratifica l’aggiudicazione, autorizzando il RUP alla notifica definitiva.

 

5)      Presa d’atto del modello di bozza della convenzione di affidamento;

Viene esaminata la bozza della convenzione di affidamento, con le modifiche ed integrazioni apportate; si prende atto del parere del Prof. Avv. G.F.Ferrari sui contenuti e la si ratifica, autorizzando il Presidente alla sottoscrizione definitiva.

 

6)      Ratifica delle condizioni del finanziamento di Banca Prossima.

Il Presidente comunica che le condizioni praticate da Banca Prossima sul finanziamento concesso e posto come pagamento nel bando di gara per la realizzazione della struttura sono:

-          Tasso di preammortamento: 1,80% – euribor 6 mese (tasso variabile); allo stato attuale il tasso effettivo è 1,572%;

-          Tasso di ammortamento: 3,45% (tasso fisso);

Il Consiglio ne prende atto e conferma l’autorizzazione al Presidente ed ai Consiglieri Pezzoni e Mendoliera, con firma disgiunta, alla stipula del relativo atto notarile.

 

 

7)      Varie ed eventuali

 

Si autorizza il Presidente a stipulare polizza assicurativa per il solo rischio incendio, con vincolo a favore di Banca Prossima, necessaria per il mutuo;

si dovrà procedere alla stipula di polizza RC per la casa della Sig.ra Pollini;

 

Null’altro avendo da deliberare l’assemblea si scioglie alle ore 22.30.

Letto, confermato e sottoscritto


Verbale del 27 aprile 2019

Il giorno 27 Aprile 2019, alle ore 11,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino; assente giustificato il Sig.  POMA Vittorio.

Sono  pure presenti il Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI ed il RUP Ing. RUSSO..

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Ratifica della bozza del contratto condizionato di mutuo fondiario e relativi allegati (condizioni generali e foglio informativo) da stipularsi con Banca Prossima, e delle condizioni praticate per il finanziamento;

Gli intervenuti prendono atto dei contenuti della bozza del contratto condizionato di mutuo fondiario da stipularsi con Banca Prossima e dei relativi allegati, che sono stati tramessi ai Consiglieri con la convocazione del Consiglio;

prendono pure atto della comunicazione di Banca Prossima dell’11.04.2019, che indica i tassi praticati per il finanziamento, con riferimento al corrente mese di Aprile.

Dopo ampia discussione, gli intervenuti all’unanimità ratificano i contenuti dei documenti di Banca Prossima;

Inoltre, atteso che l’atto di erogazione e quietanza a chiusura definitiva del mutuo, con decorrenza del periodo di ammortamento, secondo i contenuti del contratto condizionato, dovrà avvenire alla fine della costruzione della struttura e comunque entro e non oltre il 31.03.2021, il cui tasso fisso ora indicato deve considerarsi rinegoziabile alla data di stipula definitiva (come avverrebbe nel caso si stipulasse oggi, vedi lettera di Banca Prossima che per il mese di aprile 2019 indica un tasso fisso pari a 3,45%)   si da mandato al Presidente, coadiuvato dai Consiglieri Pezzoni e Mendoliera, di negoziare al meglio il tasso fisso con Banca Prossima e nel contempo di espletare una ricerca di mercato al fine di appurare la possibilità di contrarre un finanziamento a tasso migliore di quello praticato da Banca Prossima.

Nel frattempo si dovranno avviare le procedure per l’alienazione dei beni immobiliari posseduti dalla Fondazione, al fine di ridurre l’ammontare dell’indebitamento.

 

2)      Eventuali e varie;

Null’altro avendo da deliberare l’assemblea si scioglie alle ore 12,00.

Letto, confermato e sottoscritto


Verbale del 11 luglio

Il giorno 11 LUGLIO 2019, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino; assente giustificato il Sig. POMA Vittorio.

Sono pure presenti il Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI ed il RUP Ing. RUSSO.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      Relazione sulle attività e decisioni del RUP dopo l’aggiudicazione del bando;

Il Presidente relaziona i Consiglieri sulle attività successive all’avventa aggiudicazione del bando.

a)      Si è provveduto alla stipula il contratto condizionato di mutuo fondiario con Banca Prossima;

b)      Si è provveduto alla stipula delle polizze assicurative deliberate;

c)       Si è provveduto alla stipula della convenzione per la progettazione definitiva, la costruzione e la gestione della struttura della Fondazione con la ALE.MAR. Coop. Sociale ONLUS, quale capogruppo mandataria dell’ATI aggiudicataria della gara.

d)      Il Rup, in ottemperanza a quanto disposto dal DPR 50/2016 ha espletato le formalità di legge per la nomina del coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione e delle altre figure tecniche previste dal contratto;  

e)      La ATI ha trasmesso il progetto esecutivo della struttura che dovrà essere ratificato dal RUP; espletata quest’ultima formalità la ATI potrà dare inizio ai lavori; nel frattempo la stessa ha proceduto alla pulizia e delimitazione dell’area;

gli intervenuti prendono atto e ratificano l’attività svolta.

2)      Aggiornamento dello stato di avanzamento dei lavori;

Il Presidente cede la parola al RUP perché abbia ad aggiornare i Consiglieri sull’argomento all’ODG;

il RUP precisa che sta procedendo alla verifica di corrispondenza del progetto esecutivo ricevuto, con l’offerta e con le integrazioni richieste all’ATI; dovrà poi essere verificato il progetto degli impianti tecnologici e quindi si procederà alla consegna definitiva dell’area; da tale data decorrerà il tempo previsto per la realizzazione completa dell’opera, come indicato nella convenzione stipulata con la ATI;

Il Presidente precisa che le prossime attività da intraprendere, in ottemperanza alle deliberazioni adottate, sono riassuntivamente le seguenti:

a)      Gestione del contratto stipulato con l’ATI, dei relativi pagamenti, del prefinanziamento, e dei servizi da erogare;

b)      ricerca di eventuali altre fonti di finanziamento a minor costo, in sostituzione del mutuo contratto con Banca Prossima;

c)       avviamento dei bandi di gara per l’alienazione dei cespiti detenuti dalla Fondazione,  al fine di ridurre l’ammontare del mutuo;

Gli intervenuti ne prendono atto.

 

3)      Varie ed eventuali

Nulla da deliberare.

 

Null’altro avendo da deliberare l’assemblea si scioglie alle ore  10,30  .

 

 

Letto, confermato e sottoscritto


Verbale del 25 settembre

Il giorno 25 settembre 2019, alle ore 21,00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS.

Sono presenti i Consiglieri Sigg.: CAPPELLETTI Luigino, BERGAMASCHI Graziano, PEZZONI Virginio, MENDOLIERA Salvatore e BOCCHIOLA Luigino; assente giustificato il Sig. POMA Vittorio.

Sono pure presenti il Revisore Dott. Angelo SUBINAGHI ed il RUP Ing. RUSSO.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione Sig. Luigino BOCCHIOLA il quale invita il Dott. SUBINAGHI a fungere da segretario.

Quindi, costatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)      esame richiesta di ALE.MAR. Coop. Sociale ONLUS, quale capogruppo mandataria dell’ATI appaltatrice/concessionaria, di variante incrementativa al progetto esecutivo relativo alla realizzazione della casa per anziani e delibera attinente;

Il Presidente da lettura della richiesta di ALE.MAR. relativa ad una variante da apportare al progetto esecutivo approvato, la cui realizzazione avverrebbe a loro cura e spesa; cede quindi la parola al RUP affinché ne illustri i contenuti;

il RUP precisa che la richiesta è relativa all’aumento delle dimensioni delle cucine di ogni singola unità, per una superficie di circa 5 mq. cadauna, e quindi per un incremento totale della superficie della struttura di circa 60 mq. come meglio rappresentato nell’elaborato grafico trasmesso; la modifica proposta porterebbe ad una migliore fruibilità degli spazi interni degli alloggi;

Precisa inoltre che la modifica richiesta non comporta nessuna variazione alla convenzione stipulata, in quanto tutti i costi derivanti saranno assunti dall’appaltatore; allo stesso comporterà l’onere di aggiornamento del progetto edilizio.

Gli intervenuti, all’unanimità deliberano l’accoglimento della richiesta di ALE.MAR, subordinatamente all’approvazione della variante da parte dell’U.T. del Comune di Villanterio.

 

2)      aggiornamento da parte del RUP dello stato di avanzamento dei lavori.

Il RUP illustra al Consiglio lo stato avanzamenti dei lavori, in conformità al cronoprogramma e al piano esecutivo presentato;

Informa inoltre di aver provveduto alla liquidazione della rata relativa alla progettazione dell’ opera, come previsto nel contratto di concessione.

 

3)       varie ed eventuali        

Null’altro avendo da deliberare l’assemblea si scioglie alle ore 10,00.

Letto, confermato e sottoscritto

 

Verbale del 29 ottobre 2019 

PRIMO VERBALE DEL NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO

Il giorno 29.10.19 alle h. 21:00 si è tenuto un primo incontro con il nuovo Consiglio Direttivo della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Il Consigliere di minoranza Pezzoni, prima dell’apertura del Consiglio, ha sollevato una mozione in merito all’incompatibilità della figura di Revisore del dr. Nicola Canepa, poiché quest’ultimo collabora in qualità di professionista indipendente con lo Studio Castellazzi, il cui titolare è stato nominato membro del Consiglio della Fondazione.

Pezzoni sostiene che la natura economica del rapporto intercorrente fra i due soggetti non garantisce l’indipendenza del Revisore e quindi il dr. Canepa non potrebbe assumere la carica.

Pezzoni sostiene quindi che, mancando i requisiti necessari per costituire il Consiglio della Fondazione, la seduta non può essere tenuta.

Il Presidente Bargiggia ringrazia il Consigliere Pezzoni, prende atto della puntualizzazione e stabilisce che non avendo fatto l’appello e dichiarata l’apertura del Consiglio, di fatto questo non avrà luogo; ritiene comunque di tenere una riunione informale (o ufficiosa), come primo incontro “conoscitivo” tra i Consiglieri incaricati.

Per quanto riguarda la mozione sollevata da Pezzoni, il Presidente informa che verificherà la validità di quanto sostenuto.

L’ing. Russo, in qualità di responsabile unico del procedimento, illustra la propria relazione descrivendo l’attività della Fondazione svolta prima e dopo la nomina dell’ingegnere stesso.

Dal punto di vista amministrativo la parola passa al dr. Subinaghi che illustra quale sia ad oggi lo stato economico/finanziario della Fondazione.

Prossime scadenze:

- 30.11.2019: bilancio preventivo annuale e pluriennale;

- 30.11.2019: documento programmatico annuale relativo all’attività da svolgere nell’esercizio successivo

- 30.4.2020: approvazione bilancio/relazione attività

- 30.6.2020: verifica statuto con correttezza clausole (in base alla riforma terzo settore)

 

Consiglio Direttivo 20.11.2019 h. 21:00

 

Letto, confermato e sottoscritto

 

 

 

Verbale del 20 novembre 2019

Il giorno 20.11.2019, alle h. 21:00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri sigg. Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Katia Ceccato, Corrado Castellazzi, Walter Tonali, Fiore Uliana e Virginio Pezzoni.

Sono altresì presenti il revisore dei conti dr. Nicola Canepa, il RUP ing. Gianluca Russo e il Responsabile Amministrativo dr. Angelo Subinaghi.

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Sindaco sig. Silvio Corbellini.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario.

Quindi, constatata la validità dell’assemblea, il Presidente apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Conferma incarico di Revisore dei conti a Canepa Nicola, sentito parere legale dello studio Avv. Ferrari.

Il Presidente, sulla base del parere legale positivo espresso dallo studio del prof. Ferrari, conferma la nomina di revisore dei conti al dr. Nicola Canepa.

Il Consigliere Pezzoni si oppone a tale decisione.

Interviene il Sindaco sig. Corbellini ricordando anzitutto che il revisore è nominato dal Sindaco del Comune di Villanterio e non dal Consiglio Direttivo della Fondazione. Di conseguenza il Consigliere Castellazzi non ha avuto ruoli nella scelta del revisore.

Sottolinea che ogni responsabilità derivante da questa nomina è in capo al Sindaco.

Il Sindaco sottolinea altresì che i sette nominativi del Consiglio Direttivo sono stati nominati democraticamente dal Consiglio comunale in modo che non abbiano contrasti con i nominativi precedenti.

Il Sindaco invita il Presidente ad integrare l’ordine del giorno nella voce “varie ed eventuali” con le problematiche che nascono durante l’assemblea.

Si ribadisce quindi che non sussistono alcuni elementi di incompatibilità tra lo stesso dr. Canepa e la Fondazione non essendoci rapporti professionali o continuativi di consulenza tra lo Studio del Consigliere dr. Corrado  Castellazzi (dove il dr. Canepa ha in corso rapporti di collaborazione professionale) e la Fondazione.

Il dr. Canepa rinuncia altresì al compenso per il lavoro che svolgerà per la Fondazione e dichiara che opererà in maniera totalmente gratuita. Il suo impegno sarà di natura sociale al fine di apportare del bene alla comunità di Villanterio.

Il Consigliere Pezzoni non è comunque d’accordo con la nomina del dr. Canepa in quanto in base al parere del suo avvocato ritiene che sussistono motivi di incompatibilità e di conseguenza non può assumere la carica di revisore. Chiede che venga depositata agli atti la sua mozione (v. allegato al libro verbali).

Il Consigliere Pezzoni fa notare altresì che la Fondazione è un ente giuridico e per legge il verbale del consiglio precedente deve essere registrato sul libro dei verbali, a fronte di una convocazione formale e, se non viene effettuato, deve contenere la motivazioni per cui non si è svolto; lo stesso deve altresì, come di consuetudine, essere pubblicato sul web della Fondazione.

Il Consigliere Pezzoni chiede inoltre che vengano aggiunti all’ordine del giorno i seguenti punti:

- nomina del dr. Subinaghi a responsabile amministrativo visto che non è stata ratificata la sua nomina;

 

- ratifica degli atti (pagamenti) compiuti dal Presidente dr. Bargiggia. Come previsto dallo Statuto ai punti 6.4 e 8.1, il Presidente solo in via d’urgenza può compiere atti di ordinaria e straordinaria amministrazione senza la preventiva autorizzazione del Consiglio; questi atti devono essere ratificati nella prima riunione successiva. 

2) Conferma del Consigliere Pezzoni Virginio come delegato dal Presidente presso gli Istituti Bancari di riferimento della Fondazione.

Il Presidente fa presente di aver contattato i vari Istituti bancari per la nomina del delegato.

Il Consigliere Pezzoni ritira la sua disponibilità come delegato presso gli Istituti bancari.

Il Presidente a questo punto chiede a tutti i Consiglieri la coerenza nelle proprie scelte per evitare inutili perdite di tempo; prende atto della decisione del Consigliere Pezzoni e chiede al Consigliere Monica Bonizzoni la sua disponibilità per essere delegata presso le Banche.

Il Consigliere Bonizzoni accetta e l’Assemblea approva all’unanimità la nomina a quest’ultima come delegata presso gli Istituti bancari.

3) Bilancio di previsione 2020 e bilancio pluriennale.

Il dr. Subinaghi chiarisce le varie voci di “entrate” ed “uscite” del bilancio dallo stesso predisposto e dopo ampia spiegazione vengono approvati all’unanimità sia il bilancio di previsione 2020 (da cui verrà eliminata dalle spese amministrative la voce “revisore legale dei conti”, a seguito della rinuncia del compenso da parte del dr. Canepa), sia il bilancio pluriennale.

4) Documento programmatico pluriennale

Il Presidente distribuisce a tutti i presenti il documento programmatico pluriennale (che si allega al verbale) e chiede a ciascuno valutazioni sullo stesso.

Fa presente che il giorno 2.12.2019 avrà un incontro conoscitivo con i dirigenti di Alemar e della Immobiliare Le Querce. Propone altresì di fissare successivamente, possibilmente prima di Natale, un secondo incontro con gli stessi Dirigenti e il Consiglio Direttivo  per un confronto sull’operato e sul loro orientamento.

Si approva all’unanimità il documento programmatico pluriennale.

All’unanimità si riconferma l’incarico al dr. Angelo Subinaghi, quale Responsabile Amministrativo della Fondazione.

Il dr. Angelo Subinaghi lascia la riunione.

5) Valutazione opportunità di Bando per la vendita del terreno agricolo di proprietà della Fondazione.

Si discute sulla possibilità di vendere il terreno agricolo di proprietà della Fondazione con apposito bando.

6) Stato dell’arte dei lavori di realizzazione della struttura immobiliare per anziani.

Il Presidente fa presente che, nonostante le condizioni metereoligiche, l’avanzamento dei lavori è comunuque a buon punto anche in relazione alla struttura anteriore dell’immobile relativa all’ingresso ed ai servizi.

In tema di immobili il Presidente fa presente la condizione “precaria” dalla casa di proprietà della sig.ra Pollini e ritiene che sia necessaria, ai fini della eventuale formulazione del bando di vendita, una revisione della stima dell’immobile. Suggerisce altresì di far redigere un preventivo non solo per la messa in sicurezza della casa (intonaco, chiusura di finestre, pulizia all’interno dell’immobile, ecc.) ma anche per la sistemazione del terreno che si trova dietro la casa.

7) Varie ed eventuali.

Il Presidente comunica di aver rispettato i termini di pagamento all’impresa di costruzione, in rispetto delle scandenze contrattuali, procedendo su indicazione del RUP al pagamento del SAL emesso da ALEMAR.

Si è rispettato  di conseguenza il pagamento dell’F24 relativo all’IVA e l’F24 relativo al secondo acconto di imposte relativo all’anno 2019.

Segnala altresì di aver incassato l’a/b da parte dell’affittuario del terreno e di aver versato lo stesso in banca nella mattinata di ieri 19.11.2019.

Non avendo null’altro da discutere e da deliberare l’Assemblea si scioglie alle h. 23:15.

 

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale del 19 dicembre 2019

Il giorno 19.12.2019, alle h. 20:30, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri sigg. Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Corrado Castellazzi, Walter Tonali, Fiore Uliana e Virginio Pezzoni (arriva alle 20:55). Assente il Consigliere sig.ra Katia Ceccato (arriva alle h. 21:30).

Sono altresì presenti il revisore dei conti dr. Nicola Canepa, il RUP ing. Gianluca Russo e il Responsabile Amministrativo dr. Angelo Subinaghi (arriva alle h. 21:15).

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Vice Sindaco sig. Virginio Clerici.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Monica Bonizzoni a fungere da segretario.

Quindi, constatata la validità dell’assemblea, il Presidente apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Rinnovo incarico per Consulenza Legale studio Avv. G. F. Ferrari.

Dopo attenta valutazione si approva, visto il costo contenuto della consulenza di € 2.000,00 + IVA (annuale), all’unanimità l’incarico all’avv. prof. Giuseppe Franco Ferrari.

Considerato il previsto intervento dei rappresentanti dell’ATI Alemar-Immobiliare le Querce si individuano le priorità da espletare e si esaurisce l’intervento del Consigliere di minoranza sig. Pezzoni (v. punto 7 varie). Si passa al punto 4 dell’ordine del giorno considerato prioritario:

4) Report sullo stato di gestione utenze immobili della Fondazione (Acqua).

Prende la parola il Consigliere arch. Walter Tonali che fa presente di aver incontrato, su richiesta specifica dell’ente Pavia Acque, un delegato per verifica della collocazione del contatore presso la proprietà Pollini e lo stato della gestione delle bollette relative all’utenza. Poiché le bollette venivano inviate al Comune di Villanterio sottolinea che si dovrà provvedere alla voltura dell’intestazione delle bollette dal Comune di Villanterio alla Fondazione Pollini.

7) Varie ed eventuali (se urgenti)

Il Consigliere di minoranza sig. Virginio Pezzoni puntualizza che il delegato Consigliere sig.ra Monica Bonizzoni delegata presso gli Istituti bancari nel rispetto dello Statuto della Fondazione potrà operare solo su autorizzazione, formulata anche in via telematica, del Consiglio Direttivo.

Alle h. 21:25 il Presidente dr. Bargiggia decide di sospendere la seduta per l’arrivo dei responsabili di Alemar e dell’Immobiliare Le Querce e del Direttore Lavori.

Alle h. 21:30 arriva il Consigliere sig.ra Katia Ceccato e il Consigliere sig.ra Monica Bonizzoni abbandona l’assemblea per impegni familiari.

Il Presidente dr. Bargiggia presenta ufficialmente i componenti del Consiglio Direttivo al dr. Cerutti (Presidente Alemar), al dr. Artilesa e al geom. Sacchi (responsabili e titolari di Immobiliare Le Querce) e all’ing. Marabelli (responsabile della sicurezza e direttore lavori).

Il Presidente chiede l’aggiornamento sullo stato dei lavori. L’ing. Marabelli fa presente le problematiche dovute al maltempo, ma sostiene che le tempistiche sono favorevoli per la consegna della struttura terminata come da contratto (ad oggi è stato portato a termine lo scheletro della struttura). A metà gennaio 2020, dopo aver effettuato il solaio di copertura e le opere all’ingresso, la struttura sarà coperta.

Ad oggi l’ing. Marabelli fa presente che il cantiere è fermo per il maltempo e per il periodo natalizio.

La parola passa al dr. Emanuele Cerutti che illustra l’attività della Cooperativa Sociale Alemar e fa presente che gestisce strutture simili alla futura Fondazione Pollini.

I criteri di valutazione sono imposti dalla Regione Lombardia e vengono compilate schede sanitarie valutate dalla stessa.

Il dr. Cerutti chiarisce le funzioni dell’ATI così composta:

- Alemar si occupa della gestione;

- Immobiliare Le Querce si occupa dell’edilizia;

- Idroedil si occupa dell’impiantistica.

Si ribadisce che i residente nel Comune di Villanterio avranno la precedenza con canoni agevolati (così come previsto nel contratto).

La struttura avrà n. 24 posti letto.

Ci si chiede se la struttura che si andrà a creare sarà sufficiente in base all’esigenza del Paese e per questo si provvederà a fare richiesta agli Uffici del Comune di Villanterio del numero di persone over 65 presenti nel Paese.

In base alle statistiche, Alemar considera l’opportunità di ampliare la struttura laddove si ravvisasse una richiesta significativa da parte dell’utenza.

Alle h. 23:00 non si ritiene opportuno riprendere il Consiglio e i punti all’ordine del giorno non trattati vengono rinviati alla prossima riunione.

Letto, confermato e sottoscritto. 


Verbale del 20 febbraio 2020

Il giorno 20.02.2020, alle h. 21:00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri sigg. Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Katia Ceccato, Corrado Castellazzi, Walter Tonali, Fiore Uliana e Virginio Pezzoni.

Sono altresì presenti il revisore dei conti dr. Nicola Canepa e il RUP ing. Gianluca Russo. Assente il Responsabile Amministrativo dr. Angelo Subinaghi.

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Sindaco sig. Silvio Corbellini e il Vice Sindaco sig. Virginio Clerici.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario.

Il Consigliere Pezzoni contesta l’apertura dell’ordine del giorno con una mozione che viene riportata nel punto 11) Varie ed eventuali.

Quindi, constatata la validità dell’assemblea, il Presidente apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Approvazione e ratifica verbale del Consiglio del 19 dicembre 2019.

Viene approvato e ratificato il verbale del Consiglio tenutosi in data 19.12.2019. Sono tutti favorevoli tranne il Consigliere di minoranza Pezzoni che è contrario. Il verbale può essere registrato sul sito della Fondazione Pollini.

2) Ratifica rinnovo incarico per Consulenza Legale studio avv. G.F. Ferrari.

Sono tutti favorevoli, unanimità, al rinnovo dell’incarico per consulenza legale all’avv. prof. Giuseppe Franco Ferrari.

3) Gestione utenza acqua dell’immobile di via IV Novembre (arch. Tonali).

L’arch. Tonali fa presente che il contatore dell’immobile di via IV Novembre è intestato al Comune di Villanterio e non è mai stato volturato.

Il Presidente Bargiggia chiede all’Amministrazione di chiudere il contatore in quanto inutilizzato. Tutti i Consiglieri sono d’accordo.

4) Ratifica pagamento effettuato dal Presidente, in data 11.12.2019 della fattura relativa al Sal emesso dalla Soc. Alemar in data 6.12.2019.

Il Presidente dichiara di aver effettuato il pagamento della fattura relativa al Sal (+ IVA) presso la Banca di Villanterio.

5) Ratifica pagamento F24 relativa ad IVA su fattura di cui al punto 4.

Il Presidente fa presente di aver provveduto al pagamento dell’IVA in merito alla fattura relativa al Sal di cui al punto 4. Tutti i Consiglieri ne prendono atto e sono d’accordo.

6) Report sui lavori di conservazione dell’immobile di via IV Novembre, della relativa richiesta informativa ricevuta dal Sig. Sindaco di Villanterio nonché della relazione inviata dal Presidente in data 31 gennaio 2020.

L’immobile di via IV Novembre risulta essere stato trasferito in proprietà dal Comune alla Fondazione Pollini cinque anni dopo la morte della sig.ra Pollini. Il Presidente chiede al Consigliere Pezzoni un inventario dei beni di proprietà tolti dalla casa e ad oggi depositati presso la sede Anteas per fare in modo che non venissero deteriorati dall’umidità, ecc., in quanto sui verbali della precedente gestione non c’è traccia di come sono stati gestiti i mobili, i quadri, ecc.

7) Progettualità in merito agli immobili di via IV Novembre.

Il Presidente fa presente che occorre perizia aggiornata degli immobili e dei terreni siti in via IV Novembre. Avrebbe pensato ad un progetto, prendendo contatti anche con il Responsabile ANCI della Provincia di Milano. Segnala che esiste un solo museo dei grandi fiumi (del Delta del Po) a Rovigo. Si potrebbe pensare a realizzare una “tappa” del museo territoriale dei canali e dei fiumi della Lombardia.

8) Focus su situazione pregressa e corrente del dr. Subinaghi (Consulente Amministrativo).

Il Presidente sostiene che ci si deve solamente compiacere della disponibilità e della professionalità del dr. Subinaghi resa in questi anni. Tutti i Consiglieri sono d’accordo.

9) Valutazione elenco popolazione villanterese over 60 e gestione opzioni per informazione/sensibilizzazione su OPA Villanterio.

Il Presidente ritiene che occorre andare a valutare l’elenco fornito dal Comune in merito alla popolazione over 60 in modo da organizzare al meglio l’informazione sulla futura Fondazione. A questo proposito chiede al Consigliere Bonizzoni un incontro per meglio conoscere i vari nuclei familiari potenzialmente interessati.

10) Chiusura CC Fondazione presso BCC di Binasco.

Il Presidente informa di aver provveduto alla chiusura del conto corrente della Banca BCC di Binasco e di aver fatto trasferire la somma presso la Banca di Villanterio per far fronte ai prossimi Sal che Alemar emetterà.

Inoltre informa di aver provveduto alla sottoscrizione del mandato per l’emissione della prima tranche, pari a € 170.000,00, del  mutuo stipulato dalla Fondazione presso Banca Prossima. Sostiene che dal punto di vista economico la situazione è tranquilla.

11) Varie ed eventuali.

Il Presidente rende noti i pagamenti fino ad oggi effettuati:

- pagamenti relativi a lavori effettuati in corso di precedente gestione Consigliare: 1) primo Sal emesso da Alemar di € 164.296,00, con fattura del 17 ottobre 2019: questa fattura fu pagata con carattere di urgenza, nel rispetto degli impegni nei confronti di Alemar dal neo insediato Presidente dr. Carlo Bargiggia in quanto il Presidente uscente geom. Luigi Bocchiola non aveva dato la disponibilità ad esercitare il potere provvisorio per effettuarne il pagamento; 2) in data 6.08.2019 pagamento di € 65.000,00 (59.910 + IVA), fattura 374 di Alemar per la progettazione, sempre riferibile alla gestione Consigliare precedente, che il Presidente Bargiggia precisa essere stato effettuato dal Presidente uscente Bocchiola.

In data 11.12.2019 pagamento del secondo Sal, emesso da Alemar, di € 80.097,04 + pagamento F24 dell’IVA;

in data 14.02.2020,  pagamento del terzo Sal, emesso da Alemar, di € 97.426,34 + IVA.

Interviene il Consigliere dr. Castellazzi facendo presente che è stato modificato il Testo Unico riguardante il terzo settore. Presumibilmente si dovrà effettuare delle modifiche allo statuto della Fondazione in quanto le Onlus saranno soppresse a favore delle Imprese Sociali.

Inoltre il dr. Castellazzi, confrontatosi anche con il dr. Subinaghi, fa presente che è stato predisposto un interpello, una domanda rivolta alla Direzione regionale della Lombardia, per chiedere il rimborso dell’IVA pagata.

La parola passa ai Consiglieri Tonali e Uliana: sostengono che dal progetto esecutivo presentato per la costruzione della Fondazione non è prevista una guaina che difenda l’immobile dall’umidità. Occorre con urgenza presentare una variante per le modifiche che dovranno essere apportate.

A questo punto il Consiglio da mandato, in affiancamento al Presidente, all’arch. Tonali e al dr. Uliana per rapportarsi all’ing. Russo e interfacciarsi per fare periodicamente sopralluoghi al cantiere in modo da prendere meglio visione dei lavori, previa richiesta e autorizzazione del Direttore Lavori.

Il Consigliere Pezzoni ribadisce che la Fondazione è un ente giuridico di diritto pubblico e come tale deve rispettare leggi, procedure e regolamenti. Contesta l’apertura dell’ordine del giorno e sostiene che esiste difformità tra le due convocazioni del Consiglio ricevuto nel mese di dicembre.

Il Consigliere Pezzoni deposita agli atti una mozione dal tenore sottoriportato:

“Si metta verbale che vorrei nuovamente ricordare che la Fondazione è un ente giuridico di diritto pubblico e come tale deve rispettare leggi, procedure e regolamenti.

Chiedo al Revisore se le procedure fin qui adottate siamo conformi e rispettose delle leggi vigenti.

Il Revisore dr Canepa risponde

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Ricordo che il Revisore ha compito di controllo sulla gestione e sull’operato del Presidente e del Consiglio in base a quanto prescritto dall’art. 2366 e seguenti del codice civile e dalle leggi e regolamenti vigenti.

Chiedo al Presidente come mai esistono due ordini del giorno datati 12/12 relativi alla convocazione del Consiglio del 19/12 uno inviato correttamente il 12/12, l’altro con aggiunta di punti inviato tre giorni dopo lo svolgimento del Consiglio in data 22/12. Consiglio sospeso e non più riconvocato.

Il Presidente risponde

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Faccio notare

     1)      che il Presidente non può variare l’ordine del giorno e trasmetterne uno retrodatato. E’ inammissibile per legge. A consiglio aperto solo il Consiglio può modificare l’Ordine del Giorno.

    2)     Per legge una volta convocato il Consiglio, prima di convocarne un altro, bisogna che questi venga chiuso con quanto previsto all’ordine del giorno e pertanto il consiglio del 20/02 non può svolgersi se prima non viene chiuso il consiglio del 19/12

   3)  Bisogna inoltre approvare tutti i verbali dei Consigli e precisamente quello del 29/10, 20/11 con l’approvazione dei pagamenti eseguiti dal Presidente e corredati dalla relazione del RUP, del Direttore dei lavori, dalle fatture, dall’importo dei pagamenti nonché dai versamenti delle imposte”

Il dr. Canepa fa presente che provvederà a rispondere alle domande poste dal Consigliere Pezzoni nel prossimo Consiglio.

Non avendo altro da deliberare l’assemblea si scioglie alle h. 23:10.

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale del 19 maggio 2020

Il giorno 19.05.2020, alle h. 21,00, tramite web conference, si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri sigg. Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Katia Ceccato, Corrado Castellazzi, Fiore Uliana e Virginio Pezzoni: assente giustificato il Consigliere Walter Tonali.

E’ altresì presente il revisore dei conti dr. Nicola Canepa. Assenti il RUP ing. Gianluca Russo e il Consulente Amministrativo dr. Angelo Subinaghi.

Non riesce il collegamento con il Sindaco Corbellini in rappresentanza del Comune di Villanterio.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sui punti all’ordine del giorno proponendo, in primis, la opzione proposta al punto 2) “Rinvio al prossimo Consiglio delle risposte del Presidente e del revisore Dr. Canepa alle interpellanze del Consigliere Pezzoni presentate nell’incontro del febbraio ultimo scorso”, questo al fine di consentire una discussione interpersonale più organica e regolare.

A seguire:

1) Approvazione e ratifica verbale del Consiglio del 20 febbraio 2020.

Il Consigliere Pezzoni chiede di integrare e modificare alcuni punti come da sue osservazioni di seguito riportate:

 

“Punto 4) ratifica pagamento effettuato dal presidente in data 6/12 == Mancano i documenti del Direttore dei Lavori e del RUP che giustifichino la correttezza del SAL e dell’ammontare del pagamento.

Puto 10) Chiusura CC Fondazione presso BCC di Binasco.

Il Presidente informa di aver provveduto alla chiusura del conto corrente della Banca BCC di

Binasco e di aver fatto trasferire la somma presso la Banca di Villanterio per far fronte ai prossimi

Sal che Alemar emetterà.

Inoltre informa di aver provveduto alla sottoscrizione per l’emissione del mutuo di € 170.000,00.

Sostiene che dal punto di vista economico la situazione è tranquilla.

 

 parrebbe che sia stato ridotto l’ammontare del mutuo contrattualizzato da 400.000, oppure richiesto un nuovo mutuo senza una delibera preventiva del Consiglio (sarebbe gravissimo) 

probabilmente si voleva dire che è stato chiesta un finanziamento come anticipo  a un S.A.L.: se così fosse non si indicano le condizioni negoziate e approvate senza la delibera del Consiglio (fatto molto grave che rende nullo l’atto non avendo il Presidente i necessari poteri); sarebbe stato doveroso motivare il SAL indicando lo stato avanzamento lavori, il tasso negoziato del SAL; Inoltre ancora mancano i documenti del Direttore dei Lavori e del RUP sulla correttezza del SAL e del suo ammontare economico.

(il presidente: trattasi di SAL richiesto ed utilizzato parzialmente) Poteva essere richiesto per l’importo necessario evitando di pagare interessi passivi sulla cifra non utilizzata,

 

11) Varie ed eventuali.

Il Presidente rende noti i pagamenti fino ad oggi effettuati:

- pagamenti effettuati dalla vecchia Amministrazione: primo Sal, emesso da Alemar, di € 164.296,00 (pagato in data 17.10.2019) e pagamento di € 65.000,00 circa per la progettazione.

Osservazioni: la vecchia amministrazione non può aver pagato il primo SAL di 164.296,00 in quanto decaduta prima del 17.10.2019; quindi o è sbagliato il verbale oppure non è chiaro come possa essere stato fatto tale pagamento da un soggetto che non aveva più i poteri e come un Consiglio possa approvare un atto illegale. Chiedo pertanto copia degli ordine di bonifico con firma di chi li ha effettuati.

Anche per questo pagamento mancano i documenti del Direttore dei Lavori e del RUP sulla correttezza del SAL e ill suo ammontare economico.

PUNTO 6    L’immobile di via IV Novembre risulta essere stato dato al Comune cinque anni dopo la morte …………….

Non si capisce cosa s’intende

Errore di battitura “non stato dato al comune ma stato dato dal Comune alla Fondazione”

_________________________________________________________________________________________

Al revisore visto che come concordato mi deve dare risposte nel prossimo consiglio a quanto richiesto richiedo espressamente se la sottoscrizione di costi da parte del presidente senza la necessaria delibera del consiglio sia legalmente possibile (es. adozioni di SAL e relative condizioni di accensione o pagamenti senza presentare in direttivo il certificato del direttore dei lavori e del rup)

Si fa presente che ogni danno erariale che dovesse insorgere per tali comportamenti saranno a carico di chi li ha sostenuti”.

 

Risponde il Presidente:

Per quanto riguarda il punto 4) si ribadisce al Consigliere Pezzoni che può fare richiesta per visionare tutti i documenti del Direttore Lavori e del RUP relativi ai SAL e all’ammontare dei pagamenti, documenti che il RUP porta regolarmente ad ogni consiglio, anche se non vengono abitualmente richiesti.

In riferimento al punto 10) il Presidente precisa di aver sottoscritto il mandato per l’emissione della prima tranche (€ 170.000,00) del mutuo stipulato dalla Fondazione, durante la gestione del precedente Consiglio,  presso Banca Prossima.

Il Consigliere Pezzoni non concorda sulla dicitura riportata in verbale ed espressa dal Presidente; quest’ultimo chiede al Consigliere Pezzoni, che in qualità di esperto di operazioni bancarie (in quanto professionalmente funzionario di banca) partecipò alle trattative per la stipula del mutuo, il motivo per il quale a suo tempo non confermò la disponibilità all’incarico di delegato per le operazioni bancarie della corrente gestione.

Pezzoni risponde di non voler collaborare per scelta personale motivata da diatribe con l’attuale Amministrazione Comunale alla quale imputa scorrettezze nei suoi confronti nonostante favori fatti alla medesima nei quali peraltro non intende entrare nel merito. 

Il presidente concorda che il Consiglio della Fondazione non sia sede adeguata per sollevare tali argomentazioni.  Alla osservazione di Pezzoni in merito alla dicitura non corretta e alla veridicità di quanto riportato nel verbale della seduta di febbraio, gli viene chiesto di precisare quale sarebbe stata a suo avviso la formulazione corretta.  Il Consigliere Pezzoni risponde con un: “Io non lo so”.

Ribadisce espressamente che la sua posizione di continuo contrasto con l’operato formale della Fondazione e sostanzialmente del Consiglio è dettata da un atteggiamento personale e politico nei confronti della attuale Amministrazione Comunale alla quale imputa mancato riconoscimento dei suoi favori ed un atteggiamento scorretto nei suoi confronti.

Il verbale del 20.02.2020 sarà comunque corretto con la dicitura espressa dal Presidente Bargiggia.

 

Per quanto riguarda il punto 11) Il Presidente precisa i pagamenti relativi a lavori effettuati in corso della precedente gestione Consigliare della Fondazione: 1) primo Sal emesso da Alemar di € 164.296,00, con fattura del 17 ottobre 2019: questa fattura fu pagata con carattere di urgenza, nel rispetto degli impegni nei confronti di Alemar dal neo insediato Presidente dr. Carlo Bargiggia in quanto il Presidente uscente geom. Luigi Bocchiola non aveva dato la disponibilità ad esercitare il potere provvisorio per effettuarne il pagamento; 2) in data 6.08.2019 fu effettuato il pagamento di € 65.000,00 (59.910 + IVA), fattura 374 di Alemar, per la progettazione, sempre riferibile alla gestione Consigliare precedente. Il Presidente Bargiggia precisa che tale pagamento fu effettuato dal Presidente Bocchiola, allora in carica.

Il Presidente rende noti anche i pagamenti successivi da lui effettuati: in data 11.12.2019 pagamento del secondo Sal, emesso da Alemar, di € 80.097,04 + pagamento F24 dell’IVA; in data 14.02.2020, pagamento del terzo Sal, emesso da Alemar, di € 97.426,34 + IVA. Il verbale del 20.02.2020 sarà così corretto.

Per quanto riguarda il punto 6) il Presidente precisa che ovviamente si è trattato di un errore di battitura in quanto effettivamente l’immobile di via IV Novembre fu trasferito in proprietà dal Comune alla Fondazione Pollini cinque anni dopo la morte della benefattrice stessa. Il verbale del 20.02.2020 sarà così corretto.

Dopo le delucidazioni del Presidente il verbale del 20.02.2020 viene approvato e ratificato da tutti i Consiglieri ad eccezione del Consigliere Pezzoni che si astiene. Il verbale può essere registrato sul sito della Fondazione Pollini.

Si prosegue quindi con l’ordine del giorno:

ODG punto 3):  Report del Presidente in merito ai pagamenti effettuati ed ai trasferimenti disposti da Banca Prossima a BCC di Villanterio.

Il Presidente rende noti i pagamenti effettuati:

- fattura Alemar n. 425 del 27.03.2020  di € 88.810,68;

- effettuato pagamento di € 88.812,68 per spese commissione, con bonifico presso la Banca Centropadana di Villanterio in data 6.04.2020 dal Consigliere Monica Bonizzoni, delegato dal Consiglio di Amministrazione. 

Il Consigliere Pezzoni interviene dicendo che anche per questi pagamenti mancano i documenti di avanzamento lavori del Direttore Lavori e del RUP. Il Presidente Bargiggia ribadisce che non sarebbe stata emessa fattura in assenza dei documenti stessi, il Consigliere può fare richiesta di tutti i documenti relativi ai pagamenti, anzi provvederà ad inviarli al richiedente a tempi brevi.

Il Presidente fa presente di aver chiuso il conto corrente della Banca di Binasco con trasferimento dei depositi sul conto corrente della Banca di Villanterio in modo da far fronte alle fatture che Alemar emetterà a fine maggio.

ODG punto 4) Report del Presidente su contratto di affitto del terreno della Fondazione e sullo stato dell’immobile di via XI febbraio.

Il Presidente Bargiggia fa presente di aver rinnovato presso la Confagricoltura di Corteolona il contratto con l’affittuario del terreno; è stata anticipata dallo stesso Presidente la somma in contanti di € 95,00 per le spese di registrazione (unica forma di pagamento accettata dagli Uffici).

Tutti i Consiglieri si dicono d’accordo con l’operazione effettuata dal Presidente che provvederà a chiedere il rimborso di quanto anticipato.

ODG punto 5) Report su ripresa dei lavori in cantiere di via Segni; stato dell’arte e analisi delle problematiche strutturali e temporali esposte da Alemar/Le Querce.

Il Presidente comunica che dalla data del 4 maggio 2020 il cantiere per la realizzazione della struttura in via Segni, ha riaperto i lavori alla presenza del Direttore Lavori, del RUP, del dr. Cerutti e del dr. Artelesa, con intervento del presidente perché venisse da tutti verificata la attuazione di tutte le misure di sicurezza previste a livello amministrativo istituzionale per la sicurezza delle maestranze e di tutti gli afferenti al cantiere in merito alla emergenza Covid 19.

Il periodo di fermo cantiere, dovuto dall’emergenza sanitaria, comporterà inevitabilmente un prolungamento dei lavori che saranno completati verosimilmente nel mese di dicembre.

La realizzazione delle unità abitative, l’impiantistica idraulica ed elettrica sono  buon punto e sono emerse esigenze strutturali e funzionali che dovranno essere gestite dai responsabili del cantiere e della futura gestione.

Il Presidente segnala che sono state apportate lievi modifiche (di pochi centimetri) per un problema razionale ed estetico (le pareti delle cucine e dell’ambiente del custode non coincidevano con le travature in legno del soffitto) per cui si è provveduto da parte del direttore lavori ad far adeguare i rapporti strutturali.

Sono insorte, come suddetto,  due problematiche non considerate nel progetto iniziale.

Intorno alla struttura è presente e prevista un’area a verde: l’Amministrazione precedente non ha lasciato indicazione di scelte o accordi con Alemar per il completamento e la dotazione con impiantistica di irrigazione per il mantenimento dello stesso. Nel preventivo di spesa non è presente una voce che riguardi questi due aspetti della gestione dello spazio verde.

Altro tema da affrontare, in assenza di indicazioni da parte della precedente gestione,  riguarda l’eventuale decesso di un ospite: non è presente infatti nel progetto iniziale una camera mortuaria, manca uno spazio adeguato e riservato per consentire l’accesso di un carro funebre, che dovrebbe essere idealmente localizzato nella parte posteriore della struttura. Questo comporterebbe peraltro la realizzazione di una strada di almeno 50 metri a partire dal parcheggio antistante la struttura, con relativa piazzola per permettere al carro funebre l’inversione di marcia.

Questi interventi comporteranno ovviamente ulteriori costi per i quali l’Immobiliare Le Querce ha provveduto a richiedere i preventivi.

Il Presidente fa altresì presente che per la tutela e la qualità della vita dei futuri ospiti, alla luce delle esperienze maturate con l’emergenza Covid19,  potrebbero essere emanate a livello istituzionale,  ulteriori disposizioni che potrebbero comportare varianti strutturali e gestionali. Anche tali evenienze potrebbero comportare oneri sino ad ora non considerati, ne’ prevedibili.

ODG punto 6) Varie ed eventuali.

Il Presidente rassicura i Consiglieri Uliana e Tonali (assente) di aver verificato che l’impermeabilizzazione della struttura è stata realizzata adeguatamente, nel rispetto di quanto previsto, con guaina isolante a ridosso del marciapiede: sono stati rispettati tutti gli accorgimenti per l’umidità e la pioggia.

Non avendo altro da deliberare l’assemblea si scioglie alle h. 22:40.

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale dell’1 luglio 2020

Il giorno 1.07.2020, alle h. 21:00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri  Carlo Bargiggia, Katia Ceccato, Corrado Castellazzi, Walter Tonali e Virginio Pezzoni: assenti giustificati i Consiglieri Monica Bonizzoni e Fiore Uliana.

Sono altresì presenti il revisore dei conti dr. Nicola Canepa, il RUP ing. Gianluca Russo e il Consulente Amministrativo dr. Angelo Subinaghi.

Non sono presenti rappresentanti dell’Amministrazione  Comunale di Villanterio.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Ratifica e approvazione verbale del Consiglio del maggio 2020.

Il Consigliere Pezzoni commenta che, a suo parere, il verbale non riporta in dettaglio le osservazioni da lui formulate in sede di ultimo Consiglio e pertanto esprime parere contrario alla approvazione del verbale del 19 maggio 2020. Il Presidente ribadisce che il verbale deve necessariamente essere una sintesi essenziale di quanto argomentato. Al fine di evitare incomprensioni e prevenire difformi interpretazioni, in futuro si provvederà ad inviare ai Consiglieri una bozza del verbale, contestualmente alla convocazione della riunione successiva, in modo da consentirne la verifica nonché la presentazione di eventuali osservazioni e precisazioni per iscritto, prima della data di Consiglio. Tali osservazioni saranno vagliate, commentate e votate unitamente al verbale al quale verranno allegate.

Si procede quindi alla approvazione del Verbale con voto favorevole di tutti i Consiglieri di maggioranza, al fine di consentirne la pubblicazione sul sito della Fondazione Pollini.

2) Presentazione da parte del dr. Subinaghi, discussione ed approvazione del Bilancio consuntivo e preventivo della Fondazione.

Il Consulente Amministrativo dr. Subinaghi illustra i Bilanci, Consuntivo e Preventivo, della Fondazione. Il Revisore dr. Canepa, interpellato in merito,  non evidenzia difformità e prende atto della situazione equilibrata e controllata dello status economico esprimendo quindi parere favorevole.

I Consiglieri, dopo precisazione di dettagli e discussione consensuale sulle previsioni gestionali, esprimono parere favorevole e pertanto i bilanci, Consuntivo e Preventivo, della Fondazione vengono approvati all’unanimità.

3) Risposta del Revisore e del Presidente alle interpellanze del consigliere Pezzoni, rinviate a maggio di necessità.

Di seguito si riporta il testo della comunicazione inviata dal Presidente a tutti i consiglieri in data 28.05.2020 in risposta alle interpellanze del consigliere Pezzoni che il Presidente propone ufficialmente in sede di Consiglio ribadendone la attualità e lasciando poi all’intervento del Revisore, dr Canepa, il completamento delle argomentazioni.

“Villanterio, maggio 2020

    Caro Virginio

ti ringrazio, come sempre, per le precisazioni che mi caldeggi sia in corso delle nostre riunioni che, come in questa occasione, in merito alla ratifica del verbale del consiglio dello scorso febbraio. 

Mi premuro di sottolineare quanto i nostri verbali siano sempre molto dettagliati e, grazie all'attenzione di Katia e di Monica che si fanno carico della segreteria, attenti a riportare al meglio le osservazioni formulate in tutti gli interventi dei partecipanti. Questo comporta talvolta, inevitabilmente, qualche errore di battitura, di stesura o qualche imprecisione nei dettagli che sono da imputare al presidente che, rileggendoli, dovrebbe invece correggere. Farò in modo di essere più attento in futuro e comunque, gli stessi vengono portati al Consiglio successivo per la ratifica e l'approvazione, proprio per consentire, da parte di tutti, precisazioni, correzioni, richieste di integrazioni.

Mi sta comunque a cuore chiarire tutti i tuoi dubbi che, verosimilmente sono riferibili anche a qualche tua non corretta interpretazione. 

 In merito al punto 4) (mi riferisco alla nota da te ricevuta) tengo a precisare che la documentazione alla quale fai riferimento, di competenza del Direttore lavori e del Rup, in assenza delle quali la fattura relativa al Sal non viene emessa, e quindi non pagata, sono tutti in giacenza presso le sedi opportune e, a richiesta, disponibili per quanti ne avessero diritto. Non è previsto che essi vengano prodotti in sede di Consiglio per la ratifica dei pagamenti effettuati benchè il Rup Ing. Russo li abbia sempre avuti tra la sua documentazione ad ogni riunione e, se ben ricordi, siano stati valutati dai consiglieri Uliana e Tonali in occasione della prima. Questa formalità continuerà anche in futuro e comunque ho provveduto, come da tua richiesta, ad inviarti copia delle  certificazioni relative a tutti i pagamenti.

  Il punto 10 riporta la chiusura da parte del Presidente del CC presso la BCC di Binasco , anticipata e condivisa in più occasioni in sede di Consiglio, con trasferimento del deposito presso la Banca Centropadana di Villanterio. Il fine era evitare costi di gestione inutili ed acquisire disponibilità per i pagamenti futuri presso la banca di abituale riferimento.

    Viene poi riportata la sottoscrizione da parte del Presidente del mandato per la emissione della prima tranche del mutuo contratto dalla precedente Gestione della Fondazione presso Banca Prossima (Intesa San Paolo di Pavia). L’importo di 170.000,00 Euro rispetta quanto stabilito in sede di perizia tecnica disposta della banca stessa per la valutazione dello stato di avanzamento dei lavori del cantiere di via Segni. Le condizioni per la suddetta emissione ed i tassi di interesse relativi sono assolutamente invariati rispetto a quanto contemplato nel contratto concluso dalla precedente Gestione, che tu dovresti conoscere nei dettagli.

   La tempistica prevista a suo tempo per la perizia e l’emissione della tranche rispettava la fisiologica prosecuzione dei lavori presso il cantiere e la conseguente esigenza di far fronte alle emissioni dei Sal e delle fatture relative da parte di Alemar.

   L’emergenza Covid19, ovviamente imprevedibile, ed il conseguente fermo del cantiere, hanno condizionato l’inevitabile rallentamento dei lavori e dilazionato l’emissione dei Sal per i pagamenti che comporteranno un accesso a quanto stanziato verosimilmente nel prossimo mese. Questo non modificherà l’ammontare degli interessi che la Fondazione dovrà corrispondere a partire dal mese di giugno prossimo, pari a circa 1000,00 euro..

    In merito al punto 11) nel quale fai riferimento ai pagamenti di Euro 164.296,66  del 17/10/2019 e di Euro 65.000,00  tengo a precisarti che, come dovresti ben ricordare:

      il primo pagamento di 65.000,00 euro fu effettuato nell’agosto 2019 dal Presidente allora in carica Rag. Luigi Bocchiola a saldo della fattura Alemar relativa alla progettazione della Residenza per anziani di via Segni, ed è stato riportato dal Presidente in sede di Consiglio per dovere di correttezza informativa storica,

     il pagamento dei 164,296,66 euro in data 17 ottobre 2019, è stato effettuato per conto della precedente Amministrazione, a saldo di fattura Alemar riferibile a lavori effettuati nel periodo di gestione della stessa e sino al mese di emissione.  Come Presidente nominato mi sono fatto carico di disporre il bonifico da parte della Banca Centropadana di Villanterio con urgenza, prima dell’insediamento ufficiale con la prima riunione del nuovo Consiglio del 29 ottobre 2019. Quanto sopra vista la impossibilità dell’ex Presidente Rag. Luigi Bocchiola, nonostante il parere di fattibilità espresso dal consulente legale della Fondazione, ad optare per l’esercizio provvisorio a causa delle dimissioni presentate da parte di alcuni componenti del consiglio uscente. Credo che pertanto la mia determinazione, come nuovo presidente sia stata opportuna e motivata al rispetto degli impegni contrattuali della Fondazione nei confronti di Alemar.

   In merito al punto 6 l’erronea interpretazione è dovuta esclusivamente ad un errore di battitura ed il verbale è stato corretto con la dicitura “l’immobile risulta essere stato trasferito in proprietà dal Comune alla Fondazione Pollini ….” In modo che risulti più chiara l’interpretazione.

    Credo di aver chiarito i tuoi dubbi e resto a disposizione, come sempre, per eventuali ulteriori precisazioni.

 

      Carlo Bargiggia”

 

    

 

Di seguito si riportano le risposte del dr. Canepa alle interpellanze del consigliere Pezzoni:

 

“Egregi Signori,

facendo seguito alla mozione presentata dal consigliere Virginio Pezzoni in merito ad un presunto  mancato operato da parte mia nello svolgimento del ruolo di Revisore Legale della Fondazione Carlotta Pollini, e nello specifico:

         1)  Illegalità della convocazione Assembleare del Consiglio tenutosi il 19.12.2019.

        2)  Mancata conclusione della medesimo Consiglio.

mi trovo con la presente a dare riscontro di quanto contestato.

Nei fatti:

In data 13.12.2019 il Presidente Carlo Bargiggia ha convocato il Consiglio Direttivo per la data del 19.12.2019 con il seguente Ordine del Giorno:

1.       Rinvio incarico per Consulenza Legale studio Avv. G. F. Ferrari

2.       Ratifica conferma incarico di Resp. Amministrativo a Dr. A. Subinaghi

3.       Ratifica pagamento effettuato dal Presidente della fattura relativa al Sal emesso dalla Soc. Alemar in data 6-12 us

4.       Report sullo stato di gestione utenze immobili della Fondazione (Acqua)

5.       Report sui lavori di conservazione dell’immobile di via IV Novembre

6.       Presentazione Dirigenza Alemar/Le Querce e Direttore Lavori

7.       Varie ed eventuali (se urgenti)

8.       Auguri di Natale

A seguito dell’effettuazione del Consiglio, sospeso per l’orario molto tardo a cui si era giunti, il Presidente in data 21.12.2019 ha inviato a TUTTI i membri del Consiglio, oltre che al sottoscritto, una definita “versione aggiornata” della convocazione consigliare la quale riprendeva tematiche trattate nel consiglio appena regolarmente tenutosi e che di seguito riporto:

               1)      Approvazione e ratifica verbali del Consiglio del 20 novembre 2019

               2)      Rinnovo incarico per Consulenza Legale studio Avv. G. F. Ferrari

              3)      Ratifica conferma incarico di Consulente Amministrativo a Dr. A. Subinaghi

             4)      Ratifica del conferimento di delega per le operazioni bancarie (nel rispetto di quanto previsto dalla Statuto) al Consigliere Bonizzoni Monica.

            5)      Ratifica pagamento effettuato dal Presidente della fattura relativa al Sal emesso dalla Soc. Alemar in data 6-12 us

           6)      Comunicazioni in merito allo stato di gestione, utenze immobili della Fondazione (Acqua)

           7)      Report sui lavori di conservazione dell’immobile di via IV Novembre

           8)      Presentazione Dirigenza Alemar/Le Querce e Direttore Lavori

           9)      Varie ed eventuali (se urgenti)

         10)   Auguri di Natale

 

In data 31.12.2019 il Presidente ha fatto pervenire bozza del verbale relativo alla seduta consigliare del 19.12.2020 che riporto:

 

Verbale Consiglio Direttivo del 19 dicembre 2019

Il giorno 19.12.2019, alle h. 20:30, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è riunito, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri sigg. Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Corrado Castellazzi, Walter Tonali, Fiore Uliana e Virginio Pezzoni (arriva alle 20:55). Assente il Consigliere sig.ra Katia Ceccato (arriva alle h. 21:30).

Sono altresì presenti il revisore dei conti dr. Nicola Canepa, il RUP ing. Gianluca Russo e il Responsabile Amministrativo dr. Angelo Subinaghi (arriva alle h. 21:15).

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Vice Sindaco sig. Virginio Clerici.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Monica Bonizzoni a fungere da segretario.

Quindi, constatata la validità dell’assemblea, il Presidente apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Rinnovo incarico per Consulenza Legale studio Avv. G. F. Ferrari.

Dopo attenta valutazione si approva, visto il costo contenuto della consulenza di € 2.000,00 + IVA (annuale), all’unanimità l’incarico all’avv. prof. Giuseppe Franco Ferrari.

Considerato il previsto intervento dei rappresentanti dell’ATI Alemar-Immobiliare le Querce si individuano le priorità da espletare e si esaurisce l’intervento del Consigliere di minoranza sig. Pezzoni (v. punto 7 varie). Si passa al punto 4 dell’ordine del giorno considerato prioritario:

4) Report sullo stato di gestione utenze immobili della Fondazione (Acqua).

Prende la parola il Consigliere arch. Walter Tonali che fa presente di aver incontrato, su richiesta specifica dell’ente Pavia Acque, un delegato per verifica della collocazione del contatore presso la proprietà Pollini e lo stato della gestione delle bollette relative all’utenza. Poiché le bollette venivano inviate al Comune di Villanterio sottolinea che si dovrà provvedere alla voltura dell’intestazione delle bollette dal Comune di Villanterio alla Fondazione Pollini.

7) Varie ed eventuali (se urgenti)

Il Consigliere di minoranza sig. Virginio Pezzoni puntualizza che il delegato Consigliere sig.ra Monica Bonizzoni delegata presso gli Istituti bancari nel rispetto dello Statuto della Fondazione potrà operare solo su autorizzazione, formulata anche in via telematica, del Consiglio Direttivo.

Alle h. 21:25 il Presidente dr. Bargiggia decidere di sospendere la seduta per l’arrivo dei responsabili di Alemar e dell’Immobiliare Le Querce e del Direttore Lavori.

Alle h. 21:30 arriva il Consigliere sig.ra Katia Ceccato e il Consigliere sig.ra Monica Bonizzoni abbandona l’assemblea per impegni familiari.

Il Presidente dr. Bargiggia presenta ufficialmente i componenti del Consiglio Direttivo al dr. Cerutti (Presidente Alemar), al dr. Artilesa e al geom. Sacchi (responsabili e titolari di Immobiliare Le Querce) e all’ing. Marabelli (responsabile della sicurezza e direttore lavori).

Il Presidente chiede l’aggiornamento sullo stato dei lavori. L’ing. Marabelli fa presente le problematiche dovute al maltempo ma sostiene che le tempistiche sono favorevoli per la consegna della struttura terminata come da contratto (ad oggi è stato portato a termine lo scheletro della struttura). A metà gennaio 2020, dopo aver effettuato il solaio di copertura e le opere all’ingresso, la struttura sarà coperta.

Ad oggi l’ing. Marabelli fa presente che il cantiere è fermo per il maltempo e per il periodo natalizio.

La parola passa al dr. Emanuele Cerutti che illustra l’attività della Cooperativa Sociale Alemar e fa presente che gestisce strutture simili alla futura Fondazione Pollini.

I criteri di valutazione sono imposti dalla Regione Lombardia e vengono compilate schede sanitarie valutate dalla stessa.

Il dr. Cerutti chiarisce le funzioni dell’ATI così composta:

- Alemar si occupa della gestione;

- Immobiliare Le Querce si occupa dell’edilizia;

- Idroedil si occupa dell’impiantistica.

Si ribadisce che i residente nel Comune di Villanterio avranno la precedenza con canoni agevolati (così come previsto nel contratto).

La struttura avrà n. 24 posti letto.

Ci si chiede se la struttura che si andrà a creare sarà sufficiente in base all’esigenza del Paese e per questo si provvederà a fare richiesta agli Uffici del Comune di Villanterio del numero di persone over 65 presenti nel Paese.

In base alle statistiche, Alemar considera l’opportunità di ampliare la struttura laddove si ravvisasse una richiesta significativa da parte dell’utenza.

Alle h. 23:00 non si ritiene opportuno riprendere il Consiglio e i punti all’ordine del giorno non trattati vengono rinviati alla prossima riunione.

 

In fine il Presidente ha convocato in data 20.02.2020 ulteriore Consiglio Direttivo con il seguente ordine del giorno:

 

            1)      Approvazione e ratifica verbali del Consiglio del 19 dicembre 2019

           2)      Ratifica rinnovo incarico per Consulenza Legale studio Avv. G. F. Ferrari

           3)      Gestione utenze Acqua dell’immobile di via IV novembre (Arch. Tonali)

          4)      Ratifica pagamento effettuato dal Presidente, in data 11/12/2019 della fattura relativa al Sal emesso dalla Soc. Alemar in data  6/12.

          5)      Ratifica pagamento F24 relativa ad IVA su fattura di cui al punto 4.

         6)      Report sui lavori di conservazione dell’immobile di via IV Novembre, della relativa richiesta informativa ricevuta dal               Sig Sindaco di Villanterio nonché della relazione inviata dal Presidente in data 31 gennaio 2020.

         7)      Progettualità in merito agli immobili di via IV novembre.

         8)      Focus su situazione pregressa e corrente del Dr Subinaghi (Consulente Amministrativo)

         9)      Valutazione elenco popolazione Villanterese over 60 e gestione opzioni per informazione/sensibilizzazione su OPA                    Villanterio.

         10)   Chiusura CC Fondazione presso BCC di Binasco.

         11)   Varie ed eventuali 

 

Ripercorse le fasi in modo strutturato nei tempi e nel contenuto osservo quanto segue:

 

         1)      “Illegalità della convocazione Assembleare del Consiglio tenutosi il 19.12.2019”.

In Merito alla seduta consigliare del 19.12.2019 l’unica convocazione valida è sicuramente quella pervenuta in data 13.12.2019, ovverosia l’unica pervenuta prima del consiglio stesso. La comunicazione successivamente inviata da parte del Presidente è stata considerata una comunicazione interna a titolo illustrativo, impropriamente denominata, che conteneva un’integrazione a seguito di ulteriori argomenti che effettivamente erano stati accennati nel consiglio già regolarmente tenutosi poiché palesemente postuma al medesimo. Non si è ravvisata alcuna necessità di intervento poiché è lapalissiano nel verbale della medesima seduta che siano stati trattati e considerati esclusivamente i punti all’ordine del giorno della corretta ed unica convocazione, basti osservare le numerazione di richiamo in ragione della trattazione del relativo punto. Inoltre i punti riportati nella comunicazione interna non hanno comunque alcun effetto sul corretto svolgimento dell’attività consigliare e men che meno sulla correttezza della gestione e del funzionamento della Fondazione, unico elemento che dovrebbe essere oggetto di cura ed attenzione da parte del Consiglio Direttivo e per ognuno dei suoi membri, nessuno escluso.

 

In conclusione, in qualità di Revisore, nell’analisi di tale circostanza ho ritenuto che in merito all’errata denominazione utilizzata dal Presidente per la comunicazione interna la sostanza prevalesse sulla forma di una comunicazione informale e pertanto priva di valore giuridico vincolante ed in concomitanza del fatto che il verbale riportava fedelmente solo ed esclusivamente i punti della Convocazione. 

 

         2)      “Mancata conclusione della medesimo Consiglio”.

In merito alla mancata conclusione del consiglio precedentemente tenutosi in data 19.12.2019 e sospesosi a causa del protrarsi dello stesso fino a tarda ora si sottolinea che andando a sovrapporre i due ordini del giorno, 20.02.2020 v.s. 19.12.2019, si verifica che il Presidente abbia riportato gli argomenti non trattati per motivi di tempo nel precedente consiglio per ri-sottoporli all’attenzione del Consiglio stesso, oltre ad aver aggiunto quanto necessario trattare per il prosieguo dell’attività della Fondazione. Orbene, osservando il primo punto il Presidente ha correttamente richiesto al Consiglio di ratificare il precedente verbale ed ha proseguito nella trattazione dei successivi punti che hanno ampiamente esaurito quanto non trattato nel precedente consiglio per i motivi sopracitati.

 

Anche in tale circostanza in qualità di Revisore, oltre a non aver ravvisato violazioni di natura formale, ho ritenuto che la sostanza sia stata più che rispettosa sia della legge che del contenuto delle convocazioni poiché non è necessario indicare “riconvocazione del consiglio per trattazione punti sospesi” ( o simili), ma riproporli nel consiglio successivo affinché il medesimo possa esprimersi, circostanza la quale è stata ampiamente assolta dal presidente nonostante la necessità pressante ed impellente di dedicare l’attenzione e le proprie energie a circostanze ben più rilevanti quali la rilevazione da parte dei consiglieri Tonali ed Uliana di “improprietà” costruttive potenzialmente gravi che avrebbero potuto compromettere la bontà strutturale dell’immobile in costruzione e conseguentemente il valore dello stesso, oppure l’intervento del consigliere Castellazzi che informava di aver trattato ed elaborato con il responsabile amministrativo Dr Subinaghi la stesura di un interpello presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate che potrebbe, in caso di risposta positiva, generare un beneficio di oltre 100.000 euro a favore della Fondazione.

 

          3)      “Mancata approvazione verbali del 29/10, 20/11 con approvazione dei pagamenti eseguiti dal presidente ecc….”

I Verbali del Consiglio Direttivo sono regolati dall’art 2375 del cc: “Le deliberazioni dell'assemblea devono constare da verbale sottoscritto dal presidente e dal segretario o dal notaio. Il verbale deve indicare la data dell'assemblea e, anche in allegato, l'identità dei partecipanti e il capitale rappresentato da ciascuno; deve altresì indicare le modalità e il risultato delle votazioni e deve consentire, anche per allegato, l'identificazione dei soci favorevoli, astenuti o dissenzienti. Nel verbale devono essere riassunte, su richiesta dei soci, le loro dichiarazioni pertinenti all'ordine del giorno.
Il verbale dell'assemblea straordinaria deve essere redatto da un notaio.
Il verbale deve essere redatto senza ritardo, nei tempi necessari per la tempestiva esecuzione degli obblighi di deposito o di pubblicazione.”

Tali disposizioni sono derogabili solo ed esclusivamente dallo Statuto per quanto disponibile.

In ragione di quanto sopra esposto si sottolinea che all’interno dello Statuto non si rileva alcun riferimento alla necessità che i verbali siano “approvati dai Consiglieri nei Comitati immediatamente successivi a quelli cui i verbali si riferiscono”; d'altronde la volontà dei consiglieri è estrinsecata nell’approvazione o meno degli elementi sottoposti a votazione ed il verbale è una mera sintesi di quanto accaduto all’interno del consiglio che nel particolare caso della Fondazione è soggetta a procedura rafforzata di trasparenza dettata dalla pubblicazione sul proprio sito internet. Inoltre il Presidente, quasi con eccesso di zelo, ha sempre provveduto a circolarizzare i verbali fornendoli prima della pubblicazione a tutti i Consiglieri proprio nell’ottica di massima collaborazione e condivisione che il Consiglio dovrebbe perseguire; tant’è che al temine delle procedure di condivisione e pubblicistiche effettuate nulla è mai stato contestato in merito al contenuto poiché perfettamente in linea a quanto emerso durante le riunioni del Comitato Esecutivo.

In merito alla ratifica dei pagamenti effettuati dal Presidente risulta assolto il dettame previsto dallo Statuto mediante presentazione in sede consigliare di ogni pagamento ad oggi effettuato; si sottolinea che ogni singola operazione è stata effettuata in assolvimento degli obblighi contrattuali instaurati dal precedente Consiglio e/o in osservanza di obblighi precipui di legge (vedasi versamento iva) e comunque vedasi convocazione del 13.12.2019 conclusasi con ratifica del 20.02.2020 che assorbe ogni obbligo del Presidente.

Per le ragioni sopraelencate si ritiene che l’osservazione avanzata dal Consigliere Virginio Pezzoni sia infondata e priva di fondamento giuridico.

In conclusione sottolineo come il Revisore non sia una figura dotata di onniscienza e pertanto necessita della collaborazione di tutti i membri del consiglio affinché lo statuto sia rispettato, pertanto da parte mia non mancherà mai la disponibilità per un confronto nel caso in cui un consigliere abbia anche solo il dubbio si stia commettendo un errore o una irregolarità, ma altrettanto fatico a ritenere che la presentazione di un’istanza scritta si sia formata fisicamente nei minuti precedenti al consiglio del 20.02.2020, soprattutto considerando che il precedente, ed oggetto di discussione, era del 19.12.2019 e tengo anche sì a sottolineare che nessun soggetto esterno alla fondazione ed ai suoi organi possa o debba influenzarne il corretto funzionamento, circostanza la quale configurerebbe un illecito grave e profondamente lesivo degli interessi della Comunità Villanterese.

Questa osservazione è da intendersi come invito ad una maggiore collaborazione proattiva da parte di tutti i consiglieri affinché il consiglio stesso sia allineato ed orientato al raggiungimento dei propri obiettivi che sono e restano esclusivamente quelli dettati dalla beneamata Carlotta Pollini e non il discredito reciproco di coloro i quali dovrebbero rendere merito al suo ricordo e lavorare all’unisono affinché le sue ultime volontà diventino realtà e patrimonio per tutta la popolazione di Villanterio.

 

IL REVISORE

CANEPA NICOLA RENATO”

 

 

“Egregi Signori,

prendo nuovamente atto, mio malgrado, di ulteriori dubbi sulla corretta gestione delle funzioni Consigliari e della relativa attività del Consiglio Direttivo da parte di un membro (sempre il medesimo) dello stesso.

Nei fatti:

Il Consigliere Virginio Pezzoni deposita la seguente richiesta durante il consiglio tenutosi in forma telematica del 19/05/2020: “Al revisore visto che come concordato mi deve dare risposte nel prossimo consiglio a quanto richiesto richiedo espressamente se la sottoscrizione di costi da parte del presidente senza la necessaria delibera del consiglio sia legalmente possibile (es. adozioni di SAL e relative condizioni di accensione o pagamenti senza presentare in direttivo il certificato del direttore dei lavori e del rup).

Si fa presente che ogni danno erariale che dovesse insorgere per tali comportamenti saranno a carico di chi li ha sostenuti”.

Premesso che:

il concetto di “sottoscrizione di costi” non sia stato rilevato né nella giurisprudenza visionata né nella tecnica contabile o bancaria, si ritiene che si volesse intendere se l’operato svolto dal Presidente in merito all’effettuazione dei pagamenti e della gestione finanziaria della Fondazione sia o meno in linea con lo Statuto della medesima e nello specifico:

        -           facendo riferimento ad “adozione di SAL” (si ritiene intendesse accettazione di SAL) “relative condizioni di accensione” (la sintassi vorrebbe che “l’accensione” fosse collegata al complemento oggetto SAL, ma la cosa si ritiene non avrebbe significato pertanto si presume sia implicitamente citato il Finanziamento necessario per la prosecuzione e conclusione dei lavori di costruzione).

          -          Alla mancata presentazione in Consiglio di un non meglio specificato certificato del direttore dei lavori e del rup.

Si comunica che:

       -          L’accettazione del SAL non risulta essere un atto ad appannaggio del Presidente, ma del direttore dei Lavori facente funzione; Resta obbligo della Fondazione, e pertanto in primis del Presidente, procedere al pagamento degli Stati Avanzamento Lavori in ottemperanza del contratto stipulato con la Ditta Costruttrice. Il fatto che l’obbligo di pagamento sia contrattualmente previsto risulta lapalissiano, pertanto mi soffermerei solo sul fatto che l’unico alea sia la data di effettuazione poiché i SAL per loro natura dipendono dall’andamento, più o meno veloce, dell’attività costruttiva e pertanto la loro presentazione non è certa, ma semmai prevedibile.  Tanto detto sarebbe illogico, inefficienti ed antieconomico indire uno specifico Consiglio esclusivamente per conferire mandato di pagamento rispetto ad un’obbligazione ormai da anni consolidata e contrattualmente prevista ed inoltre tale eccesso di zelo sarebbe, a parere dello scrivente, anche in contrasto con lo Statuto stesso il quale al p.to 6.4 conferisce già la possibilità al presidente di effettuare autonomamente atti di ordinaria e/o straordinaria amministrazione in via d’urgenza. A parere dello scrivente l’adempimento contrattuale nei termini rappresenta un atto in via d’urgenza, specialmente quando la data dell’accadimento non sia sufficientemente prevedibile da consentire l’organizzazione di un Consiglio ad hoc come in tal caso. In conclusione si ritine che l’operato del Presidente sia stato corretto e nel rispetto dello statuto nonché del Consiglio stesso poiché non costretto a riunirsi per attività di sterile monitoraggio e prive di qualsivoglia alea o valutazione.

        -          In merito alle “relative condizioni di accensione” si ribadisce che se fossero intesi i SAL non si ritiene di dover replicare poiché verrebbe meno la materia del contradditorio per mancanza di significato; nel caso in cui invece le intenzioni fossero quelle di riferirsi al Finanziamento Banca Prossima ed alle sue condizioni:

o    In primo luogo si rileva con grande stupore che proprio il Consigliere Pezzoni chieda delucidazioni in merito in quanto unico membro anche del Consiglio che ha analizzato, richiesto, deciso e sottoscritto tale Finanziamento; se possibile lo stupore aumenta quando:

§  nel verbale Consigliare del 11/04/2018 si legge “Dopo ampia discussione, gli intervenuti, all’unanimità, conferiscono mandato al Presidente, supportato dai Consiglieri Pezzoni e Mendoliera, di procedere a una riformulazione del piano economico a suo tempo predisposto che ha determinato le condizioni contenute nel bando attuale e appurare la possibilità di ottenere finanziamenti da Istituti Bancari preposti al supporto delle attività di Fondazioni e ONLUS, da destinare all’incremento della parte in contanti oggi prevista nel bando, relazionando poi al Consiglio. Invitano pure il RUP a verificare la possibilità di apportare modifiche al progetto preliminare già assentito dal Comune di Villanterio al fine di ottenere maggiori posti”.

§  Nel verbale Consigliare del 3/05/2018 si legge: “Il Presidente comunica di aver avuto contatti con BANCA PROSSIMA, istituto bancario preposto al supporto delle attività di Fondazioni e ONLUS, ottenendo la disponibilità a esaminare un finanziamento finalizzato ad incrementare la parte in contanti prevista nel bando andato deserto; cede quindi la parola al Consigliere Pezzoni che illustra le possibilità e le condizioni dalla Banca che si riassumono in:

Possibilità di finanziamenti e mutui;

Tasso del mutuo fisso o variabile;

Durata fino a 20 anni;

Rata mensile di ammortamento commisurata al canone di gestione della struttura.

Il consigliere Pezzoni precisa che la scelta dovrà essere per il tasso fisso, per non incorrere in possibili incrementi dei costi negli anni in conseguenza di variazioni del tasso di interesse.

§  Nel verbale Consigliare del 10/09/2018 si legge: l Presidente informa che BANCA PROSSIMA, con nota del 13.08.2018, ha comunicato l’avvenuta delibera di concessione di finanziamento per la realizzazione della struttura di € 400.000,00; la stipula dell’atto è subordinata al buon esito della gara di appalto; cede quindi la parola al Consigliere Pezzoni il quale illustra le condizioni generali contenute nel “FOGLIO INFORMATIVO 194/015” per finanziamenti a Medio/Lungo termine  di BANCA PROSSIMA;

Precisa che il tasso fisso accordato è il 3,30 %, determinato alla data odierna, come risulta dalla comunicazione di Banca Prossima in data 04.09.2018; la rata mensile, calcolata sull’ammontare complessivo del finanziamento risulta essere di € 2.278,94; il relativo atto di erogazione avverrà al buon fine del bando di gara; precisa pure che l’erogazione definitiva avverrà a fine lavori e quindi l’importo complessivo potrà essere anche inferiore di quello stanziato, in funzione di eventuali alienazioni di proprietà immobiliari della Fondazione; in ogni caso l’importo complessivo del finanziamento potrà essere ridotto anche nel corso della sua durata, come indicato dalla comunicazione di Banca prossima.

Precisa inoltre che la rata mensile sopra indicata, determinata sull’ammontare complessivo del finanziamento, verrà da subito coperta dal canone di concessione a carico del gestore della struttura prevista nel bando, che sarà fissato in € 3.000,00 mensili.

A richiesta di alcuni Consiglieri comunica che il tasso variabile oggi praticato dalla Banca è  il 1,982 % e la relativa rata mensile di € 2.029,22.

Il Consigliere Pezzoni illustra le motivazioni per le quali è opportuna la scelta del tasso fisso.

Dopo ampia discussione i Consiglieri prendono atto di quanto sopra e deliberano l’accettazione al finanziamento concesso da Banca Prossima, con tasso fisso, autorizzando il Presidente ed il Consigliere Pezzoni, anche con firma disgiunta, alla stipula dell’atto di concessione solo dopo la conclusione positiva del bando di gara.

Orbene si rilevano le seguenti osservazioni:

      -          I membri del precedente Consiglio non hanno rispettato i termini di convocazione statutariamente previsti poiché il consiglio precedente quello del 11/04/2018 è stato del 29/11/17 (ben oltre i 3 mesi obbligatori), così come tali termini non sono stati rispettati fra i due consigli consecutivi del 3/05/18 e 10/09/2018.

     -          Non si rileva quando il consiglio abbia dato mandato esclusivo alla trattazione della stipula di un contratto di finanziamento con Banca Prossima poiché si era dato mandato esplorativo, ma non si ha traccia di alcun feedback se non direttamente ed esclusivamente relativo le condizioni di Banca Prossima.

      -          Cosa assolutamente più rilevante a seguito delle osservazioni avanzate: il Consigliere Pezzoni era il delegato alla gestione delle operazioni legate la ricerca del finanziamento ed in tutti i e 3 i consigli che hanno determinato la contrattualità, ad oggi ESCLUSIVAMENTE RISPETTATA dal Presidente in carica e definita illo tempore dallo stesso Pezzoni oltre che presentata nel consiglio del 10.09.2018 nel quale, sempre il medesimo Consigliere Pezzoni, era il membro del consiglio che, e cito, “illustrava” (vedasi verbali del 3/05/18 e 10/09/18) ogni dettaglio dell’operazione.

        -          L’erogazione dei SAL è assoggettata alla presentazione dei medesimi da parte del Responsabile Lavori e dalla successiva valutazione mediante perizia di esperto incaricato dalla Banca erogante “a seguito della verifica dei relativi presupposti” (vedasi Contratto Condizionato di Mutuo Fondiario Stipulato dal precedente consiglio con precipua delega al Consigliere Pezzoni). L’erogazione quindi non è un atto unilaterale deciso dal Presidente, ma effetto naturale dell’adempimento contrattuale previsto in ragione dell’avanzamento lavori e della conseguente necessita di adempire ad i pagamenti nei confronti dell’Azienda costruttrice.

In ragione di quanto esposto si ritiene che le osservazioni proposte dal Consigliere Pezzoni siano prive di fondamento giuridico, non collimino coi fatti di gestione presentati e che pertanto nulla si ravvisi che necessiti l’attivazione di procedure di verifica e comunicazione all’egregio Sig. Sindaco.   

 

Il Revisore Legale

Canepa Nicola Renato”

 

 

 

     Il Consiglio prende atto della documentazione di cui sopra e dei suoi contenuti, che approva, ritenendo in tal modo sufficientemente rispettate le istanze presentate dal Consigliere Pezzoni.

 

4) Aggiornamento sullo stato dell’arte in merito ai lavori del cantiere di via Segni e dei rapporti economici con la Soc. Alemar.

Il Presidente dr. Bargiggia passa la parola all’ing. Russo, il quale riferisce che i lavori al cantiere sono ripresi dal 5 maggio 2020 dopo un fermo di 52 giorni a seguito dell’emergenza sanitaria per l’epidemia da Covid-19. I lavori sono stati ripresi nel rispetto delle normative e linee guida espresse a livello Governativo e ratificate dalla  Regione Lombardia  (distanziamento, pulizia e sanificazione degli ambienti comuni, dei mezzi e delle attrezzature di lavoro più volte al giorno). Di conseguenza queste restrizioni hanno comportato e comporteranno, di necessità, un rallentamento nei tempi di esecuzione delle opere strutturali e dei corredi impiantistici. Il Direttore dei lavori ing. Marabelli, ha riferito pertanto e comunicato alla Presidenza per iscritto, che la consegna della struttura verrà posticipata al 30 novembre 2020.

I lavori procedono quindi con regolarità sia a livello strutturale che per l’impiantistica e sono in fase di completamento i sottofondi per la pavimentazione. Seguiranno poi gli altri lavori e la sistemazione degli esterni.

L’ing. Russo ritiene che non siano emerse problematiche particolari o difformità rispetto a  quanto stabilito nel progetto ed informa altresì che a breve verrà effettuato dall’ing. Zoccherato il collaudo statico della struttura.

L’impresa che effettua i lavori chiuderà solamente la settimana centrale del mese di agosto.

I Consiglieri prendono atto di quanto riferito e condividono con parere favorevole.

5) Varie ed eventuali.

Il Presidente informa che nella giornata successiva (2 luglio 2020) effettuerà il pagamento della fattura emessa a seguito del quinto SAL da parte di Alemar per un totale di € 74.137,94 (importo contenuto al di sotto delle disponibilità bancarie della Fondazione in modo da non accedere al finanziamento di Banca Prossima).

Il Consiglio dà mandato al Presidente e al Consigliere Pezzoni di rinnovare e mantenere i contatti con il Direttore di Banca Prossima per monitorare le condizioni e il tasso di interesse del mutuo/finanziamento al fine di rispettare, a tempo debito, il comune impegno a ridefinirne l’entità.

Non avendo altro da deliberare l’assemblea si scioglie alle h. 23:15.

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale del 24 settembre 2020

 Il giorno 24.09.2020, alle h. 21:00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Katia Ceccato, Corrado Castellazzi, Walter Tonali, Fiore Uliana e Virginio Pezzoni.

Sono altresì presenti il revisore dei conti dr. Nicola Canepa, il RUP ing. Gianluca Russo e il Direttore Lavori e sicurezza ing. Claudio Mirabelli. Assente giustificato il Responsabile amministrativo dr. Angelo Subinaghi.

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il ViceSindaco sig. Virginio Clerici.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata con appello la validità dell’assemblea, apre la discussione e ritiene, vista la presenza del RUP ing. Russo e del Direttore lavori ing. Mirabelli di anticipare la trattazione del punto 3) dell’ordine del giorno:

3) Aggiornamento sullo stato di avanzamento dei lavori presso il cantiere di via Segni e sulle varianti adottate con carattere di urgenza e concordate con il Presidente.

Il Presidente premette che si ritiene soddisfatto in quanto, per poter recuperare il lavoro non svolto durante il fermo di 52 giorni a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid, è stata integrata la forza lavoro presso il cantiere; sono stati affrontati e gestiti in modo pratico e razionale problemi logistici strutturali e relativi al terreno di pertinenza della costruzione, in particolare in merito alla realizzazione della recinzione. Per garantire una maggiore solidità della gettata ed una migliore manutenzione della fascia di terreno in fregio alla roggia confinante, nonché della scarpata della stessa, si è optato, da parte del Direttore lavori e del Rup, concorde il Presidente, per un arretramento della stessa affinchè venisse realizzata su terreno a tenuta. Contestualmente, in accordo con il proprietario Sig. Pietro Tosi si è convenuto, previo sopralluogo dello stesso, a rispettare i confini con la sua proprietà, con impegno di quest’ultimo a provvedere alla manutenzione ed alla pulizia periodica del suo terreno. Quanto concordato con la proprietà Tosi verrà contemplato in un documento sottoscritto dalle parti. Quanto sopra ha consentito la ripresa e continuazione dei lavori.

Il Presidente fa presente di aver sollecitato il dr Cerutti, Presidente di Alemar, futuro gestore della Residenza Pollini, ed il dr Artelesa per l’Immobiliare Le Querce, a considerare l’elenco dei lavori ancora da eseguire per arrivare al completamento funzionale della struttura tra i quali:

- completamento del verde e piantumazione del terreno;

- scarichi delle acque bianche (in vasca di laminaggio con deflusso dell’eventuale esubero nella roggia confinante);

- definizione della posizione più funzionale del laghetto in rispetto del progetto esistente;

- analisi e organizzazione delle iniziative di preparazione alla fase gestionale.

Da parte di Alemar, considerati imprevedibili inconvenienti verificatisi a seguito dell’emergenza Covid, si è fatto presente che si potrebbe verificare un ulteriore slittamento del termine di completamento e consegna della Residenza, oggi fissato al 30 novembre.

Il Presidente conferma comunque che questo comporterebbe l’applicazione delle penali previste dal contratto, consapevoli dichiarate Le Querce ed Alemar; quest’ultima avrebbe dovuto corrispondere alla Fondazione quanto previsto contrattualmente a far corso dal 1.8.2020.

Si procede con il punto 4

4) Comunicazioni e precisazioni sugli accordi intercorsi con il Dr. Tosi in merito alla gestione del terreno confinante con il cantiere.

Il Presidente riferisce che la recinzione è stata posizionata, sul lato ovest della proprietà della Fondazione, modificando il progetto iniziale. Il rispetto dei disegni progettuali iniziali avrebbe comportato serie difficoltà di realizzazione delle opere murarie per la base della recinzione, con notevoli costi economici nonché oggettivi problemi in merito alla conservazione della stabilità ed alla manutenzione/pulizia della scarpata della roggia confinante.  Come già anticipato al punto precedente il proprietario del terreno confinante, dr Pietro Tosi, impegnatosi a provvedere alla manutenzione periodica del suo terreno, si è espresso in modo concorde sulla recinzione in confine e sulla sua possibilità di accesso con i mezzi necessari ai lavori. Prima dell’inverno lo stesso provvederà all’abbattimento degli alberi presenti nella sua fascia di terreno e che incombono sul giardino della Residenza. Quanto concordato sarà contemplato nel documento di cui al punto precedente.   

I punti 3 e 4 vengono messi a ratifica tramite voto espresso dei Consiglieri che approvano all’unanimità.

Il Presidente passa quindi la parola all’ing. Marabelli e all’ing. Russo in modo che entrambi possano relazionare in merito ai punti 5 e 6 dell’ODG:

5) Aggiornamento sullo stato dell’arte dei lavori del cantiere di via Segni e sulle formalità contrattuali aggiornate e perfezionate con le Imprese operanti.

Di seguito si riporta la relazione dell’ing. Russo:                                                

                                                       “RELAZIONE DESCRITTIVA SULL’ATTIVITA’

DELLA FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUSS AL 24.09

Il sottoscritto Ing. Gianluca Russo in qualità di RUP della Fondazione Pollini ritiene puntuale ed alquanto esaustiva la relazione descrittiva sull’andamento dei lavori al 24.09, redatta dal direttore dei lavori Ing. Claudio Marabelli.

Aggiunge:  Ritengo quindi che:

A seguito di consultazione con l'Ufficio di Direzione Lavori e del CSE, per le valutazioni di rito sullo svolgimento dei lavori finora eseguiti, si è convenuto sulla difficoltà oggettiva dell'ATI di organizzare con tempistiche rientranti nelle previsioni contrattuali, soprattutto per le difficoltà riscontrate al riavvio delle attività post-emergenza sanitaria, indipendentemente dalla sospensione dei lavori già ordinata calcolata in 52 giorni, si è riscontrata l'oggettiva necessità di riorganizzare i lavori secondo i dettami delle prescrizioni e connesse all'implementazione delle procedure anti-covid da prevedere in cantiere. Per tali misure, è stata effettuata e consegnata alla stazione appaltante nella figura preposta del RUP l'integrazione dei PSC e del POS, mentre da un punto di vista logistico sono occorse alcune settimane e numerosi controlli per constatare l'effettiva implementazione delle misure di sicurezza previste.

La fornitura dei materiali per l'esecuzione dei lavori ha certamente subito delle variazioni sul territorio nazionale, con evidenti ritardi – difficilmente quantificabili – sul riavvio delle attività di produzione o di logistica di smaltimento degli ordinativi e distribuzione corrispondente.

La richiesta di proroga è stata presentata in tempo utile durante il corso dei lavori. Pertanto, per le motivazioni sopra riportate, la Direzione Lavori ha proposto, ed il RUP concorda, con la concessione della proroga inerente i lavori di che trattasi quantificata come da comunicazione della D.L. che posticipa la scadenza per la consegna lavori al 30.11.2020.

Infine si rammenta a tutti i consiglieri che, facendo riferimento all’art.13 del contratto d’appalto stipulato tra la FONDAZIONE POLLINI ONLUSS  e l’ATI appaltatrice dei lavori:

 “Non costituiscono motivo per richieste di proroga dell'inizio dei lavori, della loro mancata regolare o continuativa conduzione, secondo il relativo programma o della loro ritardata ultimazione:

a… il ritardo nell'installazione del cantiere e nell'allacciamento alle reti tecnologiche necessarie al suo funzionamento, per l'approvvigionamento dell'energia elettrica e dell'acqua e/o di altre fonti energetiche;

b. l’adempimento di prescrizioni, o il rimedio a inconvenienti o infrazioni riscontrate dal Direttore dei Lavori o dagli organi di vigilanza in materia sanitaria e di sicurezza, ivi compreso il Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione, se nominato;

c. l'esecuzione di accertamenti integrativi che l'Appaltatore ritenesse di dover effettuare per la esecuzione delle opere di fondazione, delle strutture e degli impianti, salvo che siano ordinati dalla Direzione Lavori;

d. il tempo necessario per l'esecuzione di prove sui campioni, di sondaggi, analisi e altre prove assimilabili;

e. il tempo necessario per l'espletamento degli adempimenti a carico dell'Appaltatore comunque previsti dal Capitolato Speciale d’Appalto o dal Capitolato Generale d’Appalto;

f. le eventuali controversie tra l’Appaltatore e i fornitori, subappaltatori, affidatari, altri incaricati;

g. le eventuali vertenze a carattere aziendale tra l’Appaltatore e il proprio personale dipendente.”

Ricordo inoltre che secondo l’art.14 del medesimo contratto d’appalto:

“Nel caso in cui la Stazione Appaltante dia corso alla concessione di proroghe, anche sotto forma di estensioni o novazioni dei tempi contrattuali, l’Appaltatore si obbliga fin d’ora a rinunciare a pretese economiche ulteriori rispetto all’importo di contratto.

Tale rinuncia è estesa anche per gli oneri che dovessero maturare per i maggiori tempi di attuazione dell’appalto integrato, rispetto ai termini fissati nel precedente art. 13, qualunque sia la motivazione di tale prolungamento.”

Mi preme inoltre sottolineare e puntualizzare che l’attività di verifica e controllo tecnico ed esecutivo del cantiere con la relativa responsabilità delle decisioni, spetta elusivamente al direttore dei lavori, e al CSE per quanto riguarda gli aspetti legati alla sicurezza del cantiere, come previsto dal Dlgs50/2016, così come resta nell’autonomia della d.l. la definizione di eventuali modifiche tecnico-realizzative scaturite da necessità cantieristiche nei limiti di quanto stabilito dal Codice degli Appalti. Tali scelte vanno poi comunicate al RUP.

Nella fattispecie della conduzione del cantiere ricordo che tutte le valutazioni tecniche il d.l. le ha sempre concertate con il RUP e con il presidente, nello specifico ricordo che la scelta di modificare l’andamento della recinzione, dettata da esigenze tecniche costruttive sopravvenute in cantiere, sono state brillantemente risolte in tempi rapidi grazie all’azione congiunta del d.l. e del presidente sempre nell’ottica di salvaguardare l’economicità dell’operazione e garantire il miglior risultato per la Fondazione. Gli accordi intercorsi tra il Presidente ed il confinante Tosi, che dovranno essere oggetto di trascrizione attraverso regolare lettera di intenti, prevedono che il confinante si occupi della manutenzione della riva del fosso ovviamente a vantaggio della Fondazione. La traslazione della recinzione rispetto al fosso di circa 2m. permette quindi sia di realizzare l’opera senza interferire con l’alveo del canale sia la manutenzione della riva che altrimenti non sarebbe praticabile.

Riporto quanto previsto all’art. 15 del contratto d’appalto:

“L’esecuzione dei lavori dovrà avvenire nel rispetto del progetto esecutivo approvato, dei disegni costruttivi di cantiere e comunque secondo la regola d’arte. Le opere e le prestazioni che non fossero esattamente determinate dal progetto e le eventuali varianti rispetto al progetto stesso che non necessitino di approvazione superiore, dovranno essere eseguite secondo gli ordini impartiti di volta in volta dalla Direzione Lavori.

Qualora risultasse che le opere e le forniture non fossero state effettuate in conformità al progetto esecutivo approvato e secondo le regole d’arte, la Direzione Lavori ordinerà all’Appaltatore i provvedimenti atti ad eliminare le irregolarità.

Gli interventi conseguenti sono a carico dell’Appaltatore, salvo e riservato il riconoscimento alla Stazione Appaltante degli eventuali danni conseguenti.”

Altro punto da chiarire rifacendomi a quanto previsto dal contratto d’appalto è il rapporto con i subappaltatori e sub affidatari:

“L’Appaltatore resta in ogni caso unico responsabile nei confronti della Stazione Appaltante per l’esecuzione delle opere oggetto di subappalto, sollevando la Stazione Appaltante da ogni pretesa dei subappaltatori o da richieste di risarcimento di danni avanzate da terzi in conseguenza all’esecuzione dei lavori subappaltati; a tal uopo l’appaltatore si impegna ed obbliga ad introdurre nel contratto di sub-appalto la manleva nei confronti della stazione appaltante.

Il Direttore dei Lavori, il Responsabile del Procedimento e il Coordinatore per l’Esecuzione in materia di sicurezza verificano, ognuno per la propria competenza, il rispetto di tutte le condizioni di ammissibilità del subappalto previste dalla legge. La Direzione Tecnica dell’Appaltatore è tenuta a controllare che i subappaltatori operino all’interno dei subappalti autorizzati preavvisando tempestivamente la Direzione Lavori dell’eventuale necessità di estendere gli importi autorizzati inoltrando le relative richieste.”

Ad oggi l’ATI è rimasta invariata e per singole lavorazioni come ad esempio posa delle armature, realizzazione di intonaci, movimentazione terra, manodopera per la realizzazione degli impianti, è stata richiesta per le specifiche competenze da parte dell’impresa IMMOBILIARE LE QUERCE e dal CONSORZIO STABILE il sub affidamento entro il 2% dell’importo contrattuale per le singole lavorazioni. Tali richieste verificati i requisiti dal d.l. dal CSE e dal RUP sono state accettate come previsto il DLGS 50/2016.

Infine secondo l’art.12 del contratto d’appalto:

“Termine di conclusione dei lavori. Penali per il ritardo

I lavori devono essere terminati entro e non oltre 365 giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di approvazione del progetto da parte della stazione appaltante.

Nel caso di mancato rispetto del termine indicato per l'esecuzione delle opere, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo nell'ultimazione dei lavori o nel rispetto delle scadenze fissate nel cronoprogramma dei lavori stessi sarà applicata una penale di €100,00 (euro cento//00) per ciascun giorno di ritardo.

La penale, nella stessa misura di cui al comma precedente trova applicazione anche in caso di ritardo nella ripresa dei lavori seguente ad un verbale di sospensione e nel rispetto delle soglie temporali intermedie fissate nel cronoprogramma dei lavori.

Sono in ogni caso fatti salvi i casi di forza maggiore, caso fortuito, impreviste e imprevedibili difficoltà tecniche che siano sorte in corso di esecuzione dei lavori, sospensione dei lavori per mancato pagamento da parte della Stazione Appaltante: in tal caso, dal computo dei giorni utili saranno esclusi quelli in cui le predette cause avranno impedito la regolare esecuzione dei lavori e il termine finale di consegna verrà differito di un numero di giorni pari a quelli in cui l'Appaltatore non abbia potuto, per le predette cause, adempiere al Contratto.”

Ricordo inoltre che la cifra in penale stabilita di €.100,00 al giorno è superiore al mancato incasso giornaliero dell’affitto calcolato in €.76,00 per i primi due anni, pertanto ritengo che eventuali ritardi non determino un tracollo finanziario della Fondazione anche perché l’ultimo SAL potrà essere pagato solo a collaudo dell’opera come all’Art 9 del Contratto d’appalto:

“………….La cessione del corrispettivo in beni avverrà mediante rogito notarile da stipularsi entro trenta giorni dal positivo collaudo della struttura. Il frazionamento delle aree sarà eseguito a cura della Fondazione prima della stipula dell’atto notarile. Gli oneri relativi al trasferimento dei beni immobili sono a carico dell’APPALTATORE.

Il pagamento dell'ultima rata di acconto, qualunque sia l'ammontare, verrà effettuato dopo l'ultimazione dei lavori e la redazione del conto finale.

Qualsiasi altro credito eventualmente spettante all'APPALTATORE per l'esecuzione dei lavori è pagato, quale rata di saldo, entro 90 (novanta) giorni dal collaudo con esito positivo………”

Spero di essere stato esaustivo e chiaro nella mia esposizione circa le perplessità ed i timori che in questi giorni aleggiavano sull’andamento dei lavori a causa dei ritardi già messi in evidenza dalla relazione del direttore lavori Ing. Marabelli.

IL Responsabile Unico del Procedimento

Ing. Gianluca Russo”

 

Il Presidente precisa che la relazione del Rup verrà allegata al verbale del Consiglio.

Da quindi la parola ai Consiglieri per i loro interventi:

Il Consigliere Fiore Uliana chiede all’ing. Russo se sia a conoscenza del cronoprogamma e sottolinea che quest’ultimo documento deve essere approvato dal RUP con idonea lettera di accettazione che definisca congrua la scadenza dei lavori al 30 novembre 2020.

L’ing. Russo ribatte che ovviamente è a conoscenza del cronoprogramma, sostenendo che quest’ultimo è un documento dinamico e che in base alle misure adottate può essere aggiornato (infatti con il fermo di 52 giorni il piano di sicurezza di coordinamento è stato modificato).

L’ing. Marabelli riferisce che il cronoprogramma si trova presso il Cantiere e che lo slittamento della data di consegna della struttura è dovuto anche al fatto che, alla ripresa dei lavori dopo il lock down governativo, si sono verificati significativi ritardi nella consegna di diversi materiali  necessari alla continuazione dei lavori e che a tutt’oggi persistono difficoltà oggettive di consegna da parte delle ditte fornitrici.

Secondo il Consigliere Uliana manca l’atto formale, la lettera del RUP ing. Russo che approvi lo slittamento del termine dei lavori al 30.11.2020. L’ing. Russo da parte sua sostiene che dal punto di vista formale non ci sono problemi.

Il Consigliere Walter Tonali chiede, a questo punto, quale sia la data di presa in consegna della struttura.

L’ing. Marabelli ipotizza un termine a fine gennaio 2021 (rimane ad oggi il 40% dei lavori da effettuare) e si impegna a redigere una scheda tecnica per illustrare i lavori ancora da eseguire e le motivazioni per i ritardi dovuti.

Si procede con il punto 6 dell’ODG che verrà messo ai voti contestualmente al punto 5 per affinità e complementarietà  degli argomenti.

6) Relazione del Direttore lavori e sicurezza sull’attività del cantiere e sulla gestione del ritardo programmato per la consegna dell’immobile completato (Ing. Claudio Mirabelli).

Il Presidente da la parola al Direttore lavori per la sua relazione.

Di seguito viene riportata la relazione dell’ing. Mirabelli:

“Pavia 21.09.2020

Spett.le

Fondazione Carlotta Pollini Onlus

a.c.a. del Presidente Dott. Carlo Bargiggia

a.c.a. del R.U.P. Ing. Gianluca Russo

 

Sede: Piazza Castello 11, 27019 Villanterio (PV)

 

 

Oggetto: Costruzione e gestione di una nuova struttura per anziani –

Facendo seguito alla interpellanza del consigliere Fiore Uliana vi rappresento i seguenti punti in risposta alle domande del consigliere.

1-      Proroga termini di consegna causa Covid -19 –

Con lettera del 1 luglio 2020 il Direttore dei lavori ing. Marabelli ha spostato la data di consegna della struttura al 30/11/2020. La lettera deve, a parer mio, essere integrata con urgenza con i seguenti documenti:

Stato della situazione, per quanto concerne i lavori effettivamente eseguiti alla data di sospensione delle attività e raffronto con quanto contrattualmente previsto dal cronoprogramma contrattuale, in maniera tale da evidenziare eventuali scostamenti presenti già alla data della sospensione delle attività;

Consegna del PSC revisionato a cura del CSP (ing. Marabelli) con riportate le misure adottate a seguito del Covid- 19;

Esame puntuale delle lavorazioni previste per il periodo successivo alla data di sospensione dei lavori in maniera tale da evincere in maniera inconfutabile la nuova data di consegna che diventa a tutti gli effetti la nuova data contrattuale, dalla quale decorrono le eventuali penali per ritardi.

Tutto quanto sopra riportato va predisposto in maniera accurata in vista anche di un eventuale futuro contenzioso legale.

Stato dei lavori al 15 settembre 2020

E’ necessario che il Direttore dei Lavori presenti lo stato aggiornato della situazione alla data del 15 settembre 2020 con evidenziate le tempistiche a finire delle lavorazioni mancanti, in maniera tale da verificare se la data del 30/11/2020 è ancora da ritenersi plausibile o se sin d’ora si prefigurano scostamenti sul termine dei lavori.

Lo stato dei lavori deve essere d’ora in avanti monitorato con cadenza quindicinale in maniera tale da avere costantemente il polso della situazione (con nota formale a cura del D. L. ).

3 -  Modifica recinzione

 L’esecuzione della recinzione in posizione diversa da quanto contrattualmente previsto ha comportato quanto segue:

·      Minore sviluppo della recinzione eseguita in termini di lavorazioni previste;

·      Mancato confinamento di tutta la proprietà;

·      Maggiori futuri oneri di manutenzione per la parte di proprietà esterna alla recinzione.

E’ pertanto necessario che il Direttore dei Lavori quantifichi in modo puntuale sia i minori costi sostenuti dall’impresa sia i maggiori futuri oneri in capo alla proprietà in maniera tale arrivare a definire una cifra da attribuire in diminuzione all’impresa.

4 – Varianti al progetto contrattuale

Torno sull’argomento varianti perché oltre all’aspetto autorizzativo vi è il problema contrattuale (valgono per tutte le varianti quanto detto a proposito della recinzione), perché non bisogna mai dimenticare che noi siamo stati chiamati a gestire una realizzazione di una Fondazione e non un’opera privata.

E’ pertanto necessario poter conoscere per tempo quali varianti sono state introdotte al progetto iniziale per poterne fare una analisi puntuale.

 

Risposta Nella lettera a voi inviata il 01.07.2020 che qui riporto in allegato, ho suggerito ritenendo congruo uno slittamento della fine dei lavori al 31.11.2020 a causa delle criticità pervenute a causa del covid.

Riassumendo il cantiere è rimasto fermo per 52 gg. alla ripresa occorreva predisporre il cantiere seguendo le linee guida dettate dal Comitato partitetico che qui vengono sommariamente riportate:

Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della

diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del 14 Marzo 2020

Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del Covid-19 nei cantieri edili del 19 Marzo 2020

Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del settore edile – Linee Guida del 24 Marzo 2020

Pertanto ritengo congruo spostare la fine lavori al 30.11.2020 , per motivi tecnici, ma lascio la decisione come previsto dalla normativa della L.50/2016 e succ. mod e integr. di confermare tale scelta.

 

Il cronoprogramma presentato in sede di offerta era suddiviso per tipologia di lavorazioni. Ho richiesto all’impresa di formularmi un documento in cui il cronoprogramma riportasse tutte le lavorazioni in modo da poter evidenziare le interferenze tra le varie attività. Il documento è stato redatto e consegnato il 26.11.2019 e prevedeva la fine lavori come da contratto di 365 gg. naturali e consecutivi dalla data di inizio dei lavori del 27.07.2019 al 27.07.2020. Successivamente poiché il cronoprogramma non è un documento statico ma dinamico che segue l’organizzazione dell’impresa in data 13.01.2020 l’impresa aggiornò su mia indicazione il cronoprogramma, mantenendo comunque la fine lavori come da contratto.

 

Alla data della sospensione del 23.03.2020 prevista dal DPCM che prevedeva la chiusura dei cantieri sul territorio italiano, le lavorazioni riportate sul giornale dei lavori e dalla contabilità redatta a tutto il 20.03.2020 si discostavano  rispetto al cronoprogramma dei lavori per la formazione di parte degli intonaci e dei sottofondi.

 

L’aggiornamento del PSC Covid 19 è stato redatto dal sottoscritto e consegnato al RUP e logicamente anche all’impresa per poter ottemperare alle prescrizioni dettate dai protocolli anti Covid19.

 

L’impresa ha redatto successivamente alla data del 01.07.2020 il nuovo cronoprogramma che prevede la fine dei lavori al 30.11.2020. Al momento della redazione di questa relazione le lavorazioni previste non sono state completamente eseguite per cui l’impresa è in ritardo rispetto alla data di fine lavori.

Le lavorazioni non ancora eseguite sono:  PERIODO NON ANCORA FINITO VERIFICO PUNTUALMENTE IN CANTIERE

  

La relazione quindicinale voluta dal consigliere non rientra nei compiti della D.L. faccio presente che le mie visite in cantiere sono rendicontate sia sul giornale dei lavori che dai 34 alla data del 14.09.2020 verbali di visita cantiere sicurezza dei lavori.

 

Al punto 3 significo che il contratto prevede i lavori a corpo per cui non sono previste ne diminuzioni ne maggiorazioni rispetto all’importo contrattuale ma eventualmente compensazioni.

 

Al punto 4 rispondo che tutte le varianti realizzate ad esempio modifica delle murature della zona alloggi con allargamento delle camere non hanno comportato per la Fondazione Pollini nessun aumento di spesa. (variante a costo zero).

Non di meno ci sono varianti in corso d’opera a discrezione della D.L: per aspetti di dettaglio anch’esse a costo zero condivise sempre con il RUP Ing. Gianluca Russo.

 

Preso atto delle relazioni del RUP ing. Russo e del Direttore Lavori ing. Mirabelli, il Consiglio della Fondazione si rende disponibile ad accettare la proroga di consegna della struttura al 30 novembre 2020, come già approvata nel Consiglio tenutosi in data 1.7.2020.

Il Presidente mette ai voti tutti i 2 punti trattati, considerata la loro omogenea pertinenza ed il Consiglio si esprime con voto favorevole.

Si passa quindi al punto 2)

2) Relazione del Presidente sui lavori commissionati presso la Residenza Pollini, sui pagamenti e sulle operazioni bancarie effettuate a far corso dal precedente Consiglio e sulla proroga dei tempi di conclusione lavori.

     Per far fronte ad oggettive esigenze avvalorate anche da segnalazione dei proprietari confinanti, sono state commissionate ed effettuate:

- il taglio di una pianta di fico cresciuta nel contesto del muro di recinzione della casa Pollini con rischio di destabilizzazione dello stesso a danno  alla proprietà confinante ed il taglio delle erbacce e della vegetazione esuberante nel cortile per le quali verrà emessa fattura alla Fondazione dalla ditta Ormaverde;

- il pagamento della cassetta di sicurezza presso Intesa Sanpaolo, rinnovato automaticamente sino al 2021 per un importo di € 78,23;

- il pagamento del premio per la polizza di Assicurazione per la Casa Pollini, pari ad  € 307,78

- il pagamento della quota Consorzio Villoresi per terreni agricoli pari ad  € 29,84;

- il pagamento in programma per la prossima settimana del SAL Alemar di € 82.564,00 che comporterà il primo accesso ai 170.000,00 euro messi a disposizione da Banca Prossima.

Il Presidente rimanda a quanto discusso nei punti precedenti ed alle relazioni del Direttore Lavori e del Rup per le motivazioni del ritardo dei lavori e mette ai voti quanto esposto con esito favorevole del voto dei Consiglieri.

1) Ratifica e approvazione verbale del Consiglio del 1 luglio 2020.

Si procede alla approvazione del Verbale dell’1.7.2020 con voto favorevole di tutti i Consiglieri di maggioranza, al fine di consentirne la pubblicazione sul sito della Fondazione Pollini.

Il Consigliere Pezzoni non è d’accordo ed esprime quindi voto contrario: chiede di depositare agli atti la seguente sua riflessione:

“ll verbale proposto non è approvabile in quanto contiene gravi distorsioni della realtà e non risponde alle richieste di chiarimento da me proposte in varie missive.

A titolo esemplificativo ma non esaustivo del tutto, si potrà approfondire se del caso nelle sedi più opportune, si fa riferimento ai chiarimenti proposti dal dottor Canepa per esempio in merito al Consiglio convocato in data 13 dicembre 2019 ed iniziato, ma non terminato In data 19 dicembre 2019, dove il Revisore giustifica un atto illecito sia con la modifica, senza approvazione del Consiglio, dell'ordine del giorno sia con l'aggiunta di nuove voci non previste nella convocazione originale sia con la modifica di voci previste nella convocazione originale nella quale si cambia completamente la sostanza dell'oggetto da discutere.

Illecita' che il Revisore, pur evidenziandone il confronto anomalo, considera pure formalità divagando su temi e azioni che nulla hanno a che vedere con l'obiezione sollevata.

Suscita in oltre una certa ilarità la confusione che il dottor Canepa fa tra gestione di un Consiglio e la regolamentazione delle delibere di Assemblea dei soci di un ente o di una azienda dando ad intendere che un Consiglio di amministrazione o direttivo debba essere gestito come se al suo interno ci fossero dei soci riuniti in assemblea dei soci. Inverosimile. La Fondazione ha un solo Socio.

Altrettante ilarità suscita la trattazione fatta dal revisore sulla sequenza delle delibere del Consiglio per l'approvazione del mutuo. Dopo aver citato a caso date di consiglio in cui si trattava d'altro si dimentica di andare a verificare le date fondamentali del Consiglio per la stipula del mutuo che sono quelle del 21 gennaio 2019, del 15 aprile 2019 e del 27 aprile 2019, in particolare nel corso di quest'ultima veniva ratificato il mutuo e le relative condizioni valide a quella data e si impegnava il Presidente a rinegoziare tasso e condizioni ed eventualmente anche trovare nuovo Istituto bancario con condizioni migliori al momento della stipula finale del finanziamento, citando la delibera:

“Dopo ampia discussione, gli intervenuti all’unanimità ratificano i contenuti dei documenti di Banca Prossima.

Inoltre, atteso che l’atto di erogazione e quietanza finale, con decorrenza del periodo di ammortamento, secondo i contenuti del contratto condizionato, dovrà avvenire alla fine della costruzione della struttura e comunque entro e non oltre il 31.03.2021, e che il tasso fisso ora indicato sarà oggetto di rinegoziazione a tale data, si da mandato, ora per allora, al legale rappresentante della Fondazione di negoziare al meglio il tasso fisso con Banca Prossima e nel contempo di espletare una ricerca di mercato al fine di appurare la possibilità di contrarre un finanziamento a tasso migliore di quello praticato da Banca Prossima.”

In compenso Il Revisore divaga in amenità che nulla hanno a che fare con l’obiezione di fondo sollevata. Perché non sono stati deliberati il tasso e le condizioni del mutuo prima di chiedere il finanziamento come previsto dalla delibera del Consiglio del 27/4/19 e perché si è chiesto un finanziamento superiore alle necessità della prima trance pagando interessi inutili e aggiuntivi (danno erariale).

La superficialità e il pressapochismo del Revisore e del Presidente che ne accoglie le osservazioni in modo acritico sono molto preoccupanti.

Gravissimo constatare che non si conosca che le banche applicano e/o concordano su richiesta del cliente le condizioni sui finanziamenti al momento dell’erogazione degli stessi.

Inoltre faccio presente che non permetto a nessuno, tanto meno al Revisore, di delegittimare la mia persona, visto che subdolamente mi ha nominato per ben 7 volte nella sua risposta e non accetto da lui lezioni di sintassi né di italiano in quanto non penso sia persona in possesso dei requisiti necessari; lo invito anche a leggersi meglio i verbali del precedente consiglio, senza strumentalizzazioni, evitando conclusioni fuori luogo (vedasi il richiamo al fatto che “ non si rileva che il consiglio abbia dato mandato esclusivo alla trattazione della stipula di un finanziamento con Banca Prossima ….” omettendo che il Consiglio del 10 Settembre 2018 ha verbalizzato i contenuti della trattazione con la Banca e autorizzato la stipula del contratto)

Alla luce di quanto sopra propongo di non approvare il presente verbale.”.

7) Varie ed eventuali. (P.S. Analisi interpellanza del Consigliere Uliana).

Il Consigliere Walter Tonali propone di stanziare una cifra annuale che verrà stabilita nel prossimo consiglio affinchè si provveda alla sistemazione e manutenzione futura della cappella cimiteriale della sig.ra Pollini, oggi in stato di trascuratezza.

Si conviene altresì, su richiesta del Presidente, di provvedere, alla scadenza 2021, alla chiusura della cassetta di sicurezza presso Intesa Sanpaolo il cui contenuto verrà conservato presso la sede della Fondazione, dato il valore poco rilevante

Si riportano di seguito alcune considerazioni del Consigliere Fiore Uliana fatte pervenire al Presidente sulle quali l’Ing Marabelli ha argomentato al punto 6 dell’ODG. ed il Presidente ha risposto per iscritto.

Consigliere Uliana:

“Caro Presidente;

Ti espongo di seguito alcune mie considerazioni relativamente alla costruzione della nuova Struttura per anziani che ti prego gentilmente di inserire tra gli argomenti all’ordine del giorno del prossimo Consiglio.

1-  Proroga termini di consegna causa Covid -19

                Con lettera del 1 luglio 2020 il Direttore dei Lavori ing. Marabelli ha spostato la data di consegna della struttura al 30/11/2020.

La lettera deve, a parer mio, essere integrata con urgenza con i seguenti documenti:

  • Stato della situazione, per quanto concerne i lavori effettivamente eseguiti alla data di sospensione delle attività e raffronto con quanto contrattualmente previsto dal cronoprogramma contrattuale,  in maniera tale da evidenziare eventuali scostamenti presenti già alla data della sospensione delle attività;
  • Consegna del PSC revisionato a cura del CSP (ing. Marabelli) con riportate le misure adottate a seguito del Covid- 19;
  • Esame puntuale delle lavorazioni previste per il periodo successivo alla data di sospensione dei lavori in maniera tale da evincere in maniera inconfutabile la nuova data di consegna che diventa a tutti gli effetti la nuova data contrattuale, dalla quale decorrono le eventuali penali per ritardi.

Tutto quanto sopra riportato va predisposto in maniera accurata in vista anche di un eventuale futuro contenzioso legale.    

 

2 -  Stato dei lavori al 15 settembre 2020

             E’ necessario che il Direttore dei Lavori presenti lo stato aggiornato della situazione alla data del 15 settembre 2020 con evidenziate le tempistiche a finire delle lavorazioni mancanti, in maniera tale da verificare se la data del 30/11/2020 è ancora da ritenersi plausibile o se sin d’ora si prefigurano scostamenti sul termine dei lavori.

Lo stato dei lavori deve essere d’ora in avanti monitorato con cadenza quindicinale in maniera tale da avere costantemente il polso della situazione (con nota formale a cura del D. L. ).

 

3 -  Modifica recinzione

L’esecuzione della recinzione in posizione diversa da quanto contrattualmente previsto ha comportato quanto segue:

  • Minore sviluppo della recinzione eseguita in termini di lavorazioni previste;
  • Mancato confinamento di tutta la proprietà;
  • Maggiori futuri oneri di manutenzione per la parte di proprietà esterna alla recinzione.

E’ pertanto necessario che il Direttore dei Lavori quantifichi in modo puntuale sia i minori costi sostenuti dall’impresa sia i maggiori futuri oneri in capo alla proprietà in maniera tale arrivare a definire una cifra da attribuire in diminuzione all’impresa.

 

4 – Varianti al progetto contrattuale

Torno sull’argomento varianti perché oltre all’aspetto autorizzativo vi è il problema contrattuale (valgono per tutte le varianti quanto detto a proposito della recinzione), perché non bisogna mai dimenticare che noi siamo stati chiamati a gestire una realizzazione di una Fondazione e non un’opera privata.

E’ pertanto necessario poter conoscere per tempo quali varianti sono state introdotte al progetto iniziale per poterne fare una analisi puntuale.

 A presto

Fiore Uliana”

 

RISPOSTA PRESIDENTE DR. BARGIGGIA

Caro Fiore

Ti ringrazio per le puntuali sollecitazioni e per il contributo alla definizione dell’odg del prossimo Consiglio della Fondazione. Ho provveduto infatti ad aggiungere nel rigo varie ed eventuali l'analisi della tua interpellanza. Peraltro credo che tutti i tuoi quesiti e le tue argomentazioni saranno ampiamente considerati nelle relazioni mie e dei tecnici nostri supporter. Purtroppo non mi è possibile rispettare la tua richiesta di convocazione nei giorni di sabato 26 e domenica 27 perchè proprio il Rup ed il Direttore lavori hanno impegni personali.  Peraltro la scadenza del 28 settembre, giorno di convocazione da parte del Sindaco di Villanterio del Consiglio Comunale straordinario richiesto e concordato con la minoranza politico-amministrativa del paese, non consente di posticipare la convocazione.

Considerata comunque la tua possibile assenza mi premuro di precisarti, che personalmente, insieme al Rup ed al Direttore lavori, seguo con regolarità l'andamento delle attività lavorative.  Verifico costantemente, con contatti personali e telefonici con le dirigenze di Alemar e Le Querce che venga assicurata al cantiere ed al perfezionamento del progetto Pollini la massima attenzione  e mi attivo, a volte di necessità ed autonomamente, per gestire urgenze decisionali e pratiche che diversamente potrebbero penalizzare realizzazioni e tempistiche dei lavori. Sono ovviamente perfettamente consapevole della mia responsabilità in merito a queste opzioni e pronto ad espletare e rispondere in sede Consiliare ogni formale esigenza. 

Mi rammarico che, malgrado avessi in sede di Consiglio Pollini, precisato a tutti che caldeggiavo a Te ed a Walter Tonali, in qualità di tecnici, una sollecita e costante monitorizzazione dell'andamento dei lavori di cantiere, preso atto dell'impegno e della disponibilità di Walter, non abbia purtroppo riscontro di tue presenze o di tuoi contatti con i responsabili del cantiere stesso. Ovviamente questi presupponevano e presuppongono sempre una autorizzazione preventiva da parte dell'ing Marabelli e l'informazione della Presidenza.

Spero di essere stato esauriente e mi compiaccio comunque dell'attenzione e dell'impegno che noi tutti ostentiamo nella gestione di questo nostro compito che sono certo porteremo termine in modo ottimale. Ancora grazie ed a presto.

Carlo Bargiggia”

Non avendo altro da deliberare l’assemblea si scioglie alle h. 23:50.

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale del 27 ottobre 2020

Il giorno 27.10.2020, alle h. 21:00, tramite web conference (considerata la situazione Covid), si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri sigg. Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Katia Ceccato, Corrado Castellazzi, Fiore Uliana, Walter Tonali e Virginio Pezzoni.

Sono altresì presenti il revisore dei conti dr. Nicola Canepa, il RUP ing. Gianluca Russo e il Responsabile amministrativo dr. Angelo Subinaghi.

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Sindaco sig. Silvio Corbellini.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata con appello visivo la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Ratifica e approvazione verbale del Consiglio del 24 settembre 2020.

In merito al verbale del 24.9.2020, che i consiglieri hanno ricevuto preventivamente via mail per visione, prima della ratifica con votazione, si considerano le osservazioni fatte pervenire al Presidente dal Consigliere Pezzoni e la risposta dello stesso, che di seguito vengono riportate.

Consigliere Pezzoni Virginio chiede di integrare la bozza di verbale inviato con:

"al punto sei dopo ...."di non approvare il presente verbale"   il consigliere Pezzoni spiega che i 170.000 euro richiesti come SAL non sono un anticipo del mutuo ma un  finanziamento vero e propria accordato dalla Banca e che verrà estinto dopo l'erogazione del mutuo e che si dovevano negoziare le condizioni e l'erogazione doveva avvenire su nostra richiesta al momento del bisogno e non quando era stato autorizzato dalla Banca stessa”.

Risposta del Presidente:

"Come ho già avuto modo di esporre in precedenza ed in seguito a verifica nell’incontro con i responsabili di Banca Prossima in data 2 ottobre u.s., al quale ha partecipato anche il Consigliere Pezzoni, ribadisco quanto segue:

a proposito del “negoziare le condizioni”:

l’erogazione della prima trance di 170.000,00 euro è stata effettuata a seguito di perizia del geometra della banca, richiesta nei tempi utili a garantire alla Fondazione la disponibilità economica per far fronte ai Sal che sarebbero stati emessi da Alemar. Modalità procedurali e interessi sull’erogato erano contemplati nel contratto stipulato con Banca Prossima dalla precedente Gestione della Fondazione, che peraltro aveva affidato proprio al Consigliere Pezzoni, l’incarico di seguire le pratiche del Mutuo unitamente al Presidente. I dirigenti di Banca Prossima hanno ribadito che non sarebbe stato possibile entrare nel merito di quanto previsto dal contratto.

In merito alla tempistica di erogazione:

ribadisco - che la richiesta di erogazione della prima trance è stata formulata in epoca pre Covid,   - che la somma resa disponibile sarebbe stata indispensabile per rispettare gli impegni contrattuali di pagamento dei Sal nei confronti di Alemar  dei mesi a seguire se i lavori fossero continuati con le normali tempistiche, - che i due mesi di fermo del cantiere erano assolutamente imprevedibili e non erano pertanto motivate difformità per il regolare iter gestionale delle somme indicate nella perizia commissionata dalla banca.

Chiedo che l’osservazione del Consigliere Pezzoni e la risposta del Presidente vengano integrate nella stesura definitiva del Verbale per voto espresso del Consiglio.

        Carlo Bargiggia”

Il Presidente fa quindi presente di aver effettuato in giornata una ulteriore verifica interpellando il Direttore di Banca Prossima il quale ha confermato che l’attuale Amministrazione ha agito in piena continuità con quanto contemplato nel contratto stipulato nel mese di aprile 2019 e deliberato dal Consiglio. Non è possibile cambiare le condizioni stabilite (il tasso era stato stabilito e concordato dal precedente Consiglio della Fondazione).

Il Presidente, in previsione del prossimo stanziamento sulla base della recente perizia attivata da Banca Prossima, invita comunque il Consigliere Pezzoni ad accompagnarlo in Direzione per verificare ancora una volta, insieme, le condizioni e la possibilità di modificare a ribasso il tasso di interesse.

Alla votazione il Consigliere Pezzoni si dichiara comunque contrario all’approvazione del verbale mentre tutti gli altri Consiglieri esprimono parere favorevole. Il verbale può essere pertanto registrato sul sito della Fondazione Pollini.

2) Comunicazioni e considerazioni in merito alla adesione da parte della Fondazione al RUTS (Registro Unico del Terzo Settore) esposte e approfondite dal Consigliere rag. Corrado Castellazzi e dal Consulente Amministrativo dr. Angelo Subinaghi che da tempo si confrontano in merito a tale opzione.

Il rag. Castellazzi e il dr. Subinaghi  espongono al Consiglio il razionale relativo alla iscrizione della Fondazione Pollini al Registro Unico del Terzo Settore: questa opzione comporterebbe verosimilmente vantaggi e svantaggi, ma risulta difficile al momento attuale, individuare quale sia la scelta più opportuna.

Entro il 31.10.2020 si dovrebbero apportare modifiche allo Statuto della Fondazione per poter passare all’iscrizione al RUTS. Questa tuttavia non deve essere fatta obbligatoriamente entro tale data (termine non perentorio): l’opzione può essere esercitata in qualsiasi momento successivo. E’ in essere inoltre un’istanza presentata all’Agenzia delle Entrate con la quale la Fondazione ha richiesto il rimborso dell’IVA ad oggi versata dalla Fondazione (€ 110.000,00). L’Agenzia delle Entrate risponderà entro fine mese e il Consigliere Castellazzi e il dr. Subinaghi suggeriscono quindi di attendere tale risposta prima di esercitare opzioni.

Vengono comunque presi in considerazione alcuni aspetti relativi al RUTS:

Se non venisse effettuata l’iscrizione si potrebbe perdere la possibilità di accedere ai fondi del cinque per mille e non si potrebbe accedere ai fondi regionali/nazionali.

Se l’Agenzia delle Entrate dovesse accettare la richiesta della Fondazione di rimborso dell’IVA, le tasse verrebbero pagate in modo forfettario.

Il Consigliere Pezzoni, interpellato per competenza, sostiene che in questo momento risulta difficile fare una valutazione in quanto gli elementi che si possiedono sono pochi.

Il Presidente Bargiggia fa presente che non ci sono ancora direttive ben precise e che mancano indicazioni dettagliate su quanto comporterebbe la eventuale scelta in favore dell’adesione.

L’orientamento è quindi di temporeggiare oltre il termine del 31 ottobre, verificare la scelta di altri Enti e attendere l’esito dell’interpello all’Agenzia delle Entrate. Nel caso in cui quest’ultima non dovesse rispondere entro il 31 ottobre l’istanza si intenderebbe accettata per silenzio/assenso).

Interviene il Sindaco sig. Corbellini, il quale chiede se l’opzione per l’iscrizione al RUTS, potrebbe comportare problematiche  essendo la Fondazione  un’emanazione di un Ente Pubblico.

Secondo parere del Legale non ci sono elementi lesivi.

In merito agli sviluppi funzionali della  Residenza per anziani della Fondazione ci si chiede se le convenzioni con le Pubbliche Amministrazioni dovranno essere stipulate da Alemar  o se quest’ultima si dovrà occupare solo della gestione della Residenza; in questo ultimo caso spetterà alla Fondazione la decisione di stipulare eventuali convenzioni, in quanto proprietaria della struttura.

In conclusione, considerate le incognite e gli incerti vantaggi che potrebbero derivare dall’iscrizione al RUTS, visti i pochi elementi ad oggi a disposizione, l’orientamento che emerge è quello di attendere per una migliore definizione dei parametri per una più completa valutazione. La decisione di attendere passa quindi al voto:

tutti i Consiglieri sono favorevoli all’unanimità.

3) Ratifica ed approvazione di pagamenti effettuati dal Presidente di cui è già stata data comunicazione.

Il Presidente informa di aver provveduto ad effettuare i seguenti pagamenti:

- in data 19.10.2020 competenze del dr. Subinaghi come da parcella del 30.5.2020, ancora insoluta, per un importo di € 2.940,72;

- in data 2.10.2020 SAL Alemar per un importo di € 90.821,19;

- impresa Ormaverde per taglio erba, rampicanti ed alberi in casa Pollini per un importo di € 427,00;

- Consorzio per un importo di € 29,84.

Tutti i Consiglieri all’unanimità ratificano e approvano i suddetti pagamenti.

4) Varie ed eventuali.

Il Presidente Bargiggia, come già accennato dal Consigliere Tonali durante il Consiglio del 24.9.2020, ribadisce lo stato di degrado della cappella cimiteriale della sig.ra Pollini e fa presente la volontà di istituire un piccolo fondo per la manutenzione e la cura della cappella (questo argomento verrà trattato in uno dei punti del prossimo Consiglio).

Il Presidente informa che per la gestione e la cura della proprietà della sig.ra Pollini, ad oggi in pessime condizioni in quanto nuovamente invasa dai piccioni, si dovranno affrontare annualmente opportune spese che per l’anno corrente sono state limitate a € 350,00. Anche per questa necessaria manutenzione sarà opportuno prevedere una quota nell’istituendo fondo di cui sopra.

Il Presidente informa di alcuni problemi sorti con Immobiliare Le Querce e Alemar:

- ci si è resi conto che la potenza della cabina elettrica è al limite per consentire la funzionalità della struttura; soprattutto nei mesi estivi, con il condizionamento in funzione, la richiesta di potenza potrebbe eccedere la disponibilità attuale. La realizzazione di una nuova cabina, proposta da Enel, comporterebbe un’ulteriore spesa di circa € 40/50.000,00;

- il dr. Artelesa (Immobiliare Le Querce) ha fatto presente che uno dei terreni edificabili, di fronte al fondo di Via Segni e adiacente alla costruzione, che dovrebbe essere trasferito in proprietà dalla Fondazione a Le Querce, ha una servitù. A causa di un problema di portata della fognatura, Pavia Acque ed il Comune di Villanterio, avevano concordato la realizzazione di un “troppo pieno” che scaricasse, a bisogno, nella roggia in confine col terreno stesso. La tubatura del troppo pieno passa sotto al terreno suddetto, costituendo una servitù che il dr. Artelesa chiede venga rimossa. Propone in alternativa una permuta del terreno in argomento, eventualmente integrato in base al valore periziato, con il terreno agricolo di proprietà della Fondazione. Questo però comporterebbe una modifica del contratto in essere con le implicazioni relative.

In accordo con il Presidente, l’ing. Russo fa presente che comunque il dr. Artelesa dovrà formalizzare per iscritto la richiesta, per ora solo verbale, qualora ritenesse di ufficializzarla. Sottolinea che sul terreno ci potrebbe essere una seconda servitù perché, qualora si dovesse realizzare una nuova cabina elettrica, l’allacciamento alla rete attuale da parte di Enel potrebbe richiedere il passaggio sotto quel terreno.

Interviene il Sindaco sig. Corbellini che sostiene che, a suo parere, non rappresenta una complicazione spostare il “troppo pieno” e che questo problema non deve costituire un deterrente per la richiesta di permuta dei terreni in cessione.

Il Consigliere Tonali è d’accordo con quanto detto dal Sindaco e sostiene altresì che anziché installare un’altra cabina si potrebbe pensare al fotovoltaico: invita il Presidente e i Consiglieri a ragionare bene sulla richiesta di Immobiliare Le Querce. Concorda con il Presidente che occorrerà valutare con Pavia Acque la spesa da sostenere per lo spostamento del “troppo pieno” e la competenza dell’esecuzione dei lavori. Rappresenta altresì l’opportunità di prevedere l’installazione della nuova cabina elettrica sul terreno adiacente il campo sportivo, e ritiene opportuna una valutazione con l’Ufficio Tecnico Comunale.

Non ci sono ulteriori osservazioni e non avendo altro da deliberare l’Assemblea si scioglie alle h. 23:10.

Letto, confermato e sottoscritto. 


Verbale del 30 novembre 2020 

Il giorno 30.11.2020, alle h. 21,00, tramite web conference (considerata la situazione Covid), si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono collegati i Consiglieri sigg. Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni (si collega alle h. 21:30), Katia Ceccato, Corrado Castellazzi, Fiore Uliana, Walter Tonali e Virginio Pezzoni.

Sono altresì presenti il revisore dei conti dr. Nicola Canepa, il RUP ing. Gianluca Russo e il Responsabile amministrativo dr. Angelo Subinaghi.

Assistono alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Sindaco sig. Silvio Corbellini e il Vicesindaco sig. Virginio Clerici.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

   1) Ratifica e approvazione verbale del Consiglio del 27 ottobre 2020.

Tutti i consiglieri sono favorevoli ed approvano all’unanimità il verbale del Consiglio del 27.10.2020: pertanto il verbale può essere registrato sul sito della Fondazione Pollini.

   2) Presentazione da parte del Dr. Subinaghi del bilancio consuntivo dell’anno 2020 e del bilancio preventivo per l’anno 2021: verifica e discussione con successiva ratifica per votazione.

Il Presidente lascia la parola al dr. Subinaghi, il quale fa presente che si stanno valutando le modalità e le tempistiche per il recupero dell’IVA ad oggi versata dalla Fondazione a seguito dell’accoglimento della richiesta presentata all’Agenzia delle Entrate.  Questo si riflette di conseguenza anche sul bilancio previsionale ed è per questo che è stato predisposto un bilancio con entrambe le possibilità (una senza IVA detraibile, l’altra con IVA detraibile):

Il bilancio viene qui di seguito riportato:

 

FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI O.N.L.U.S.

SEDE: PIAZZA CASTELLO N. 11 - 27019 VILLANTERIO

C.F. 90011910180

BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE 2021/2023


(1) il canone di concessione è calcolato dal 01.03.2021;

(2) la rata ammortamento mutuo è calcolata dal 01.03.2021;

Il revisore legale dei conti Dott. Nicola Canepa, attesta, per quanto occorrere possa, che i dati sopra riportati sono coerenti con le finalità ed i principi statutari della Fondazione

 

Saldo banca 31.12.2020 con previsione IVA compensabile

 

 

 

Pagamenti appalto finale

 

 

In considerazione della situazione di bilancio, della liquidità dei conti correnti della Fondazione, delle prossime scadenze fiscali (IVA) e della potenziale compensabilità della stessa, sulla base di quanto dovrebbe essere reso dalla Agenzia delle Entrate, si è convenuto di rinviare il pagamento dell' F24 relativo all’Iva su fattura  Alemar in scadenza 30.11.2020 a febbraio 2021. 

Dal prospetto del bilancio si evince che, considerando l’IVA potenzialmente detraibile, a fine anno 2023 si potrebbe realizzare un beneficio considerevole.

In conseguenza della risoluzione della Agenzia delle Entrate, il dr. Subinaghi fa presente al Consiglio che si dovrà considerare l’incombenza del pagamento dell’IMU per la Residenza in via di completamento, di proprietà della Fondazione. L’importo relativo è di difficile quantificazione in quanto resta da definire in quale categoria catastale essa verrà inserita considerando due possibilità alternative, Categoria A o D. Nel caso A, immobili a destinazione ordinaria, es. abitazione/residenza, l’IMU verrebbe corrisposta al Comune; in questo caso si potrebbe presentare richiesta ufficiale all’Amministrazione Comunale al fine di ottenere un esonero, essendo la Fondazione  quindi le sue proprietà riferibili a tale Ente. In caso di accatastamento in categoria D, immobili a destinazione speciale, dovendo l’ IMU essere corrisposta allo Stato, si realizzerebbe di fatto un onere per la Fondazione.

Dal bilancio pluriennale a due colonne comunque si evince l’incidenza dell’IVA detraibile. Si devono ancora definire i tempi in cui si potrebbe concretizzare la restituzione o le modalità per la compensazione.

Il dr. Subinaghi chiede quindi al Consiglio se approvare il bilancio con o senza IVA detraibile.

Il Presidente propone la votazione del bilancio con IVA detraibile. All’unanimità dei Consiglieri il bilancio viene approvato con IVA detraibile, unitamente ai prospetti previsionali.

Si approvano all’unanimità anche i documenti programmatici dell’attività dell’anno 2021 e del triennio 2021/2023 a cura del Presidente, di seguito riportati.

“FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI O.N.L.U.S.

PIAZZA CASTELLO,11 – VILLANTERIO

C.F. 90011910180

DOCUMENTO PROGRAMMATICO ATTIVITA’ PER L’ANNO 2021

VERIFICA OPPORTUNITA’ ISCRIZIONE RUTS

 

PERFEZIONAMENTO E DEFINIZIONE DETTAGLI ECONOMICI E FISCALI IN MERITO AL PARERE FAVOREVOLE ESPRESSO DALLA AGENZIA DELLE ENTRATE IN RELAZIONE ALLINTERPELLO PER LA RESTITUZIONE DELL’IVA VERSATA AD OGGI

 

MONITORAGGIO DEL COMPLETAMENTO DEI LAVORI DI REALIZZAZIONE DELLA RESIDENZA ASSISTITA PER ANZIANI CON IL COINVOLGIMENTO DELLA SOC ALEMAR, FUTURO GESTORE DELLA STRUTTURA

 

MONITORAGGIO E GESTIONE DEI RAPPORTI ECONOMICI E FISCALI DERIVANTI DALLA NUOVA PROROGA RICHIESTA DA ALEMAR-LE QUERCE SULLA DATA DI CONSEGNA DELL’IMMOBILE COMPLETATO

 

DEFINIZIONE DEL RUOLO DELLA FONDAZIONE IN SUPPORTO ALLA GESTIONE ALEMAR DELLA RESIDENZA ASSISTITA PER ANZIANI (EVENTUALE NOMINA DI RAPPRESENTANTI DEL CONSIGLIO DEDICATI)

 

DEFINIZIONE DELLE MODALITA’ E DELLA TEMPISTICA DI PRESENTAZIONE DELLA STRUTTURA ALLA UTENZA E DEI CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE RICHIESTE, IN PARTICOLARE IN MERITO ALLA GARANZIA DI PRIORITA’ PER I CITTADINI DI VILLANTERIO”

 

“FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI O.N.L.U.S.

PIAZZA CASTELLO,11 – VILLANTERIO

C.F. 90011910180

 

DOCUMENTO PROGRAMMATICO PLURIENNALE FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI – VILLANTERIO

Attività ed iniziative da considerare e perseguire in rispetto a quanto

Previsto dallo Statuto per il triennio 2021/23

    1) PROPOSTE CONCRETE ED A SCADENZA BREVE/MEDIA PER LA GESTIONE DEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA DELLA FONDAZIONE, EX PROPRIETA’ POLLINI: STANZIAMENTO FONDI PER LA MANUTENZIONE FINALIZZATA A RENDERE LA STRUTTURA PROPONIBILE PER LA VENDITA

 

        2)   INDIVIDUAZIONE DI INIZIATIVE FINALIZZATE AL REPERIMENTO FONDI DA INDIRIZZARE AGLI OBIETTIVI DEL PUNTO 1

 

        3)  VALUTAZIONE DELLA OPPORTUNITA’ DI VENDITA DEI TERRENI AGRICOLI DI PROPPRIETA’ DELLA FONDAZIONE ed attivazione dell’eventuale bando relativo

 

      4) VALUTAZIONE DELLA OPPORTUNITA’ DI PROPOSTA ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER L’AVVIAMENTO DI INIZIATIVE CULTURALI, DI INTERESSE PUBBLICO, FINALIZZATE ALLA POTENZIALE RACCOLTA DI FONDI PER LA FONDAZIONE.

 

     5) INDIVIDUAZIONE DI AMBITI DI IMPEGNO PER INIZIATIVE UTILI ALLA FONDAZIONE E IUSTITUZIONE DI COMMISSIONI CONSIGLIARI DEDICATE, IN BASE ALLE COMPETENZE

 

        6)  VALUTAZIONE DELLA OPPORTUNITA’ DI NOMINA DI DUE CONSIGLIERI DA AFFIANCARE UFFICIALMENTE AL PRESIDENTE E/O DA PROPORRE AL GESTORE ALEMAR COME REFERENTI NELLA GESTIONE DELLA RSIDENZA POLLINI

 

Quanto sopra si intende passibile di integrazione con proposte da parte dei Consiglieri e/o motivate da imprevisti ed urgenze che dovessero intervenire nella gestione logistica, economica e finanziaria della Fondazione, delle sue proprietà e della Residenza in fase di realizzazione.”

 

Il dr. Subinaghi lascia la riunione alle h. 22:10.

   3) Aggiornamento sullo stato di avanzamento dei lavori presso il cantiere di via Segni, sulla definizione dei dettagli di completamento del contesto globale e sulle istanze presentate da Alemar/Le Querce a seguito delle nuove contingenze indotte dall’emergenza Covid.

   4) Relazione e considerazioni del Rup, Ing. Russo, in merito alla ulteriore proroga del termine per il completamento dei lavori richiesta da Alemar/Le Querce.

I due punti 3 e 4 dell’ODG vengono, per affinità sviluppati contemporaneamente ed il Presidente, dopo una introduzione generale, lascia la parola al Rup per competenza affinchè esponga nei dettagli la situazione aggiornata: L’ing. Russo porta a conoscenza del Consiglio che due tinteggiatori operanti presso il cantiere, sono risultati positivi al Covid. Questo ha condizionato un fermo dei lavori provocando rallentamenti a catena nella realizzazione degli interni. Di conseguenza si è verificato un ulteriore ritardo sulle tempistiche operative e quindi di completamento della struttura. Alemar e Imm.re Le Querce hanno pertanto preannunciato, in data odierna,  la imminente loro richiesta di proroga del termine dei lavori al 28.2.2021 con avviamento della Residenza ed inizio gestione, quindi del contributo pattuito alla Fondazione dall’1 marzo 2021.

Il Presidente di Alemar, Emanuele  Cerutti ha presentato altresì un documento analitico e quantificativo  dei consumi elettrici presunti per la gestione della Residenza della Fondazione dal quale risulta che la disponibilità di potenza disponibile nella cabina Enel attualmente esistente è sufficiente. Non sarebbe pertanto necessaria la realizzazione di una nuova cabina, come ipotizzato da Enel nel caso in cui fosse stata necessaria una disponibilità di 90 kilowatt riportati nella documentazione progettuale. Preciserà nel documento, a parere del Consiglio, che qualora in futuro si dovesse ravvisare la necessità di un potenziamento, si farà carico della gestione  dell’adeguamento.

Fatte presenti queste criticità, l’ing. Russo ribadisce che comunque ad oggi sono riprese anche quelle attività rimaste ferme a causa della positività degli operai.

A dicembre dovrebbero essere consegnati gli arredi degli alloggi e quindi, prima delle Festività Natalizie, ci sarebbe la possibilità per i Consiglieri e l’Amministrazione di visitare la struttura e visionare un appartamento completo.

L’ing. Russo si dichiara disponibile ad accettare la richiesta di proroga per il termine dei lavori al 28.2.2021 e sarà sua premura inviare al Presidente della Fondazione la documentazione relativa alla concessione, previo ricevimento della relazione e del documento giustificativo da parte del Direttore Lavori ing. Marabelli.

Il Consigliere Uliana sottolinea che è necessaria una comunicazione scritta da parte del Direttore lavori in cui si dichiari e si motivi perchè per un mese di fermo lavori causato dal Covid si siano creati tre mesi di ritardo nel completamento della struttura (questa comunicazione dovrà a sua volta essere avallata dall’ing. Russo).

Il Consigliere Uliana chiede altresì all’ing. Russo di effettuare un controllo sui kilowatt effettivamente necessari alla gestione della Residenza, tenuta in considerazione la potenzialità ipotizzata in contratto, pari a 90 kw..

Si analizzano poi altre esigenze e criticità emerse non previste nel contratto iniziale:

- è necessaria una strada laterale alla costruzione che consenta passaggio per eventuali: veicoli manutenzione, carro funebre, gestione e movimento bidoni spazzatura);

- è necessario valutare e decidere la posizione più consona per la vasca di laminazione per le acque piovane  (laghetto): nella porzione di verde antistante la struttura, come da prima ipotesi, oppure sul lato sinistro, in fondo,  verso il retro e verso il campo sportivo? La seconda opzione comporterebbe una ulteriore estensione delle tubature sino ad oggi realizzate, ma eviterebbe una collocazione di impatto esteticamente penalizzante per la Residenza;

- è da valutare la scelta tra finitura con autobloccanti oppure con asfalto per la zona parcheggio;

Per queste opzioni si confronteranno il Direttore Lavori ed il Rup con la Società Alemar che presenterà una documentazione scritta  con i preventivi dei costi aggiuntivi e della potenziale compensazione con opzioni di varianti realizzative per le quali la stessa otterrebbe una riduzione delle spese di realizzazione.

Chiede di intervenire il Sindaco Corbellini il quale auspica e caldeggia che questi cambiamenti non si  ripercuotano qualitativamente sulla proprietà e che non siano tali da comportare in futuro considerazioni e contestazioni per opere o dotazioni non realizzate rispetto al progetto iniziale.

Il Consiglio considera unanimamente che il bilancio di compensazione sulle varianti di cui sopra dovrà comunque essere a beneficio della Fondazione ed in merito alla documentazione da prodursi da parte del Presidente di Alemar, Cerutti, che lo stesso dovrà garantire di farsi carico in futuro della eventuale esigenza di adeguamento della potenza di rete elettrica, anche con eventuale realizzazione di una nuova cabina, qualora la gestione quotidiana della Residenza lo richiedesse.

Il Presidente dr. Bargiggia sottolinea che sarebbe opportuno valutare le caratteristiche definitive, estetiche e funzionali, del   “laghetto” di laminazione e che ritiene opportuno che venga spostato sul retro della struttura solo in caso di impatto negativo. Precisa che la strada laterale non era contemplata nel progetto originale e che il preventivo elaborato per Alemar prevede un costo di realizzazione di circa € 8.000,00.

Per una valutazione definitiva comunque sarà opportuno e lecito attendere la proposta di compensazione delle opere e dei costi che verrà presentata da Alemar fermo restando che la Fondazione non si renderebbe disponibile a sostenere spese aggiuntive.

Si considera poi che il costo relativo allo spostamento della tubatura del “troppo pieno” della fognatura (problematica affrontata anche nel corso del Consiglio del 27.10.2020), che costituisce di fatto una servitù a carico del terreno della Fondazione che verrà ceduto per contratto ad Alemar,  sarebbe di circa € 10.000,00. Il Sindaco fa presente di essersi confrontato in merito con il Direttore Lavori e con il Tecnico Comunale.  Si è presentata istanza a Pavia Acque affinchè consideri la possibilità di realizzare l’opera senza esposizione dei costi, come normalmente avviene quando la stessa effettua lavori per le Pubbliche Amministrazioni, essendo di fatto, il terreno in argomento, proprietà del Comune e da quest’ultimo assegnato alla Fondazione.

Il Consigliere Tonali sottolinea che occorre accelerare il prospetto di Alemar con i costi dei lavori da realizzare così da poter decidere il da farsi.

I Consiglieri prendono atto di tutte le problematiche sulle quali si è argomentato.

In merito alla accettazione per votazione della richiesta di proroga del termine lavori al 28.2.2021,  il Consiglio sostiene che la stessa  non possa essere approvata se non a fronte di una richiesta ufficiale da  parte di Alemar/Immobiliare Le Querce, validata e motivata dal Direttore Lavori ed approvata quindi dal Rup per competenza.

   5) Relazione programmatica del Presidente per le attività e le risoluzioni e gli orientamenti gestionali della Fondazione da considerare per il triennio 2021/2023.

Il punto è già stato anticipato e sviluppato in precedenza per affinità delle problematiche (Vedasi documento programmatico riportato al punto 2 dell’ODG). Il documento programmatico viene messo a voto ed approvato all’unanimità dei Consiglieri.

   6) Varie ed eventuali.

Il Presidente fa presente di aver provveduto in data odierna al pagamento degli oneri (€ 85,00) per la registrazione presso la Coldiretti del rinnovo annuale del contratto di affitto del terreno.

Il Presidente porta a conoscenza dei Consiglieri che in settimana verrà emesso da Alemar nuovo e ultimo SAL  (per un importo di circa € 128.000,00) e che per il pagamento di quest’ultimo, da effettuarsi entro le due settimane successive, non si hanno disponibilità economiche. Per far fronte al suddetto pagamento è stato quindi necessario concordare nella giornata di mercoledì 2.12.2020 un appuntamento con il Direttore di Banca Prossima, al fine di chiedere l’emissione della seconda tranche del finanziamento, pari a € 130.000,00. Il Presidente  dr. Bargiggia chiede ai Consiglieri Bonizzoni e Pezzoni la loro disponibilità ad essere presenti all’incontro presso la Banca.

Chiede quindi l’autorizzazione ai Consiglieri per poter procedere ad effettuare questa operazione. I Consiglieri autorizzano, all’unanimità, il Presidente a perfezionare le pratiche per chiedere l’emissione della seconda tranche di finanziamento.

Non ci sono ulteriori osservazioni e non avendo altro da deliberare l’assemblea si scioglie alle h. 00:20.

Letto, confermato e sottoscritto. 


Verbale del 21 dicembre 2020

Il giorno 21.12.2020, alle h. 21,00, tramite web conference (considerata la situazione Covid), si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono collegati i Consiglieri sigg. Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Katia Ceccato, Corrado Castellazzi, Fiore Uliana, Walter Tonali e Virginio Pezzoni.

E’ altresì presente il revisore dei conti dr. Nicola Canepa. Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Sindaco sig. Silvio Corbellini.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Ratifica e approvazione verbale del Consiglio del 30 novembre 2020.

Tutti i consiglieri sono favorevoli ed approvano all’unanimità il verbale del Consiglio del 30.11.2020: pertanto il verbale può essere registrato sul sito della Fondazione Pollini.

2) Rinnovo incarico per consulenza legale a Studio Avv. Ferrari e pagamento fattura relativa alla annualità 2020.

Essendo prossima la scadenza della consulenza dello studio dell’avv. prof. Giuseppe Franco Ferrari, il Presidente informa di aver ricevuto dal predetto Avvocato proposta per rinnovo dell’incarico annuale, unitamente alla nota a saldo per le prestazioni professionali effettuate nell’anno 2020 di € 2.137,60 (totale da corrispondere al netto della ritenuta d’acconto).

Il Presidente ritiene estremamente importante e utile disporre di uno studio legale per avere delucidazioni sui vari comportamenti da tenere per le diverse problematiche; a suo avviso la disponibilità degli Avvocati dello studio Ferrari è sempre stata sollecita, tranquillizzante e serena. Pertanto propone di rinnovare l’incarico di consulenza allo stesso avv. prof. Giuseppe Franco Ferrari. I Consiglieri approvano all’unanimità il rinnovo della consulenza annuale all’avv. prof. Giuseppe Franco Ferrari e autorizzano il Presidente al pagamento della nota pro forma allo stesso Avvocato.

3) Richiesta Alemar/Le Querce di proroga dei termini per il completamento lavori di realizzazione, consegna e avviamento gestione della Residenza della Fondazione.

a) Valutazione tempistiche e problematiche relative al rispetto delle scadenze contrattuali di cui alla richiesta di Alemar suddetta: esiti istanze a Pavia Acque e Metano S. Angelo; 

b) analisi documentazione presentata da Alemar relativa alla compensazione economica delle opere aggiuntive e da estrapolare in fase di completamento della Residenza Pollini.

c)   Relazioni e motivazioni del Direttore Lavori e del Rup in merito alla richiesta e concessione di proroga dei termini di completamento dei lavori e del perfezionamento degli impegni contrattuali da parte di Alemar/Le Querce.

4) Gestione logistica delle fasi di completamento della Residenza e della presentazione all’utenza: ruolo della Fondazione.

I punti 3 e 4 dell’ODG vengono, per affinità, sviluppati contemporaneamente.

Il Presidente premette che quando è stata concessa ad Alemar, causa Covid, la proroga al 30 novembre 2020, lo stato dell'arte dei lavori di cantiere era tale per cui ci si era focalizzati su una tempistica utile al completamento della struttura e non si erano considerati gli iter burocratici e gli inconvenienti che sarebbero emersi nella gestione delle utenze, di alcune servitù di cui non si conosceva l'esistenza ed era prematuro occuparsi dei collaudi, delle formalità notarili, ecc.

Tutto questo rientra invece nelle tempistiche considerate con la nuova richiesta di proroga che prevede, alla scadenza del 28 febbraio 2021, il rispetto di tutte le voci contrattuali con inizio, all’1 marzo 2021, della gestione della residenza Pollini da parte di Alemar.   

Ad inizio novembre si è manifestata positività al Covid di alcuni componenti delle maestranze deputate alla tinteggiatura. Fortunatamente il rispetto delle norme preventive nel cantiere, degli spazi  e delle distanze non ha reso necessaria la sospensione di tutte le attività, ma la mancata tinteggiatura ha di fatto inficiato il normale svolgimento di altre attività, come motivato dal Direttore Lavori nella sua relazione, con ripercussione a catena sulla sequenzialità e propedeuticità dei lavori.

La relazione dell’ing. Marabelli è stata recepita dal Rup, ing. Russo, unitamente alle precisazioni di corredo da parte dei responsabili di cantiere e lo stesso, consapevole ed a conoscenza dettagliata della situazione di cantiere, ha ritenuto di recepire e motivare le argomentazioni presentate da Alemar, avallate dal Direttore lavori, e quindi di esprimere parere favorevole alla richiesta di proroga.

Per quanto riguarda le varianti il Presidente afferma che “tutte” sono state oggetto di considerazioni tecniche, logistiche, gestionali, strutturali ed economiche, con collegialità e razionalità, dai tecnici deputati con un confronto sereno e produttivo con lo stesso Presidente, supportato con impegno e competenza dal Consigliere Walter Tonali. Alemar si è impegnata a realizzare a sue spese le opere migliorative e complementari alla struttura, non contemplate in contratto e nel progetto e quindi a tutto vantaggio della Fondazione a fronte dello storno di altre opzioni che, dal futuro gestore Alemar, non sono state ritenute idonee o necessarie, alcune non determinati in fase iniziale, ma differibili a tempi più opportuni. Comunque senza aggravio economico per la Fondazione.

Per tutte queste varianti, ovviamente, è stata redatta una documentazione tecnica e grafica che è depositata a mani del Direttore lavori e del Rup e rimarrà agli atti della Fondazione. I tempi di esecuzione di tutti questi lavori sono compresi nei termini della proroga e non andranno a penalizzare gli accordi presi.

Il Presidente precisa che nelle scorse settimane, anche con l’arch. Tonali, è stato spesso presente in cantiere confrontandosi con i responsabili ing. Russo e ing. Marabelli e sostiene che,  ad oggi, i lavori sono giunti ad un soddisfacente livello di esecuzione. La pavimentazione ed i rivestimenti sono completati, così come i serramenti e le porte interne ed esterne. L’impiantistica è ad un ottimo livello di esecuzione. La cucina è posizionata e corredata. Si può quindi sostenere che i lavori procedono in modo sollecito e qualitativamente soddisfacente, anche per gli esterni.

Il completamento della struttura è raggiungibile in tempi brevi, ma si rende necessario il completamento di dettagli tecnici e logistici che richiedono ulteriore tempo e concernono anche competenze della Fondazione.  Per questo motivo Alemar ha proposto una proroga ulteriore per la consegna della struttura al 28.02.2021: questo termine compendia comunque l’assoluzione di tutti i termini contrattuali, burocratici, notarili ed economici.

Anche il Consigliere Tonali concorda sul fatto che i lavori siano progrediti in modo ottimale ed a suo parere entro la data del 28 febbraio 2021 saranno rispettati tutti gli adempimenti.

Rimangono alcune incognite importanti, ma indipendenti dall’impegno della Fondazione, benchè monitorate anche con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale. Esse si identificano con:

- gestione e spostamento da parte di Pavia Acque del troppo pieno della fognatura insistente sul terreno di proprietà della Fondazione in cessione contrattuale ad Alemar (il contratto esclude servitù);

- esecuzione da parte di Pavia Acque degli allacciamenti per la fornitura di acqua;

- esecuzione da parte di Metano Sant’Angelo degli scavi per gli allacciamenti per la fornitura di gas.

Fortunatamente, l’esecuzione di tutte queste opere non comporterà alcun onere, se non le spese relative alle formalità burocratiche, per la Fondazione. Questo in virtù del fatto che i terreni su cui insistono, in carico alla Fondazione, sono terreni comunali ad essa attribuiti. Su questi terreni i lavori verranno effettuati dalle Aziende esecutrici senza richiesta di compenso economico.

Il Sindaco Corbellini infatti precisa che la valutazione delle due Società è stata quella di considerare i beni in capo alla Fondazione Carlotta Pollini di provenienza da Ente Pubblico.

Il Presidente informa i Consiglieri che nel posizionare i fari di illuminazione nel retro della struttura sono stati danneggiati i cavi per l’illuminazione del campo sportivo che passano sotto al terreno della struttura stessa (servitù anch’essa non conosciuta).

Negli ultimi giorni dell’anno verranno posizionati tutti gli arredi, poi tinteggiati i corridoi. Al termine delle festività bisognerà seguire tutte le pratiche burocratiche, collaudi, accatastamento e seguire gli atti notarili per il terreno da cedere ad Alemar.

Occorrerà presentare la struttura alla cittadinanza e ufficializzare l’apertura della residenza.

Il Sindaco è d’accordo con quanto sostenuto dal Presidente e fa presente che nei primi due mesi del 2021 occorrerà presentare la struttura ai cittadini di Villanterio e anche ai Paesi limitrofi.

Di seguito si riporta la richiesta di Alemar di ulteriore proroga al 28.2.2021, la lettera del Direttore Lavori per la proroga presentata e comunicazione del RUP di accettazione della proroga richiesta da Alemar.

Domanda Alemar

 

 

 

 

 

 

 

 LETTERA Direttore Lavori

"studio  d’ingegneria                                         cod. fisc. MRB CDG 53D07 G388A

                                                                                             p. iva 01027880184

claudio g. marabelli   ingegnere

studio: p.zza regisole 12

27100 pavia

tel. 0382/35968

fax 0382/35968

e-mail: marabell@telnetwork.it

pec:claudio.marabelli@pec.ording.pv.it

 

                                                   Pavia 10.12.2020

                                                          Spett.le

                                                          Fondazione Carlotta Pollini Onlus

                                                          a.c.a. del Presidente Dott. Carlo Bargiggia

                                                          a.c.a. del R.U.P. Ing. Gianluca Russo

 

                                                          Sede: Piazza Castello 11, 27019 Villanterio (PV)

Oggetto: Costruzione e gestione di una nuova struttura per anziani – seconda proroga termini di consegna causa Covid 19.

In data 9.12.2020 veniva trasmessa al sottoscritto richiesta da parte dell’Soc. Coop. ALEMAR in qualità di capogruppo dell’ATI aggiudicataria dell’appalto in oggetto, di proroga dei lavori al 28.02.2020 e presa in carico della struttura al 01.03.2021.

Tale richiesta è stata motivata a causa della positività al Coronavirus COVID-19 di alcune maestranze che avrebbero dovuto eseguire lavorazioni di finitura quali, tinteggiature, controsoffitti, intonaci esterni durante l’intero mese di novembre.

L’impossibilità di eseguire tali lavorazioni, ha ovviamente determinato un ritardo generale dell’andamento del cantiere, posticipando dunque lavorazioni che non potevano essere eseguite se non successivamente a quelle sopra indicate.

Inoltre, si è riscontrato che anche le forniture di alcuni materiali quali serramenti e rivestimenti hanno subito un ritardo, causato dal dilagare della pandemia a livello nazionale ed internazionale.

In aggiunta a quanto detto in precedenza, circa ritardi causati dal COVID-19, si aggiunge le sopraggiunte modifiche e variazioni di alcune lavorazioni che si rendono necessarie per una miglior fruizione della struttura, quali:

- realizzare una strada laterale a confine con la proprietà della Fondazione in cessione e gli spogliatori del campo sportivo di collegamento tra l’ingresso all’edificio e la parte posteriore al fine di poter meglio gestire lo smaltimento dei rifiuti con il posizionamento dei bidoni lontano dall’ingresso all’edificio, oltre che permettere una migliore gestione dell’accesso per la manutenzione delle macchine che gestiscono gli impianti tecnologici posizionate sul retro del fabbricato ed infine permettere una maggior privacy per gli eventuali utenti della struttura nel caso avvenga un decesso al suo interno. In rosso è stato schematizzato l’intervento proposto;

- la realizzazione dell’impianto di irrigazione automatica non previsto all’interno del progetto esecutivo proposto dall’ATI;

- il potenziamento del sistema di illuminazione esterna, da attivare in casi eccezionali, attraverso una torre faro già attualmente installata dall’Immobiliare Le Querce che permette di illuminare a giorno l’area esterna della struttura in caso di estrema necessita e l’aggiunta di un secondo sistema di illuminazione con fari posizionati a parete sul lato opposto rispetto a quello dove è già attualmente installata la torre faro;

- taglio e rimozione delle alberature di alto fusto posizionate a ridosso del campo sportivo;

- ottimizzazione della gestione della struttura in termini di spazio e di tipologia dei servizi offerti non installando le pareti mobili al centro della zona giorno per evitare di ridurre le dimensioni della stessa per le attività diurne che si intendono praticare, e per un maggior controllo degli utenti;

- revisione della piantumazione prevista all’interno del computo estimativo, che al momento non viene realizzata ma che nella primavera, la società ALEMAR si impegnerà a provvedere alla piantumazione di arbusti/alberi di altezza massima 3m. e al posizionamento di gazebi al fine di garantire l’ombreggiamento degli anziani nei periodi estivi; mentre la piantumazione della siepe intorno alla recinzione verrà realizzata come miglioria al progetto;

- condivisione da parte della Soc. Alemar, delle richieste della Fondazione in merito allo spostamento della vasca di laminazione, traslando la posizione della vasca di laminazione prevista da progetto sul fronte del fabbricato nella porzione di giardino retrostante; tale traslazione, determina la realizzazione di un nuovo sistema di scarichi fognari delle acque meteoriche parallelo a quello già realizzato;

- proposta di pali di illuminazione esterni più bassi nella zona d’ingresso al fabbricato, in modo da impreziosire maggiormente l’impatto estetico del fabbricato all’ingresso degli utenti

La società ha redatto un quadro comparativo che prevede la diminuzione solo delle pareti mobili con un costo di 2.000,00 euro a fronte di opere di miglioria in più di 30.850,00 euro. Non considero la diminuzione di €. 6.979,68 in quanto le piantumazioni verranno eseguite come da indicazioni della società in tempi successivi (primavera).

Resta inteso che c’è da parte della Soc. Alemar l’onere della predisposizione della documentazione progettuale da consegnare all’Ufficio tecnico del Comune di Villanterio per le autorizzazioni in variante.

Pertanto, vista la particolare emergenza sanitaria causata dalla seconda ondata pandemica da COVID-19 che sta imperversando e generando ritardi nell’esecuzione dei lavori in ogni cantiere d’Italia, e viste le varianti in discussione a cui ho fatto riferimento, e alle lungaggini burocratiche legate alle società che erogano servizi quali gas enel e acqua, si ritiene congrua e coerente la richiesta di proroga di tre mesi avanzata dalla Soc. ALEMAR. Si precisa, come del resto già enunciato nella lettera a me pervenuta dalla capogruppo, che la proroga non è riferita alla sola esecuzione delle opera ma si intende riferita alla consegna dell’intera opera ai fini della presa in carico e gestione della struttura che avverrà a detta di ALEMAR dal 01.03.2021.

Cordiali saluti

Il Direttore dei lavori

Ing. Claudio G. Marabelli"

 

Concessione proroga RUP

"

                                   Fondazione Carlotta Pollini Onlus

                                                      Sede: Piazza Castello 11, 27019 Villanterio (PV)

                                                                                     fondazionepollini@gmail.com

                                                                                            fondazionepollini@pec.it

 

                                                                           http://fondazionepollini.jimdo.com

 

Pavia 10.12.2020

Oggetto: Richiesta di seconda proroga relativamente all’appalto per la progettazione, costruzione e gestione di alloggi protetti per anziani nel comune di Villanterio.

PREMESSO CHE

- In data 09/12/2020 la Soc. Coop. ALEMAR inviava richiesta di proroga di tre mesi per la consegna dei lavori per la realizzazione di alloggi protetti per anziani nel comune di Villanterio, indicando il 28/02/2021 la nuova data per la fine dei lavori e al 01/03/2021 la presa in carico e gestione della struttura.

- In data 10/12/2020 il direttore dei lavori Ing. Claudio Marabelli inviava relazione descrittiva alla Fondazione nella quale, analizzando le motivazioni della richiesta di proroga formulata dalla capogruppo soc. coop. ALEMAR, le riteneva congrue e confermava che le tempistiche indicate per la conclusione dei lavori erano coerenti con quelle richieste.

CONSIDERANDO:

- il parere positivo espresso dal direttore dei lavori Ing. Marabelli circa la tempistica richiesta per la conclusione delle opere a causa dell’emergenza COVID1-19 e dei tempi aggiuntivi necessari alla realizzazione degli interventi migliorativi offerti dall’impresa aggiudicataria ed in parte richiesti dalla stessa Fondazione,

- le opere migliorative proposte dalla capogruppo a costo zero per la Fondazione e quantificate in circa €.30.850,00

Si ritiene di accogliere la richiesta di proroga presentata dalla SOC. COOP. ALEMAR.

Il Responsabile Unico del Procedimento

Ing. Gianluca Russo"

Il Revisore dr. Canepa, a seguito dell’analisi della documentazione pervenuta e proporzionalmente al breve tempo disponibile per la valutazione, ravvisa che vi siano delle incongruenze fra lo stato dell’arte presentato da Alemar, dal Direttore Lavori e dal RUP e pertanto ritiene opportuno che la Fondazione richieda un parere legale ed eventualmente la stesura di un documento condiviso fra tutte le parti attrici per formalizzare meglio il documento di proroga, tale da evitare futuri contenziosi.

Il Presidente vista la puntualizzazione del revisore sostiene che la votazione da parte del Consiglio dell’ulteriore proroga al 28.2.2021 è dunque sospesa in subordine al documento (che si presume di parere positivo) che verrà redatto dallo Studio Ferrari.

5) Pagamento effettuato dal Presidente della fattura emessa da Alemar per avanzamento lavori a dicembre 2020.

Il Presidente informa di aver provveduto in data 14.12.2020 al pagamento della fattura emessa da Alemar di € 128.420,61 (operazione effettuata in modo celere in quanto nell’ultimo periodo i lavori sono proceduti con una certa sollecitudine e quindi Alemar doveva  provvedere al pagamento della fornitura dei materiali).

Si è trattato dell’ottavo ed ultimo SAL di Alemar; successivamente si dovrà procedere alla cessione dei terreni.

Entro il mese di febbraio 2021 occorrerà effettuare il pagamento della fattura del Direttore Lavori.

I Consigliere approvano all’unanimità il pagamento della fattura Alemar effettuato dal Presidente.

6) Comunicazione Comune Villanterio e F24 relativo a erronea quantificazione dell’importo IMU 2015.

Il Presidente informa che secondo l’Agenzia delle Entrate il contributo IMU del 2015 sui terreni non è stato quantificato in modo corretto e la cifra ancora da pagare corrisponde ad € 1.093,00.

I Consigliere approvano all’unanimità il pagamento dell’importo ulteriore relativo all’IMU 2015.

7) Varie ed eventuali.

Il Presidente porge a tutti i migliori auguri di buon Natale.

Il Sindaco sostiene che in questo periodo di difficile gestione, tutti si stanno impegnando volontariamente con pazienza ed umiltà; tutte le varie problematiche si risolveranno con buon senso. E’ stato fatto un buon lavoro e la struttura merita. Il Sindaco si associa al Presidente ed augura a tutti un sereno Natale.

Non ci sono ulteriori osservazioni e non avendo altro da deliberare l’assemblea si scioglie alle h. 23:10.

Letto, confermato e sottoscritto.    


Verbale del 18 marzo 2021

Il giorno 18.03.2021, alle h. 21:00, tramite web conference (considerata la situazione Covid), si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono collegati i Consiglieri sigg. Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Katia Ceccato, Corrado Castellazzi, Fiore Uliana, Walter Tonali e Virginio Pezzoni.

Sono altresì presenti il revisore dei conti dr. Nicola Canepa, il RUP ing. Gianluca Russo e il Consulente amministrativo dr. Angelo Subinaghi.

Alla riunione nessun partecipante in rappresentanza del Comune di Villanterio.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Ratifica e approvazione verbale del Consiglio del 20 dicembre 2020.

Tutti i Consiglieri sono favorevoli ed approvano all’unanimità il verbale del Consiglio del 20.12.2020: pertanto il verbale può essere registrato sul sito della Fondazione Pollini.

2) Report sulla logistica delle fasi di completamento della Residenza, della consegna per la gestione ad Alemar, presentazione all’utenza: ruolo della Fondazione.

Il Presidente conferma che in data 2 marzo 2021 la Onlus Alemar ha preso in carico la gestione della Residenza Carlotta Pollini, sottoscrivendo unitamente al Presidente della Fondazione, il Verbale redatto dallo Studio Legale Ferrari, consulente della Fondazione. Il documento definisce gli accordi tra la Fondazione Pollini e l’ATI per la realizzazione della Residenza, la cessazione dell’ATI con presa in carico gestionale della struttura da parte di Alemar (vedasi documento al punto 11 dell’ODG).

Tutti i Consiglieri sono favorevoli.

3) Gestione delle fasi di completamento delle procedure di mutuo con Banca Prossima e richiesta uscita geom. Nuffi per perizia finale.

Il Presidente fa presente che nella giornata di mercoledì 24.3.2021 ci sarà un incontro presso Banca Prossima, previo sopralluogo del perito alla Residenza, per definire il contratto di mutuo.

Tutti i Consiglieri sono favorevoli.

4) Presentazione e ratifica dei pagamenti effettuati dal Presidente:

            fattura emessa da Ing.  Zoccarato per Collaudo strutturale Residenza Pollini (E. 802,00)

            fattura emessa da Ing.  Russo (RUP) per saldo competenze (E. 1070,80),

            fattura emessa da CPS snc  per timbro Fondazione (E. 21,31),

            fattura emessa da Grafica Sant’Angelo per carta intestata Fondazione (E. 183,00).

Tutti i Consiglieri sono favorevoli e ratificano i pagamenti effettuati dal Presidente delle fatture sopra indicate.

5) Report Consigliere, Arch Walter Tonali, sull’operato del Geom Pagetti in merito ai frazionamenti catastali effettuati e presentati, previa firma del Presidente, per il completamento degli obblighi burocratici finalizzati all’atto notarile.

L’arch. Tonali riferisce che la proprietà dei terreni edificabili adiacenti alla struttura della Fondazione sarà trasferita ad Alemar/Le Querce e  che successivamente si stipulerà l’atto notarile (di conseguenza  sarà necessaria una ulteriore variazione catastale relativa alla divisione dei terreni tra le due Società che non era stata predefinita alla stipula del contratto iniziale).

6) Report del RUP (Ing. Russo) sulla propedeuticità e sul razionale del completamento delle operazioni previste dalla chiusura del contratto con Alemar/Le Querce ivi compreso il Collaudo Tecnico Amministrativo finale.

L’ing. Russo fa presente che è stata depositata presso il Comune di Villanterio richiesta di agibilità della Struttura.

Tutti i lavori sono stati realizzati rispettando le tempistiche ad esclusioni di alcuni lavori esterni – asfalto, piantumazione e impianto di irrigazione – che verranno realizzati nel mese di aprile con il rialzo delle temperature. Oltretutto la ditta Zazzi, che si occupa dell’impianto di irrigazione, è al momento ferma causa Covid e gli operai sono in quarantena.

La Soc. Alemar, in futuro unico interlocutore della Fondazione, consegnerà le chiavi al Presidente dr. Bargiggia non appena completati i lavori di cui sopra e renderà disponibile il locale finalizzato a reception/segreteria della Residenza come Ufficio della Fondazione consentendo che in esso vengano depositati i documenti della stessa attualmente giacenti nel locale messo a disposizione nel Comune di Villanterio.

In merito alla apertura della Residenza ed all’avvio delle procedure per le richieste di ospitalità si conviene che questo sia  sicuramente un periodo difficile, per paura da parte degli interessati, per attesa della vaccinazione di massa e per maggiore disponibilità di assistenza a domicilio da parte dei familiari che sono costretti, a causa della pandemia, a rimanere a casa in smart working o cassa integrazione.

Nella giornata del 19.3.2021 il Presidente Bargiggia comunicherà al geom. Cerutti l’iban di Banca Prossima affinchè Alemar possa procedere ad effettuare il versamento della mensilità.

L’ing. Russo sottolinea la soddisfazione personale come RUP e del Direttore Lavori ing. Marabelli, per l’esito positivo di tutto il progetto, senza che non vi siano state problematiche particolari.

Viene tuttavia ribadita le necessità di sollecitare Pavia Acque affinchè si provveda a spostare il tubo del “troppo pieno” della rete fognaria in modo da consentire successivamente la sistemazione della strada di accesso alla Residenza che, ribadisce il Consigliere Tonali, a causa della pioggia rende difficoltoso l’accesso a causa del fango.

Tutti i Consiglieri sono favorevoli al report del RUP ing. Russo.

Il Presidente informa che è agli atti della Fondazione il “Collaudo tecnico amministrativo in corso d’opera” depositato dall’ing. Davide Zoccarato che, a seguito di opportuni sopralluoghi e attenta verifica di tutta la documentazione tecnica inerente alla realizzazione delle opere, ha collaudato favorevolmente la nuova struttura in quanto le opere corrispondono a quanto indicato nei relativi progetti e per la loro realizzazione sono stati utilizzati materiali idonei e sono state seguite le modalità specificate nei relativi progetti. L’ing. Zoccarato ha preso atto quindi dell’effettiva ultimazione delle opere relative alla nuova struttura destinata ad ospitare alloggi protetti, ad esclusione degli asfalti relativi alla pavimentazione esterna che potranno essere realizzati appena le condizioni metereologiche lo consentiranno.

7) Report su invio lettere ai cittadini Villanteresi, ai Sindaci dei Comuni del circondario, ai membri del Consiglio ed al Presidente della precedente gestione della Fondazione per aggiornamento sulla  apertura della Residenza.

Il Presidente fa presente di aver inviato una lettera ai cittadini di Villanterio, ai Sindaci e ai medici dei Comune del circondario per informarli del completamento della Residenza. Comunicazione analoga è stata inviata al Presidente e a tutti i componenti del precedente Consiglio per ringraziarli del loro importante ruolo nella prima fase attuativa del progetto.

Tutti i Consiglieri sono favorevoli.

8) Eventuale opzione per gestione degli immobili della Fondazione con valutazione della opportunità di rinnovo di incarico al RUP per potenziale bando (incarico diversamente in scadenza).

Il Presidente riferisce che si è dovuti intervenire con urgenza sull’immobile di via IV Novembre in quanto si è staccato un pezzo di gronda e di cornicione: pertanto invita i Consiglieri a riflettere sulla gestione della suddetta casa, in quanto la struttura si sta effettivamente deteriorando: è invasa dai piccioni, è pericolante e non reca una buona immagine della Fondazione. Tra l’altro, prendendo in considerazione l’opportunità di usufruire dei bonus oggi disponibili per le ristrutturazioni, si potrebbe considerare un recupero strutturale e funzionale della casa così da realizzare una realtà utile per la comunità di Villanterio.

Il Presidente fa presente che il rapporto con il RUP ing. Russo cesserà nel momento in cui la gestione della Residenza passerà ad Alemar. L’arch. Tonali suggerisce per ora di far decadere l’incarico del RUP e nel caso più avanti fosse necessario sarà rinnovato.

Tutti i Consiglieri sono favorevoli.

9) Ratifica della comunicazione da parte del consulente Amministrativo, dr. Subinaghi della revoca del pagamento al Comune di Villanterio dell’F24 relativo a erronea quantificazione dell’importo IMU 2015.

Il Presidente fa presente che l’importo IMU 2015 era stato calcolato in modo errato in quanto sui beni destinati ad attività Onlus l’IMU non deve essere pagata ma la stessa deve essere pagata solo sui terreni.

10) Report sulla gestione della realizzazione della targa in marmo in memoria della Sig.ra Pollini da affiggere all’ingresso della Residenza.

Il Presidente riferisce che è in fase di completamento la targa da affiggere all’ingresso della Residenza, ma la tempistica per l’inaugurazione ufficiale al momento è una grande incognita.

11) Report su formulazione, stesura e condivisione del documento di trasferimento ad Alemar della gestione della residenza Pollini.

(già trattato precedentemente!)

Di seguito viene riportato il documento redatto dal dr. Subinaghi e dallo studio dell’avv. Ferrari che attesta l’affidamento della gestione della struttura alla Soc. Alemar, atto sufficiente per il rispetto degli impegni previsti contrattualmente:

VERBALE DI PRESA IN CARICO DELLA GESTIONE DELLA STRUTTURA

In riferimento alla Convenzione di “PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE DI PROGETTAZIONE DEFINITIVA-ESECUTIVA, COSTRUZIONE E GESTIONE DI UNA NUOVA STRUTTURA PER ANZIANI (Codice Unico di Progetto (CUP): C89D17000090003 - Codice Identificativo Gara (CIG): 7672461B1A) del 04/06/2019, le Parti coinvolte: 1) FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS (P.Iva 02817190180 – Cod. Fiscale 90011910180), con sede in Villanterio (PV), Piazza Castello n.11, in persona del Legale Rappresentante pro tempore Dott. Carlo Bargiggia, nato a Pavia il 28/07/1949 – C.F.: BRGCRL49L28G388G, quale STAZIONE APPALTANTE/CONCEDENTE nella predetta Convenzione; 2) ALE.MAR. Cooperativa Sociale ONLUS con sede a Vigevano in Via Rocca Vecchia n. 1, iscritta nel Registro delle Imprese di Pavia, numero di iscrizione, di codice fiscale e di partita IVA: 01956990186, rappresentata dal sig. CERUTTI EMANUELE, nato a Pavia il 22.05.1976 - cf. CRTMNL76E22G388C, che qui interviene sia in proprio che quale capogruppo mandataria dell’Associazione Temporanea d’Imprese di tipo verticale, costituita con l’impresa mandante “Immobiliare Le Querce S.r.l.” - codice fiscale e di partita IVA 09256110967 e l’impresa mandante “Consorzio Stabile GE.CO. General Contract” - codice fiscale e di partita IVA 09694300964, per l’esecuzione dell’appalto integrato per la progettazione definitiva-esecutiva, per la realizzazione dei lavori e gestione di cui al bando di gara pubblicato in data 05.11.2018 ed aggiudicato in data 15.04.2019 quale APPALTATORE/CONCESSIONARIO nella predetta Concessione;

PRENDONO ATTO E CONFERMANO

- Che in data odierna è stata depositata presso il Comune di Villanterio al Prot. N. 1545 cat. 6 classe 4, la “segnalazione certificata per l’agibilità” della struttura oggetto della Convenzione;

- Che le suddette imprese “Immobiliare Le Querce S.r.l.” e “Consorzio Stabile GE.CO. General Contract”, partecipanti quali mandanti alla predetta Associazione Temporanea d’Imprese, con la sottoscrizione del presente verbale, recedono dall’ATI stessa, stante l’intervenuta conclusione, come da punto precedente, dell’opera appaltata;

- Che in funzione di quanto al punto precedente, l’unica Impresa partecipante all’ATI che risulta essere rimasta incaricata a svolgere, ai sensi dell’art. 23 della convenzione, la parte di concessione relativa alla gestione del servizio è quindi la ALE.MAR. Cooperativa Sociale ONLUS, come sopra qualificata, la quale si dichiara titolare dei requisiti di partecipazione e di qualificazione per la prosecuzione del servizio fino al termine della concessione

- Che, con effetto dalla data odierna, la predetta ALE.MAR. Cooperativa Sociale ONLUS, in funzione di tutto quanto sopra esposto e confermato, viene immessa nel pieno esercizio dell’affidamento di cui all’art. 23 della Convenzione del 04/06/2019 che si intende qui integralmente richiamato essendo ben noto alle Parti.

Letto, fatto e sottoscritto in Villanterio il 02/03/2021

Fondazione Carlotta Pollini Onlus                                         ALE.MAR. Cooperativa Sociale Onlus

Immobiliare Le Querce S.r.l                                                      Consorzio Stabile GE.CO. General Contrac”

12) Report su intervento edile urgente per messa in sicurezza e sistemazione sottotetto e gronda della Casa Pollini di via IV novembre per deterioramento pericoloso.

Il punto 12) è stato sviluppato, per affinità, contemporaneamente al punto 8).

13) Varie ed eventuali.

Si ratifica il consenso positivo effettuato via mail da tutti i Consiglieri sull’atto redatto dallo studio Legale Ferrari per meglio formalizzare il documento di proroga chiesta da Alemar.

Il Presidente invita tutti i Consiglieri a pensare ad una data per l’inaugurazione della Struttura.

Non ci sono ulteriori osservazioni e non avendo altro da deliberare l’assemblea si scioglie alle h. 22:50.

Letto, confermato e sottoscritto.                                                               


Verbale del 7 giugno 2021

Il giorno 7.06.2021, alle h. 21:00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri  Carlo Bargiggia, Katia Ceccato, Corrado Castellazzi, Walter Tonali, Fiore Uliana e Virginio Pezzoni: assente giustificato il Consigliere Monica Bonizzoni.

Sono altresì presenti il revisore dei conti dr. Nicola Canepa e il Consulente Amministrativo dr. Angelo Subinaghi.

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Sindaco sig. Silvio Corbellini e il Vice Sindaco sig. Virginio Clerici.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Ratifica e approvazione verbale del Consiglio del 18 marzo 2021.

L’arch. Tonali chiede di eliminare dal punto 5) del verbale un suo intervento relativo al rogito perché non preciso. Tutti i consiglieri sono d’accordo.

Si procede quindi alla approvazione del Verbale con voto favorevole di tutti i Consiglieri di maggioranza, al fine di consentirne la pubblicazione sul sito della Fondazione Pollini.

2) Presentazione e discussione del Bilancio consuntivo 2020 e del bilancio preventivo 2021 da parte del Dr. Angelo Subinaghi.

Il Presidente lascia la parola al dr. Subinaghi, il quale illustra i due documenti trasmessi dal Presidente a tutti i componenti del Consiglio. Il Consulente Amministrativo sostiene che per quanto riguarda il rendiconto finanziario dell’anno 2020 non ci sono state particolari problematiche, mentre l’anno 2021 è risultato più complesso.

Le voci con maggiori criticità riguardano le spese di ammortamento mutuo (difficili da quantificare) e le spese di realizzazione della struttura (presumibilmente ci saranno maggiori uscite).

Si rettifica il bilancio di previsione pluriennale con inserimento della vendita del terreno.

I Consiglieri, dopo precisazione di dettagli e discussione consensuale sulle previsioni gestionali, esprimono parere favorevole e pertanto i bilanci della Fondazione, Consuntivo e Preventivo, vengono approvati all’unanimità.

3) Ratifica pagamenti effettuati dal Presidente per Compensi Studio Subinaghi, consulente amministrativo, per tipografia e per lavori presso la casa Pollini.

Il Presidente dichiara di aver effettuato il pagamento delle seguenti fatture:

- fattura emessa da Studio Commercialisti Associati (Subinaghi e Rovescala) € 4.938,73

- fattura emessa da Grafica Sant’Angelo di Basellini Antonio  € 183,00

- fattura emessa da Edil Time di Bignamini Ivano € 634,40.

Tutti i Consiglieri sono favorevoli e ratificano i pagamenti effettuati dal Presidente delle fatture sopra indicate.

4) Progettualità per conservazione/ristrutturazione e finalizzazione dell’immobile della proprietà di via 4 novembre.

L’arch. Tonali ritiene che occorre innanzitutto ristrutturare l’immobile di via 4 novembre (con i bonus statali) e successivamente occorre trovare la funzionalità in base allo Statuo della Fondazione.

Si pensa anche ad un eventuale centro prelievi ma in questo caso bisognerebbe effettuare una modifica allo Statuto.

Il Consigliere Uliana pensa che si potrebbero fare sei mini alloggi e nello spazio che riguarda il cortile e il porticato si potrebbe pensare alla sede della Fondazione e ad un centro ricreativo diurno per anziani. Ovviamente occorrerebbe indire bandi.

Da parte di tutti i Consiglieri vi è la necessità di valutare la progettualità globale dell’immobile (casa, cortile e rustico).

L’arch. Tonali sostiene che bisogna effettuare uno studio di fattibilità, anche in base al Piano Regolatore di Villanterio, che riguardi appunto tutta la proprietà (casa, cortile e rustico).  Successivamente occorre nominare un RUP per la verifica della correttezza del progetto.

Questo orientamento è condiviso da tutti i Consiglieri.

5) Aggiornamento sullo stato di completamento delle formalità e delle pratiche burocratiche preliminari all’atto notarile finalizzato al trasferimento ad Alemar dei terreni di proprietà della Fondazione che, come da contratto, costituiscono l’ultima trance di pagamento per i lavori di realizzazione della APA di via De Gasperi.

Alemar, in base alle norme del Codice Civile e a quanto sottoscritto inizialmente, procederà a sottoscrivere una richiesta di frazionamento dei terreni per consentire con un unico atto notarile la suddivisione all’interno della Società degli stessi.

L’arch. Tonali manifesta alcune perplessità circa le richieste proposte da Alemar, in particolare ipotizza che Alemar ambisca a modificare la posizione della strada di circa due metri (e quindi in punto diverso da quanto previsto dal PRG); di conseguenza il Presidente firmerebbe un atto diverso da quanto approvato inizialmente.

Il Presidente informa di aver richiesto ad  Alemar una comunicazione scritta con tutti i cenni, e i passaggi contrattuali, in modo da chiedere un parere legale e una verifica da parte del tecnico comunale.

Interviene il Sindaco Corbellini suggerendo di verificare la veridicità della comunicazione di Alemar.

Tutti i Consiglieri sono d’accordo per seguire questa procedura di verifica.

6) Proposta e valutazione del preventivo di spesa per intervento di recupero e manutenzione della cappella cimiteriale della sig.ra Pollini.

Il Presidente fa presente che la cappella cimiteriale della defunta Pollini è in condizioni disastrose e occorre pertanto un intervento urgente di recupero.

Per questo motivo è stato chiesto alla ditta Pangea Marmi una distinta delle opere previste in relazione al preventivo per la cappella: questo ammonta a € 1.464,00.

Si approva all’unanimità tale preventivo.

7) Varie ed eventuali.

Non avendo altro da deliberare l’assemblea si scioglie alle h. 23:30.

Letto, confermato e sottoscritto.  

 

               

   

         

 

          

          

    


Verbale del 3 settembre 2021

Il giorno 3.09.2021, alle h. 21:00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri  Carlo Bargiggia, Katia Ceccato, Monica Bonizzoni, Corrado Castellazzi, Walter Tonali, Fiore Uliana: assente giustificato il Consigliere Virginio Pezzoni.

E’ altresì presenti il revisore dei conti dr. Nicola Canepa.

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Sindaco sig. Silvio Corbellini e il Vice Sindaco sig. Virginio Clerici.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Ratifica e approvazione verbale del Consiglio del 7 giugno 2021.

Non ci sono osservazioni sulla bozza di verbale del Consiglio del 7.6.2021.

Si procede quindi alla approvazione del verbale con voto favorevole di tutti i Consiglieri di maggioranza, al fine di consentirne la pubblicazione sul sito della Fondazione Pollini, unitamente al Bilancio di previsione pluriennale corretto dal Consulente Amministrativo dr. Subinaghi ed approvato all’unanimità dei Consiglieri nel corso del Consiglio del 7.6.2021.

2) Ratifica dei pagamenti effettuati dal Presidente per saldo dei lavori effettuati presso la cappella cimiteriale della Sig. Pollini e per la targa marmorea da affiggere presso la Residenza in occasione della inaugurazione ufficiale.

Il Presidente dichiara di aver effettuato i seguenti pagamenti:

- fattura emessa da Pangea Marmi Srls di € 1.464,00 (per lavori effettuati presso la cappella cimiteriale);

- fattura emessa da Pangea Marmi Srls di € 1.744,60 (per fornitura e posa presso la Residenza della targa marmorea);

- € 912,00 corrisposti al dr. Subinaghi (ritenuta d’acconto su fattura pagata in precedenza);

- pagamento polizze assicurative già esistenti di € 155,29 e di € 156,58.

Il Presidente puntualizza che la nuova polizza di assicurazione sulla Residenza APA non è ancora stata stipulata in quanto occorre completare l’atto notarile per sospendere il vincolo bancario in essere con  Banca Prossima; essendo stato posticipato l’atto notarile sono state rinnovate le polizze in scadenza con Zurich Assicurazioni mentre la nuova, confermata la validità dei termini previsti dal preventivo verrà attivata con Cattolica Assicurazioni a partire dal prossimo anno.

Il Presidente informa altresì di aver provveduto alla sottoscrizione del frazionamento commissionato al geom. Pagetti e di averlo presentato in Comune. Per questo il Presidente, per rispettare i tempi, ha effettuato il pagamento di quanto dovuto in marche da bollo (n. 2 da € 16,00) e oneri (€ 30,00) per i quali dovrà chiedere il rimborso ad Alemar, in quanto quest’ultima deve sostenere tutti i costi relativi al frazionamento dei terreni.    

Il Presidente comunica di aver disposto un bonifico di € 3.000,00 da Banca Prossima sul conto di BCC, Banca Centro Padana di Villanterio, in quanto mancava la disponibilità economica necessaria per il pagamento dell’F24 inviato dallo studio Subinaghi, relativo ai 912,00 euro di cui al punto 2.             

Tutti i Consiglieri sono favorevoli e ratificano le operazioni e i pagamenti sopra indicati effettuati dal Presidente.

3) Considerazioni e proposte in merito al recupero della casa Pollini di via IV Novembre.

Il Presidente lascia la parola al Consigliere arch. Tonali il quale espone un progetto di recupero strutturale della Casa Pollini di via IV Novembre (anticipato dal Presidente via mail a tutti i Consiglieri), elaborato con il supporto logistico e professionale del Consigliere Castellazzi. Occorre valutare cosa possa comportare dal punto di vista gestionale e burocratico l’avvio di questo progetto.

Si potrebbe prendere in considerazione il bonus sismico, che risulta essere di € 70.000,00 per ogni unità immobiliare (nel progetto dell’arch. Tonali le unità immobiliari sarebbero sei). Ad oggi la legislazione che prevede il bonus sismico scade il 31.12.2021. Il consigliere Castellazzi non esclude la potenziale proroga al 2022.

Qualora la proposta del progetto del Consigliere Tonali venisse approvata da tutti i Consiglieri occorrerà valutare l’opportunità di istituire un bando di gara per il completamento progettuale in tutte le sue componenti tecniche. Questo prevede la scelta e la nomina di un RUP, figura indispensabile per la gestione e l’espletamento di tutte le formalità. Il Presidente riferisce che sta considerando la disponibilità di alcuni professionisti (tra cui anche l’ing. Russo con il quale il Presidente, personalmente, ha sempre avuto un buon rapporto collaborativo e ha sempre mediato in modo professionalmente corretto i rapporti con Alemar e Le Querce. L’ing. Russo conosce già tutto della Fondazione ed ha i riferimenti con Comune, Ufficio tecnico, gas, Pavia Acque, ecc.).

Anche l’arch. Tonali si sta attivando per trovare un possibile RUP.

Il Presidente invita tutti i Consiglieri a segnalare eventuali nominativi.

Le persone individuate come possibili RUP dovranno inviare alla Fondazione il proprio curriculum vitae: in sede di Consiglio si valuterà il nominativo che soddisfa maggiormente le esigenze della Fondazione.

Prende la parola il Consigliere Uliana, il quale solleva criticità circa la corretta presentazione alla Fondazione della documentazione da parte del RUP ing. Russo che afferma essere “congruente a quanto previsto dal contratto e dalle norme vigenti” (come indicato dall’ing. Russo nella “Relazione finale relativa all’appalto per la progettazione, costruzione e gestione di alloggi protetti per anziani nel comune di Villanterio”).

I Consiglieri Tonali e Uliana sostengono che devono essere presenti presso la Fondazione tutti i documenti essenziali: per esempio tutti i certificati, un verbale di consegna ad Alemar della struttura con tutti gli arredi, ecc.).

Il Sindaco, per evitare una scopertura di sicurezza e garanzia, caldeggia la verifica della corretta documentazione presentata dall’ing. Ruso e chiede alla Fondazione una comunicazione all’Amministrazione comunale in cui si affermi che tutti i documenti presentati dal RUP ing. Russo siano corretti.

Pertanto, viste le perplessità sorte in ordine alla esatta presentazione della documentazione da parte dell’ing. Russo, tutti i Consiglieri concordano nell’effettuare la puntuale verifica.

4) Aggiornamento sullo stato di completamento delle formalità e sulla tempistica relativa all’atto notarile finalizzato al trasferimento ad Alemar dei terreni di proprietà della Fondazione.

Il Presidente comunica che l’atto notarile, inizialmente fissato all’8.9.2021, è stato posticipato, per esigenze dello stesso Presidente, in data 20.9.2021.

5) Definizione della data per l’inaugurazione ufficiale della Residenza.

Il Presidente riferisce che, a seguito di segnalazioni ripetute da parte dei residenti e del Comune, ha nuovamente sollecitato la pulizia dei terreni adiacenti alla Residenza affinché, tra l’altro, sia tutto in ordine nel momento della ufficiale inaugurazione.

Per il giorno dell’inaugurazione, dopo breve confronto, il Presidente e tutti i Consiglieri concordano la data del 9 ottobre 2021. In tale occasione verrà affissa la targa all’ingresso della Residenza.

6) Nomina del “responsabile anti corruzione” all’interno del Consiglio.

Il Presidente informa che il Segretario comunale ha segnalato che, all’interno del Consiglio, occorre individuare un responsabile anti corruzione, esigenza confermata dal consulente legale.

In assenza del Consigliere Pezzoni si decide di rinviare questo punto al prossimo Consiglio.

7) Varie ed eventuali.

Non avendo altro da deliberare l’assemblea si scioglie alle h. 22:40. 

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale del 19 settembre 2021 – Consiglio Direttivo Urgente

Il giorno 19.09.2021, alle h. 18:30, tramite web conference (considerata la condizione di urgenza e la giornata festiva), si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono collegati i Consiglieri sigg. Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Katia Ceccato, Corrado Castellazzi, Fiore Uliana, Walter Tonali e Virginio Pezzoni.

Sono altresì in linea il revisore dei conti dr. Nicola Canepa.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata con appello visivo la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Ratifica e approvazione verbale del Consiglio del 3 settembre 2021.

Alla richiesta di eventuali osservazioni formulata dal Presidente, il consigliere Pezzoni fa osservare che, in merito al punto 3, relativo alla progettualità per il recupero della abitazione Pollini di via IV novembre, ritiene opportuna verifica della fattibilità e la attivazione delle formalità che consentano l’avvio dell’iter burocratico per l’istituzione del bando di gara.

Il Presidente comunica che proprio a tal fine, era intenzionato a proporre un Consiglio in tempi brevi, al fine di considerare l’attivazione del primo passo indispensabile per l’avvio dell’iter, cioè a dire l’invio di lettere di invito a professionisti selezionati e individuati da membri del consiglio, per verifica della loro disponibilità e potenzialità alla assunzione del ruolo di Rup.  Sentite le disponibilità dei membri del consiglio si concorda sulla data di mercoledì 29 settembre alle ore 21 per la riunione. Il Presidente invierà la convocazione via mail.

A richiesta di voto espresso verbalmente e con alzata di mano i consiglieri approvano all’unanimità.

2) Mandato al Presidente per la firma dell’atto notarile relativo alla cessione dei terreni di proprietà della Fondazione alla Società Alemar come ultima trance di pagamento per i lavori di realizzazione della Residenza Pollini. Quanto sopra in rispetto a quanto previsto dal contratto e relativamente ai lotti in esso contemplati.   

Il Presidente comunica che è stata confermata la data del 20 settembre alle ore 15 per l’espletamento dell’atto notarile relativo alla definizione del contratto con la Società Alemar Onlus. Fa presente che, benché sia espressamente accertata la disponibilità al completamento della procedura da parte dei tutti gli interessati, è opportuno un ulteriore incontro preventivo nella mattinata del 20 settembre per verifica di dettagli di forma e di contenuto, l’improprietà o l’inesattezza dei quali potrebbe motivare, nell’interesse comune, una proroga dell’atto notarile. Ciò sentiti preventivamente anche i pareri dei tecnici interessati e del consulente legale della Fondazione.

A richiesta di parere favorevole alla conferma del mandato al Presidente con facoltà di verifica e gestione delle “improprietà ed inesattezze” i consiglieri esprimono voto favorevole all’unanimità.

3) Varie ed eventuali.

Non essendovi altri argomenti urgenti da trattare il consiglio viene dichiarato chiuso alle ore 19:05 e viene interrotto il collegamento online.

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale del 29 settembre 2021

Il giorno 29.09.2021, alle h. 21:00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri  Carlo Bargiggia, Katia Ceccato, Monica Bonizzoni, Corrado Castellazzi, Walter Tonali, Fiore Uliana, Virginio Pezzoni.

E’ altresì presenti il revisore dei conti dr. Nicola Canepa.

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Sindaco sig. Silvio Corbellini e il Vice Sindaco sig. Virginio Clerici.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Ratifica e approvazione verbale del Consiglio Urgente del 19 settembre 2021.

Il Consigliere Pezzoni fa presente di non aver ricevuto la bozza del verbale del Consiglio del 19.9.2021 ma non essendoci osservazioni sulla bozza di quest’ultimo, lo stesso viene approvato all’unanimità al fine di consentirne la pubblicazione sul sito della Fondazione Pollini.

2) Organizzazione della Inaugurazione ufficiale della Residenza Pollini: inviti – modalità – tempistiche.

Il Presidente sostiene che la data iniziale del 9.10.2021 proposta per l’inaugurazione della Residenza Pollini è troppo ravvicinata, le tempistiche sono strette e non garantisce la partecipazione di alcune autorità avendo impegni già da tempo programmati; per quanto riguarda la data di sabato 30.10.2021 bisogna tenere in considerazione la festività dei Santi (lunedì 1.11) e quindi la possibilità che molti invitati non siano presenti. Occorre tuttavia tenere in considerazione, come segnalato dal geom. Cerutti, che il mese di novembre potrebbe risultare critico in quanto alcune RSA stanno purtroppo chiudendo a causa della pandemia.

Il Presidente informa altresì che il geom. Cerutti ha contattato un’impresa per il catering (con gazebo esterno, aperitivo e tartine) e si fa carico di organizzare e gestire l’inaugurazione.

Si stabilisce, all’unanimità, la data per l’inaugurazione della Residenza Pollini nella mattinata di sabato 23.10.2021 alle h. 11:00.

3) Attivazione della procedura per l’incarico di Rup in relazione al futuro bando di gara per la realizzazione del progetto di recupero della Casa Pollini di via IV novembre.

Il Presidente ha cercato di accelerare i tempi per la verifica della disponibilità e la scelta di un RUP in quanto il Consigliere Castellazzi ha sollecitato a considerare la scadenza della tempistica utile ad usufruire dei bonus fiscali il mancato rispetto della quale potrebbe essere penalizzante.

Bisogna anche tenere conto che non si trovano facilmente imprese disponibili ad assumere commissioni che comportino scadenze non ben definite.

Il Presidente chiede ai Consiglieri Castellazzi, Tonali e Uliana di tenere aggiornato il Consiglio su queste problematiche: ci si chiede pertanto se non sia lecito soprassedere temporaneamente per verificare che le manovre governative del prossimo novembre non offrano altre opportunità.

Il consigliere Castellazzi fa presente che per il “sisma bonus” la Fondazione avrebbe tutti i requisiti.

Tuttavia non è ancora chiaro se, per il nuovo anno, questi bonus verranno prorogati e in quale misura.

A suo parere occorre temporeggiare  prima di assegnare l’incarico di RUP in attesa di conoscere bene le varie sfaccettature e le nuove, future disposizioni.

Al momento comunque i nominativi che potrebbero essere sottoposti al Consiglio sono:

- da parte del Consigliere Tonali: ing. Eleonora Bersani di Lodi;

- da parte del Presidente dr. Bargiggia: geom. Gatti di Bargano ma non ha mai fatto il RUP (e di conseguenza non rientra nelle aspettative del Consiglio) e l’arch. Bongiorni di Lodi che ha già assunto in passato l’incarico di RUP.

Il revisore dr. Canepa sostiene non sussistono problemi per la eventuale nomina  del RUP, ma dal punto di vista pratico, prima di contattare un professionista bisogna avere la certezza della fattibilità del progetto e considerare il relativo impegno economico e finanziario. Occorre quindi attendere la nuova manovra fiscale del Governo (la legge dovrebbe essere emessa in tempi congrui, probabilmente a novembre).

Sarà necessario far predisporre i preventivi da una o più imprese per effettuare l’intervento e verificarne la fattibilità considerando i bonus fiscali.

Interviene il Sindaco con riflessione personale sui nominativi proposti per eventuale RUP ed esprime parere favorevole.

Chiede altresì se il ruolo del RUP sia quello di dar seguito ad un progetto già definito o se debba farsi carico anche dello studio sulla fattibilità: conviene poi con il Consiglio che debba dar seguito ad un progetto già stabilito.

Si conviene inoltre che la Fondazione deve avere finalità sociale ed occorre pertanto mettere in sicurezza l’immobile della casa Pollini e recuperarlo nel modo più consono a tali fini. Occorre attendere e valutare bene le nuove disposizioni governative e soprattutto evitare che la Fondazione si faccia ulteriormente carico di indebitamenti.

Il Presidente sostiene quindi che al momento ci si deve focalizzare sull’inaugurazione ufficiale della struttura. In seguito ci si riattiverà per dare seguito al progetto presentato dal consigliere Tonali.

Il revisore dr. Canepa ribadisce che occorre inserire nel bando lo scopo ben definito della struttura. Il fine potrebbe essere quello di costruire ulteriori realtà abitative da destinare agli anziani di Villanterio.

Il Consigliere Tonali fa presente che l’impresa deve fare il progetto esecutivo e non quello di fattibilità, in tal modo sarà possibile quantificare i costi.

Tutti i Consiglieri sono d’accordo che in un prossimo Consiglio verranno valutati i curriculum dei possibili RUP.

4) Varie ed eventuali.

Il Presidente fa presente che è disponibile l’elenco di tutta la documentazione (in parte cartacea, in parte su cd) a conclusione dell’iter burocratico per la realizzazione della struttura. A medio termine  sarà disponibile anche copia dell’atto notarile. Si conviene che sarà opportuno trasferire tutto su una chiavetta usb. Il Consigliere Tonali suggerisce di fare anche copia cartacea di tutta la documentazione.

Il Sindaco dà la disponibilità della segreteria del Comune per la stampa della documentazione.

Il Presidente ricorda che occorre individuare una figura responsabile dell’anticorruzione.

Anche secondo il parere del Legale è necessario identificare una persona che abbia questo ruolo, scelta, non necessariamente, all’interno del Consiglio.

Mancando la disponibilità dei componenti del consiglio ed essendo il Presidente incompatibile con questo incarico, ci si attiverà per individuare un responsabile esterno.

Interviene il Sindaco che suggerisce, secondo la sua opinione, di individuare una figura esterna in modo che sia distante dal Consiglio.

Il Presidente informa che sarà sua cura contattare nuovamente lo studio del Legale per chiedere quali siano i requisiti che deve avere il responsabile dell’anticorruzione.

Il Presidente informa i Consiglieri che l’ampliamento del terreno della Residenza, effettuato ai tempi della elaborazione del progetto, non era stato inserito nell’ipoteca di Banca Prossima per il preliminare del mutuo.  Informa di aver attivato il notaio affinchè prepari per la banca un documento che attesti quali mappali siano stati integrati nell’ampliamento. Per questa difformità non è possibile al momento addivenire alla definizione del contratto di mutuo.

Tutti i Consiglieri sono favorevoli a quanto detto al punto 4.

Non avendo altro da deliberare l’assemblea si scioglie alle h. 22:30. 

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale del 30 novembre 2021

Il giorno 30.11.2021, alle h. 21,00, in web conference (considerata la situazione Covid), si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono collegati i Consiglieri sigg. Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Katia Ceccato, Corrado Castellazzi, Fiore Uliana, Walter Tonali e Virginio Pezzoni.

Sono altresì presenti il revisore dei conti dr. Nicola Canepa e il Responsabile amministrativo dr. Angelo Subinaghi.

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Vicesindaco sig. Virginio Clerici.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dott. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata a seguito di appello visivo la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Ratifica e approvazione verbale del Consiglio Web urgente del 29 settembre 2021.

Tutti i consiglieri sono favorevoli ed approvano all’unanimità il verbale del Consiglio del 29.9.2021: pertanto il verbale può essere registrato sul sito della Fondazione Pollini.

2) Autorizzazione al Presidente per il pagamento delle spese sostenute per fiori per inaugurazione Residenza e per cappella cimiteriale Pollini, per il servizio fotografico per l’inaugurazione, per II acconto Ires 2021.

I Consiglieri approvano all’unanimità il pagamento effettuato dal Presidente delle seguenti fatture:

- fattura Viridea di € 52,36 (fiori cappella cimiteriale Pollini);

- fattura Casali di € 35,00 (fiori inaugurazione Residenza Pollini);

- fattura Sumo-Mario Scaglione di € 122,00 (servizio fotografico inaugurazione Residenza Pollini);

- II acconto Ires 2021 di € 232,00.

3) Presentazione del Bilancio 2021 – 2022 e bilancio pluriennale 2022 – 2024 da parte del Dr Angelo Subinaghi nonché programma pluriennale della Fondazione.

Il Presidente lascia la parola al dr. Subinaghi.

Il bilancio di previsione pluriennale 2022/2024 viene qui di seguito riportato:

 

 

Il dr. Subinaghi fa presente che per alcune voci è lecito qualche dubbio in quanto non si hanno quantificazioni certe, quindi vi è un margine di variazione, verosimilmente a ribasso. 

Per quanto riguarda il finanziamento con Banca Prossima nell’anno 2021  sono stati erogati   € 60.000,00 (dei 100.000,00 chiesti). Si è infatti ancora in attesa della definizione del contratto di mutuo con successiva emissione dell’ultimo SAL di € 40.000,00. Purtroppo a tutt’oggi la banca è in attesa della rettifica di difformità individuate nella identificazione dei mappali dei terreni oggetto di ipoteca. Il Presidente e Banca Prossima hanno inoltrato richiesta al notaio Ciccariello affinchè produca tutti gli aggiornamenti catastali relativi ai terreni della Residenza. Per la medesima precisazione è stato interpellato anche il geom. Pagetti che ha curato le ultime variazioni catastali. Confidando comunque in una rapida soluzione delle esigenze burocratiche e tecniche si decide di modificare il bilancio di previsione inserendo € 40.000,00 relativi all’ultima trance di stanziamento da parte di Banca Prossima.

Le spese di ammortamento mutuo rappresentano una voce incerta e si è prevista indicativamente una rata di € 2.550,00.

Le voci “Imposte su reddito anno precedente” e le spese “varie (collaudi – certificazioni – ecc.)” rappresentate in € 5.000,00 (che probabilmente non si verificheranno) sono state inserite orientativamente e quindi rappresentano dati non certi. Anche per quanto riguardo l’IMU nell’anno 2022 e seguenti ci potrebbe essere una variazione in base alla risposta del Comune alla richiesta della Fondazione di esenzione.

Il documento programmatico pluriennale nov. 2021-2023 viene di seguito riportato:

“FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI ONLUS

Consiglio del 30 novembre 2021

DOCUMENTO PROGRAMMATICO PLURIENNALE NOV 2021-2023

      1) RICONSIDERAZIONE DELLO SPIRITO E DELLE FINALITA’ CONTEMPLATE NELLO STATUTO DELLA FONDAZIONE PER LO SVILUPPO DEI PROGRAMMI PROPOSITIVI FUTURI.

 

       2) RICERCARE E SVILUPPARE CONTATTI CON REALTA ASSIMILABILI ALLA FONDAZIONE E CON LE ISTITUZIONI E GLI ENTI PUBBLICI PER IMPLEMENTARNE IL POTERE PROPOSITIVO ED ATTUATIVO

 

      3) RICERCARE E VALUTARE LE POTENZIALITA’ DI ACCESSO A FINANZIAMENTI, CONTRIBUTI, AGEVOLAZIONI DA PARTE DELLE ENTITA’ ISTITUZIONALI, FONDAZIONI, PROVINCIA, REGIONE, PER LO SVILUPPO E LA REALIZZAZIONE DI PROGETTUALITA’ FUTURE RIVOLTE , SECONDO STATUTO, ALLA TUTELA ED AL SUPPORTO DELLA POPOLAZIONE ANZIANA ED AI DISAGI DELLA STESSA

 

       4) CONTINUARE L’IMPEGNO AVVIATO PER PERFEZIONARE LA PROGETTUALITA’ RELATTIVA AL RECUPERO ED ALLA FINALIZZAZIONE FUNZIONALE DELLA CASA POLLINI DI PROPRIETA’ DELLA FONDAZIONE.

 

Il Presidente

Dott Carlo Bargiggia”

 

Il Presidente rende noto al Consiglio che, in sintonia con quanto contemplato nel documento programmatico dianzi esposto, ha di recente avuto l’opportunità di un incontro in l’Assessorato Regionale alla Solidarietà sociale. Insieme al Sindaco di Villanterio Silvio Corbellini, accompagnato dal Consigliere Regionale Invernizzi, ha informato l’Assessore della realizzazione da parte della Fondazione Pollini della Residenza  per Anziani di Villanterio. Ha illustrato gli orientamenti futuri della Fondazione in ambito sociale, in particolare in merito all’impegno verso la popolazione anziana, indigente e bisognosa ed alle iniziative finalizzate alla rivalutazione del ruolo degli anziani nella comunità Villanterese anche attraverso il recupero potenziale della abitazione Pollini di via IV novembre.  

Per quanto riguarda il punto 4) occorre attendere una nuova finanziaria per avere certezza circa la proroga sui bonus fiscali. Il Consigliere Tonali sostiene che la procedura non è semplice e deve essere valutata bene e per tempo: occorre individuare un RUP.

Il revisore dei conti dr. Canepa suggerisce di fare richiesta specifica allo studio dell’avv. Ferrari per  sapere se la Fondazione può affidare direttamente ad un professionista esperto (senza effettuare un bando) l’incarico di verificare la fattibilità del progetto per il recupero della casa Pollini.

Tutti i Consiglieri sono favorevoli alla segnalazione del dr. Canepa.

Il bilancio 2021-2022 e bilancio pluriennale 2022-2024, nonché il documento programmatico pluriennale vengono messi ai voti ed approvati all’unanimità dei Consiglieri inserendo le integrazioni concordate.

4) Ratifica della nomina dell’Avv.ssa Ferraresi come “responsabile anti corruzione”della Fondazione Pollini.

Il Presidente riferisce che l’avv. Roberta Ferraresi ha accettato, a titolo gratuito, la nomina come “responsabile anti corruzione” della Fondazione Pollini. Tale nomina non va segnalata a nessun Ente specifico ma deve essere pubblicata, unitamente alla richiesta della Fondazione, sul sito della Fondazione Pollini.

Tutti i Consiglieri approvano all’unanimità la ratifica della nomina dell’avv. Roberta Ferraresi.

5) Aggiornamento su situazione contratto affitto terreno agricolo della Fondazione al Sig. Grignani Carlo.

Il Presidente fa presente che l’affittuario ha chiesto di modificare la durata del contratto di affitto: anziché un anno avrebbe richiesto la durata di 2/3 anni.

Il Consigliere Tonali suggerisce di valutare un adeguamento del canone congruo al pari con i prezzi e gli affitti correnti.

Si decide quindi di rapportarsi con l’affittuario in merito all’eventuale aggiornamento del canone di affitto mantenendo tuttavia l’affitto annuale.

6) Contratto mutuo bancario con Banca Prossima per finanziamento Residenza Pollini.

Come già evidenziato nel punto 4) ad oggi non è stato possibile perfezionare il contratto di mutuo con Banca Prossima in quanto quest’ultima continua ad avere esigenza di rettifica di difformità individuate nella identificazione dei mappali dei terreni oggetto di ipoteca per lo stesso.

Il Consigliere Pezzoni suggerisce di fissare appuntamento con il legale e il geometra della Banca per definire il tutto.

Il problema riguarda la definizione dei mappali relativi alle variazioni apportate alle superfici dei terreni destinati alla costruzione della residenza per anziani. Tali variazioni, adottate dal precedente consiglio, avrebbero dovuto essere segnalate a Banca Prossima con conseguente adeguamento dei parametri ipotecari contemplati nel preliminare di mutuo. A seguito delle precisazioni e adeguamenti commissionati dall’attuale dirigenza della Fondazione il perito della Banca deve a tutt’oggi pronunciarsi sulla verifica della documentazione trasmesso dal geom. Pagetti e sulla sua esaustività..

Il Presidente sostiene che si debba aspettare ancora una/due settimane e invita il Consigliere Pezzoni a fissare appuntamento con la referente della Banca.

7) Presa d’atto della risposta negativa del comune di Villanterio alla richiesta di esenzione dall’IMU per la Residenza Pollini.

Il Presidente informa che l’Amministrazione comunale con comunicazione prot. n. 5684 dell’1.9.2021, trasmessa a tutti i Consiglieri, ha espresso parere negativo alla richiesta di esenzione dall’IMU per la Residenza Pollini. Si riporta la motivazione del Sindaco: “Con riferimento alla Vs. del 21.6.2021 relativa all’oggetto, si comunica che  non è possibile accogliere la Vs. richiesta in quanto malgrado trattasi di ONLUS la gestione della struttura è demandata ad una Ditta privata”.

Il dr. Canepa suggerisce di rispondere al Comune di Villanterio in modo che l’Amministrazione comunale possa rivalutare la richiesta della Fondazione in quanto Alemar è una Cooperativa Sociale ONLUS  che opera nel campo specifico dell’assistenza socio-sanitaria agli anziani e non si tratta quindi di Ditta privata.

Il Presidente concorda pienamente con l’osservazione del Revisore dr Canepa e sottolinea di aver già fatto cenno al Sindaco della difformità interpretativa che sarà premura della Fondazione sottolineare con richiesta di revisione della risoluzione comunicata.

I punti 6) e 7) vengono approvati da tutti i Consiglieri.

8) Varie ed eventuali.

Non ci sono ulteriori osservazioni e non avendo altro da deliberare l’assemblea si scioglie alle h. 22:40.

Letto, confermato e sottoscritto.                                             


Verbale del 27 gennaio 2022

Il giorno 27.01.2022, alle h. 21,00, tramite web conference (considerata la situazione Covid), si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono collegati i Consiglieri sigg. Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Katia Ceccato, Corrado Castellazzi, Fiore Uliana, Walter Tonali e Virginio Pezzoni.

E’ altresì presente il revisore dei conti dr. Nicola Canepa. Non sono presenti rappresentanti dell’Amministrazione Comunale di Villanterio.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Ratifica e approvazione verbale del Consiglio Web 30 novembre 2021.

Tutti i consiglieri sono favorevoli ed approvano all’unanimità il verbale del Consiglio del 30.11.2021 di cui avevano preso visione tramite mail: pertanto il verbale può essere registrato sul sito della Fondazione Pollini.

2) Autorizzazione al Presidente per il pagamento delle spese di registrazione del contratto di affitto del terreno agricolo della Fondazione e del compenso pattuito per la consulenza legale allo Studio Ferrari per l’anno 2021.

I Consiglieri approvano all’unanimità:

- il pagamento effettuato dal Presidente delle spese di registrazione del contratto di affitto del terreno agricolo della Fondazione per un totale di € 89,00;

- il pagamento che il Presidente effettuerà con bonifico bancario allo studio legale Ferrari relativo alla consulenza per l’anno 2021 di € 2.137,00.

3) Rinnovo dell’incarico per la consulenza legale allo Studio dell’Avv. Giuseppe Ferrari.

Come anticipato a tutti i consiglieri via mail, Il Presidente sarebbe propenso a rinnovare l’incarico di consulenza allo stesso avv. prof. Giuseppe Franco Ferrari. I Consiglieri concordano e approvano all’unanimità il rinnovo della consulenza annuale all’avv. prof. Giuseppe Franco Ferrari.

Il Presidente, come concordato nel precedente Consiglio del 30.11.2021, fa presente di aver sentito l’avv. Giambelluca dello Studio Ferrari per chiedere la possibilità della Fondazione di individuare, senza ricorrere ad un bando, un tecnico per valutare la fattibilità della progettualità per il recupero della casa Pollini. Ad oggi non è stato ancora espresso parere dello studio legale pertanto il Presidente provvederà a sollecitare una risposta.

4) Contratto mutuo bancario con Banca Prossima per finanziamento Residenza Pollini: valutazione e discussione.

Il Presidente considera che nel preliminare del mutuo bancario stipulato dalla precedente gestione della Fondazione si era optato per un mutuo a tasso fisso. In base a quel preliminare si è gestita la situazione economica di questi tre anni fino alla chiusura del cantiere e alla realizzazione della struttura per anziani di Villanterio. L’opzione per il tasso fisso sarebbe valida anche attualmente, tenuto conto del parere espresso dalla dirigenza di Banca Prossima, nonché esitante dalle interpellanze formulate ad altri referenti di istituti bancari diversi. Considerare il tasso variabile, per il quale viene proposto un punto percentuale in meno sugli interessi, potrebbe essere rischioso considerato il verosimile trend a salire dei tassi già a partire dal prossimo mese.

Le condizioni proposte da Banca Prossima con l’ultima documentazione inviata, già anticipate dal Presidente ai Consiglieri via mail, saranno valide fino al 31 gennaio 2022: a partire dall’1 febbraio 2022  scatteranno verosimilmente aumenti dei tassi.

Le condizioni iniziali proposte nell’incontro di lunedì 17 gennaio u.s. tra il Presidente ed il consigliere Pezzoni con la Direzione della banca per il mutuo di € 400.000,00 proponevano un tasso fisso del 2,70% e un tasso variabile dell’1,75-6% circa (per la durata di 17 anni), con una rata mensile di 2447,26 euro.

Su richiesta del Presidente e del Consigliere Pezzoni il Direttore ha nuovamente interpellato gli uffici competenti al fine di ottimizzare le condizioni. A seguito di ulteriori verifiche sui bilanci della Fondazione, prodotti con solerzia, la referente dr.ssa Palladini ha inviato la nuova proposta con le nuove condizioni:

- tasso fisso 2,45% (a fronte di una rata di € 2.447,26 si passerebbe ad una rata di € 2.371,32);

- tasso variabile 1,465%.

E’ prevista una penale del 3% per l’estinzione anticipata del mutuo con un rimborso entro il 50% ed una penale del 2% per l’estinzione con un rimborso oltre il 50% (condizioni che non interesseranno verosimilmente la Fondazione in quanto il flusso economico sarà regolare in entrata ed uscita i per 17 anni a venire in virtù degli accordi con AleMar.

Il Presidente rimarrebbe orientato per il mutuo con tasso fisso.

Anche tutti i Consiglieri concordano per il tasso fisso e pertanto approvano all’unanimità la proposta di mutuo bancario con Banca Prossima con tasso fisso del 2,45%. Lunedì 31.1.2022 alle h. 14:00 il Presidente, con mandato rilasciato da tutti i Consiglieri, stipulerà il contratto definitivo presso lo studio notarile Ciccariello di Villanterio.

5) Varie ed eventuali.

Non ci sono particolari altre osservazioni.

Il Presidente dr. Bargiggia, essendo anche Presidente dell’Associazione AIDOP (Associazione Italiana Disfunzioni Organi Pelvici), porta a conoscenza di tutti i Consiglieri di aver stipulato una convenzione Aidop/Alemar e, grazie all’aiuto del Sindaco Corbellini, di aver sensibilizzato alla collaborazione il Sindaco di Siziano, Donatella Pumo, Presidente dell’Ambito Distrettuale del Basso e dell’Alto Pavese (realtà che conta circa 140.000 abitanti nella quale sono presenti numerose strutture di accoglienza per anziani).

L’accordo con Alemar prevede l’adozione di un protocollo di studio approntato da AIDOP per verificare l’incidenza delle manifestazioni di incontinenza tra ospiti delle strutture in modo da ottenere un dato reale ed attendibile  da confrontare con i risultati oggi esitanti dai riscontri ospedalieri e degli studi di medicina generale. Il fine è realizzare uno studio epidemiologico i cui risultati consentano di elaborare strategie preventive e forse anche terapeutiche, alle quali Aidop dedica un impegno particolare.

La Fondazione verrà coinvolta in quanto lo studio inizierà dalla Residenza Pollini, gestita da AleMar.

Se verrà raggiunto un  accordo definitivo sul protocollo il Presidente ne farà punto all’ordine del giorno del Consiglio per l’approvazione di tutti i Consiglieri.

Non avendo altro da deliberare l’assemblea si scioglie alle h. 21:55 e viene interrotto il collegamento online.

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale del 23 marzo 2022

Il giorno 23.03.2022, alle h. 21:00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri Carlo Bargiggia, Katia Ceccato, Corrado Castellazzi, Walter Tonali, Fiore Uliana, Virginio Pezzoni: assente giustificato il Consigliere Monica Bonizzoni.

Sono altresì presenti il revisore dei conti dr. Nicola Canepa, l’ing. Eleonora Bersani e il geom. Emanuele Cerutti di Alemar, gli ultimi due invitati dal Presidente concordemente con i Consiglieri.

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Vice Sindaco sig. Virginio Clerici.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata, dopo appello, la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Ratifica e approvazione verbale del Consiglio 27 gennaio u.s..

Non ci sono osservazioni sulla bozza di verbale del Consiglio del 27.01.2022.

Si procede quindi alla approvazione del verbale con voto favorevole di tutti i Consiglieri (unanimità), al fine di consentirne la pubblicazione sul sito della Fondazione Pollini.

2) Ratifica pagamento fattura Notaio Ciccariello per atto notarile mutuo Banca Prossima e autorizzazione a Studio Subinaghi per pagamento F24 saldo IVA 2021 (E 1571,00).

Il Presidente dichiara di aver effettuato il pagamento della fattura del Notaio Ciccariello di € 2.000,00.

Tutti i Consiglieri sono favorevoli e ratificano il pagamento sopra indicato dal Presidente. Tutti i Consiglieri sono altresì favorevoli e autorizzano il dr. Subinaghi ad effettuare il pagamento dell’F24  di € 1.571,00 per saldo IVA anno 2021.

3) Esame e considerazioni sulla potenzialità e fattibilità del progetto di recupero della Casa Pollini di via IV novembre, elaborato dal Consigliere Arch. Tonali, con partecipazione dell’Ing. Bersani come consulente tecnico e potenziale Rup in caso di opzione per un Bando da parte della Fondazione.

Il Presidente ha esteso l’invito alla partecipazione al dr. Emanuele Cerutti di AleMar il cui contributo progettuale, e la cui esperienza gestionale costituiscono un potenziale contributo costruttivo.

Il Presidente lascia la parola al Consigliere arch. Tonali il quale puntualizza che occorre valutare dal punto di vista tecnico e gestionale quale può essere la potenzialità del progetto di recupero della Casa Pollini.

Il Revisore dr. Canepa interviene facendo presente che la legittimità, scontata, del progetto potrebbe non rispettare in modo pertinente lo statuto della Fondazione: occorre quindi valutare se adeguare o rivedere lo statuto.

L’arch. Tonali fa presente l’importanza di poter comunque recuperare l’edificio in modo adeguato senza costi eccessivi (la struttura è già suddivisa ed è stato introdotto solo il vano ascensore centrale – il risultato sarebbe quello di sei bilocali destinati ad anziani (o giovani), la realizzazione di quali, se fatta in tempo utile, potrebbe trarre vantaggio dall’usufruire dei bonus fiscali attualmente disponibili; in un secondo momento si potrà decidere una diversa finalità della struttura.

Il Consigliere Pezzoni ricorda e ribadisce che la Fondazione è un ente pubblico.

L’ing. Bersani, interpellata in merito dal Presidente, puntualizza che, a suo parere, sei appartamenti non producono reddito.

Una soluzione alternativa potrebbe essere quella di un project financing ad iniziativa privata in cui ogni fase di progettazione è rimessa appunto al privato. La Fondazione valuta quindi, entro il termine di tre mesi, la fattibilità della proposta. Il progetto di fattibilità, qualora approvato, sarà infine posto a base di gara, alla quale sarà invitato il proponente.

Si discute anche con il dr. Cerutti quali potrebbero essere le varie soluzioni.

Il Vice Sindaco Clerici ribadisce che l’intenzione politica dell’Amministrazione è quella di seguire la volontà di assistere gli anziani.

Alla luce delle indicazioni e dei suggerimenti dell’ing. Bersani e del dr. Cerutti la Fondazione deve valutare le potenzialità del progetto dell’arch. Tonali; occorre altresì verificare se Alemar possa, da un punto di vista giuridico,  presentare il project financing.

I Consiglieri concordano all’unanimità di dover rivalutare il tutto per poi decidere il da farsi.

4) Varie ed eventuali

Il Presidente espone alcune considerazioni sulla emergenza sociale rappresentata dalle conseguenze dell’evento bellico esordito lo scorso febbraio con l’invasione russa dell’Ucraina. In particolare considera l’esodo di decine di migliaia di profughi che inevitabilmente affluiranno a tutti i paesi della comunità europea. Riferisce di aver valutato, con riscontro affermativo, la possibilità che AleMar consideri, laddove si rendessero disponibili spazi liberi presso le strutture gestite, quindi anche la Residenza Pollini , la possibilità di ospitare temporaneamente alcuni anziani esuli dalla Ucraina. Si riscontra ovunque una grande disponibilità all’ospitare mamme e bambini, ma sicuramente anche molti anziani, e con maggiore difficoltà, affluiranno al nostro Paese.

La Fondazione, verosimilmente rispettando la “mission statutaria” potrebbe impegnarsi “pro tempore” ad un contributo economico per il quale, verosimilmente, la sig.ra Pollini non avrebbe avuto difficoltà ad esprimere un parere favorevole.

I Consiglieri, interpellati in merito, esprimono parere contrario alla ipotesi formulata dal Presidente che viene altresì sollecitato a provvedere, eventualmente, di persona.

Il Presidente prende atto. Confortato dall’aver già provveduto ad un contributo personale, ringrazia e chiede l’inserimento a verbale della sua proposta.   

Non avendo altro da valutare e deliberare l’assemblea si scioglie alle h. 23:05. 

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale del 30 maggio 2022

Il giorno 30.05.2022, alle h. 21:00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Katia Ceccato, Corrado Castellazzi, Walter Tonali, Fiore Uliana, Virginio Pezzoni.

Sono altresì presenti il revisore dei conti dr. Nicola Canepa e il Consulente Amministrativo dr. Angelo Subinaghi.

Assiste alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Vice Sindaco sig. Virginio Clerici.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata, dopo appello, la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Ratifica e approvazione verbale del Consiglio 23 marzo 2022.

Non ci sono osservazioni sulla bozza di verbale del Consiglio del 23.03.2022.

Si procede quindi alla approvazione del verbale con voto favorevole dei Consiglieri Ceccato, Castellazzi, Tonali, Uliana e Pezzoni. Il Consigliere Bonizzoni si astiene al voto in quanto assente al consiglio del 23 marzo 2022. Il verbale può essere quindi pubblicato sul sito della Fondazione Pollini.

2) Ratifica pagamento fattura Studio Subinaghi per compenso consulenza amministrativa anno 2021. (importo E 2063,66).

Il Presidente dichiara di aver effettuato il pagamento della fattura del dr. Subinaghi di € 2.063,66 relativa alla consulenza amministrativa dell’anno 2021.

Tutti i Consiglieri sono favorevoli e ratificano il pagamento sopra indicato dal Presidente.

3) Definizione, approvazione e ratifica del bilancio consuntivo 2021 (Dr Angelo Subinaghi).

Il Presidente lascia la parola al Consulente Amministrativo, dr. Angelo Subinaghi, che illustra il bilancio consuntivo 2021 sotto riportato.

FONDAZIONE CARLOTTA POLLINI O.N.L.U.S.

SEDE: PIAZZA CASTELLO N. 11

P.IVA 02817190180 - C.F. 90011910180

 

RENDICONTO FINANZIARIO 2021

 

ENTRATE

 

 

Il dr. Subinaghi sostiene che, in base al bilancio, la situazione della Fondazione non è complessa e non vi sono operazioni particolari.

I Consiglieri, dopo precisazioni di dettagli sulle previsioni gestionali, esprimono parere favorevole e pertanto il bilancio consuntivo 2021 viene approvato all’unanimità.

4) Considerazioni sulla alternativa tra :

- potenzialità e fattibilità del progetto di recupero della Casa Pollini di via IV novembre, elaborato dal Consigliere Arch Tonali, alla luce del nuovo confronto in data 24 maggio u.s. tra il referente AleMar Cerutti Emanuele, il Presidente, l’Arch Tonali e l’Ing. Bersani;

- potenziale richiesta all’Ing. Bersani sulla disponibilità al supporto tecnico, ed eventuale incarico di RUP, in caso di opzione per l’avvio di un bando d’asta per la cessione dell’immobile Pollini di via IV novembre, in Villanterio.

Il Presidente, precisato che il confronto previsto in data 24 maggio non si è realizzato per impossibilità di alcuni attori, sottolinea l’importanza di una decisione da parte di tutti i Consiglieri ai fini della gestione del patrimonio immobiliare della Fondazione. La priorità riguarda l’immobile della casa Pollini di via IV Novembre: una struttura sempre più fatiscente che presenta diverse problematiche (crollo parziale del tetto del rustico, problema non risolto dei piccioni, necessità di tagliare l’erba e sistemare una pianta di fico che confina con altra proprietà).

Il Presidente riferisce altresì di essere stato contattato direttamente da due fratelli interessati all'eventuale acquisto della proprietà Pollini di via IV novembre, che potrebbe loro interessare come futura abitazione privata. 

Ovviamente si dovrebbe procedere all'istituzione di un bando di gara (procedura indispensabile per qualsiasi iniziativa sulle proprietà della Fondazione). Il Presidente, per fornire indicazioni agli interessati sul valore dell'immobile, riferisce di essersi basato sulle perizie effettuate circa sei anni fa per la quantificazione del patrimonio Pollini. Alla luce però delle variazioni del mercato immobiliare degli ultimi anni, riterrebbe opportuno e utile per eventuali prossime iniziative della Fondazione, avere riferimenti estimativi più attuali tramite una nuova perizia.

Le disposizioni di legge della Regione Lombardia prevedono modifiche del progetto dell’arch. Tonali. 

Il Presidente informa che il dr. Cerutti di Alemar è disponibile a presentare un progetto per la realizzazione di una “Casa per anziani” che potrebbe divenire complementare alla Residenza Pollini pur esprimendo perplessità sull’utilizzo di base del progetto Tonali. Le disposizioni ed i requisiti strutturali e gestionali della Regione Lombardia in merito alla “Casa” comporterebbero infatti modifiche del progetto non facili da apportare in rispetto a quanto dovuto. Le spese sostenute dal dr.  Cerutti per il progetto verranno rimborsate dall’aggiudicatario del bando.

Ci si chiede se, al momento, la Fondazione abbia esigenza e possibilità di avviare progetti e individuare a tal fine un RUP.  Il revisore dr. Canepa ribadisce infatti che la Fondazione non potrà più rientrare nella categoria ONLUS e che la normativa in evoluzione per il Terzo settore esclude di fatto la Fondazione da tale contesto. La necessità a medio termine di modificare ed adeguare lo statuto della Fondazione per definire la nuova collocazione giuridica induce a riflettere sui potenziali orientamenti operativi pena il rischio di passi falsi.

Tutti i Consiglieri concordano circa l’impegno all’attenzione sulla legittimità della tempistica per la nomina di un RUP pur esprimendosi all’unanimità sulla potenziale assegnazione dell’incarico all’ing. Bersani (il Consigliere Pezzoni si astiene in quanto ha dubbi circa la procedura da seguire).

5) Definizione di data per Consiglio della Fondazione dedicato ai seguenti punti:

A) Focus preliminare del Revisore Dr Nicola Canepa, (in previsione di Consiglio dedicato), sul confronto tecnico, amministrativo, legale, richiesto dal Presidente al relatore, al Dr Subinaghi ed all’Avv  Giambelluca, in merito alla legittimità della collocazione della Fondazione nel Runts (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) e sulla potenziale modifica dello Statuto finalizzata alla legittimazione della posizione della Fondazione stessa.

B) Valutazione dei Consiglieri in merito all’assegnazione dell’incarico di consulenza amministrativa e fiscale, attualmente in titolo allo studio Subinaghi, a professionista più dedicato ed esperto in materia di ETS (Enti Terzo Settore).

Il dr. Subinaghi, vista la situazione della Fondazione, fa presente la necessità di affidare l’incarico di Consulente Amministrativo ad uno studio più specializzato nel terzo settore.

Con l’approvazione del bilancio decade anche l’incarico (della durata di tre anni) del revisore dei conti dr. Canepa.

Si dovrà quindi procedere alla nomina di un nuovo Consulente Amministrativo e di un nuovo Revisore dei Conti (quest’ultimo da parte del Sindaco del Comune di Villanterio).

Il dr. Subinaghi lascia il Consiglio alle h. 22:30.

Il dr. Canepa ribadisce che le ONLUS non rientrano in attività di natura commerciale e che quindi occorre con sollecitudine modificare la ragione sociale della Fondazione (atto dovuto) con conseguente modifica dello statuto.

6) Varie ed eventuali. 

Il Presidente comunica di aver provveduto al pagamento del rinnovo annuale della cassetta di sicurezza presso la Banca BPER nella misura di € 50,00.

Non avendo null’altro da discutere e da deliberare l’Assemblea si scioglie alle h. 23:10. 

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale del 14 settembre 2022

Il giorno 14.09.2022, alle h. 21:00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Katia Ceccato, Corrado Castellazzi, Walter Tonali. Assenti giustificati i Consiglieri Fiore Uliana e Virginio Pezzoni.

E’ altresì presente il revisore dei conti dr. Nicola Canepa. Non sono presenti rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Villanterio.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata, dopo appello, la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Ratifica e approvazione verbale del Consiglio del 30 maggio 2022.

Non ci sono osservazioni sulla bozza di verbale del Consiglio del 30.05.2022 pervenuta a tutti i consiglieri e pertanto lo stesso viene approvato all’unanimità. Il verbale può essere quindi pubblicato sul sito della Fondazione Pollini.

2) Ratifica del pagamento effettuato dallo studio Subinaghi, autorizzato dal Presidente, dell’F24 relativo alla seconda rata dell’IVA 2022.

Tutti i Consiglieri sono favorevoli e ratificano il pagamento di cui al punto n. 2 dell’Odg.

3) Ratifica, viste le mail indirizzate ai Consiglieri dal Presidente,

                valutate le considerazioni e gli orientamenti emersi in sede di confronto tra Consiglio della Fondazione e Giunta Comunale di Villanterio in data 12 luglio u.s.

                considerate le indicazioni espresse nell’incontro suddetto dall’Amministrazione stessa, nello specifico in termini di esigenza di unanimità di orientamento del Consiglio sulle risoluzioni da adottare in merito alla gestione del patrimonio immobiliare della Fondazione,

 delle risoluzioni adottate dai Consiglieri e comunicate agli interessati dal Presidente, in merito alla offerta di acquisizione da parte di privati dell’immobile della Casa Pollini di via 4 novembre in Villanterio,

               della non disponibilità attuale alla vendita comunicata agli interessati dal Presidente.

valutate le considerazioni del Presidente e le osservazioni dei singoli consiglieri, constatata la non uniformità di orientamento e l’assenza di una condivisa disponibilità alla cessione dell’immobile Pollini, viene espresso voto contrario, salvo variazioni significative delle contingenze, alla cessione dello stesso e viene quindi ratificata la non disponibilità comunicata dal Presidente agli interessati all’acquisizione.

Il Presidente, rispettando il parere espresso dai Consiglieri, sottolinea il personale convincimento che la scelta possa precludere una opportunità non facilmente ripetibile, considerato che l’aggiornamento periziale sul valore dell’immobile Pollini, potrebbe attualmente dare indicazioni in misura di un significativo ribasso del valore stesso, considerata l’evoluzione negativa del mercato immobiliare ed il progressivo degrado delle condizioni strutturali dell’edificio e dei rustici annessi.    

4) Analisi di eventuali progettualità proposte dai singoli Consiglieri in merito alla gestione del patrimonio immobiliare della Fondazione.

Il Presidente ribadisce che, come già sottolineato nei precedenti Consigli, il problema principale riguarda l’immobile della casa Pollini di via IV Novembre che, come più volte ribadito, è ormai una struttura fatiscente che presenta diverse problematiche.

Considerato che ad una prima valutazione l’intenzione della Fondazione è quella di non procedere alla vendita dell’immobile, il Presidente espone un ulteriore elaborato che si riporta di seguito e per il quale lo stesso Presidente si è attivato per verificarne, ove possibile, la potenziale realizzazione.

“PROGETTO CASA POLLINI

Premesso che:

         -    La Fondazione Carlotta Pollini fu istituita dalla Amministrazione Comunale di Villanterio con il mandato di gestire la donazione ricevuta dalla concittadina di cui porta il nome, rispettandone le volontà che caldeggiano un impegno rivolto allo sviluppo di iniziative a favore e sostegno dei bisognosi, della popolazione anziana ed in particolare alla componente che versa in condizioni di disagio e indigenza.

  -     La Fondazione Carlotta Pollini contempla nel suo statuto le finalità e le modalità gestionali per le quali è stata istituita ed in particolare ai punti:

              2.1. la Fondazione persegue scopi non lucrativi di utilità sociale, individuati dall’art 10 comma 1 del

              D.L. 460 del 4. 12. 1997 ed in particolare provvede a:

      a)    Realizzare strutture per prevenire e rispondere a situazioni di bisogno di persone anziane che vertono in situazioni personali effettivamente marginali e disagiate anche sotto l’aspetto del bisogno economico,

       b)    Collaborare con gli enti locali e con gli altri organismi pubblici e privati interessati,

2.2 la Fondazione potrà compiere tutte le operazioni strumentali finalizzate al perseguimento dello scopo istituzionale, ivi comprese quelle di natura economica finanziaria, purchè realizzate nei limiti della legge, stante la natura non lucrativa della fondazione medesima.

2.3 la fondazione potrà costituire e/o partecipare ad organizzazioni (fondazioni, associazioni, società, consorzi, ecc) le cui finalità siano compatibili con gli scopi della Fondazione stessa, il tutto comunque nell’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale.

2.5. l’attività della Fondazione si svolge sulla base del documento programmatico annuale di cui all’art 12 nonchè del documento programmatico-finanziario pluriennale di cui all’art 13.

                                                                         premesso inoltre

              che  la Fondazione Carlotta Pollini, rispettando le volontà della benefattrice e le indicazioni statutarie individuate in esordio dall’ente gestionale nominato dall’Amministrazione Comunale, a seguito di bando per idee e di successiva gara per la realizzazione, integrando il lascito Pollini con un finanziamento bancario, ha portato a compimento la costruzione e l’avvio, lo scorso aprile 2021, una Apa (Abitazione Protetta per Anziani) in Villanterio, che a tutt’oggi risulta pienamente occupata da 24 ospiti autosufficienti,

             che la Fondazione si propone nel prossimo futuro di procedere in modo ottimale al recupero della casa di abitazione della donatrice Carlotta Pollini, oggi di proprietà della Fondazione stessa,

                                                                        tutto ciò premesso,

al fine del suddetto recupero ottimale della casa di abitazione Pollini, situata in Villanterio (Pavia), in via IV novembre, asse centrale del centro abitativo, in fregio al fiume Lambro meridionale che attraversa il paese,

con l’intento altresì di accedere, laddove possibile, alle opportunità di fruizione di contributi a fondo perduto, piuttosto che a donazioni o contribuzioni da parte di enti pubblici o privati finalizzati al raggiungimento di progettualità proposte, la Fondazione si impegna, nel rispetto delle finalità sociali ed assistenziali per la comunità contemplate nel suo statuto e continuando l’impegno nella sua mission, a valutare le potenzialità delle opzioni operative di seguito riportate. Le stesse sono da sviluppare, laddove possibile, in partenariato con le Amministrazioni Comunali di Villanterio in primis e/o con tutte le realtà pubbliche e private del comprensorio territoriale di Villanterio che fossero interessate e disponibili per lo sviluppo di progettualità di interesse comune.

                                                     

OPZIONE A

Recupero abitativo civile.

L’immobile Pollini consta di un blocco abitativo fronte strada su tre livelli per ciascuno dei quali sono realizzabili due unità abitative. Queste potrebbero essere rese disponibili, a costo agevolato, per famiglie indigenti ed in difficoltà economiche, o piuttosto con realtà abitative attuali insane e fatiscenti. In rispetto allo statuto che non prevede lucro, la fondazione utilizzerebbe i proventi per ulteriori iniziative sociali e/o di assistenza alla popolazione bisognosa, per il suo recupero relazionale con la realtà del paese, per far fronte alle esigenze impreviste.

Sul retro dell’immobile di cui sopra, un cortile da accesso ad una sensibile volumetria di rustici con un ulteriore terreno degradante che arriva al fiume Lambro.

Questi potrebbero essere recuperati per realizzare la sede della Fondazione abbinata ad uno spazio sociale aperto all’accesso giornaliero di anziani e giovani per attività ricreative, sociali, culturali. Potrebbero essere allestiti spazi dedicati all’utilizzo di presidi informatici consentendo, specie agli anziani, l’apprendimento del loro impiego per le esigenze quotidiane. Digitalizzare il nostro paese è ormai una esigenza sentita in modo pressante e contemplata nelle finalità dell’applicazione del PNNR al fine di non perdere il passo rispetto alle agli altri paesi. Tali opzioni motiverebbero l’accesso, in centro al paese, di persone che abitualmente rimarrebbero confinate nelle loro decentrate realtà abitative. Troverebbe sede anche uno spazio espositivo l piano superiore dove potrebbero essere raccolte opere di pittura, scultura, e manifattura artigianale di artisti villanteresi e dei paesi della bassa pavese che hanno caratterizzato la creatività territoriale degli ultimi decenni.

Il terreno degradante verso il fiume, oggi dismesso, incolto, infestato e infestante per le realtà vicine, potrebbe essere recuperato a scuola di orto-frutticoltura per i bambini ed i giovani in età scolare che, collaborante la direzione scolastica, troverebbero negli anziani docenti depositari di gestualità e principi della tradizione. Ortaggi, frutti a terra o arborei potrebbero essere collocati ad affacciarsi sul fiume e sull’isola che lo caratterizza da sempre e che oggi è abbandonata e dimenticata. Uno spazio potrebbe essere adibito all’insegnamento agli scolari del compostaggio, riciclando gli avanzi della mensa scolastica, e finalizzando il ricavato alle culture in loco.

OPZIONE B

I rustici della casa Pollini di cui alla opzione A potrebbero ospitare, per impegno congiunto della Fondazione con le associazioni dedicate presenti in Villanterio e nei comuni limitrofi, una delle sedi territoriali di un “Gruppo/Agenzia comprensoriale per la salvaguardia del territorio”. Potenziali interlocutori e collaboratori sono impegnati già oggi nella periodica raccolta dei rifiuti abbandonati in paese e dintorni, caldeggiano la raccolta differenziata, sposano l’idea della scuola ortofrutticola di cui all’opzione A, si attiverebbero per collaborare con tutti i comuni del comprensorio per promuovere la tutela dell’ambiente, il rispetto della vegetazione e la piantumazione regolare e programmata in aree adeguate e concordate con i comuni. Il Gruppo/Agenzia caldeggerebbe altresì la continuazione della realizzazione delle piste ciclabili che oggi uniscono i comuni di Miradolo Terme (e Camporinaldo), Inverno e Monteleone, Gerenzago. L’unione con Villanterio e la frazione di Bolognola e le potenziali ulteriori espansioni verso il fiume Lambro e le sue lanche (di cui si parlerà più oltre) realizzerebbero un comprensorio ciclabile, e pedonale, ecologicamente invidiabile, presupposto determinante per caldeggiare la riduzione dell’uso dei mezzi motorizzati, delle emissioni di co2 e l’incremento dell’impiego dei mezzi elettrici. Tale integrazione verrà ripresa anche nella successiva opzione C che riprenderà anche quanto segue:

Il terreno di cui in esordio potrebbe diventare punto di accesso ad un percorso pedonale e ciclabile lungo il fiume, che sicuramente incontrerebbe la disponibilità dei pochi proprietari rivieraschi, e che consentirebbe di collegare in modo suggestivo, veloce e sicuro i rioni di Villanterio che sono separati dal Lambro. Le chiese del rione San Giorgio con il Camposanto e Commenda sono su rive contrapposte, ma per andare da una all’altra un anziano deve avere una vettura a disposizione che gli consenta di percorrere circa tre chilometri. Il percorso lungo il fiume sarebbe più rapido, sicuro e, l’ottimale, benchè utopistica realizzazione di una passerella, a ponte tibetano, potrebbe avvicinare due realtà paesane che quasi non sembrano appartenere allo stesso comune. Ovviamente con una sensibile riduzione del traffico di vetture nelle vie principali del paese. La riva sinistra del fiume presenta spazi già esteticamente e qualitativamente recuperati dai proprietari privati. La qualificazione della riva destra renderebbe fruibile al paese un lungo fiume unico nel circondario, fruibile anche per passeggiate per avventori esterni. 

Le opzioni di cui sopra considerate singolarmente o interconnesse se possibile ed opportuno possono ulteriormente divenire integrazioni e/o iniziative parallele alla

OPZIONE C

Considerata in primis la situazione topo-geografica di Villanterio, bagnato dal fiume Lambro Meridionale, che nelle vicinanze del paese forma lanche con acque sorgive che rappresentano di fatto oasi naturali ricche di flora e fauna, recentemente rivalutate e sottoposte ad interventi di recupero ambientale grazie al progetto Calme.

Considerato che il Lambro Meridionale confluisce nel Settentrionale a Sant’Angelo Lodigiano per poi rasentare i comuni della bassa sino a San Colombano (al Lambro) e confluire nel Po a Lambrinia.

Fatto riferimento alla vicinanza di Villanterio con i comuni di Landriano e Torrevecchia Pia a nord,  attraversati e bagnati dai due fiumi  ed alle realtà toccate dall’Olona, da Lardirago a San Zenone Po,  dall’Adda e dal Po, da canali di irrigazione come la Colombana, il Cavo Marocco, le Muzze  del Lodigiano,

Considerato che tutto il sistema irrigativo Lombardo, ricco di rogge e canali, è riconducibile

storicamente e geograficamente ai progetti Leonardeschi dei navigli che, distribuendo le acque del

Ticino e degli altri fiumi hanno rappresentato per secoli vie di comunicazione, trasporto di merci, distribuzione di acque irrigue,

Considerato che gran parte di questi comuni hanno significativi riferimenti storici per il loro   rapportarsi secolare con Milano, hanno castelli e ville, parchi e residenze riconducibili a famiglie storicamente e culturalmente degne di memoria,

Tenuto conto che il distretto territoriale del Sud Milano rappresenta un ambito nel quale la cultura contadina, la tutela dell’ambiente, la conservazione delle piccole realtà rurali e delle cascine, ha di fatto conservato un patrimonio etnografico e culturale oggi meritevole di rivalutazione, così come ne sono meritevoli le sue tradizioni popolari e le sue valenze enogastronomiche,

Rilevato inoltre che, la recente evoluzione climatica, specie negli ultimi anni, ha messo in serio pericolo la conservazione del patrimonio idrico di tutto il territorio lombardo, dalle Alpi al Po, e che questo fenomeno inevitabilmente induce a riconsiderare globalmente il problema dell’impoverimento e della compromissione qualitativa dell’ambiente e quindi ripropone l’attualità del recupero di una coscienza ecologica sociale, (ricorre il concetto di “Repubblica ambientale” per le comunità del domani),

Poichè è assunto universalmente che presso le nuove generazioni e soprattutto nella popolazione scolastica vadano ricercati gli interlocutori più attenti e sensibili al recupero significativo della cultura della tutela dell’ambiente 

Considerato che in Italia, ed in Lombardia in particolare si ritiene oggi di essenziale importanza riproporre una cultura della tutela del patrimonio idro geologico e che a tal fine sono state negli ultimi anni istituite realtà museali dedicate a contesti territoriali ed idrogeologici di particolare interesse (Rovigo per il delta del Po, Venezia per il comprensorio lagunare, Rieti per il patrimonio idrico dell’Italia centrale, Asiago per l’idrologia carsica, Milano per la Centrale dell’acqua ), si ritiene di attualità ed interesse l’opzione per la realizzazione di una realtà culturale fisica, ambientale, multimediale e virtuale dedicata all’acqua, alle sue forme, alle sue vie ed al suo rapporto vitale con il nostro pianeta ed in particolare per il contesto territoriale interessato dai fiumi di cui si argomentato in precedenza.

                                                    Tutto ciò considerato, nella convinzione che

              l’opzione per un progetto colturale e socialmente educativo in termini di conoscenza del patrimonio idro geologico e della sua tutela nel proprio territorio possa essere considerato assolutamente in linea con le finalità sociali alle quali la Signora Pollini si riferiva per la destinazione del suo lascito al comune di Villanterio,

             che il desiderio primario della donatrice di realizzazione di iniziative per i bisognosi e per gli anziani sia stato ampiamente rispettato con la realizzazione della Residenza Protetta per Anziani ormai operativa da oltre 18 mesi in Villanterio,

             che l’impegno della Fondazione Carlotta Pollini debba continuare focalizzandosi su iniziative di valenza sociale, di utilità e qualificazione della realtà Villanterese, di gratificazione per i concittadini che in memoria della benefattrice dedicassero il loro impegno e le loro capacità alla realizzazione di iniziative utili alla comunità,

             in Villanterio, la struttura Pollini, adeguatamente recuperata ed organizzata, potrebbe divenire il punto di partenza del suddetto percorso museale chiuso/aperto che coinvolgesse le realtà comprensoriali disponibili alla condivisione del progetto.  Un “Museo dell’acqua e delle sue vie” sarebbe fruibile:

                           da scolaresche per itinerari formativi storici, ecologici, culturali promossi e coordinati dai provveditorati scolastici. Gli spazi espositivi, grazie alla multimedialità ed al virtuale, diverrebbero introduzione e/o completamento di passaggi reali che identificassero riferimenti storici e culturali emblematici dell’essenza del rapporto tra l’uomo, l’acqua e le sue vie naturali o indotte,

                           da cultori delle escursioni ciclistiche che potrebbero accedere a percorsi conoscitivi tra centri storici piccoli, poveri, ma dal sapore autentico ed espressivo delle realtà di vita locali. Le piste ciclabili sono in continua evoluzione e meritano di essere evidenziate come inter-collegamento ecologico tra i comuni della bassa, (vedi riferimenti in “opzione B”)

             le escursioni della componente museale esterna rappresenterebbero, attraverso i riferimenti ed i passaggi naturali dei comuni del comprensorio coinvolti, tappe culturali, ambientali, sociali ed eno-gastronomiche distribuite su percorsi pedonali che recuperassero gli angoli di quiete, i punti di osservazione, “bird and nature watching”, distribuiti in molte realtà e realizzati, nella valle del Lambro, con il progetto Calme. Il fulcro di questo percorso escursionistico rimarrebbe il lungofiume di Villanterio di cui alla opzione B, con le dovute connessioni ed integrazioni.

……………..da opzione B

 il terreno di cui in esordio potrebbe diventare punto di accesso ad un percorso pedonale e ciclabile lungo il fiume, che sicuramente incontrerebbe la disponibilità dei pochi proprietari rivieraschi, e che consentirebbe di collegare in modo suggestivo, veloce e sicuro i rioni di Villanterio che sono separati dal Lambro. Le chiese del rione San Giorgio con il Camposanto e Commenda sono su rive contrapposte, ma per andare da una all’altra un anziano deve avere una vettura a disposizione che gli consenta di percorrere circa tre chilometri. Il percorso lungo il fiume sarebbe più rapido, sicuro e, l’ottimale, benchè utopistica realizzazione di una passerella, a ponte tibetano, potrebbe avvicinare due realtà paesane che quasi non sembrano appartenere allo stesso comune. Ovviamente con una sensibile riduzione del traffico di vetture nelle vie principali del paese. La riva sinistra del fiume presenta spazi già esteticamente e qualitativamente recuperati dai proprietari privati. La qualificazione della riva destra renderebbe fruibile al paese un lungo fiume unico nel circondario, fruibile anche per passeggiate per avventori esterni. 

             L’iniziativa ancora potrebbe essere di interesse per

             I cultori ed i sostenitori della tutela del patrimonio acqua, esponenti della cultura, insegnanti,

             artisti; per tutti i cittadini che avessero sensibilità e attenzione per il patrimonio naturale, per il

             contesto ambientale in cui vivono abitualmente ovvero che non conoscono, ma che ha

             caratteristiche affini piuttosto che completamente diverse dal proprio.

           Il “Museo dell’acqua e delle sue vie” accoglierebbe, come detto più sopra, la sede della Fondazione Pollini che renderebbe disponibili spazi e presidi multimediali finalizzati a globalizzare lo sviluppo della conoscenza del mondo acqua in tutte le sue innumerevoli manifestazioni.  Con la realtà virtuale i visitatori potrebbero vivere in estemporanea un rapporto con situazioni e contesti diversamente non possibile: dalla pesca alla lavorazione industriale, dalla abbeverata degli animali della savana al rafting sulle rapide o alla canoa sui fiumi del mondo, dal sommergibile sotto il polo al volo aereo dalla sorgente alla foce di un fiume.

         Il supporto mediatico e virtuale renderebbero possibile l’accesso alle strategie in essere o potenziali che lo sviluppo tecnologico, energetico e chimico rendono disponibili, incentiverebbero la coscienza sociale  per la salvaguardia del patrimonio acqua, dell’ambiente e quindi della qualità di vita per l’umanità.

         L’opportunità di spazi chiusi e aperti consentirebbe agli avventori il contatto anche reale con apparecchiature e modelli di impiantistica finalizzata alla depurazione dell’acqua, al suo recupero pluri-impiego, al suo riciclo industriale, sociale, umanitario. Tutte realtà che vengono gestite e impiegate dalla componente operativa della popolazione, ma che i giovano devono scoprire come potenziale di vita per il loro futuro e realizzare di poterlo gestire in alternativa alle generazioni attuali. La tutela ed il recupero del patrimonio ambientale deve essere un impegno che stimola le nuove generazioni con la convinzione che a loro spetterà il compito della sua gestione, per la quale l’ostacolo più grande siamo spesso noi adulti con il nostro modo di vivere e di operare. Dobbiamo, con le nostre iniziative, aiutare i ragazzi a combattere contro di noi e contro le cattive abitudini che abbiamo acquisito. Questo è uno dei messaggi che devono scaturire dalla visita alla struttura museale.   

          A tal fine, laddove lo spazio chiuso utile alle suddette iniziative non fosse sufficiente presso la Casa Pollini, sede del museo, sarebbe ipotizzabile ed auspicabile, grazie alla partnership con l’Amministrazione Comunale di Villanterio, accedere alla disponibilità di un ampio spazio rappresentato dallo scantinato del castello oggi sede del comune. Trattasi di un’ampia realtà cantinale, con soffitti a volta, meritevole di recupero strutturale per il valore storico che essa rappresenta per tutta la realtà di Villanterio.

      Sempre il Comune di Villanterio potrebbe avere a disposizione altri spazi e risorse che diverrebbero complementari e/o di supporto alla struttura principale.

           Non da ultimo il partenariato potrebbe coinvolgere privati cittadini che, proprietari di realtà significative da un punto di vista strutturale, logistico, ambientale, partecipassero al progetto rendendone disponibile l’accesso, laddove anche non vi fosse una compartecipazione economica da parte loro. 

         La Fondazione Carlotta Pollini si propone e si attiverebbe come promotrice dell’iniziativa, per la ricerca di fondi e contributi per i quali sarebbe indispensabile e determinante un intervento da parte istituzionale.

        Da qui l’impegno del Presidente ad attivarsi per sottoporre la progettualità nelle sedi ed ai referenti istituzionali potenzialmente interessati con l’auspicio della collaborazione da parte del Consiglio tutto della Fondazione e dei cittadini di Villanterio e del suo comprensorio territoriale.

 

                  Il Presidente 

           Dott Carlo Bargiggia”

 

Si discutono quindi le tre opzioni descritte nel progetto.

I Consiglieri Tonali e Castellazzi si impegnano ad elaborare un progetto che, facendo riferimento all’opzione A, quindi alla realizzazione di unità abitative, non escluda la possibilità di individuare spazi da destinare ad opportunità sociali e culturali, creando quindi presupposto per una integrazione selettiva delle tre opzioni progettuali.

Il Presidente ritiene quindi opportuno che il Consiglio sia disponibile a destinare un gettone di almeno 2000,00 euro da destinare al compenso per una figura tecnica che, a bisogno, si facesse carico di uno studio di fattibilità per il progetto che dovesse esitare dall’impegno dichiarato da parte dei Consiglieri Tonali e Castellazzi, ad integrazione di quanto proposto dal Presidente stesso.

I consiglieri esprimono voto favorevole all’unanimità.

5) Varie ed eventuali.

Il Presidente comunica di aver provveduto al pagamento della fattura a “Il Ticino” di € 152,00 per il servizio giornalistico sulla Residenza Pollini pubblicato sul settimanale

Informa altresì che la Società Edil Time ha predisposto un preventivo di € 1.900,00 per la sistemazione del tetto, parzialmente crollato, della casa Pollini di Via IV Novembre.

Comunica inoltre di aver ricevuto, dalla ditta interpellata dal consigliere Tonali, un preventivo di Euro 1100,00 per la bonifica dell’area verde dell’immobile, invasa dalla vegetazione spontanea, con una ulteriore spesa di Euro 150,00 per il successivo trattamento con prodotto diserbante.

I consiglieri esprimono unanimamente voto favorevole a che i lavori vengano effettuati.

Non avendo null’altro da discutere e da deliberare l’Assemblea si scioglie alle h. 22:20.

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale del 6 ottobre 2022

Il giorno 6.10.2022, alle h. 21:00, tramite web conference, si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono collegati i Consiglieri sigg. Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Katia Ceccato, Corrado Castellazzi, Fiore Uliana, Walter Tonali e Virginio Pezzoni.

E’ altresì presente il nuovo revisore dei conti rag. Giancarlo Tana. Si collegano alla riunione, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Sindaco sig. Silvio Corbellini e il Vice Sindaco sig. Virginio Clerici.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata la validità dell’assemblea con appello apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Ratifica ed approvazione del verbale del consiglio dello scorso settembre.

Non ci sono osservazioni sulla bozza di verbale del Consiglio del 14.09.2022.

Si procede quindi alla approvazione del verbale con voto favorevole dei Consiglieri presenti. Si astengono dal voto i Consiglieri Uliana e Pezzoni in quanto assenti al Consiglio del 14.09.2022. Il verbale può essere pubblicato sul sito delle Fondazione.

Il Sindaco chiede di portare al punto 2) dell’OdG la nomina del nuovo revisore dei conti (punto 5)

5) Ratifica della nomina del nuovo revisore della Fondazione, dr Giancarlo Tana, da parte del Sindaco di Villanterio. Il dr Tana sarà presente, in quanto convocato dal Presidente, per conferire validità allo stesso e per conoscere i componenti del Consiglio.

Il Sindaco e il Presidente dr. Bargiggia ringraziano il dr. Canepa per il lavoro svolto e per essersi sempre dimostrato molto attento e puntuale nelle osservazioni e nelle verifiche dell’operato del Consiglio della Fondazione.

In data odierna il Sindaco ha provveduto alla nomina del nuovo Revisore dei conti nella persona del rag. Giancarlo Tana dandone comunicazione allo stesso ed al Presidente.

Tutti i Consiglieri concordano e prendono atto della nomina del nuovo revisore.

2) Report da parte del consigliere Castellazzi sull’incontro con il funzionario dell’Agenzia delle entrate responsabile della pratica di revisione dei dati di accatastamento della Residenza Pollini di via De Gasperi.

Il Presidente lascia la parola al Consigliere Castellazzi il quale riferisce di essersi recato, insieme al Consigliere Tonali, dall’Ing. Brambilla (capo ufficio del reparto catasto dell’Agenzia delle Entrate). Il dr. Brambilla ha dimostrato attenzione e disponibilità in merito alle osservazioni formulate dai Consiglieri ed in merito alle difficoltà oggettive della Fondazione, derivanti dall’aggiornamento catastale comunicato dall’Agenzia delle Entrate, ha riferito che, fatto salvo il dovuto in base alle disposizioni legislative, si attiverà per verificare la validità delle osservazioni formulate: in dettaglio a) il valore della struttura “Residenza Pollini” di proprietà della Fondazione, è stata valutata in ragione di € 1.495.000  contro il valore attribuito oggettivamente nel bilancio della Fondazione di  € 1.139.000. L’attribuzione di parte potrebbe di per sé dare adito ad un contenzioso. b) In merito alla classificazione della struttura adottata dal tecnico incaricato dalla Fondazione per l’accatastamento, classe B1, il dr. Brambilla ha anticipato che non è verosimilmente possibile l’avvallo della stessa, avendo l’Agenzia individuato la corretta collocazione nella classe D4. Si attiverà comunque per una attenta revisione della valutazione comunicata. Il Presidente sottolinea che anche il geom. Pagetti, tecnico incaricato dalla Fondazione per l’accatastamento, aveva espresso perplessità sulla classificazione adottata, pur essendo la stessa adottata da altre strutture analoghe alla APA della Fondazione. L’opzione auspicata è per la conferma della classificazione in D4 con revisione però del valore oggettivo e modifica del relativo carico fiscale. A tal proposito il dr. Brambilla ha suggerito di presentare in primis un’autotutela, tenendo comunque conto che si hanno a disposizione 60 giorni dalla notifica dell’atto dell’Agenzia delle Entrate per presentare ricorso.

I Consiglieri Castellazzi e Tonali incontreranno il geom. Pagetti per redigere l’autotutela che sarà presentata al dr. Brambilla al fine della riconsiderazione dei carichi fiscali individuati.

A parere del Consigliere Castellazzi, condiviso dai consiglieri, non si ridimensionerà comunque la stima di un carico IMU pari a 19.000 Euro circa rispetto a quanto quantificato in bilancio, vale a dire 3.600 Euro. Sarà pertanto opportuno attivarsi per la presentazione di un ricorso.

 Il Rag.  Tana, revisore neo eletto, viene interpellato in merito alla potenziale indicazione di un tecnico al quale affidare la pratica di ricorso. Questi innanzitutto ringrazia per l’incarico conferitogli; essendo la sua nomina, e la sua convocazione, recentissime, necessita di tempo per entrare nel merito della problematica e si impegna a dare indicazioni per quanto richiesto.

Riferisce che sicuramente sono contattabili professionisti disponibili per presentare questo tipo di ricorso e chiede di visionare la documentazione in oggetto per valutare adeguatamente la situazione.

Il Consigliere Tonali riferisce di aver reperito una sentenza della Corte di Cassazione favorevole al contribuente in un caso identico a quello della Fondazione (un classamento che da B1 è passato a D4).  

Il Presidente fa presente comunque che anche il geom. Pagetti, che pure aveva espresso perplessità sulla classificazione, aveva optato per la B1 dopo essersi consultato con tecnici di strutture analoghe alla Residenza Pollini che gli avevano confermato di aver adottato la stessa opzione per le loro strutture.

Il Consigliere Castellazzi ribadisce a parer suo che sia importante a questo punto sapere come siano state accatastate le suddette strutture “analoghe” alla Residenza Pollini in modo da supportare con riferimenti specifici l’autotutela che si andrà a produrre all’Agenzia delle Entrate. Il Presidente si attiverà per contattare i responsabili delle strutture per verifica e per accedere ad eventuale documentazione utile.

Il Sindaco Corbellini interviene per concordare con il Consigliere Castellazzi sull’urgenza di acquisire documentazione/pareri da parte di altri enti ai fini dell’autotutela.

Il Presidente conclude definendo la priorità dell’autotutela senza trascurare il successivo dovuto ricorso entrambi supportati da adeguata documentazione e gestiti da un tecnico competente.

Tutti i Consiglieri, all’unanimità, concordano su questo orientamento.

Alle h. 21:50 il Vice Sindaco sig. Clerici abbandona il collegamento.

3) Verifica dell’opportunità/necessita di dare mandato al Geom Pagetti per una verifica della validità attuale della stima periziale per la Casa Pollini di via IV novembre, dallo stesso effettuata per la quantificazione del patrimonio della Fondazione.

4) Considerazioni e ratifica della risoluzione condivisa per la cessione dell’immobile Pollini di via IV novembre e dell’avvio delle procedure burocratiche per il bando di gara finalizzato all’istituzione dell’asta pubblica. Contestuale ratifica della già espressa volontà del Consiglio di affidare all’Arch. Eleonora Bersani l’incarico di RUP per la gestione delle procedure suddette.

Alla luce delle suddette nuove situazioni fiscali per la Fondazione, l’orientamento condiviso di tutti i Consiglieri è quello di istituire, come già esaminato tempo addietro, un bando per un’asta pubblica finalizzata alla cessione dell’immobile di via IV novembre (il cui valore stimato dal geom. Pagetti è di € 140.000,00).

L’arch. Bersani, già ospitata in sede di Consiglio e disponibile dichiarata a ricoprire il ruolo di RUP per un’eventuale iniziativa di bando, contattata dal Presidente si attiverà per chiedere l’autorizzazione per tale incarico al Comune di Sant’Angelo Lodigiano, dove attualmente lavora. Dovrà verificare la perizia stimata dal geom. Pagetti, presentare il proprio curriculum e quantificare il proprio compenso.

Si teme che la tempistica per l’istituzione del bando possa essere penalizzante e comporti il rischio di bandire un’asta con nessun partecipante per il venir meno dell’interesse da parte degli interlocutori a suo tempo propostisi per l’acquisizione.

Si concorda con l’esigenza espressa dal Presidente di richiedere indicazioni allo studio legale di consulenza, avv. Ferrari, per puntualizzare i passaggi indispensabili e definire la conformità dell’iter procedurale.

Il Presidente pertanto chiede ai Consiglieri di approvare i seguenti passaggi:

- prendere contatti con l’avv. Ferrari;

- interpellare il geom. Pagetti per verificare la perizia redatta otto anni fa (questo prevede un costo di circa € 600,00);

- interpellare l’arch. Bersani per verificare la sua disponibilità ad assumere l’incarico di RUP;

Tutti i Consiglieri concordano all’unanimità.

5) Ratifica della nomina del nuovo revisore della Fondazione, dr Giancarlo Tana, da parte del Sindaco di Villanterio. Il dr Tana sarà presente, in quanto convocato dal Presidente, per conferire validità allo stesso e per conoscere i componenti del Consiglio.

V. sopra

6) Varie ed eventuali

a) Il Presidente riferisce che il nuovo Responsabile amministrativo sarà lo studio Giussani, il quale subentra al dr. Subinaghi. Ci sarà un periodo di transizione gestito comunque dal dr. Subinaghi ma affiancato dallo studio Giussani (che subentra alle stesse condizioni economiche). A tal proposito il Presidente presenterà allo studio Giussani una comunicazione per chiedere l’approvazione dell’incarico.

b) L’arch. Tonali sostiene che occorre far riparare il tetto della casa Pollini senza aspettare l’indizione dell’asta pubblica pena il rischio che si verifichino crolli ulteriori. Pertanto viene autorizzato a presentare all’ufficio tecnico del Comune di Villanterio le richieste necessarie per l’avvio dei regolari lavori.

Non avendo null’altro da discutere e da deliberare l’Assemblea si scioglie alle h. 22:25.

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale del 4 novembre 2022

Il giorno 4.11.2022, alle h. 21:00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri Carlo Bargiggia, Katia Ceccato, Walter Tonali, Fiore Uliana e Virginio Pezzoni. Assenti giustificati i Consiglieri Monica Bonizzoni e Corrado Castellazzi.

E’ altresì presente il revisore dei conti rag. Giancarlo Tana e il RUP (Responsabile Unico del Procedimento) ing. Eleonora Bersani. Non sono presenti rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Villanterio.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata con appello nominale, la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Approvazione e ratifica del verbale del consiglio del 6 ottobre u.s.

Il Consigliere Pezzoni si dichiara in disaccordo con le considerazioni formulate in sede di discussione circa la volontà del Consiglio di affidare all’ing. Bersani l’incarico di RUP per la gestione delle procedure burocratiche relative al bando di gara finalizzato all’istituzione dell’asta pubblica per la vendita dell’immobile Pollini di via IV Novembre (punto 4 dell’OdG 6.10.2022). Si confronta polemicamente con il RUP ribadendo che non concorda sulla procedura seguita. Dopo l’ennesimo richiamo da parte del Presidente Bargiggia al rispetto delle regole del dibattito, ed a consentire ai presenti le proprie considerazioni con parola attribuita dal moderatore, alle h. 21:45 il Consigliere Pezzoni abbandona la seduta consiliare in quanto “zittito”, affermando di dare le dimissioni dalla carica di consigliere della Fondazione.

Il Presidente scusandosi con l’ing. Bersani per l’atteggiamento assunto dal Consigliere Pezzoni, la invita a mantenere la volontà di assumere l’incarico di RUP della Fondazione.

La seduta consiliare prosegue. L’ing. Bersani conferma quanto riportato dal Presidente, sentito anche il parere della consulenza legale, e ribadisce che entro l’ambito di spesa previsto dalla normativa corrente, La Fondazione può procedere ad affidamenti diretti di incarichi professionali senza preventiva istituzione di un bando di gara. Peraltro, sottolinea il Presidente, da più di un anno la Fondazione è impegnata a reperire un professionista disponibile a ricoprire il ruolo di Rup, senza riscontri positivi. L’ing Bersani dichiara altresì che può assumere l’incarico di RUP esterno della Fondazione in quanto ha ottenuto l’autorizzazione e il parere favorevole del Comune di Sant’Angelo Lodigiano (che erano stati posti come condizione indispensabile dal Consiglio), presso il quale la stessa attualmente lavora. Tale situazione comporta per disposizione di legge, un compenso professionale prestabilito in ragione del 2% del valore di base d’asta.

Non ci sono ulteriori osservazioni sulla bozza di verbale del Consiglio del 6.10.2022. Si procede quindi alla approvazione del verbale con voto favorevole dei Consiglieri presenti. Il verbale può essere quindi pubblicato sul sito della Fondazione Pollini.

2) Approvazione e ratifica preventivo Studio Giussani per consulenza Amministrativa.

Tutti i Consiglieri sono favorevoli e ratificano il preventivo dello Studio Giussani per la consulenza Amministrativa (stesse condizioni economiche dello Studio Subinaghi).

3) Approvazione preventivo e ratifica compenso economico del Revisore Rag Giancarlo Tana,

di competenza della Fondazione.

Il compenso economico proposto dal revisore rag. Tana (approvato dal Sindaco del Comune di Villanterio) è ritenuto congruo e adeguato allo Statuto della Fondazione.

Tutti i Consiglieri ratificano quanto indicato dal punto n. 3 dell’Odg.

4) Valutazione, approvazione e ratifica della documentazione istitutiva del Bando per gara d’asta finalizzato alla vendita della casa Pollini presentato ed illustrato dall’Arch. Eleonora Bersani.

Il Presidente lascia la parola all’ing. Bersani, la quale illustra le bozze di atti predisposti (avviso di asta pubblica per l’alienazione dell’immobile di via IV Novembre; bando di asta pubblica per alienazione immobiliare; disciplinare di gara e relativi allegati).

Riferisce che si sta documentando ed attivando per effettuare la pubblicazione sul BURL.  La pubblicazione dovrà essere effettuata anche sui seguenti canali:

- sito della Fondazione;

- sito del Comune di Villanterio;

- siti ed albi dei Comuni limitrofi ai quali occorre inviare una lettera per richiedere la pubblicazione (opzione che verrà considerata)

- organi di stampa (si ipotizzano: La Provincia Pavese; Il Cittadino di Lodi ed altri eventuali.)

Informa i Consiglieri che occorre effettuare una variazione catastale sul terreno che risulta al catasto intestato al Comune di Villanterio e non alla Fondazione a differenza del rustico e dell’abitazione di via IV Novembre. (Il Presidente riferisce di aver già concordato con lo studio notarile Ciccariello/Dente il loro impegno nel sanare la situazione catastale che, per verifica, è da attribuirsi ad errore di trascrizione in Catasto).

I Consiglieri approvano all’unanimità le bozze degli atti predisposti dall’ing. Bersani che verranno successivamente integrate con le date necessarie mancanti. Tale documentazione verrà pubblicata solo previa sistemazione delle schede catastali in merito a quanto sopra riportato.

L’ing. Bersani si impegna a predisporre la bozza di avviso di Bando da inviare ai Quotidiani affinché questi ultimi possano formulare un preventivo per la pubblicazione dell’avviso stesso.

5) Ratifica del pagamento effettuato dal Presidente (E 76,80) per la cassetta di sicurezza presso Bper banca di Villanterio e disdetta del contratto alla scadenza annuale.

Tutti i Consiglieri sono favorevoli e ratificano il pagamento effettuato dal Presidente indicato al punto n. 5 dell’OdG.

6) Varie ed eventuali.

Il Presidente informa i Consiglieri di aver ricevuto la fattura per il trasporto del pianoforte donato alla Fondazione dalla abitazione del donatore in Sant’Angelo Lodigiano alla Residenza Pollini. L’importo di € 219,60 verrà bonificato dal Presidente dal CC della BCC di Villanterio.

Non avendo null’altro da discutere e da deliberare l’Assemblea si scioglie alle h. 23:00.

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale del 22 novembre 2022

Il giorno 22.11.2022, alle h. 21:00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Corrado Castellazzi, Katia Ceccato, Walter Tonali e Fiore Uliana.

E’ altresì presente il revisore dei conti rag. Giancarlo Tana e, in rappresentanza del Comune di Villanterio, il Sindaco sig. Silvio Corbellini e il Vice Sindaco sig. Virginio Clerici. Assente giustificato il RUP (Responsabile Unico del Procedimento) ing. Eleonora Bersani.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Ratifica e approvazione verbale dell’ultimo Consiglio.

Non ci sono osservazioni sulla bozza di verbale del Consiglio del 4.11.2022 inviata dal presidente a tutti i consiglieri e pertanto lo stesso viene approvato all’unanimità.

 Il verbale può essere quindi pubblicato sul sito della Fondazione Pollini.

2) Presentazione da parte del Dr. Subinaghi, discussione ed approvazione del Bilancio previsionale 2023-2025 della Fondazione.

Il Presidente lascia la parola al dr. Subinaghi.

Il bilancio di previsione pluriennale 2023/2025 viene qui di seguito riportato:

Il dr. Subinaghi illustra il bilancio trasmesso a tutti i componenti del Consiglio e fa presente che non ci sono grosse movimentazioni rispetto allo scorso anno. Unica criticità è rappresentata dall’IMU relativa alla Residenza Anziani della Fondazione  (argomento già noto e affrontato nei precedenti Consigli).

Dopo alcuni interventi e precisazioni, il bilancio pluriennale 2023-2025 viene messo ai voti ed approvato all’unanimità dei Consiglieri.

3) Presa d’atto e ratifica delle dimissioni del Consigliere Pezzoni Virginio.

Il Presidente riferisce di aver ricevuto dal Consigliere Pezzoni le dimissioni irrevocabili dalla  carica di Consigliere della Fondazione Carlotta Pollini Onlus tramite lettera raccomandata A/R: la stessa risulta inviata anche al Sindaco e al revisore rag. Tana.

I Consiglieri prendono quindi atto delle dimissioni del Consigliere Pezzoni.

4) Ratifica della risoluzione, concordata via mail, per il mandato al RUP, ing. Eleonora Bersani per la pubblicazione del Bando per gara d’asta per la cessione dell’immobile Pollini di via IV novembre. La documentazione relativa è stata visionata da tutti i consiglieri.

I documenti predisposti dall’Arch. Bersani per la pubblicazione del bando per gara d’asta per la cessione dell’immobile sito in via IV Novembre (completati con i dati mancanti) vengono approvati all’unanimità dei Consiglieri.

5) Valutazione ed approvazione dei preventivi delle testate giornalistiche e del gestore del sito Pollini per la pubblicazione del Bando della Fondazione nei due ambiti.  Definizione delle tempistiche di pubblicazione anche presso gli Albi Comunali del territorio.

I preventivi formulati dal quotidiano “La Provincia Pavese” e dal “Cittadino” di Lodi vengono approvati all’unanimità dei Consiglieri.

6) Ratifica della risoluzione concordata via mail per la rinuncia al ricorso verso la Verifica catastale dell’Agenzia delle Entrate alla luce degli accordi intercorsi con il funzionario responsabile della pratica, ing Brambilla e dei pareri contrari al ricorso espressi dai tecnici consultati. Aggiornamenti del Presidente.

Considerato il parere negativo, espresso da più professionisti esperti in pratiche catastali, sulla proposizione di ricorso, i Consiglieri ratificano la risoluzione concordata via mail per la rinuncia al ricorso (punto 6 dell’OdG) e sono concordi nell’accettazione della riduzione del carico IMU del 45/46% considerato dall’Ing Brambilla.

7) Valutazione della proposta formulata dal Presidente all’affittuario del terreno agricolo di proprietà della Fondazione per un aumento del canone ad E 1500 annue. Controproposta dell’affittuario per un contratto almeno biennale per evitare costi e pratiche di rinnovo annuali.

Il Presidente informa di aver richiesto all’affittuario del terreno agricolo di proprietà della Fondazione un aumento del canone ad € 1500,00 annue e conferma che il contratto deve rimanere annuale e non biennale come da controproposta dell’affittuario. I Consiglieri ratificano il punto 7) dell’OdG.

8) Valutazione della opportunità di affidare a persona o impresa di pulizie la cura della cappella cimiteriale Pollini, in rispetto delle volontà testamentarie espresse dalla stessa  (Premessa per valutazione eventuale in prossimo consiglio).

I Consiglieri concordano sulla opportunità di affidare ad una persona o ad un’impresa di pulizie la cura della cappella cimiteriale Pollini.

9) Varie ed eventuali.

Non avendo null’altro da discutere e da deliberare l’Assemblea si scioglie alle h. 22:35. 

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale del 27 dicembre 2022

Il giorno 27.12.2022, alle h. 21:00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Corrado Castellazzi, Katia Ceccato, Walter Tonali, Fiore Uliana e Salvatore Mendoliera.

E’ altresì presente il revisore dei conti rag. Giancarlo Tana. Nessuno presente in rappresentanza del Comune di Villanterio.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Approvazione verbale consiglio del 22 novembre 2022.

Non ci sono osservazioni sulla bozza di verbale del Consiglio del 22.11.2022 e pertanto viene approvato dai Consiglieri di maggioranza. Il Consigliere Mendoliera non partecipa alla votazione in quanto non presente al Consiglio della Fondazione del 22 novembre 2022. Il verbale può essere pubblicato sul sito della Fondazione Pollini.

2) Ratifica pagamenti autorizzati/effettuati dal presidente:

F24 (studio Subinaghi) acconto IVA 2022

Spese registrazione annuale contratto affitto terreno agricolo (Coldiretti)

Eventuale spesa accordatura pianoforte Residenza.

Tutti i Consiglieri sono favorevoli e ratificano i seguenti pagamenti effettuati dal Presidente:

- F24 (studio Subinaghi) acconto IVA 2022: € 1.555,39;

- Spese registrazione annuale contratto affitto terreno agricolo (Coldiretti): € 90,00;

- Eventuale spesa accordatura pianoforte Residenza: circa € 100,00/120,00.

3) Ratifica nomina comunicata dal Sindaco Corbellini per il neo Consigliere Mendoliera Salvatore.

Tutti i Consiglieri concordano e ratificano la nomina per il neo Consigliere Salvatore Mendoliera.

4) Comunicazioni del Presidente in merito alla considerazione delle istanze presentate al Sindaco, e relative alla gestione della Fondazione, in occasione del Consiglio Comunale straordinario richiesto dal gruppo consiliare di minoranza (23/XI/2022).

Il Presidente informa di aver ricevuto via PEC dal Sindaco Corbellini una nota con le istanze presentate dalla minoranza inerenti le modalità gestionali di alcune attività della Fondazione. Il Sindaco chiede urgente e puntuale riscontro da parte del Presidente Bargiggia, il quale riferisce di aver abbozzato una risposta e conta di inviare il tutto dopo il periodo festivo.

Il Consigliere Mendoliera riferisce di essere stato presente al Consiglio Comunale del 23.11.2022 (seduta audioregistrata) e consegna una dichiarazione chiedendo di inserirla a verbale (di conseguenza sotto riportata):

“PUNTO 4 ALL’ODG CONSIGLIO FONDAZIONE POLLINI DEL 27/12/22

Dichiarazione a verbale del Consigliere Mendoliera

Avendo assistito come spettatore tra il pubblico, alla seduta del Consiglio comunale

del 23 novembre 2022, peraltro audio registrata del Segretario comunale, e avendo

sentito quanto dichiarato dal relatore Poma della minoranza in merito alle

procedure adottate dalla Fondazione mentre consegnava agli atti del Consiglio la

sua relazione: “…. documento da trasmettere alla Procura della Repubblica”, come

già detto al Presidente Bargiggia nel corso della prima telefonata a seguito della mia

nomina nel Consiglio della Fondazione, è necessario il massimo rigore negli atti

formali della Fondazione essendo questa un Ente di Diritto Pubblico.

In particolare per quanto attiene la contestata nomina del RUP sul Bando per La

vendita di Casa Pollini:

dall’esame del verbale del 6 ottobre 2010, si legge:

“….. Il Presidente pertanto chiede ai Consiglieri di approvare i seguenti passaggi:

- prendere contatti con l’avv. Ferrari;

- interpellare il geom. Pagetti per verificare la perizia redatta otto anni fa (questo prevede un costo

di circa € 600,00);

- interpellare l’arch. Bersani per verificare la sua disponibilità ad assumere l’incarico di RUP;

Tutti i Consiglieri concordano all’unanimità.”

Da quanto ho potuto rilevare dagli atti formali assunti a delibera dalla Fondazione

non risultando atti, ne precedenti ne successivi al 6/10/22, di una delibera del RUP

dopo che la Fondazione abbia esperito le necessarie procedure ad EVIDENZA

PUBBLICA per la ricerca di un RUP che mettesse in grato i professionisti

eventualmente interessati di competere per l’incarico.

Ciò non significa che la Fondazione, entro certi limiti di spesa, non possa deliberare

incarichi diretti, ma essendo un Ente Pubblico deve sempre dare evidenza pubblica

delle sue necessità per mettere in grado chi fosse interessato ad esprimere le

proprie proposte tecniche ed economiche.

Non ho trovato tra gli atti deliberati dalla Fondazione ne inviti, ne liste di

professionisti, ne pubblicazioni che invitino chi di interesse a proporsi come RUP. Mi 

corre inoltre l’obbligo di sottolineare che una delibera valida per la nomina del RUP

deve rispettare quanto obbligatorio ad un Ente di diritto Pubblico, come allegare agli

atti l’esistenza dei titoli necessari, l’autorizzazione ad operare come RUP nel caso lo

stesso fosse dipendente di un ente pubblico, negoziare e stabilire formalmente un

compenso.

Non ho trovato in alcuna delibera del Consiglio documenti conformi con quanto

sopra descritto.

Pertanto ritengo che la supposta nomina dell’Ing. Antonia Bersani come RUP non

è valida e ne consegue che il relativo bando da lei pubblicato è nullo.”.

Il Presidente Bargiggia chiarisce, come già puntualizzato più volte, che l’ing. Bersani è stato contattato per chiedere la sua eventuale disponibilità ad assumere l’incarico di RUP  dopo che altri professionisti erano stati interpellati dallo stesso Presidente e dal Consigliere arch. Tonali.

L’ing. Bersani si è dichiarata disponibile ad assumere l’incarico di RUP della Fondazione previa autorizzazione e  parere favorevole del Comune di Sant’Angelo Lodigiano, presso il quale attualmente lavora.

Il Presidente precisa che comunque la Fondazione, entro un certo ambito di spesa, in particolare fino a 70.000 euro, può procedere all’affidamento diretto di cariche (e quindi anche del RUP) senza procedere ad istituire un bando.

Il Consigliere Mendoliera ribadisce che a suo avviso la nomina del RUP è nulla perché mancano gli atti formali dell’incarico.

5) Rinnovo del mandato per la consulenza legale allo studio Avv. Ferrari di Pavia.

Il Presidente sarebbe propenso a rinnovare l’incarico di consulenza allo stesso avv. prof. Giuseppe Franco Ferrari in quanto lo studio legale risponde sempre con puntualità alle richieste della Fondazione. I Consiglieri concordano e approvano all’unanimità il rinnovo della consulenza annuale all’avv. prof. Giuseppe Franco Ferrari per lo stesso compenso (€ 2.000,00 oltre IVA e CNAP).

6) Nomina, scaduti i termini per la presentazione delle offerte per l’asta pubblica finalizzata alla vendita dell’immobile di via IV novembre, della Commissione incaricata dell’apertura delle buste e della valutazione delle offerte. (Per il nostro ente, in assenza di proprie normative specifiche, la composizione della commissione è attribuita al RUP che propone alla ratifica da parte del consiglio i nominativi che verranno individuati dopo il 23/XII e comunicati al presidente).

Il Consigliere Mendoliera non è d’accordo sul punto 6) e presenta una dichiarazione chiedendo di inserirla a verbale (di conseguenza sottoriportata):

“PUNTO 6 DELL’ODG CONSIGLIO FONDAZIONE POLLINI

Dichiarazione a verbale del Consigliere Mendoliera

Premesso che essendo andata deserta la gara non si vota nulla, faccio notare che in

merito alla nomina della Commissione Giudicatrice, non essendo l’attuale RUP il

Dirigente / Responsabile del Servizio dipendente dalla Fondazione, ma un

consulente temporaneo privo di incarico dirigenziale nella Fondazione e dei cui titoli

non esiste agli atti formali della fondazione alcun documento, che lo stesso attuale

RUP ha provveduto a scrivere il bando e quindi avendo redatto la lex specialis non

può essere componente della Commissione, ne tantomeno nominare la stessa e

farla ratificare al Consiglio, costituendo il principio di separazione tra chi

predisponga il regolamento di gara e chi è chiamato a concretamente applicarlo una

regola generale posta a tutela della trasparenza della procedura, e dunque a

garanzia del diritto delle parti ad una decisione adottata da un organo terzo ed

imparziale mediante valutazioni il più possibile oggettive, e cioè non influenzate

dalle scelte che l’hanno preceduta, detto questo ricordo che l’art 77 del Codice degli

appalti prevede:

1. Nelle procedure di aggiudicazione di contratti di appalti o di concessioni, limitatamente

ai casi di aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa la

valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico è affidata ad una

commissione giudicatrice, composta da esperti nello specifico settore cui afferisce

l’oggetto del contratto.

2. La commissione è costituta da un numero dispari di commissari, non superiore a

cinque, individuati dalla stazione appaltante e di regola lavora a distanza con procedure

telematiche che salvaguardino la riservatezza delle comunicazioni.

3. I commissari sono scelti fra gli esperti iscritti all’Albo istituito presso l’ANAC di cui

all’articolo 78 e, nel caso di procedure di aggiudicazione svolte da CONSIP S.p.a,

INVITALIA – Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa

S.p.a. e dai soggetti aggregatori regionali di cui all’articolo 9 del decreto legge 24 aprile

2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, tra gli esperti

iscritti nell’apposita sezione speciale dell’Albo, non appartenenti alla stessa stazione

appaltante e, solo se non disponibili in numero sufficiente, anche tra gli esperti della

sezione speciale che prestano servizio presso la stessa stazione appaltante ovvero, se il

numero risulti ancora insufficiente, ricorrendo anche agli altri esperti iscritti all’Albo al di

fuori della sezione speciale. Essi sono individuati dalle stazioni appaltanti mediante

pubblico sorteggio da una lista di candidati costituita da un numero di nominativi almeno

doppio rispetto a quello dei componenti da nominare e comunque nel rispetto del principio

di rotazione. Tale lista è comunicata dall’ANAC alla stazione appaltante, entro cinque

giorni dalla richiesta della stazione appaltante. La stazione appaltante può, in caso di

affidamento di contratti ((per i servizi e le forniture)) di importo inferiore alle soglie di cui

all’articolo 35 ((, per i lavori di importo inferiore a un milione di euro)) o per quelli che non

presentano particolare complessità, nominare ((alcuni)) componenti interni alla stazione

appaltante, nel rispetto del principio di rotazione ((, escluso il Presidente)). Sono

considerate di non particolare complessità le procedure svolte attraverso piattaforme

telematiche di negoziazione ai sensi dell’articolo 58. ((In caso di affidamento di contratti

per i servizi e le forniture di elevato contenuto scientifico tecnologico o innovativo, effettuati

nell’ambito di attività di ricerca e sviluppo, l’ANAC, previa richiesta e confronto con la

stazione appaltante sulla specificità dei profili, può selezionare i componenti delle

commissioni giudicatrici anche tra gli esperti interni alla medesima stazione appaltante.)”

Il Presidente prende atto della dichiarazione del Consigliere Mendoliera. Considerato comunque che il bando è andato deserto, in quanto non è pervenuta alcuna offerta, invita tutti i Consigliere a riflettere per decidere il da farsi.

7) Varie ed eventuali.

Vengono rappresentate e discusse le seguenti problematiche:

- modifica dello statuto della Fondazione;

- richiesta al Comune di Villanterio di esenzione dall’IMU per la Residenza Pollini;

- danni causati da infiltrazioni dovute a difetti costruttivi della Residenza;

- lastre di rame del tetto sollevate che hanno causato perdite;

- mal funzionamento della fognatura della Residenza.

Il Consigliere Mendoliera presenta una dichiarazione chiedendo di inserirla a verbale (di conseguenza sottoriportata):

“PUNTO 7 ALL’ODG CONSIGLIO FONDAZIONE POLLINI DEL 27/12/22

Dichiarazione a verbale del Consigliere Mendoliera

In merito ad eventuali spese dovute a danni causati da difetti costruttivi della

residenza, si richiede la copertura dei relativi costi alla Cooperativa Alemar in

vigenza della convenzione in essere con la fondazione che si riassume di seguito:

Convenzione con Alemar:

ALE.MAR. Cooperativa Sociale ONLUS con sede a Vigevano in Via Rocca Vecchia n. 1, in proprio e quale capogruppo mandataria dell’Associazione Temporanea d’Imprese di tipo verticale costituita con l’impresa mandante “Immobiliare Le Querce S.r.l.” con sede a Milano in viale Beatrice d’Este n. 43 e l’impresa mandante “Consorzio Stabile GE.CO. General Contract” con sede a Lissone in via Carducci n. 121, in forza dell’atto di costituzione di A.T.I. di seguito richiamato, rappresentata nel presente contratto dal sig. CERUTTI.

Articolo 30

Garanzie e coperture assicurative

A garanzia degli impegni assunti con il presente contratto o previsti negli atti da

questo richiamati, l’APPALTATORE ha prestato:

……..

c) polizza decennale postuma preventiva n. 1620.00.34.34024263 rilasciata da

SACE BT S.p.A., a copertura dei rischi di rovina totale o parziale dell’opera e dei

rischi derivanti dai difetti costruttivi di importo pari all’investimento di

€€1.098.380,00 (euro unmilionenovantottomilatrecentottanta/00), con decorrenza

30.06.2020;

d) apposita garanzia fideiussoria a prima richiesta, con rinuncia al beneficio della

preventiva escussione del debitore principale e all’eccezione di cui all’art. 1957

comma 2 cod. civ., da pagarsi entro 15 giorni dalla richiesta (cauzione definitiva ai

sensi dell’art. 103 D.Lgs. 163/2006) mediante polizza n.10999910001098 emessa

in data 28.05.2019 da BENE ASSICURAZIONI S.p.A., per l’importo di

€150.000,00= (euro centocinquantamila), decorrente dalla data di inizio

dell’attività, a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni assunte durante

la gestione del servizio e del risarcimento dei danni derivanti da eventuali

inadempienze, fatta salva la risarcibilità del maggior danno;”.

Il Consigliere Tonali sostiene che per il mal funzionamento della fognatura occorre nominare un ingegnere idraulico e occorre altresì nominare un tecnico della Fondazione per effettuare le opportune verifiche sui vari problemi che si sono creati.

Il Consigliere Mendoliera sottolinea che Alemar deve intervenire per risolvere il problema della fognatura a proprie spese e rappresenta l’opportunità, a tutela di tutti, di contestare ad Alemar, tramite una comunicazione scritta, tutti i difetti costruttivi che devono essere risolti (i cui costi devono essere sostenuti dalla Assicurazione di Alemar): concorda con la possibilità di nominare un tecnico di fiducia per verificare i danni della Residenza ed effettuare la stima dei costi da sostenere.

I Consiglieri prendono atto di tutte le problematiche sulle quali si è argomentato.

Il Presidente ribadisce e precisa di essere intervenuto personalmente al sopralluogo effettuato in Residenza dall’ex rup Ing Russo, dall’ex direttore lavori ing. Marabelli, del geom. Sacchi in rappresentanza dell’immobiliare Le Querce e del sig. Zazzi titolare della ditta esecutrice degli impianti.

Tale momento ha fatto seguito ad un precedente intervento congiunto con il sig. Cerutti, responsabile di AleMar. L’impegno di AleMar chiaramente espresso nelle due circostanze sarà finalizzato alla completa risoluzione di tutte le criticità, salvo verifica ulteriore da parte di tutti i tecnici, facendosi carico di tutte le spese relative e senza avanzare diritti o richieste nei confronti della Fondazione. Prende atto della richiesta di nomina di un tecnico di parte per ulteriore verifica delle criticità e successivamente della completezza ed adeguatezza degli interventi riparativi e provvederà, con tempistica utile, a tale passaggio. Comunica altresì che a titolo cautelativo per la Fondazione ha provveduto comunque a segnalare i sinistri alla compagnia di assicurazione con la quale la Fondazione ha attivato le polizze e che verrà contattato per un sopralluogo del perito incaricato dalla stessa.

Non avendo null’altro da discutere e da deliberare l’Assemblea si scioglie alle h. 23:45. 

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale del 6 febbraio 2023

Il giorno 6.2.2023, alle h. 21:00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri Carlo Bargiggia, Corrado Castellazzi, Katia Ceccato, Walter Tonali, Fiore Uliana e Salvatore Mendoliera. Assente giustificato il Consigliere Monica Bonizzoni.

E’ altresì presente il revisore dei conti rag. Giancarlo Tana e in rappresentanza del Comune di Villanterio è presente il Vice Sindaco sig. Virginio Clerici.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Ratifica e approvazione verbale del Consiglio del 27 dicembre 2022

Il Consigliere Mendoliera, con riferimento al punto 4) Il Presidente precisa che la Fondazione, entro un certo ambito di spesa, in particolare fino a 70.000 euro, può procedere all’affidamento diretto di cariche (e quindi anche del RUP) senza procedere ad istituire un bando.” chiede chiarimenti in merito alla fascia dei 70.000 euro: stabilita dalla legge o con delibera della Fondazione?

Il Consigliere Tonali risponde che la cifra non è stata stabilita dal Consiglio della Fondazione.

Interviene il Presidente dr. Bargiggia: riferisce di aver interpellato lo studio legale Ferrari e riporta quanto scritto nella nota trasmessa dall’avvocato “la nomina del RUP, assimilabile ad un contratto di servizi (tra cui rientrano le prestazioni d’opera intellettuali), può avvenire anche in via diretta,

purchè inferiore ai 40.000 euro (limite innalzato in via transitoria a 75.000 euro), essa potrà essere dunque eventualmente confermata dal Consiglio con indicazione dei compensi, perché inferiori alle soglie predette”.

Il Consigliere Mendoliera sostiene tuttavia che l’avvocato non ha specificato la legge che stabilisce la fascia e quindi chiede al Presidente di avere delucidazioni in merito.

Il Presidente prenderà contatti con lo studio legale per avere le risposte del caso.  Pertanto il verbale del Consiglio del 27 dicembre 2022 viene approvato dai Consiglieri all’unanimità, salvo avere risposta dallo studio legale Ferrari circa il chiarimento richiesto dal Consigliere Mendoliera. Il verbale può essere pubblicato sul sito della Fondazione Pollini.

2) Valutazione della opportunità di riformulare il bando di asta pubblica per la cessione dell’immobile Pollini di via IV novembre e definizione degli atti preliminari.

Il Presidente considera che, come noto tutti i consiglieri, il bando di asta pubblica istituito per la cessione dell’immobile Pollini di Via IV Novembre è andato deserto.  Preso atto del continuo e progressivo deterioramento dell’immobile, dell’ulteriore crollo di una parte del tetto dei rustici e considerato l’orientamento del Consiglio all’alienazione, ritiene che occorra valutare la riformulazione del bando o, in alternativa rinnovare l’impegno per una progettualità alternativa.

Il Presidente comunica di aver effettuato, con il geom. Pagetti, redattore della perizia estimativa, un sopralluogo alla casa Pollini per visionare il crollo del tetto del rustico con concorde considerazione della legittimità di un eventuale adeguamento della stima qualora il consiglio lo ritenesse opportuno.

E’ necessario pertanto considerare le seguenti possibilità:

- ridurre la base d’asta per il prossimo bando in ragione di un range oscillante tra il 10 e il 25%;

- rivedere la perizia di stima rapportandosi con il geom. Pagetti;

- rivedere nomina del RUP, vista la considerazione del Consigliere Mendoliera sulla irregolarità e quindi sulla illegittimità della procedura pregressa con incarico all’Arch. Bersani. Il Consigliere segnala infatti che, a suo parere, non sono stati seguiti i criteri procedurali previsti per un Ente di diritto pubblico quale è la Fondazione Pollini.

Il Consiglio concorda sulla rivalutazione del valore della base dell’asta per la vendita dell’immobile di via IV Novembre, diminuendo tale valore del 25% (facendo anche riferimento a quanto comunicato, in merito, dallo studio legale Ferrari) sulla base dell’ultima perizia di € 140.000,00 redatta con data 25 ottobre 2022 dal geom Pagetti.  La base d’asta si individuerebbe pertanto in € 105.000,00.

Il Consiglio ritiene di non dover provvedere ad effettuare una nuova perizia dell’immobile.

Il Consigliere Mendoliera ribadisce e sottolinea che se il RUP ha redatto il bando non può nominare la Commissione giudicatrice in quanto subentra un conflitto di interesse. Tale considerazione non viene condivisa dal presidente che fa riferimento a plurime sentenze di Tar regionali, ma lo stesso si riserva comunque di fare ulteriori verifiche ritenendo comunque corretto rispettare le disposizioni in merito. Considera inoltre opportuna l’opzione di un regolamento interno che il consiglio dovrebbe definire per la gestione, formulato il bando, della composizione della commissione e della valutazione delle offerte per la gara d’asta.

Il Consigliere Mendoliera lascia una dichiarazione a verbale che si riporta di seguito:

“PUNTO 2 ALL’ODG  CONSIGLIO FONDAZIONE POLLINI DEL 25/01/2023 rinviato al 6/2/23

Dichiarazione a verbale del Consigliere Mendoliera

Premesso che concordo circa l’opportunità di riformulare il bando d’asta pubblica per la cessione dell’immobile Pollini di via IV novembre, devo tuttavia rilevare che essendo la nomina dell’attuale RUP avvenuta in modo non corretto e illegittimo, si debba prima di tutto procedere alla nomina del RUP seguendo i criteri previsti per un Ente di diritto Pubblico quale è la Fondazione Pollini.

Ho accertato infatti che sul libro soci vidimato e numerato dei verbali della Fondazione non esiste nessun dispositivo di delibera che nomini il RUP Ing. Bersani attestandone l’esistenza dei titoli necessari, il compenso concordato, e l’autorizzazione da parte dell’Ente pubblico presso cui L’ing. Bersani attualmente lavora ad operare come RUP presso la Fondazione e dopo aver esperito un percorso ad EVIDENZA PUBBLICA per la ricerca di un RUP che mettesse in grato i professionisti eventualmente interessati di competere per l’incarico.

Invito inoltre il Consiglio a non procedere con nessun pagamento correlato con la nomina del RUP Ing. Bersani e egli atti relativi alla pubblicazione del vecchio bando andato deserto in quanto tale nomina e tale bando risultano nulli.”

Il Presidente dr. Bargiggia sostiene comunque, che nonostante non sia stata allegata a verbale, tutta la documentazione relativa alla nomina del RUP, confermata ed approvata via mail e in via diretta tra presidente e consiglieri,  è agli atti della Fondazione e che pertanto ritiene che la procedura seguita sia stata gestita in condivisione e trasparenza..

Interviene il Consigliere Castellazzi che accoglie le osservazioni del Consigliere Mendoliera, ma ritiene tuttavia che occorra trovare una formula più semplice e veloce per la nomina del RUP, pena tempistiche penalizzanti per le progettualità della Fondazione. Opportuno considerare anche la legittimità della trattativa diretta.

Il Consigliere Mendoliera sostiene che bisogna inviare una lettera ai professionisti individuati, dando un termine per la presentazione della loro risposta nella quale sono tenuti ad indicare i titoli dello stesso professionista ed il compenso richiesto.

Il Presidente dr. Bargiggia riferisce di aver già preparato una bozza di lettera da inviare ai professionisti.

Il Consigliere Mendoliera propone di chiedere la disponibilità ad assumere l’incarico di RUP al tecnico del Comune di Villanterio. I consiglieri evidenziano che questa soluzione era già stata presa in considerazione e richiesta, ma con parere negativo da parte dell’amministrazione comunale.

Il Presidente dr. Bargiggia, sempre in merito alla possibile cessione dell’immobile Pollini, riferisce di aver appreso, in un incontro con l’arch. De Martini della Sovrintendenza alle belle arti per progettualità alternative inerenti la proprietà, che la casa Pollini di Via IV Novembre potrebbe essere sotto tutela per l’interesse colturale in quanto costruita più di settant’anni or sono. Ciò comporterebbe, preventivamente alla vendita, anche una richiesta alla Sovrintendenza, di un parere in merito.

Il consigliere Tonali riferisce che, in seguito a verifica a tale proposito, ritiene che si tratti sostanzialmente di una semplice formalità, date le condizioni dell’immobile.  

Dopo ampio dibattito si delibera a favore della riformulazione del bando di gara, rendendo pubblica la ricerca del RUP, per la gestione delle formalità burocratiche.  A questo proposito verranno inviate le lettere ai professionisti individuati i quali, in caso di risposta affermativa, dovranno produrre tutta la documentazione necessaria.

Tutti i Consigliere concordano su questa soluzione.

3) Valutazione della opportunità di accettare una potenziale donazione proposta alla Fondazione in Villanterio; considerazioni e proposte sul suo potenziale impiego.

Il Presidente, come già noto ai Consiglieri dagli incontri precedenti, ricorda che si era ipotizzato il recupero della casa Pollini e del terreno per ricavare un percorso pedonale sulla riva del fiume che si potesse estendere fino al rione Commenda. Con tale prospettiva aveva interpellato, a titolo conoscitivo, i proprietari rivieraschi per verificare la loro disponibilità a considerare questo progetto con riscontro unanimemente positivo.

Uno di questi proprietari, signora non più residente a Villanterio, ha ipotizzato la potenziale donazione alla Fondazione del suo terreno di circa 5000 metri. In cambio gradirebbe il riconoscimento, anche solo con una targa, al defunto marito che lo aveva piantumato e curato e dal quale lo ha ricevuto in eredità.

Si potrebbe ipotizzare una progettualità per organizzazione di eventi, per iniziative culturali ed ecologiche, o anche realizzare un parco avventure. A questo proposito il Presidente riferisce di aver preso contatti con la proprietà del Parco avventure delle Terme di Salice che si è resa disponibile, ove non sussista il vincolo paesaggistico, ad un accordo con la Fondazione per la realizzazione e gestione del parco.

Occorre preventivamente anche un sopralluogo da parte di un agronomo per verificare lo stato di salute delle essenze arboree presenti sul terreno e la loro adeguatezza per il fine suddetto, sopralluogo che il presidente ha già concordato con un tecnico che si è reso disponibile ad una prima valutazione gratuita.

Ovviamente prima di accettare la donazione occorrerà verificare le potenzialità, i costi notarili, i carichi fiscali ad essa relativi in caso di accettazione ed i costi per la futura gestione.

Il Consigliere Mendoliera rilascia una dichiarazione da mettere a verbale che si riporta di seguito:

“PUNTO 3 ALL’ODG CONSIGLIO FONDAZIONE POLLINI DEL 25/01/2023 rinviato al 6/2/23

Dichiarazione a verbale del Consigliere Mendoliera

Pur essendo favorevole in termini di principio all’accettazione da parte della Fondazione di donazione di beni non monetari, ritengo tuttavia indispensabile che la relativa delibera sia assunta solo a seguito della presentazione di un progetto tecnico/economico di fruibilità del bene e comunque di un conto economico che chiarisca a quali costi, di presa in carico, manutenzione, mantenimento, ecc., si espone la Fondazione nell’accettare la donazione.

Senza la presenza di tali informazioni economiche non ritengo sia possibile deliberare.

Pertanto mi dichiaro contrario sino a quando il Consiglio non potrà essere informato adeguatamente.”

Tutti i Consiglieri concordano che prima di accettare la donazione del terreno si debbano effettuare tutte le verifiche necessarie già considerate dal presidente e dal consigliere Mendoliera specie per  quanto riguarda i costi e gli impegni logistici indispensabili per la gestione successiva del terreno.

4) Ratifica della risoluzione per nuova richiesta di esenzione dall’IMU per la Residenza Pollini valutata nell’ultimo consiglio: approvazione documento redatto dal Presidente. 

Il Presidente espone la lettera che intende inviare al Comune di Villanterio per richiedere l’esenzione dall’IMU per la Residenza Pollini. Di seguito la lettera:

Tutti i Consiglieri sono favorevoli all’invio al Comune di Villanterio della lettera proposta dal Presidente.

5)  Valutazione potenzialità professionali per pulizia e manutenzione della cappella mortuaria Pollini.

Il Presidente dr. Bargigga riferisce che a fronte della richiesta di una ricevuta per il compenso dovuto per il lavoro svolto, la persona che fino ad oggi si è occupata della pulizia e manutenzione della cappella mortuaria Pollini, si è detta non più disponibile.

Occorre pertanto attivarsi per trovare un addetto che svolga il servizio di pulizia e manutenzione della struttura poiché tale prestazione rientra nelle richieste testamentarie della donatrice e nelle finalità espresse della Fondazione. Quanto sopra anche a fronte di un costo economico, comunque dovuto, in primis per impegno morale.

6) Varie ed eventuali.

Il Consigliere Mendoliera rilascia dichiarazione da mettere a verbale che si riporta di seguito:

“PUNTO 6 ALL’ODG  CONSIGLIO FONDAZIONE POLLINI DEL 25/01/2023 rinviato al 6/2/23

Dichiarazione a verbale del Consigliere Mendoliera

Con riferimento a quanto comunicato dal Presidente nel Consiglio del 27/12/2022:

-circa guasti e difetti che si sono verificati presso la Residenza Pollini;

-alla  segnalazione che lo stesso ha fatto, circa  i sinistri in questione,  alla compagnia di assicurazione con la quale la Fondazione ha attivato le polizze e all’eventuale  sopralluogo del perito incaricato dalla stessa;

-al dibattito che ne è seguito e alla proposta del Consigliere Tonali di nominare un tecnico della Fondazione per effettuare le opportune verifiche sui vari problemi che si sono creati;

-alla necessità di contestare ad Alemar, tramite una comunicazione scritta, tutti i difetti costruttivi che devono essere risolti (i cui costi devono essere sostenuti dalla assicurazione di Alemar);

Chiedo:

-che il Consiglio prenda visione della Contestazione inviata alla Società Alemar:

-che la Società Alemar invii al Consiglio un rapporto dettagliato dei sinistri occorsi e delle azioni messe in atto per risolverli;

-che nel prossimo consiglio venga valutata una rosa di possibili tecnici tra cui selezionarne uno che effettui le opportune verifiche sui vari problemi che si sono creati

Chiedo inoltre che nel prossimo Consiglio si discuta la possibilità di effettuare un audit sulla gestione della residenza Pollini come previsto dall’Art. 28 della Convenzione in essere.”.

Il consiglio prende atto del documento presentato dal consigliere Mendoliera. Il Presidente ribadisce le considerazioni già esposte in occasione dell’argomentazione sulle criticità; ritiene opportuno, trascorsa la tempistica necessaria per verificare che gli interventi effettuati e commissionati da AleMar abbiano avuto esito risolutivo, ottenuta dalla stessa una comunicazione esaustiva in merito ed effettuata da parte del collegio dei tecnici che hanno rilevato le difformità una verifica della completa reintegrazione dell’immobile e delle sue dotazioni impiantistiche, valutare l’effettiva necessità di gravare economicamente la Fondazione del compenso di un tecnico di parte che andasse a riverificare quanto constatato dall’ex rup, dall’ex direttore lavori e dagli impiantisti esecutori degli stessi. Dichiara che, laddove tale opzione si rivelasse opportuna, condividerebbe senza dubbi la risoluzione suggerita dai consiglieri Tonali e Mendoliera.

Il Consiglio pertanto delibera che occorre fare richiesta ad Alemar di un rapporto circa i sinistri verificatisi presso la Residenza Pollini e la risoluzione degli stessi.

Il Consiglio delibera di nominare un tecnico per valutare le opportune verifiche sui vari problemi che si sono creati alla Residenza Pollini, così come indicato nella lettera del Presidente Bargiggia inviata ad Alemar in data 29.12.2022, una volta terminati i lavori di rispristino presso la struttura.

Non avendo null’altro da discutere e da deliberare l’Assemblea si scioglie alle h. 24:00. 

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale del 20 febbraio 2023

Il giorno 26.02.2023, alle h. 21:00, tramite web conference, si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono collegati i Consiglieri sigg. Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Katia Ceccato, Corrado Castellazzi, Fiore Uliana e Salvatore Mendoliera. Assente giustificato il Consigliere Walter Tonali.

E’ altresì presente il revisore dei conti rag. Giancarlo Tana: nessuno collegato in rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Villanterio.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Ratifica e approvazione verbale del Consiglio del 6 febbraio 2023.

Con riferimento al punto 1) dell’OdG del verbale del 6.2.2023, il Consigliere Mendoliera fa presente che si è in attesa di una risposta da parte dello studio legale Ferrari in merito al limite dei 75.000,00 Euro entro cui la Fondazione può procedere all’affidamento diretto di cariche (e quindi anche del RUP) senza procedere ad istituire un bando di avviso. Il Presidente informa di aver già ricevuto via mail i chiarimenti da parte dell’avv. Ferrari e che verranno trattati nel prossimo Consiglio.

Con riferimento al punto 2) dell’OdG il Consigliere Mendoliera puntualizza che occorre indicare che il Consiglio concorda sulla rivalutazione del valore della base dell’asta per la vendita dell’immobile di via IV Novembre, diminuendo tale valore del 25% (come anche considerato nella nota dello studio legale Ferrari) sulla base dell’ultima perizia di € 140.000,00. Di quest’ultima occorre indicare la data in cui è stata redatta, (ovvero il 25 ottobre 2022).  La base d’asta si definirebbe quindi in Euro 105.000,00. Si deve altresì precisare al punto 2) che il Consiglio ritiene di non dover provvedere ad effettuare una nuova perizia dell’immobile.

Con riferimento al punto 6) il Consigliere Mendoliera ritiene che si debba aggiungere che il Consiglio delibera:

1)  occorre fare richiesta ad Alemar di un rapporto circa i sinistri verificatisi presso la Residenza Pollini e la risoluzione degli stessi;

2) occorre nominare un tecnico per valutare le opportune verifiche sui vari problemi che si sono creati alla Residenza Pollini, così come indicato nella lettera del Presidente Bargiggia inviata ad Alemar in data 29.12.2022.

Il Presidente Bargiggia concorda sulla indicazione ad inserire nel verbale del 6 febbraio 2023 le puntualizzazioni del Consigliere Mendoliera, ma ritiene non urgente la nomina di un perito di parte della Fondazione in quanto i lavori di ripristino presso la struttura non sono ancora terminati per necessità di attendere la completa asciugatura delle pareti danneggiate.

Si procede quindi alla approvazione del verbale, con le integrazioni suggerite dal Consigliere Mendoliera e dal Presidente Bargiggia, con voto favorevole dei Consiglieri presenti.

Si astiene dal voto il Consigliere Bonizzoni in quanto assente nel Consiglio del 6.02.2023.

Il verbale può essere pubblicato sul sito delle Fondazione.

2) Definizione della prassi procedurale finalizzata alla nomina del Rup per la formulazione del bando di gara d’asta per la vendita dell’immobile Pollini di via IV novembre;

valutazione e ratifica degli inviti per i professionisti potenzialmente interessati all’incarico; valutazione e ratifica della comunicazione da pubblicare sul sito della Fondazione;

ipotesi di adozione di regolamento interno della Fondazione per le procedure di gara e di nomina della commissione aggiudicatrice.

Il Consigliere Mendoliera chiede di conoscere il nominativo dei professionisti a cui verrà inviata la comunicazione di invito ad assumere l’incarico di RUP.

Il Presidente risponde che i professionisti saranno gli stessi presi in considerazione per il bando precedente e specifica i nominativi:

- ing. Gianluca Russo,

- geom. Fabiano Gatti,

- arch. Eleonora Bersani,

- arch. Mario Massimini.

Il Consigliere Mendoliera ritiene che per coerenza con quanto viene pubblicato sul bando occorre indicare nella lettera di invito ai professionisti la scadenza entro cui gli stessi devono rispondere.

Tutti i Consiglieri concordano di integrare la scadenza indicando la data del 28 febbraio 2023 e pertanto la lettera di invito viene approvata all’unanimità dei Consiglieri presenti, così come la comunicazione da pubblicare sul sito della Fondazione.

Il Presidente rappresenta l’ipotesi di stilare un regolamento interno della Fondazione per la procedura di gara e di nomina della commissione aggiudicatrice. Il Consigliere Mendoliera ritiene di basarsi sulle norme del codice appalti. Il revisore rag. Tana suggerisce di attenersi alle disposizioni normative del codice degli appalti.

Tutti i Consiglieri concordano di non adottare un regolamento interno della Fondazione.

Si discute sulla possibilità, considerata dal Presidente, di dare mandato a quest’ultimo di procedere direttamente a definire l’incarico di Rup senza convocare un altro Consiglio, una volta ricevute le risposte da parte dei professionisti. Ciò considerando la relativa urgenza con cui viene gestita la procedura per l’istituzione del bando. Mandati diretti per situazioni urgenti, considera il Presidente, sono stati adottati più volte dal precedente organo di gestione.

Il consigliere Mendoliera propone che il Presidente valuti e approfondisca le varie posizioni, ma ritiene più corretto formulare la scelta per la nomina e deliberare l’incarico con un nuovo consiglio.

Il consiglio prende atto della osservazione di Mendoliera e, dopo discussione e chiarimenti, concorda sulla convocazione di un nuovo direttivo per la nomina del RUP.

3) Varie ed eventuali.

Non avendo null’altro da discutere e da deliberare l’Assemblea si scioglie alle h. 22:00. 

Letto, confermato e sottoscritto.


 

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale del 17 marzo 2023

Il giorno 17.03.2023, alle h. 21:00, tramite web conference, si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono collegati i Consiglieri sigg. Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Katia Ceccato, Corrado Castellazzi, Fiore Uliana, Walter Tonali e Salvatore Mendoliera.

E’ altresì presente il revisore dei conti rag. Giancarlo Tana: nessuno collegato in rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Villanterio.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Verifica e ratifica del verbale del consiglio on line dell’8 marzo 2023.

Si astengono dal voto i Consiglieri Ceccato e Mendoliera in quanto assenti al Consiglio dell’8.3.2023. Tuttavia il consigliere Mendoliera osserva che “ anche questa nomina del RUP è un esempio di trattativa diretta senza passare da un procedimento di bando in quanto consentito dalla normativa”.  Dopo discussione e chiarimenti il Presidente Bargiggia ribadisce che tutta la procedura è stata effettuata rispettando le indicazioni legali più volte fornite dallo Studio Ferrari. Il verbale viene corretto e pertanto approvato dai Consiglieri presenti in data 8.3.2023: lo stesso può essere pubblicato sul sito della Fondazione.

2) Delibera, ricevuta la risposta di conferma della disponibilità e tutta la documentazione relativa richiesta, dell’Incarico a Rup per il bando di gara d’asta vendita immobile via IV novembre, all’arch. Eleonora Bersani. Contestuale verifica e ratifica del Bando di gara redatto dalla stessa per ottimizzazione dei tempi, con revisione a ribasso della base d’asta, quantificata in euro 105.000, come da delibera consiliare, ratifica ed approvazione delle tempistiche e degli ambiti concordati per la pubblicazione.

Il Consigliere Mendoliera non concorda sulla nomina a RUP dell’ing. Bersani e presenta una dichiarazione chiedendo di inserirla a verbale (di conseguenza sottoriportata):

PUNTO 2 ALL’ODG CONSIGLIO FONDAZIONE POLLINI DEL 17/03/2023

Dichiarazione a verbale del Consigliere Mendoliera.

Faccio presente che tra i documenti inviati dal Presidente via mail a corredo di questo punto all’ODG, mancano sia l’autorizzazione del Comune di Sant’Angelo sia l’accettazione dell’incarico dell’Ing. Bersani. Invito pertanto a recepire nel verbale gli estremi di tali documenti se ricevuti.

Nel merito della delibera da assumere, visti i documenti inviati dal Presidente e considerati i comportamenti formalmente assunti dall’Ing. Eleonora Bersani nel corso della precedente procedura di nomina a Rup e dell’espletamento del relativo bando per l’alienazione della casa Pollini, andato deserto, non considero adatta l’Ing. Bersani a ricoprire il ruolo di Rup.

Considero inoltre anomalo che l’Ing. Bersani abbia redatto i documenti di gara, inviati via mail dal Presidente, in assenza di una delibera di incarico indicando, nei documenti di gara, come data, sbagliata, della delibera l’8/3/23 mentre la stessa viene adottata oggi 17/3/23.

Pertanto voto no alla nomina del RUP.”.

Il Presidente e i Consiglieri prendono atto della dichiarazione del Consigliere Mendoliera.

Il Presidente precisa che l’accettazione dell’incarico da parte dell’Ing Bersani risulta implicitamente dalla documentazione della stessa inviata nella quale precisa le formalità che andrà ad espletare per l’istituzione delle procedure e che comunque verificherà la presenza di una dichiarata accettazione effettiva. Parimenti, in estemporanea, produce al consigliere Mendoliera ed al Consiglio l’autorizzazione del Comune di Sant’Angelo Lodigiano (datata 11/03/2023) a ricoprire l’incarico di RUP per l’Ing. Bersani, scusandosi per l’omissione negli allegati. Procederà inoltre a far correggere l’errore di data segnalato indicando correttamente il giorno 17/03 nel documento. Illustra quindi il bando redatto dall’ing. Bersani e la relativa documentazione. Il tutto viene votato favorevolmente dai Consiglieri di maggioranza i quali approvano e ratificano le tempistiche e gli ambiti concordati per la pubblicazione del bando stesso.

3) Ratifica dell’invio al Sindaco di Villanterio del commento al consiglio comunale straordinario del 10 febbraio 2023.

Il Consigliere Mendoliera non condivide il contenuto del commento del Presidente Bargiggia e presenta una dichiarazione chiedendo di inserirla a verbale (di conseguenza sottoriportata):

“PUNTO 3 ALL’ODG CONSIGLIO FONDAZIONE POLLINI DEL 17/03/2023

Dichiarazione a verbale del Consigliere Mendoliera

Premesso che tale missiva, prima di essere inviata, non è mai stata ne discussa ne votata dal Consiglio della Fondazione come pure la relazione che il Presidente aveva presentato nel Consiglio Comunale del 10/2/23, non condivido i contenuti della lettera inviata al Sindaco.

Faccio inoltre presente che nel passaggio della lettera in cui si dice:

… Si sarebbero invece mostrati attenti a recepire le argomentazioni del Presidente, condivise

dai Consiglieri presenti …

Io che ero presente alla seduta del 10/2/23 non avevo condiviso la relazione del Presidente e tale relazione mi era stata inviata con grave ritardo solo nel pomeriggio del 9/2/23. Vedi anche le mail scambiate con il presidente nel pomeriggio del 10/2/23.

Pertanto voto no alla ratifica.”.

Il Presidente e i Consiglieri di maggioranza prendono atto della dichiarazione del Consigliere Mendoliera. I Consiglieri di maggioranza approvano e ratificano all’unanimità la nota del Presidente Bargiggia a commento del consiglio comunale straordinario del 10 febbraio 2023. Il presidente precisa che argomenterà quanto prima per iscritto tutte le risposte alle istanze del consigliere Mendoliera.

4) Ratifica delle operazioni bancarie effettuate dal presidente e demandate al consulente amministrativo (saldo iva 2022, rimborso a presidente spese rinnovo contratto affitto terreno, accordatura pianoforte), indicazioni per pagamento compensi studio Giussani.

Il Presidente informa di aver provveduto ad effettuare le seguenti operazioni bancarie:

- saldo IVA 2022 per un importo di € 187,00;

- rimborso a Presidente Bargiggia per registrazione contratto affitto terreno di € 83,50 (totale operazione € 85,50 di cui € 2,00 commissione su bonifico);

- pagamento a Ditta Rogledi per accordatura pianoforte di € 219,60 (totale operazione € 221,60 di cui € 2,00 commissioni su bonifico);

Per quanto riguarda il compenso dello Studio Giussani di € 1.464,00 i Consiglieri approvano e ratificano all’unanimità di provvedere al pagamento rateizzato dello stesso in 4 rate da € 366,00 ciascuna.

Tutti i Consiglieri all’unanimità ratificano e approvano i suddetti pagamenti.

5) Presa d’atto della segnalazione inoltrata da AleMar relativa all’aumento delle rette per gli ospiti della Residenza Pollini, motivate dal penalizzante aumento dei costi di gestione della struttura.

Il Consigliere Mendoliera presenta una dichiarazione chiedendo di inserirla a verbale (di conseguenza sottoriportata):

“PUNTO 5 ALL’ODG CONSIGLIO FONDAZIONE POLLINI DEL 17/03/2023

Dichiarazione a verbale del Consigliere Mendoliera.

Non ritengo che si possa prendere atto della comunicazione inviata dalla Società AleMar sull’aumento delle rette, datata 9/2/23 e già consegnata a tutti gli ospiti e anticipata, come ci ha detto il Presidente, al Sindaco e ai parenti degli ospiti, in quanto tale facoltà è regolata dalla convenzione stipulata con la Fondazione e prevede un accordo preventivo tra le parti (art. 24 della Convenzione).

Ritengo inoltre che la Fondazione debba richiedere l’applicazione dell’art.25 della Convenzione che prevede che il canone dovuto dalla Società AleMar venga indicizzato con i valori ISTAT di riferimento rispetto a quanto offerto in fase di gara che ammontava a 36.000 euro/anno ( vedi piano economico asseverato del marzo 2019), diversamente si consuma un danno economico alla Fondazione.

Pertanto voto no alla presa d’atto e invito il Presidente a comunicare quanto sopra alla Società AleMar.”.

Tutto il Consiglio concorda con quanto puntualizzato dal Consigliere Mendoliera. Anche il Revisore rag. Tana è d’accordo sul fatto di contestare celermente la lettera di Alemar: occorre pertanto convocare il geom. Cerutti, per discutere e argomentare le decisioni che Alemar ha assunto senza essere condivise con il Consiglio della Fondazione.

Si discute sulla indicizzazione del canone dovuto dalla Società Alemar. Il Consigliere Castellazzi si impegna ad effettuare le opportune verifiche per stabilire da quando si deve applicare l’indicizzazione. Il presidente si attiverà per sensibilizzare AleMar sulla difformità adottata e provvedere ad una corretta procedura nei confronti del Consiglio della Fondazione.

6) Varie ed eventuali.

Il Consigliere Mendoliera sostiene che il Consiglio deve effettuare un controllo sull’operato di Alemar (sia amministrativo che gestionale) e presenta una dichiarazione chiedendo di inserirla a verbale (di conseguenza sottoriportata):

“PUNTO 6 ALL’ODG CONSIGLIO FONDAZIONE POLLINI DEL 17/03/2023

Dichiarazione a verbale del Consigliere Mendoliera.

Ribadisco la necessità che la Fondazione proceda con un audit presso la Residenza Pollini da eseguire a cura di una commissione del Consiglio, a norma dell’art. 28 della Convenzione.”.

Il Presidente Bargiggia dichiara che nel prossimo consiglio verranno individuati due Consiglieri per esercitare il controllo sulla gestione Alemar.

Non avendo null’altro da discutere e da deliberare l’Assemblea si scioglie alle h. 22:00.

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale dell’8 maggio 2023

Il giorno 8.05.2023, alle h. 21:00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Corrado Castellazzi, Katia Ceccato, Walter Tonali e Salvatore Mendoliera. Assente giustificato il Consigliere Fiore Uliana.

Sono altresì presenti il revisore dei conti rag. Giancarlo Tana e i consulenti amministrativi, dr. Angelo Subinaghi e dr. Giorgio Giussani; in rappresentanza del Comune di Villanterio è presente il Vice Sindaco sig. Virginio Clerici.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata, dopo appello, la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Verifica e ratifica del verbale del consiglio on line del 17 marzo 2023.

Non ci sono osservazioni sulla bozza di verbale del Consiglio del 17.3.2023 inviata dal Presidente a tutti i Consiglieri e pertanto lo stesso viene approvato all’unanimità.

 Il verbale può essere quindi pubblicato sul sito della Fondazione Pollini.

2) Presa d’atto degli esiti, valutazione ed eventuale delibera delle modalità di completamento delle procedure relative al Bando di gara d’asta per la cessione dell’immobile Pollini di via IV novembre.

L’argomento al punto 2) viene trattato e discusso. Il Consiglio prende atto della mancata vendita dell’immobile di via IV Novembre (gara andata deserta).

Interviene il Vice Sindaco chiedendo se è possibile effettuare la vendita diretta dell’immobile. Ribadisce che l’Amministrazione comunale non intende recedere dal controllo della Fondazione.

Il Presidente riferisce che nel prossimo consiglio proporrà la costituzione di tre commissioni composte da due/tre consiglieri al fine di produrre progettualità relative ai diversi ambiti della Fondazione (immobile di via IV Novembre, terreni, liquidità in banca).

3) Presentazione, valutazioni e ratifica del bilancio consuntivo 2022 (cons. Castellazzi, Dr Subinaghi, Dr Giussani).

Il Presidente lascia la parola al dr. Subinaghi, il quale illustra il bilancio consuntivo 2022 trasmesso dal Presidente a tutti i componenti del Consiglio.

I Consiglieri, dopo discussione e chiarimenti, esprimono parere favorevole e pertanto il bilancio consuntivo 2022 viene approvato all’unanimità.

4) Valutazione e ratifica della nomina della Commissione Consiliare incaricata del controllo gestionale della Residenza Pollini e delibera della composizione della stessa.

Il Presidente Bargiggia propone per la Commissione Consiliare incaricata del controllo gestionale della Residenza Pollini i Consiglieri Castellazzi, Bonizzoni e Mendoliera.

La Commissione avrà il compito di valutare tutti gli aspetti gestionali della Residenza.

La nomina della Commissione, supportata dal Presidente, viene approvata all’unanimità e sarà valida dall’1.7.2023.

Il Consigliere Mendoliera presenta una dichiarazione chiedendo di inserirla a verbale (di conseguenza sottoriportata):

“Punto 4 dell’ODG

Preso atto che, come scritto dal Presidente nella sua mail del 3 maggio 23 nell’allegato

“MENDOLIERA: RISPOSTE ISTANZE CONSIGLIO 17/03/2023” dove scriveva:

“… il presidente, con responsabilità legittima, ha costantemente monitorato con presenze regolari in loco, la gestione della Residenza di via De Gasperi

ha verificato la corretta gestione igienico-sanitaria della struttura,

ha valutato la qualità della gestione del vitto e delle cucine,

ha monitorato il turn over del personale impiegato constatando la corretta osservanza dei diritti

contrattuali e assicurativi dello stesso e ricevuto regolarmente da AleMar la certificazione relativa alla regolarità contrattuale …”

la appena nominata Commissione consigliare, operativa dal 1/7/23, partirà dalla base di regolarità amministrativo gestionale constatata e verificata dal Presidente.”

Il Presidente conferma di aver ricevuto per i due anni di gestione di Alemar la documentazione che sostiene che è tutto regolare (anni 2021 e 2022).

5) Ratifica del mandato attribuito ai consiglieri Bargiggia, Castellazzi, Mendoliera, Uliana per incontro interlocutorio con AleMar in merito all’aumento rette ospiti (27/03/23) ed aggiornamenti sullo stato attuale della proposta.

Il mandato ai Consiglieri Bargiggia, Castellazzi, Mendoliera e Uliana di cui al punto 5) dell’OdG viene ratificato e approvato all’unanimità.

Il Presidente riferisce che l’incontro del 27.3.2023 con Alemar non ha prodotto alcun risultato in quanto quest’ultima (avendo aperto tre nuove strutture per anziani) ha rinunciato al momento all’aumento delle rette. Non ha quindi ancora redatto una relazione con le motivazioni per le quali vorrebbe aumentare le rette degli ospiti. Il Presidente ha pertanto sollecitato la documentazione.

Il Consigliere Mendoliera presenta una dichiarazione chiedendo di inserirla a verbale (di conseguenza sottoriportata):

“Punto 5 dell’ODG

Atteso che dopo l’incontro con la Società AleMar del 27/3/23 non è arrivata nessuna relazione sulla giustificazione dell’aumento delle rette e nulla è stato comunicato circa l’aumento del canone di locazione, sulla base dell’indice ISTAT previsto dall’Art. 25 della Convenzione, sollecita il Presidente a richiedere ad AleMar sia la relazione sulle rette sia l’applicazione dell’aumento del canone d’affitto.”.

Il presidente ribadisce di essere molto attento al problema, di aver sollecitato ad AleMar la produzione della documentazione convenuta nell’incontro con la commissione e di aver già concordato con il consulente amministrativo dr Giussani l’applicazione dell’adeguamento ISTAT del contributo mensile alla Fondazione in ragione del 100% salvo ravvedimenti futuri sulla base di verifiche nelle sedi opportune.

6) Ratifica del pagamento della prima rata dei compensi Giussani per consulenza amministrativa effettuato dal Presidente in ragione di Euro 366,00, (v. allegato).

Il Presidente dichiara di aver effettuato il pagamento della prima rata dei compensi allo studio Giussani per la consulenza amministrativa pari ad € 366,00.

I Consiglieri approvano all’unanimità tale pagamento.

7) Presentazione scritta delle risposte del Presidente alle istanze verbalizzate ed alle mail inviate dal consigliere Mendoliera.

Di seguito vengono riportate le risposte scritte del Presidente alle istanze verbalizzate ed alle mail del Consigliere Mendoliera (inviate a tutti i Consiglieri):

Risposte ad istanze verbalizzate dal consigliere Mendoliera

Consiglio del  27 dicembre 2022

       A)     In merito all’osservazione al punto 4 all’ODG

La scelta del Rup per una eventuale procedura di bando per asta finalizzato alla vendita dell’immobile Pollini di via IV novembre, in Villanterio, è stata oggetto di considerazioni in sede di ogni consiglio degli ultimi due anni. Si è riscontrata con regolarità la difficoltà oggettiva a reperire professionisti che fossero disponibili all’incarico per cui, persistendo l’impegno dei consiglieri e del presidente per individuare potenziali interessati non si è mai verbalizzato in merito. Quanto sopra considerato che non sussisteva una determinazione condivisa e certa per la vendita.

     Come si evince dalla nota del consulente legale, la Fondazione è “un ente di diritto privato in controllo pubblico,……. non è in alcun modo assimilabile ad una società a partecipazione pubblica”

……..la nomina del RUP, assimilabile ad un contratto di servizi,………..può avvenire anche in via diretta, purchè inferiore ai 40.000 Euro (70.000 in via transitoria)…….Riferimento a Codice Contratti dlgs 50/2016 in particolare Art. 36….

Quanto sopra lasciava spazio per interpellare professionisti potenzialmente disponibili ai consiglieri ed al Presidente. Quest’ultimo ha interpellato più tecnici due soli dei quali hanno dato disponibilità ed ha dato priorità al contatto con l’arch Bersani in virtù di migliori opportunità gestionali ed economiche.

A seguito di questo l’arch. Bersani ha provveduto a produrre tutta la documentazione necessaria per rendere attuabile la sua collaborazione professionale ed ha accettato l’invito ad intervenire in sede di consiglio per un confronto costruttivo con il sig Emanuele Cerutti di Ale Mar (per potenzialità alternative alla cessione di casa Pollini) dove peraltro ha avuto modo di illustrare ai consiglieri le potenzialità del suo eventuale ruolo di Rup, le formalità indispensabili da perseguire, ed i suoi relativi compensi.

L’evoluzione successiva delle contingenze a carico della Fondazione ha motivato il susseguirsi di contatti mail tra presidente e consiglieri, peraltro previsti dallo statuto, con risoluzione adottata di conseguenza per la conferma della nomina del RUP e per l’avvio delle procedure del bando d’asta.

Poiché dall’esame dei verbali relativi alla prima gestione della Fondazione il presidente non aveva mai verificato la presenza di citazioni specifiche riferibili ad allegati messi a verbale, peraltro mai visualizzati, non aveva ritenuto indispensabile produrre tutta la documentazione relativa a quanto sopra. Avrà sicuramente cura di provvedere in futuro ad osservare la procedura. 

       B)      Osservazione al punto 6 dell’ODG:

Benchè l’asta sia andata deserta e quindi non si sia resa necessaria la nomina di una commissione, tengo a, precisare che la nota del consulente legale precisa che:   …”la nomina della commissione aggiudicatrice spetta al dirigente, di cui la Fondazione è priva. Tale nomina può quindi essere attribuita al Consiglio o al RUP sulla base di criteri predeterminati dal Consiglio stesso”. Peraltro la presidenza ha avuto accesso a numerose delibere di tar regionali dalle quali si evince la legittimità di entrare nel merito della nomina della commissione analizzando razionalmente le esigenze e le condizioni obiettive di ogni singola estemporaneità e legittimando comunque il Rup a far parte, nominare, nonché presiedere la commissione.

Quanto sopra si è appunto reso necessario.

       C)     Osservazione al punto 7 dell’ODG:

Come da accordi con il Presidente, con il past RUP, con il past direttore lavori, con l’impresa Le Querce e con l’impiantista, AleMar ha provveduto alla verifica di tutte le criticità ed alla programmazione della gestione di quanto sarà necessario per il ripristino della integrità strutturale e regolarità funzionale della Residenza Pollini. Nulla sarà richiesto o attribuito in carico economico alla Fondazione ed il Presidente si premurerà di definire i rapporti con la compagnia di assicurazione Cattolica per il rientro della allerta di sinistro attivate facendo pervenite al perito della stessa tutta la documentazione fotografica e tecnica di quanto diagnosticato e riparato.

Confido in una completa e consiliare condivisione di quanto in questa riportato, presupposto per una fattiva e costruttiva collaborazione di cui, oggi più che mai, la Fondazione ha bisogno, tenute in debito conto le criticità che devono necessariamente essere affrontate. Ciò presuppone l’impegno disinteressato di tutti i consiglieri per la gestione ottimale di una realtà istituzionale appartenente alla cittadinanza Villanterese. 

OSSERVAZIONI istanze cons Mendoliera Consiglio 6 02 2023

Punto 2 ODG

A fronte del parere espresso dal consulente legale della Fondazione, richiesto espressamente dal presidente, che recita quanto segue:

2) Incarico al RUP. Si tratta di un contratto passivo, nel quale la Fondazione deve corrispondere un compenso. Tale contratto non rientra nella disposizione sopra richiamata, in quanto regolata da norme più recenti e in particolare dal codice dei contratti pubbliche di lavori, servizi e forniture. L’incarico di RUP rientra nei servizi professionali. A norma del codice dei contratti (d.lgs. 50/2016), in particolare dell’art. 36, “per affidamenti di importo inferiore a 40.000 euro, mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici o per i lavori in amministrazione diretta. La pubblicazione dell'avviso sui risultati della procedura di affidamento non è obbligatoria”. Fino al 30.6.2023, peraltro, tale soglia è elevata a 139.000 euro dall’art. 1 d.l. 76/2020. Nulla vieta ovviamente di chiedere più preventivi, ma tale adempimento non è obbligatorio, come chiaramente indicato dalla norma.

…….il Consiglio ha ritenuto di considerare con attenzione quanto espresso dal consigliere di minoranza e di procedere con formulazione pubblica e pluri-indirizzata a reperire disponibilità di professionisti abilitati per la nomina di Rup cui attribuire l’incarico di attivare le procedure di bando per asta pubblica finalizzata alla vendita dell’immobile di via IV novembre.

E’ altresì parere del legale che, in assenza di un regolamento interno dell’Organo di gestione, vista la……..non vi sono preclusioni a che il RUP, redattore del bando, abbia a far parte, presiedere e nominare la Commissione giudicatrice.

Ulteriori precisazioni del legale segnalano inoltre che:

il Consiglio di Amministrazione deve preventivamente deliberare se la nomina della Commissione verrà effettuata dal Consiglio stesso oppure dal RUP.

Inoltre, il Consiglio dovrà stabilire preventivamente quali competenze professionali dovranno avere i commissari da nominare, in relazione all’oggetto della procedura (quindi laurea o diploma in materie tecniche, esperienze professionali pregresse, abilitazione all’esercizio di determinate professioni, iscrizione in albi).

quanto sopra comporterà a tempo debito la impegno del consiglio ad entrare nel merito della nomina della commissione salvo e comunque previo riscontro delle indicazioni fornite in merito dal Rup viste le disposizioni vigenti.

La mancanza di un dispositivo di delibera per la nomina del Rupi ng Bersani rappresenta in effetti un vizio formale, ma nella sostanza la valutazione dei titoli del compenso concordato e l’autorizzazione da parte del comune di Sant’Angelo Lodigiano, già trattati in sede di consiglio, erano già agli atti della Fondazione e recepiti per comunicazione via mail da parte del presidente a tutti i consiglieri.

Nessun pagamento è stato inoltre effettuato all’ing. Bersani.

Punto 3 ODG                                                                                                                       

Ringrazio il consigliere per l’attenzione dichiarata, come del resto da tutto il consiglio, alla potenziale donazione non monetaria alla Fondazione. Pur nella convinzione che la stessa debba gestire e rispettare con motivata opportunità la potenziale accettazione di tale proposizione, verificato il relativamente modesto carico economico alla stessa correlato, dovuto alle spese notarili (quantificabili in circa 1500 euro) ed al carico fiscale (IMU pari a circa 250 euro annui), concordo sulla necessità di valutare, preventivamente all’accettazione, una progettualità per l’oggetto che ne consenta la copertura economica per la manutenzione e sia finalizzata anche ad una potenziale redditività. Ritengo pertanto appropriato sollecitare, come più volte in passato, un impegno comune e personale dei consiglieri che sia orientato ad individuare e proporre iniziative operative che, oltre che alla potenziale gestione dell’oggetto della donazione, mirino ad un nuovo orientamento per l’attività della Fondazione.

Punto 6 ODG

In merito alle criticità emerse presso la Residenza Pollini di via De Gasperi ribadisco che:

   provvederò a far pervenire ai consiglieri copia della nota inviata ad AleMar dal presidente per la puntualizzazione delle stesse e della esigenza della loro gestione e risoluzione totale senza alcun carico economico che comportasse il coinvolgimento della Fondazione;

    la stessa è stata inviata a seguito di sopralluogo presso la struttura con il consigliere Arch. Tonali nel corso della quale è stata presa visione di tutte le criticità rilevate;

    le difformità strutturali e funzionali sono state riconsiderate con il pull di tecnici che hanno gestito la realizzazione della Residenza;

   ho ritenuto opportuno, a preventiva tutela della Fondazione, di attivare i sinistri presso la compagnia di Assicurazione Cattolica la quale sarà coinvolta nel momento in cui si riscontrasse la contingenza di un coinvolgimento diretto delle pertinenze della Fondazione;

    ho recepito la richiesta dei consiglieri Tonali e Mendoliera, ratificata da tutto il consiglio, di individuare un perito di parte che effettui tutte le verifiche necessarie a rilevare le criticità in essere e la loro successiva, completa risoluzione.

Riprendendo quanto già espresso il sede di consiglio preciso che le verifiche sulla gestione logistica, sanitaria, igienica ed amministrativa della Residenza da parte di AleMar sono state costantemente monitorate con la regolare presenza presso la struttura da parte del presidente il quale riceve annualmente dalla  Ale Mar la documentazione relativa alla gestione del personale operante presso la struttura.

Concordo peraltro sulla opportunità di condividere l’impegno per le suddette verifiche, in rispetto a quanto previsto dall’articolo 28 della convenzione Fondazione/AleMar, con almeno due consiglieri che costituiscano una commissione ad hoc caldeggiata dal consigliere Mendoliera e condivisa dal consiglio all’unanimità.

 

Mail del Consigliere Mendoliera del 8 marzo  2023

Buonasera,

a causa di un improvviso, imprevisto e non rinviabile impegno famigliare non potrò partecipare al Consiglio della Fondazione di questa sera.

In relazione alla nomina del Rup, visti i documenti inviati dal Presidente e considerati i comportamenti formalmente assunti dall'Ing. Eleonora Bersani nel corso della precedente procedura di nomina del Rup e dell'espletamento del relativo bando per l'alienazione della casa Pollini, andato deserto, ci tengo a precisare che fossi stato presente al Consiglio avrei votato contro la nomina a Rup dell'Ing. Bersani non considerandola adatta a ricoprirne il ruolo.
Segnalo inoltre che l'autorizzazione del Comune di Sant'Angelo Lodigiano era valida per i mesi da Novembre 2022 a gennaio 2023.

Cordiali saluti

Salvatore Mendoliera

        

Prendo atto della mail del consigliere Mendoliera, ma devo necessariamente entrare nel merito delle osservazioni nella stessa formulate in merito alla potenziale nomina dell’Ing. Bersani a RUP della Fondazione per il nuovo bando di gara d’asta per la vendita dell’immobile di via IV novembre. Il passaggio “non considerandola adatta a ricoprire il ruolo” è assolutamente inaccettabile in quanto si ritiene che il consigliere Mendoliera non abbia una conoscenza tecnicamente ed umanamente così specifica della professionista da sentirsi legittimato a formulare simili valutazioni. Laddove fosse invece a conoscenza e potesse produrre elementi inconfutabili a supporto delle sue affermazioni, farebbe correttamente l’interesse dell’intero consiglio, e non di parte, nel produrle in concreto. Caldeggio da parte del consigliere Mendoliera l’astensione da interpretazioni soggettive ed arbitrarie, espressione di un reiterato atteggiamento ostruzionista e preconcetto che auspicavo non condiviso dal neo consigliere. Di tale atteggiamento mi rammarico, come in passato, in qualità di presidente di una Fondazione che, ripeto per l’ennesima volta, non è una istituzione politica, ma sociale, finalizzata all’interesse della comunità villanterese.

Per quanto concerne l’autorizzazione del comune di S Angelo, già accordata, ma scaduta, come giustamente segnalato dal consigliere, l’ing. Bersani si è premurata di chiedere la riconferma, che verrà prodotta quanto prima tenuti in debito conto i tempi burocratici, solo dopo che le fosse stata comunicata conferma della richiesta di disponibilità a ricoprire l’incarico di RUP per evitare ulteriori inutili formalità.

 Tale richiesta è stata peraltro riformulata anche da parte del presidente della Fondazione come deliberato nel corso della seduta consiliare, unitamente alla richiesta di conferma di disponibilità alla professionista.

 

MENDOLIERA: RISPOSTE ISTANZE  CONSIGLIO 17/03/2023

Punto 2 ODG:

          L’autorizzazione del comune di Sant’Angelo Lodigiano è stata prodotta in sede di consiglio, via mail, perché dimenticata dal presidente all’invio degli allegati relativi all’ODG.  Con le dovute scuse.

          Benchè non espressa a rigor di termini l’accettazione dell’incarico a RUP era implicita nel documento con il quale l’ing. Bersani forniva al Consiglio tutti i dettagli richiesti relativi ai suoi compensi ed a come avrebbe gestito l’iter del bando di gara.  Il presidente solleciterà comunque all’ingegnere una integrazione del documento di cui sopra con la dichiarazione esplicita di accettazione dell’incarico con riferimento al documento già agli atti.

Punto 3 ODG:

         Prendo atto del voto contrario del consigliere Mendoliera.

         Tanto la missiva inviata al Sindaco che la relazione presentata nel consiglio comunale del 10/02/23 erano state preventivamente inviate in visione ai consiglieri di maggioranza perché riferissero al presidente eventuali integrazioni o correzioni (come è stato fatto dal cons. Castellazzi). L’opportunità di recepire per posta elettronica pareri e consensi da parte dei consiglieri evita convocazioni di direttivo che, visto il ricorrere incessante di problematiche, avrebbero cadenza molto frequente.

         Ho chiesto scusa al consigliere Mendoliera per il ritardo con cui ha potuto prendere visione della relazione del 10 febbraio; come giustamente cita il consigliere, in occasione dei nostri incontri e nei consigli precedenti non eravamo entrati nel merito delle istanze del gruppo consiliare di minoranza del comune di Villanterio. Ci siamo confrontati su altri problemi più attuali. Per altro sono sempre determinato a tenere la politica comunale lontana dalla gestione della Fondazione e la mia risposta al gruppo “Insieme per Villanterio” era per istanze riferite a tempi in cui il consigliere Mendoliera non faceva parte del consiglio della Fondazione.

Punto 5 ODG

         Ritengo assolutamente dovuta la presa d’atto della comunicazione inviata da AleMar alla “Clientela della Residenza” relativa all’adeguamento delle rette mensili. Ritengo altresì legittima e dovuta, anche in rispetto alle osservazioni del consigliere Mendoliera, la segnalazione da parte della Fondazione e la richiesta ad AleMar a che venga osservato e rispettato quanto previsto dalla convenzione con la Fondazione per la gestione della struttura, vale a dire la motivazione e la argomentazione sulle esigenze di tale adeguamento nonché il preventivo accordo con la Fondazione sulla eventuale legittimità e sulla entità economica degli adeguamenti.

         E’ pur vero che, così come il sindaco Corbellini, anche il presidente era stato interpellato ed informato sulla necessità da parte di AleMar di una tale iniziativa, ma giustamente in sede di consiglio si è adottata la risoluzione di richiedere ad AleMar un confronto interlocutorio per giungere eventualmente ad una risoluzione concordata. In tale occasione si entrerà anche nel merito dell’adeguamento ISTAT al quale, per convenzione, deve essere sottoposto il corrispettivo annuale dovuto alla Fondazione per la gestione.

Punto 6 ODG

       Pur ribadendo che, con condivisione continua in sede di consiglio, come peraltro per tutte le problematiche gestionali, burocratiche, logistiche e per le criticità strutturali e di contesto, il presidente, con responsabilità legittima,

            ha costantemente monitorato con presenze regolari in loco, la gestione della Residenza di via De Gasperi

           ha verificato la corretta gestione igienico-sanitaria della struttura,

           ha valutato la qualità della gestione del vitto e delle cucine,

           ha monitorato il turn over del personale impiegato constatando la corretta osservanza dei diritti contrattuali e assicurativi dello stesso e ricevuto regolarmente da AleMar la certificazione relativa alla regolarità contrattuale,

     preso atto che l’articolo 28 non specifica le modalità o la attribuzione ad personam della responsabilità di tutti i controlli suddetti e che pertanto risulti legittima l assunzione di tale responsabilità da parte del presidente,

     concordo con la risoluzione consigliare, indotta dalle osservazioni del consigliere Mendoliera, di istituire una commissione alla quale venga affidato deliberatamente il compito della attività di controllo.

     Preciso che va tenuto in debito conto il fatto che dall’avvio della Residenza la costante criticità dell’emergenza Covid ha condizionato un atteggiamento cautelativo per tutti gli accessi alla struttura in rispetto ed a tutela della salute degli ospiti.

 

MENDOLIERA: RISPOSTE A MAIL DEL 19 APRILE 2023

Recepisco la richiesta del consigliere Mendoliera di correzione del verbale esprimendo tuttavia la mia difficoltà di comprensione della sua osservazione: la nomina del rup è stata raggiunta attraverso una pubblicazione della proposta di incarico sul sito della Fondazione e contemporanea richiesta specifica in merito alla disponibilità per il ruolo indirizzata a quattro professionisti. Sarò grato al consigliere di precisazioni in merito. Se l’intento fosse quello di focalizzare l’attenzione su riferimenti formali, che a mio parere non necessitano di verbalizzazione continua, preferirei che l’impegno del consigliere Mendoliera fosse più indirizzato a finalità costruttive per le quali è sicuramente meritevole di attenzione. Peraltro ribadisco il mio disagio nel dover necessariamente considerare la qualifica di “consigliere di minoranza” ricorre nelle nostre interlocuzioni.

Siamo tutti consiglieri di una Fondazione e l’impegno di ciascuno non implica uno schieramento di parte, specie in questo periodo delicato e di transizione per la sua collocazione istituzionale ed operativa.

Per quanto concerne la Commissione di controllo sulla gestione AleMar della Residenza, contrariamente a quanto scritto da Mendoliera, il presidente si è premurato di considerare la presenza dello stesso nella commissione, ma l’opzione è stata considerata non necessaria preferendo una sua valutazione competente e critica a posteriori in sede consiliare.  Ribadito che la commissione non è dovuta, in quanto non contemplata nell’articolo 28 della convenzione, credo che il consiglio non abbia nulla da eccepire sul fatto che Salvatore Mendoliera vi entri come terzo componente.

Terzo perché il riferimento al Presidente era solo per un apporto complementare considerata la sua presenza presso la struttura con regolarità.  Tengo a precisare che proprio questa regolarità di contatto con la struttura, con il personale, con la gestione amministrativa e logistica e la conseguente verifica, documentata da quanto prodotto da AleMar, della regolarità degli obblighi contrattuali ed assicurativi previsti dalle normative correnti, hanno di fatto comportato, nei due anni passati di funzionalità della struttura, il rispetto di quanto previsto dalla convenzione in merito al controllo da parte della Fondazione.

Il presidente non sarà un componente della commissione, ma sarà sempre disponibile come riferimento, in virtù della sua presenza regolare suddetta, che continuerà per scelta e per legittimità istituzionale.

Non ritengo opportuno considerare la parte finale delle osservazioni del consigliere Mendoliera perché più volte sono entrato nel merito, motivando esaurientemente lo stato di fatto da esse considerato. Ritengo inappropriate critiche a scelte che ottimalizzano situazioni gestionali contingenti, diversamente difficili.

 

In relazione alle risposte del Presidente il Consigliere Mendoliera presenta una dichiarazione chiedendo di inserirla a verbale (di conseguenza sottoriportata):

“Punto 7 dell’ODG:

-In relazione ai documenti inviati dal Presidente relativi alle risposte alle istanze verbalizzate dal Consigliere Mendoliera nei Consigli del 27/12/22, 6/2/23 e 17/3/23, faccio osservare al Presidente che in qualunque Società, Azienda o Ente le decisioni prese dal Consiglio maturano a seguito del dibattito che si svolge sui temi posti all’ODG approfondendo argomenti, problemi tecnici e di altra natura, per arrivare a una delibera esecutiva nel corso della seduta del Consiglio.

Ogni osservazione tardiva, postuma a decisioni già deliberate è un esercizio sterile che non contribuisce alla decisione già presa ne sana eventuali errori od omissioni eventualmente presenti in delibera.

Rispondere dopo mesi alle richieste verbalizzate dal sottoscritto in corso di discussione delle delibere in corso di assunzione è del tutto scorretto e non solleva nessuno da eventuali errori.

Faccio inoltre ancora una volta rilevare al Presidente che nella Fondazione Pollini i poteri decisionali sono del Consiglio e che eventuali decisioni prese a causa di urgenze vanno deliberate al consiglio Immediatamente successivo.

Invito pertanto il Presidente al rispetto dei dettami dello statuto della Fondazione.

-In Relazione alla risposta del Presidente sulla mia mail del 8/03/23 nel corso della quale il Presidente scrive:

“Caldeggio da parte del consigliere Mendoliera l’astensione da interpretazioni soggettive ed arbitrarie, espressione di un reiterato atteggiamento ostruzionista e preconcetto che auspicavo non condiviso dal neo consigliere.”

Accuse che rispedisco al mittente perché mai hanno guidato la mia partecipazione ai lavori e per le quali il Presidente farebbe bene a scusarsi.

Nel merito della affermazione da me posta nella mail:

“… fossi stato presente al Consiglio avrei votato contro la nomina a Rup dell’Ing. Bersani non considerandola adatta a ricoprirne il ruolo.

Segnalo inoltre che l’autorizzazione del Comune di Sant’Angelo Lodigiano era valida per i mesi da Novembre 2022 a gennaio 2023”

L’affermazione discende anche dal fatto che nella prima procedura di nomina del RUP per l’espletamento della gara di vendita della casa Pollini, pur non essendoci traccia di una delibera di nomina a RUP dell’Ing Bersani sui verbali registrati nel libro vidimato della Fondazione, la professionista procedeva ad attivare tutte le procedure formali senza la base di una delibera formale inviatale dalla Fondazione. Questo comportamento non è ne consono ne corretto ed è indice di una scarsa attenzione al rigore formale che ogni procedura di gare esige con il rischio di incorrere in gravi errori ed omissioni.

Nella mia affermazione non c’era nulla di offensivo, ma la mera costatazione di fatti accaduti.

-In Relazione alla risposta del Presidente sulla mia mail del 19/4/23

Il Presidente scrive:

“Peraltro ribadisco il mio disagio nel dover necessariamente considerare la qualifica di “consigliere di minoranza” ricorre nelle nostre interlocuzioni.

Siamo tutti consiglieri di una Fondazione e l’impegno di ciascuno non implica uno schieramento di parte, specie in questo periodo delicato e di transizione per la sua collocazione istituzionale ed opoerativa.”

Faccio presente al Presidente che i termini di consiglieri di maggioranza e di minoranza sono stati introdotti da lui nel dibattito consigliare sin dall’inizio tanto che, a solo titolo di esempio, nella sua nota alle mie istanze nel consiglio del 17/3/23 scriveva:

Tanto la missiva inviata al Sindaco che la relazione presentata nel consiglio comunale del 10/02/23 erano state preventivamente inviate in visione ai consiglieri di maggioranza perché riferissero al presidente eventuali integrazioni o correzioni (come è stato fatto dal cons. Castellazzi). L’opportunità di recepire per posta elettronica pareri e consensi da parte dei consiglieri evita convocazioni di direttivo che, visto il ricorrere incessante di problematiche, avrebbero cadenza molto frequente.

In questo caso il consigliere di minoranza manco veniva preso in considerazione anche se era stato nominato il 9/12/22.

Infine faccio presente ancora una volta al Presidente che le decisioni della Fondazione vanno prese deliberando a verbale in un Consiglio in modo chiaro cosa si è deciso aldilà degli scambi di lettere e pareri avvenuti fuori dal consiglio”.

Tutti i Consiglieri prendono atto della dichiarazione del Consigliere Mendoliera.

Il Presidente riferisce che a tale dichiarazione risponderà.

8) Varie ed eventuali.

Il Presidente informa di aver ricevuto dallo studio Subinaghi la parcella relativa alle competenze dell’anno 2022 di importo pari ad € 1.881,00.

Il Presidente chiede il consenso ai Consiglieri all’invio del riscontro alla lettera del sig. Luigino Bocchiola (ex Presidente Fondazione) inviata da quest’ultimo al Consiglio della Fondazione e al Sindaco Corbellini.

I Consiglieri presenti confermano di aver preso visione del riscontro del Presidente e approvano il testo dello stesso, ad esclusione del Consigliere Mendoliera che si dichiara contrario in toto.

Non avendo null’altro da discutere e da deliberare l’Assemblea si scioglie alle h. 23:55. 

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale dell’1 agosto 2023

Il giorno 1.08.2023, alle h. 21:00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Corrado Castellazzi, Katia Ceccato, Walter Tonali e Salvatore Mendoliera. Assenti giustistificati il Consigliere Fiore Uliana e il revisore dei conti rag. Giancarlo Tana; in rappresentanza del Comune di Villanterio sono presenti il Sindaco sig. Silvio Corbellini e  il Vice Sindaco sig. Virginio Clerici.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata con appello la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Verifica e ratifica del verbale del consiglio on line dell’8 maggio 2023.

Non ci sono osservazioni sulla bozza di verbale del Consiglio dell’8.5.2023 inviata dal Presidente a tutti i Consiglieri e pertanto la stessa viene approvata all’unanimità.

 Il verbale può essere quindi pubblicato sul sito della Fondazione Pollini.

Di seguito vengono riportate le risposte scritte del Presidente alle istanze verbalizzate nel consiglio dell’8.5.2023:

“OSSERVAZIONI ALLE ISTANZE PRESENTATE DAL CONSIGLIERE MENDOLIERA

Consiglio Fondazione 8 maggio 2023

Punto 4 dell’ODG

Concordo con quanto osservato dal consigliere Mendoliera e ribadisco la correttezza del rispetto dell’art. 28 della convenzione in virtù di quanto attuato dal presidente nei due anni di attività gestionale da parte di AleMar sulla Residenza di via De Gasperi. L’impegno in tal senso continuerà sino al 30 giugno e verrà successivamente trasferito alla Commissione recentemente nominata.

Puntualizzo che la documentazione annualmente presentata da AleMar in merito alla gestione del personale operativo rimane, ad oggi, riferita all’anno 2021 e sino al 31 dicembre 2022. Non ho ancora ricevuto certificazione relativa all’anno corrente.

Preciso che il presidente ha provveduto a comunicare ad AleMar la nomina della Commissione deliberata nel Consiglio dell’8 maggio u.s.

Punto 5 dell’ODG

Preciso di aver già provveduto a che il consulente amministrativo della Fondazione, dr Giussani, provveda all’adeguamento del corrispettivo per la gestione da parte di AleMar, rispettando l’indicizzazione ISTAT al 100%. La correttezza dell’operato e gli eventuali adeguamenti degli importi, anche in relazione e per quanto concerne la proposta variazione delle rette ospiti da parte di AleMar, verranno verificate a seguito della sollecitata presentazione da parte di quest’ultima, delle relazioni relative all’aumento delle spese di gestione e delle motivazioni per l’aumento rette  richiesto. Quanto sopra anche e soprattutto a seguito delle ulteriori pronunciazioni caldeggiate in merito allo studio legale Ferrari da parte del presidente.

Preciso inoltre che AleMar ha fatto pervenire alla Fondazione copia della comunicazione agli interessati relativa al disguido amministrativo in base al quale era stato comunicato l’avvio dell’aumento rette e la proroga dello stesso a data da stabilire.

Punto 7 dell’ODG

Faccio osservare che quanto riportato nelle istanze verbalizzate è stato letto ed integrato verbalmente dal consigliere Mendoliera durante la riunione, è stato oggetto di discussione,  commentato e motivato dai consiglieri e dal presidente. Preciso inoltre che il troppo argomentare e dibattere in modo confuso, da parte di tutti, spesso risulta dispersivo e non consente di addivenire a conclusioni e deliberazioni, penalizzando l’attività del Consiglio.

Concordo con il consigliere Mendoliera sulla sterilità delle argomentazioni postume, le stesse però sono dovute, benchè tardive, a saldo delle sue istanze verbalizzate nonostante il loro contenuto fosse già stato dibattuto e motivato. Preciso che, proprio facendo riferimento all’ultimo Consiglio dell’8 maggio u.s., l’ennesima presentazione di istanze, altrimenti vicariabili con serena discussione, ha di fatto fomentato il dibattito interpersonale compromettendo, come detto più sopra, la costruttiva proposizione articolata e condivisa di argomentazioni utili alle finalità della Fondazione.

 Quanto sopra motiva ed avvalora ulteriormente il proposito del presidente di istituire gruppi di lavoro a due o tre componenti che si attivino per presentare materialmente in Consiglio proposte operative che indirizzino l’impegno fattivo della Fondazione.

 Sulla risposta data al consigliere Mendoliera per la mail dell8/03 ritengo immotivata qualsiasi ulteriore considerazione, fatto salvo che “soggettività e arbitrarietà” sono definizioni lecite per una presa di posizione non condivisa da alcun altro componente del Consiglio e significativa di un giudizio espresso su un professionista che non si conosce e non si è mai incontrato.

 Da ultimo ritengo sia opportuno e vantaggioso ai fini della collaborazione futura per il bene della Fondazione e per una sua proficua attività, non argomentare ulteriormente su situazioni che si riferiscono a momenti e fatti risalenti ad epoca in cui il consigliere Mendoliera non faceva ancora parte del direttivo o comunque, appena eletto, non aveva condiviso con gli altri componenti i presupposti di tutto quanto dibattuto.

        Il Presidente.                                                                Villanterio, 15 maggio 2023

      Carlo Bargiggia”

2) Report su primo accesso della Commissione di controllo su Residenza Pollini.

In data 21.7.2023 i Consiglieri Castellazzi Corrado e Mendoliera Salvatore, a seguito di regolare richiesta, si sono confrontati con il Sig. Cerutti Emanuele di Alemar e hanno eseguito un primo  accesso alla Residenza.

Di seguito viene riportato il verbale redatto dalla Commissione e trasmesso alla Fondazione via mail il 25.7.2023.

“VERBALE INCONTRO PRELIMINARE CON AleMar PER VERIFICA AMMINISTRATIVA/GESTIONALE PREVISTA DALLA CONVENZIONE IN ESSERE.

Presenti all’Incontro del 21/7/2023 ore 15:30

·         Sig. Emanuele Cerutti Presidente AleMar

·         Sig. Corrado Castellazzi Consigliere Fondazione Pollini

·         Sig. Salvatore Mendoliera Consigliere Fondazione Pollini

·         Assente giustificata Sig.ra Monica Bonizzoni Consigliere Fondazione Pollini

I Consiglieri della Fondazione Pollini illustrano gli scopi della verifica anticipata per mail dal Presidente Dr. Carlo Bargiggia e dalla successiva mail di fissazione dell’incontro dell’11/7/23 (vedi allegato), riassumibili come segue:

·         Adempiere a quanto previsto dalla convenzione in essere tra la Società Alemar e la Fondazione Carlotta Pollini;

·         Verificare i processi (amministrativi/gestionali) in essere nella Residenza Pollini e la documentazione che li regola;

·         Concordare con la Società AleMar eventuali azioni correttive e migliorative che si dovessero rendere necessarie.

Il Sig. Ceruti dichiara la sua ampia disponibilità supportato dai suoi collaboratori in particolare dalla Sig.ra Barbara Martinotti.

I Consiglieri della Fondazione illustrano in sintesi come intenderanno procedere.

La verifica riguarderà sia l’area amministrativa in merito al personale ed alla sicurezza sia la parte gestionale e si baserà sui documenti che la Società AleMar renderà disponibili nei prossimi incontri e su interviste (concordate con il Sig. Cerutti) con gli attori dei vari processi in essere nella Residenza Pollini.

A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, il Sig. Cerutti renderà disponibili sia i documenti relativi a precedenti verifiche e controlli effettuati dalle autorità competenti (Sanitarie, del lavoro, della sicurezza, ecc.) sia i documenti relativi all’andamento del numero dei dipendenti in essere dall’inizio della gestione a oggi, della tipologia dei contratti stipulati, delle qualifiche/certificazioni esistenti, della regolarità contributiva, dell’organigramma in essere con le relative responsabilità, ecc.

Sempre a titolo esemplificativo, ma non esaustivo, il Sig. Cerutti renderà disponibili i documenti che regolano presidi e misure di sicurezza, la determinazione delle emergenze e dei rischi correlati e la loro gestione, il possesso di permessi, autorizzazioni e certificati di conformità rilasciati dagli enti preposti, eventuali accordi in essere con Enti, Associazioni, fornitori a supporto dei servizi riservati agli ospiti e alla manutenzione della struttura.

Per quanto riguarda l’area gestionale verranno resi disponibili i documenti relativi all’andamento numerico della presenza mensile degli ospiti nella Residenza, della tipologia in termini di autosufficienza degli stessi, delle aree di provenienza, delle rette applicate, dall’inizio della gestione a oggi.

Per quanto attiene ai processi gestionali in essere verrà fornita una descrizione di quelli fondamentali, sempre a titolo esemplificativo, ma non esaustivo, accettazione ospiti, eventuale gestione di un diario giornaliero per ospite in particolare per la somministrazione di medicine, eventuale gestione del FUT (Foglio Unico Terapia) per ospiti con situazione critica, checklist compilate a cura del personale, gestione con i medici curanti di medicina di base, gestione del ciclo alimentare e di quello del freddo per la conservazione dei cibi, gestione degli impianti per assicurare il benessere degli ospiti (caldo, freddo, ecc), gestione dei turni e dei relativi passaggi di consegne, gestione dei reclami e loro registrazione, ecc.

Ovviamente saranno necessari più incontri sia con il Sig. Cerutti sia con i suoi collaboratori che ci verranno indicati di volta in volta.

Per ogni incontro verrà redatto un verbale.

Tenuto conto del periodo estivo e del tempo necessario a raccogliere tutta la documentazione si concorda con il Sig. Cerutti che il prossimo incontro si terrà il 15 settembre 2023 alle ore 15:00 presso la Residenza Carlotta Pollini.

Firmato: Corrado Castellazzi e Salvatore Mendoliera 

Allegato

Da: smendoliera@libero.it

Inviato: martedì 11 luglio 2023 09:32

A: emanuelecerutti@alice.it; rossana.alemar@gmail.com

Cc: Monica Bonizzoni; c.castellazzi@studiocastellazzi.it; fondazionepollini@gmail.com

Oggetto: Comunicazione per audit Residenza Pollini

Gentile Sig. Cerutti,

come le aveva già anticipato il Presidente Dr. Carlo Bargiggia, la Commissione nominata dal Consiglio

della Fondazione Pollini (composta dal Sottoscritto, dal Sig. Corrado Castellazzi e dalla Sig.ra Monica

Bonizzoni), in ottemperanza alla convenzione in essere con la Vostra Società, è stata incaricata di svolgere

un'azione di audit sulla gestione della residenza Pollini.

A tale proposito le saremmo grati se volesse partecipare a un primo incontro preliminare, oppure delegare

una persona in sua vece, per venerdì 21 luglio p.v. presso la Residenza Pollini alle ore 15:00, nel corso del

quale concordare tempi e modalità della verifica.

Nel ringraziarla per la disponibilità rimaniamo in attesa di una sua risposta. Per la Commissione

Salvatore Mendoliera”

Il Sig. Cerutti si rende disponibile e si impegna a fornire tutta la documentazione richiesta, che possa essere utile in vista del prossimo incontro.

Tutti i Consiglieri prendono atto di quanto emerso dal primo accesso alla Residenza Pollini.

3) Manutenzione cappella cimiteriale Pollini.

Il Presidente dr. Bargiggia comunica che la manutenzione della cappella cimiteriale Pollini sarà effettuata dall’Impresa di pulizie Testa Servizi di Gerenzago (preventivo € 35,00 + IVA mensili).

Tutti i Consiglieri sono d’accordo e approvano all’unanimità l’affidamento del servizio di pulizia della cappella cimiteriale all’Impresa di cui sopra.

4) Progettualità e rapporti con Amministrazione Comunale.

Il Presidente illustra la situazione di liquidità sui conti della Fondazione con alcune incertezze in quanto mancano gli estratti conto di una delle due banche con cui opera la Fondazione.

Il Sindaco si premura di recuperare alcuni degli estratti conto arrivati in Comune, tuttavia, da questi, non è stato possibile chiarire se la società Alemar abbia pagato correttamente e per intero gli affitti mensili comprensivi dell’indicizzazione Istat prevista a contratto.

Il Presidente riferisce che il dr. Giussani, consulente amministrativo, non ha prodotto la documentazione di cui sopra in quanto in ferie e si farà comunque carico al suo rientro di fargli avere una rendicontazione in merito.

Dopo ampia discussione si conviene che occorre gestire il patrimonio della Fondazione in maniera ottimale: occorre pertanto condividere le progettualità con l’Amministrazione comunale in modo da  eseguire operazioni che siano legittime.

Si decide di nominare una commissione per elaborare una progettualità dell’immobile di via IV Novembre che potrebbe essere formata dai Consiglieri Tonali, Castellazzi e Uliana.

Secondo il Consigliere Tonali occorre il coinvolgimento di altri Enti nella gestione e nell’utilizzo della struttura (ad esempio Protezione Civile e Anteas).

Ipotizza di destinare l’Immobile alla sede della Protezione Civile e Anteas potrebbe essere d’aiuto nel recuperare fondi o contributi.

Il Presidente comunica che ha già avuto modo di rapportarsi informalmente con la Presidente di Anteas Villanterio la quale ha dato disponibilità a considerare proposte collaborative purchè approvate dalla sede centrale pavese. Ribadisce la sua convinzione sulla opportunità di elaborare progettualità analoghe a quelle già formulate anche personalmente in passato adeguandole alle contingenze ed alle potenzialità attuali, anche in partnership con altri enti che si rendessero disponibili. ln accordo con il sindaco, che interviene in merito, ricorda che la Protezione Civile non ha autonomia propria, essendo una emanazione del Comune, e non può svolgere attività finanziarie e precisa che anche Anteas è una emanazione della Cisl e per ogni iniziativa necessita di una autorizzazione preventiva. 

Si discute sulla ipotesi di ampliare la potenzialità operativa della Fondazione mediante accordi e convenzioni con altre istituzioni.

Il Presidente rinnova l’invito ai Consiglieri di elaborare proposte di progetto finalizzate al recupero dell’immobile di via IV Novembre, alla potenziale sessione del terreno agricolo ed esprime il suo rammarico per la mancanza di opportunità concrete ed economicamente valide, che consentano l’accettazione in dono del terreno offerto dalla concittadina villanterese.

5) Ratifica pagamenti effettuati daPresidente.

Il Presidente riferisce di aver effettuato il pagamento delle seguenti assicurazioni:

- Polizza incendio 1.012,96;

- Polizza impianto fotovoltaico 621,00;

- Polizza RC fabbricato 215,00.

Il Consigliere Mendoliera invita il Presidente ad effettuare una verifica su1 soggetto che deve provvedere al pagamento delle polizze assicurative: a suo parere infatti i suddetti pagamenti dovrebbero essere effettuati da Alemar e non dalla Fondazione. Occorre una verifica dal punto di vista normativo e contrattuale (essendo contratto di concessione affidata con gara pubblica). Quindi secondo il Consigliere Mendoliera le assicurazioni sui beni dati in concessione sono a carico del gestore, in questo caso di Alemar (occorre verificare quanto stipulato nella convenzione tra la Fondazione Pollini e Alemar).

Il Presidente Bargiggia ringrazia il Consigliere Mendoliera per le precisazioni e riferisce che sarà sua premura avvalersi del parere dei consulenti sia dal punto di vista amministrativo che legale. Tutti ipagamenti vengono ratificati.

6) Valutazione proposta AleMar per variante accessi aResidenza Pollini.

Si discute sulla necessità di effettuare una variante per l’accesso diretto alla cucina della Residenza affinchè si possa effettuare la consegna delle forniture senza dover passare dall’ingresso principale.

La variante è approvata dai Consiglieri all’unanimità.

7) Varie ed eventuali.

Per quanto riguarda gli interventi di manutenzione dell’immobile di via IV Novembre viene approvato all’unanimità il preventivo della ditta Dordoni (€ 600,00 + IVA): gli interventi si riferiscono al taglio dell’erba dell’area cortili e alla pulizia dei canali della gronda.

Non avendo null’altro da discutere e da deliberare l’Assemblea si scioglie alle h. 23:00. 

Letto, confermato e sottoscritto. 


Verbale del 6 novembre 2023

Il giorno 6.11.2023, alle h. 21:00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri Carlo Bargiggia, Monica Bonizzoni, Corrado Castellazzi, Katia Ceccato, Walter Tonali, Fiore Uliana e Salvatore Mendoliera. E’ altresì presente il revisore dei conti rag. Giancarlo Tana; in rappresentanza del Comune di Villanterio sono presenti il Sindaco sig. Silvio Corbellini e  il Vice Sindaco sig. Virginio Clerici.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Verifica e ratifica del verbale del consiglio dell’1 agosto 2023.

Il Consigliere Mendoliera chiede di inserire le seguenti precisazioni:

“- Punto 2 all’odg della seduta del 1/8/23

      ·        Indicare che il primo incontro di audit è avvenuto il 21/7/23

      ·        Indicare che copia del verbale dell’incontro è stato inviato alla Fondazione via mail il 25/7/23

- Punto 4 all’odg della seduta del 1/8/23

Aggiungere al verbale che in apertura della discussione il Presidente ha illustrato la situazione di liquidità sui conti della Fondazione con alcune incertezze in quanto mancavano gli estratti conto di una delle due banche con cui opera la Fondazione.

Il Sindaco si è premurato di recuperare alcuni degli estratti conto arrivati in comune. Tuttavia da questi non è stato possibile chiarire se la società Alemar avesse pagato correttamente e per intero gli affitti mensili comprensivi dell’indicizzazione Istat prevista da contratto.

Il Presidente riferisce che il dr. Giussani è in ferie e si farà carico al suo rientro di fargli predisporre una rendicontazione in merito.”.

Tutti i Consiglieri concordano sulle integrazioni del Consigliere Mendoliera ed il verbale del Consiglio dell’1.8.2023 viene approvato all’unanimità (il Consigliere Uliana si astiene in quanto assente).

Il verbale può essere quindi pubblicato sul sito della Fondazione Pollini.

2) Report sul secondo accesso della Commissione di controllo su Residenza Pollini.

Visti e condivisi i verbali relativi alle sedute di verifica eseguite dalla Commissione, il Consigliere Mendoliera propone al Consiglio di inviare alla società Alemar le seguenti proposte di azione:

Sollecitare Alemar ad attuare le seguenti azioni entro il tempo massimo di 15 giorni:

      ·        Installare rilevatori di fughe di gas in cucina e nel locale caldaia.

      ·        Consegnare alla Fondazione Pollini  la carta dei servizi in essere presso la residenza.

    ·      Risolvere tutte le situazioni di non conformità con associati livelli di rischio non trascurabili segnalate nel rapporto DVR del 31/3/2021 consegnato alla commissione dalla Società Alemar.

    ·        In conformità al disciplinare di gara, parte integrante del contratto di concessione con Alemar, garantire i seguenti servizi ad oggi non erogati:

o   Servizio di segretariato sociale

o   Direzione Medica con indicazione del medico incaricato

o   Istituzione di un protocollo per la sorveglianza, gestione e monitoraggio allarmi/emergenze

o   Attività motoria (a.f.a. – attività fisica adattata)

     ·        Evitare la presenza  in struttura di ospiti con gravi problemi di deambulazione e in grado di muoversi solo in carrozzina.

    ·        A prescindere dai contratti che Alemar intende sottoscrivere per le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria (rese obbligatorie dall’art. 27 della convenzione),  garantire tempi di intervento certi  sulla base di una corretta applicazione degli SLA (Service Level Agreement) tipici delle operazioni di manutenzione.

    ·        Chiedere al Comune una variante edilizia in merito alla 13° camera in quanto non prevista nel progetto approvato, in difetto eliminare la 13° camera e restituirla all’uso previsto nel progetto approvato dal Comune.

      ·        Si consiglia la società Alemar di dotare la residenza di un defibrillatore cardiaco e in forza della convenzione in essere con la Croce Azzurra provvedere alla formazione dei dipendenti all’uso del defibrillatore.

      ·        Fornire alla Fondazione Pollini copia dei documenti:

o   Abitabilità e agibilità locali

o   Conformità elettrica

o   Collaudo impianti caldo/freddo

o   Vigili del fuoco

o   Copia Contratto per assistenza infermieristica H24

I Consiglieri prendono atto di quanto suggerito dal Consigliere Mendoliera.

Il Presidente ritiene che la Commissione deve avere un referente (che sarà individuato), affinchè  al termine di ogni sopralluogo, esprima un giudizio su quanto rilevato, individuando le criticità. Secondo l’opinione del Presidente il verbale della Commissione deve essere mandato in visione preventivamente a tutti i membri del Consiglio: in sede di Consiglio si decide poi quali siano le richieste opportune da inviare ad Alemar.

Il Sindaco sostiene che deve essere il Responsabile della sicurezza di Alemar ad accertare che sia tutto eseguito regolarmente.

Il Presidente espone il parere dello studio legale Ferrari. Sotto riportato un estratto:

"Gentile Presidente,

 si fa seguito alla Sua richiesta per precisare che una commissione istituita, al proprio interno, dal Consiglio della Fondazione - e men che meno un suo singolo membro - può avere rappresentanza esterna nei rapporti con il gestore.

 A tal fine, il Consiglio può quindi decidere, tra le proprie modalità operative, che la Commissione riferisca al Consiglio stesso, di cui è articolazione, e che sia la Fondazione, in persona del Suo presidente, ad effettuare le richieste, per poi condividerne i risultati e i riscontri a tutti i Consiglieri.

 La commissione, poi, effettuerà le proprie valutazioni in merito ai riscontri ottenuti e le sottoporrà al Consiglio.

 Restando a completa disposizione, porgo i più cordiali saluti

 avv. Francesco Giambelluca"

Il Presidente suggerisce di attendere ancora qualche giorno per consentire ad Alemar di mandare la documentazione richiesta: in caso ci fosse qualche mancanza si invierà ulteriore nota di sollecito.

Il Sindaco non concorda su questa soluzione, in quanto sostiene che, se sono state rilevate situazioni non conformi a quanto stabilito dalla legge, occorre inoltrare ad Alemar un sollecito stabilendo un termine di quindici giorni per avere la documentazione richiesta dalla Commissione.

Il Consiglio dà mandato al Presidente affinchè venga trasmessa ad Alemar una comunicazione via PEC per ottenere la documentazione già richiesta, entro il termine di otto giorni.

3) Ratifica pagamenti effettuati da Presidente (IIa e IIIa rata parcella Studio Giussani).

Il Presidente riferisce di aver effettuato i seguenti pagamenti:

- saldo seconda rata a studio Giussani per consulenza Fondazione Pollini: € 368,00;

- saldo terza rata a studio Giussani per consulenza Fondazione Pollini: € 368,00.

I pagamenti vengono ratificati.

4) Operatività della Fondazione ed interventi urgenti su casa Pollini di via IV Novembre.

La discussione di questo punto all’OdG, vista l’ora tarda, viene rimandata a data da destinarsi (argomento comunque più volte trattato).

5) Presa visione della comunicazione relativa IVA sulla costruzione della Residenza Pollini inviata dal dr. Subinaghi.

Tutti i Consiglieri prendono atto della comunicazione inviata dal dr. Subinaghi relativa alla regolare situazione dell’IVA.

Di seguito si riporta un estratto della comunicazione del dr. Subinaghi da cui si evince la regolarità della posizione IVA suddetta:

“Ai primi di Settembre scorso era arrivata la temuta contestazione dell’Agenzia delle Entrate circa il credito Iva del 2019, in allegato compiego copia di quanto ricevuto.

Rammento che per l’anno 2019 si era formulata alla Direzione Regionale della Lombardia specifica richiesta di parere (interpello) circa la possibilità o meno, per la Fondazione, di detrarre l’Iva sulle fatture della costruzione della struttura. Per motivi legati allo scoppio della pandemia Covid, i tempi concessi alla DR Lombardia per rispondere all’interpello sono stati più volte posticipati con apposite norme di legge, tant’è che la risposta, con cui la DRL consentiva di detrarre l’Iva, arrivò a fine Ottobre 2020 quando ormai i termini per presentare validamente la dichiarazione Iva per l’anno 2019 (che avrebbe avuto la funzione di cristallizzare l’importo del credito spettante) erano ormai trascorsi. Nei giorni immediatamente successivi all’ottenimento del predetto parere favorevole della DRL, lo studio presentò comunque la dichiarazione Iva per l’anno 2019, pur nella consapevolezza che per vedersi riconosciuto il credito Iva che detta dichiarazione recava, ci sarebbe stato molto da tribolare in futuro. 

Orbene, immediatamente dopo il ricevimento della contestazione (con cui l’Agenzia delle Entrate chiedeva ben 54.750,06 euro (!) alla Fondazione per quanto sopra riportato) ci siamo attivati nei confronti dell’Agenzia delle Entrate e proprio ieri, a conclusione di quasi due mesi di interazioni intervenute, produzioni documentali, presentazioni di istanze e memorie, abbiamo finalmente ottenuto il riconoscimento di regolarità della posizione Iva! In allegato trovate l’Avviso di Regolarità rilasciatoci.”.

6) Varie ed eventuali.

Il Consigliere Mendoliera, considerato che al Consiglio odierno non è stato fatto, invita il Presidente a portare al prossimo Consiglio la relazione del dr. Giussani  sullo stato di liquidità dei conti della Fondazione e sul corretto pagamento degli affitti (compreso l’aggiornamento Istat al 100%) da parte di Alemar.

Non avendo null’altro da discutere e da deliberare l’Assemblea si scioglie alle h. 23:20. 

Letto, confermato e sottoscritto.


Verbale del 18 dicembre 2023

Il giorno 18.12.2023, alle h. 21:00, presso la casa comunale del Comune di Villanterio, si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio Direttivo della Fondazione Carlotta Pollini Onlus.

Sono presenti i Consiglieri Carlo Bargiggia, Corrado Castellazzi, Katia Ceccato, Walter Tonali, Fiore Uliana e Salvatore Mendoliera. Assente giustificato il Consigliere Monica Bonizzoni. Sono altresì presenti il revisore dei conti rag. Giancarlo Tana e il consulente amministrativo dr. Giorgio Giussani; in rappresentanza del Comune di Villanterio è presente il Vice Sindaco sig. Virginio Clerici.

Assume la presidenza, a norma di statuto, il Presidente della Fondazione dr. Carlo Bargiggia, il quale invita la sig.ra Katia Ceccato a fungere da segretario e quindi, constatata la validità dell’assemblea, apre la discussione sui seguenti punti dell’ordine del giorno:

1) Verifica e ratifica del verbale del consiglio del 6 novembre u.s.

Il Consigliere Uliana chiede di inserire a verbale la seguente nota:

 

 

Il Presidente precisa che la professionalità del Consigliere Uliana, mai messa in discussione, è sempre stata rispettata e sono sempre stati presi in considerazione i suggerimenti di ciascun Consigliere: ribadisce che la documentazione richiesta per legge è stata consegnata dal RUP a completamento dei lavori e dopo i relativi collaudi e si trova presso la Residenza Pollini. Tale documentazione, per la quale già in altre occasioni il consigliere Uliana ha, giustamente, sottolineato l’importanza di verifica della completezza e appropriatezza, è sempre stata a disposizione dei Consiglieri. Più volte si è ribadito in sede di Consiglio che ciascun consigliere aveva facoltà di procedere ad un’eventuale verifica. Attuata dal consigliere Uliana la stessa sarebbe stata, oltre che lecita, un contributo oggettivo e collaborativo per le competenze del Consiglio, tenuto conto del back ground professionale del consigliere stesso. Nessuna comunicazione in tal senso è mai pervenuta, e il Presidente sottolinea che diversamente, una verifica fatta in precedenza dal consigliere Uliana o da altri consiglieri, avrebbe evitato oggi incomprensioni ed argomentazioni che sottraggono serenità ai lavori del Consiglio della Fondazione.

Il Consigliere Uliana chiede una risposta scritta alla sua nota da parte del Presidente, ma questi precisa che ritiene quanto è stato e verrà espresso estemporaneamente esauriente ai fini dell’interpellanza presentata

Si riserverà comunque di presentare eventualmente risposta per iscritto da mettere a verbale nel prossimo Consiglio della Fondazione.

Il verbale del Consiglio del 6 novembre 2023 viene approvato all’unanimità e può quindi essere pubblicato sul sito della Fondazione Pollini.

2) Presentazione, valutazioni e ratifica del bilancio preventivo 2024 e pluriennale (Cons. Castellazzi, Dr. Giussani).

Il Presidente Bargiggia lascia la parola al dr. Giussani che espone i documenti inviati a tutti i Consiglieri. Fa presente che la gestione della Fondazione è limpida e non si riscontrano particolari problemi.

Tra tutte le voci, il costo fisso che più incide è quello dell’IMU.

Il Consigliere Mendoliera chiede di mettere a verbale la seguente dichiarazione:

“Punto 2 all’odg della seduta del 18/12/23

I documenti presentati in Consiglio e inviati via mail dal Presidente con ritardo, presentano errori, omissioni e indicazioni ai margini sbagliate.

Prima di procedere alla discussione ed eventuale approvazione si consiglia di apportare le dovute correzioni.”.

Anche il revisore dei conti rag. Tana segnala che il bilancio di previsione ricevuto non è corretto in quanto mancano alcune voci e suggerisce quindi di rinviare l’approvazione di tale documento nel prossimo consiglio.

Tutti i Consiglieri prendono atto di quanto dichiarato dal Consigliere Mendoliera e concordano su quanto suggerito dal rag. Tana, pertanto i documenti oggetto del punto 2) dell’OdG odierno, adeguatamente corretti ed integrati dal consulente amministrativo, verranno ratificati nel prossimo Consiglio.

3) Piano pluriennale attività Fondazione (Presidente).

Il Presidente precisa di essersi volutamente astenuto dal proporre un documento che sarebbe stato solo espressione di sue proposte personali. Ritiene opportuno che il Consiglio, che ogni singolo consigliere, debba dare suggerimenti per consentire la redazione di un piano pluriennale condiviso per le attività della Fondazione. Invita tutti i Consiglieri ad un impegno in tal senso, come peraltro già ribadito in diverse occasioni. Precisa peraltro che, in assenza di contributi in tal senso da parte dei componenti del consiglio, provvederà ad inserire le proprie proposte nell’ODG della prossima riunione.

Alle h. 22:18 il dr. Giussani abbandona il Consiglio.

Il Consigliere Mendoliera chiede di mettere a verbale la seguente dichiarazione:

“Punto 3 all’odg della seduta del 18/12/23

Non è stato inviato dal Presidente alcun documento da sottoporre a discussione e pertanto non è possibile procedere alla fase deliberativa.”.

A seguito di quanto dichiarato e delle motivazioni addotte dal Presidente la trattazione del punto 3 dell’OdG viene rinviata al prossimo Consiglio per il quale si confida in proposte da parte di ciascun Consigliere.

4) Ratifica rinnovo contratto affitto terreno agricolo della Fondazione e rimborso a Presidente delle spese registrazione e Coldiretti.

Tutti i Consiglieri ratificano il rinnovo del contratto di affitto del terreno agricolo della Fondazione (€ 1.500,00 annui) ad esclusione del Consigliere Mendoliera che si dice contrario perché ritiene che l’importo non sia adeguato ed occorre aumentare l’affitto: secondo il Consigliere Mendoliera l’importo richiesto è troppo basso in base al valore del terreno.

Il Consigliere Mendoliera chiede di mettere a verbale la seguente dichiarazione:

“Punto 4 all’odg della seduta del 18/12/23

Mendoliera Vota contro la ratifica del contratto in quanto non è previsto nessun adeguamento economico a fronte di un valore molto basso.”

Tutti i Consigliere ratificano il rimborso al Presidente di € 50,00 pagate a copertura delle competenze di Coldiretti di Corteolona per la redazione del rinnovo contrattuale per il terreno agricolo.

Viene altresì ratificato da tutti i Consiglieri il pagamento di € 366,00 (quarta rata compensi al dr. Giussani, consulente amministrativo).

Il Presidente precisa che il canone iniziale relativo all’affitto del terreno agricolo era stato concordato dalla prima gestione della Fondazione e che comunque lo stesso è stato aumentato, per il lecito condiviso con l’affittuario, dal rinnovo del 2022. Rimane pur sempre esiguo e motiva la necessità di un impegno ad una destinazione più congrua e redditizia per la proprietà della Fondazione. Cosa non facile da perseguire e per la quale sono già stati profusi impegno e tentativi.

5) Proposta redazionale, stampa, divulgazione de “Il Foglio della Fondazione”.

Il Presidente riferisce che l’obiettivo de “Il Foglio della Fondazione” è quello di produrre un elaborato per portare a conoscenza la cittadinanza villanterese dell’operato pregresso ed degli intenti del direttivo della Fondazione. Ritiene inoltre utile sensibilizzare la cittadinanza sulle contingenze dell’Ente di sua proprietà anche al fine di caldeggiare la disponibilità a possibili contribuzioni. L’intento è di redigere un giornale di poche pagine, composto da articoli scritti da ciascun Consigliere e corredato da immagini riferibili agli argomenti trattati che venga distribuito alla cittadinanza depositandolo presso le attività commerciali, produttive o tramite altri canali.

La bozza di questo giornale è stata completata con tempistica non idonea a che fosse prodotta  in sede di questo consiglio per ritardo nella ricezione di alcuni articoli. Con disappunto quindi il Presidente non è stato in grado di rispettare quanto previsto nell’odg, ma ritiene comunque che sia opportuno il confronto condiviso sull’iniziativa; la disponibilità di tutto il materiale necessario consentirà a breve di ricevere il preventivo di spesa e di tempistica per il completamento della stessa.

Il Consigliere Mendoliera si dice basito e ritiene scorretta la discussione in Consiglio di questa iniziativa in quanto la bozza del giornale non è stata inviata a tutti i Consiglieri: pertanto il lavoro finale non è stato visto e il Presidente chiede di deliberare su un documento, oggetto della discussione, non trasmesso.

Il Consigliere Uliana concorda su quanto detto dal Consigliere Mendoliera: quest’ultimo si rifiuta di deliberare sul punto 5) ed invita tutti i Consiglieri a fare altrettanto.

Il Consigliere Mendoliera chiede di mettere a verbale la seguente dichiarazione:

“Punto 5 all’odg della seduta del 18/12/23

Mendoliera considera estremamente grave e scorretto porre in discussione un progetto di pubblicazione di un “foglio della Fondazione” senza che nel Consiglio siano disponibili i contenuti, i costi, gli eventuali introiti e le modalità economico e fiscali ad essi correlati.

Mendoliera pertanto si rifiuta di procedere oltre e richiama il Presidente, nel caso volesse convocare un nuovo Consiglio, a che la convocazione avvenga nei tempi e nelle modalità previste dallo statuto.”.

Tutti i  Consiglieri prendono atto delle dichiarazioni del Consigliere Mendoliera: il “Foglio della Fondazione” non viene deliberato.

Il Presidente conviene sull’opportunità e sull’esigenza di soprassedere alla votazione ed alla ratifica per le argomentazioni già esposte preventivamente. Ritiene tuttavia che sia stato opportuno affrontare l’argomento in sede di consiglio e sottolinea che, senza motivazione alcuna, proprio i consiglieri Mendoliera e Uliana sono stati gli unici a non rispondere all’invito fatto a tutti i consiglieri di produrre un articolo da inserire nel giornale. L’iniziativa dello stesso era stata comunicata via mail mesi or sono con richiesta di presentazione degli articoli con tempistica utile a rispettare le scadenze previste dal Presidente.

6) Varie ed eventuali.

Il Consigliere Mendoliera chiede di mettere a verbale la seguente dichiarazione:

“Punto 6 all’odg della seduta del 18/12/23

Mendoliera considera grave che il Presidente, a nome del Consiglio, non abbia intimato con una comunicazione via PEC alla società Alemar di risolvere le situazioni di non conformità, che ancora persistono, evidenziate dai verbali della Commissione nominata dal Consiglio per il controllo gestionale della Residenza Pollini, così come aveva proposto al punto 2 dell’ODG del consiglio del 6/11/23.”.

Tutti i Consiglieri prendono atto della dichiarazione del Consigliere Mendoliera.

Il Presidente risponderà alle istanze presentate. 

Non avendo null’altro da discutere e da deliberare l’Assemblea si scioglie alle h. 23:35.

Letto, confermato e sottoscritto.